Polemica in Nuova Zelanda per Maria Sharapova
Il ritorno di Maria Sharapova al tennis giocato, dopo quindici mesi di inattività imposta dalla squalifica per doping, continua a costituire materiale di dibattito. La polemica ha adesso un nuovo fulcro in Nuova Zelanda, dove la possibile assegnazione di una wild card alla russa ha generato il disappunto di molti.
Tutto ha avuto inizio quando Karl Budge, direttore del torneo ASB Classic di Auckland, ha ammesso che sta seriamente considerando di permettere alla siberiana di partecipare. “Serena resterà probabilmente ferma, dovremo cercare alternative. Vantiamo una storia di grandi tenniste che abbiano giocato qui ad Auckland si piazzerebbe benissimo in cima alla lista. Faremo tutto quello che potremo per far sì che lei partecipi al torneo”, ha dichiarato Budge.
Queste parole non sono piaciute affatto a Marina Erakovic, numero uno neozelandese, che si è detta contrariata dal fatto che la Sharapova stia ricevendo wild card ed inviti in buona quantità. “E’ una cosa che mi dà fastidio. Non solo a me, ma vale lo stesso per tante giocatrici. Lei ha avuto il suo tempo”, ha detto, prima di fare comunque presente di comprendere il punto di vista degli organizzatori.
“Il tennis è un business e Maria Sharapova è una pluri-campionessa Slam, quindi la sua presenza rende un torneo molto più interessante e capace di vendere biglietti”, ha proseguito la Erakovic. Budge, dal canto suo, non è d’accordo con le dichiarazioni della tennista: “Maria è una di quelle che ‘esaltano’ il pubblico. Dopo Serena, lei è probabilmente la più grande tennista del mondo. Io ho parlato con lei, così come mi è capitato di fare con altre giocatrici, vedremo cosa succederà”, ha concluso il direttore.
Edoardo Gamacchio
TAG: Maria Sharapova, WTA Auckland, WTA Auckland 2017
Non se ne può più con queste polemiche sulla Sharapova…
Ti sei dimenticano la Hall of Fame.
OK 😎
In effetti è vero. Le giocatrici che trovano ingiusto dare delle wild card alla Sharapova, sono un po’ miopi. In fondo ogni atleta guadagna proporzionalmente a quanto interesse e pubblico attira la disciplina sportiva che pratica.
Un torneo giocato dalla Sharapova attira molto più pubblico di uno senza di lei. Senza giocatrici carismatiche, i tornei femminili finiscono inevitabilmente per impoverirsi. Alla fine, così facendo, resterebbe alle giocatrici giusto la vecchia tiritera che sarebbe giusto che un torneo dove è presente sia il tabellone maschile che quello femminile, diano ad entrambi lo stesso montepremi nonostante il torneo maschile attiri tanto pubblico in più.
E ci mancherebbe altro che qualcuno preferisca Sevastova-Kontaveit a Dustin Brown!
@ michewoz25 (#1833529)
Ho fatto il primo nome che mi passava per testa (più la Cibulkova che,insieme alla Bouchard e alla Siegemund,è una delle poche giocatrici che non sopporto). Nulla contro Caroline ,ma avrei potuto indicarne tante altre,ad esempio la Jankovic
ma pensa te,ora parla pure la Erakovic
Tennista che non sapevo nemmeno esistesse
E queste dovrebbero far andare la gente al tennis? ma lol
la sharapova ha diritto di giocare e gli organizzatori hanno il diritto di dare wild card a chi vogliono. queste signore nessuno che stigmatizzano il fatto di trovarsi in campo una giocatrice più forte pensassero al loro. oppure si candidino alla presidenza della WTA con il programma del ban definitivo per chi viene trovato positivo ad un controllo antidoping.
@ Francesco (#1833289)
un sacco di giocatrici hanno espresso la propria opinione su masha,addirittura anche tsonga
@ Slice97 (#1833295)
we non me tocca la danesina perchè ti vengo sotto casa 😆
però scusate non è bello che il direttore di un torneo nel specificare la richiesta di wild card per la Sharapova, tennista rientrante da un caso doping – la butti sulla questione visibilità o markentig… sapete com’è io devo coprire i costi di gestione è la Maria è una ottima attrattiva ci porta soldi 🙄 e perché le altre tenniste seppure di classifica 40 per dire.. che sono nullità? –
se arrivati a questo punto, ci sono così tante tenniste anche fuori dal coro.. che si mostrano contrarie e adirate per il fatto che la Sharapova stia ricevendo tutti questi benefici tennistici, ci sarà un motivo no? forse andrebbero un’attimo comprese e capite.. in quanto già sarà di per se difficile (per dire) trovarsela di fronte in camerino e fare finta come se nulla fosse – se poi se la devono ritrovare anche come avversaria senza esser passata dalle qualificazioni, perché ha ottenuto un pass speciale per il tabellone principale… ti esce proprio il fumo dal cervello per la rabbia 😆 poi ci mancherebbe la Maria ha scontato la sua pena, il debito è stato quasi sanato del tutto – e lei ha tutti i diritti di rientrare nel circuito WTA e quindi di tornare a competere a livello internazionale… poi è giusto farlo attraverso wild card? per me no! poi se per qualcun’altro è si – va bene sono punti di vista diversi… e dobbiamo rispettarci tutti… cordialmente.
ps, molto spesso ai match dei Big la gente sugli spalti neanche la guarda la partita .. il piu delle volte sanno già chi vincerà – quindi con in mano i cellulari o tablet che siano : chattano o parlano con qualcuno – giocano ai video games oppure guardano la partita di pallone 😎 mentre quando assistono alle altre partite quelle normali o in teoria di scarso valore – magari tra due sconosciute… la loro attenzione è focalizzata sul campo perché non sanno cosa aspettarsi non hanno idea di possa vincere quindi si concentrano di piu… almeno io mi son fatto questa idea 😉 saluti.
Polemica completamente insensata. Qui non si parla più dell’opportunità o meno di dare wild card a una giocatrice che non ha la classifica per giocare il torneo. Sharapova potrebbe benissimo decidere di andare a giocare ad Auckland anche se non avesse il benestare degli organizzatori. Poi ovvio che con ogni probabilità ci andrà solo se assicureranno un ricco cachet.
@ pallettaro (#1833367)
E infatti, è un discorso generale, anche il mio era generale.
Erakovic sbaglia perché non si parla di WC in senso stretto, in questo caso.
Semplicemente il torneo International fa di tutto per avere un nome importante, a prescindere da tutto.
In questo caso può toccare a Sharapova (se accetta) come l’anno scorso toccò a Serena ecc ecc
E Martina hingis 5 slam in carriera e per anni numero uno in singolo e in doppio?
@ lallo (#1833144)
Ma sì.
Come le assurde polemiche di Stoccarda.
La gente, non sapendo nulla, spara a casaccio.
Anche Rafa, Nole, Roger prendono soldi fuori dal prize money per partecipare.
Ricordo Rafa nel 2015 si prese 800 mila sterline.
Ma di che stiamo parlando?
Ovvio che Masha sarà interessata ad andare ad Auckland solo dietro compenso.
@ pinkfloyd (#1833305)
Certo. Ovvio, ma per dire Rafa nel 2015 ha preso 1 milione e 100 mila euro da quelli del Queens per la sola presenza.
In termini sportivi è giusto?
No, come per la Sharapova.
Anche Roger ad Halle prende una caterva di soldi.
Quindi il problema è molto più ampio di come sembra alla Erakovic.
Perché prendersela solo con la Sharapova?
Per quella data Maria sarà già top ten!
E dire che c’è gente che non crede a queste cose …
Ma la big ti fa una partita e se ne va.
E’ solo uno specchietto per le allodole.
Poi io non la penso così, di sicuro preferisco guardarmi Wimbledon che questi tornei…solo che mi pare tutto enfatizzato, forzato, alla piena mercé del mercato e basta, promozione spudorata, pubblicità ingannevole.
Dopo le Williams sicuramente…fammi capire chi sarebbe per te la più grande tennista? La Wozniacki o la Cibulkova?
Perché mai? Sono mesi che nessuna giocatrice dice niente in merito.. finalmente una novità!
solo pochi la pensano come te…la maggior parte delle persone che vanno a vedere i tornei di tennis vanno per i “big”, non perchè la partita tra due quasi sconosciute, al di fuori del tennis, sarà combattuta e divertente (che tra l’altro non si può mai sapere come sarà una partita)…
si ma almeno sforzati di capire…
Certo che sono avanti questi neozelandesi, siamo già arrivati a gennaio 2018.
Non hanno altro da fare.
Che poi, vero, in questi International qualche big c’è…solo che è tutta promozione, merissima promozione e niente più.
Ti fanno un turno, massimo due (tipo Serena lo scorso anno) prendono soldi (poverine) e poi bye bye, è stato un piacere…
Preferisco vedermi partite tra ragazze che battagliano alla morte e che hanno possibilità solo in questi tornei, piuttosto che la big di turno che nemmeno gratifica l’invito, facendosi qualche giorno di vacanza in posti bellissimi e periferici…alloggio principesco incluso…
E’ ironico vero?
Nient’altro da aggiungere
Sicuramente la più grande al mondo con precedenti di doping
Senza offesa, ma non hai capito di che si parla.
Non si tratta di wc, il torneo é a gennaio ed avrà abbondantemente i punti per partecipare senza w.c (in realtà li avrà già fra un paio di settimane…)
Si tratta di pagarla lautamente per andare a giocare un international che senza incentivo non disputerebbe mai e la Erakovic se ne lamenta senza capire che in realtà é un vantaggio anche per lei se l’unico torneo internazionale del suo paese acquista interesse (ed al momento la Sharapova é una delle poche che può rendere più interessante un torneo minore)
io spero che le diamo una wild card per partecipare al torneo di Cantu’, anche quelli di Cantu’ sarebbero contenti di vederla, sai quanta gente andrebbe 🙂 non so se sono piu’ vergognosi quelli che le danno la wild card o lei che continua a chiederle perchè non vuole farsi il …o
Beh, un po’ alla volta in tante hanno detto la loro. E’ l’opinione più che dominante delle colleghe. Tutte capiscono che per il business questo ed altro, ma tutte vogliono sottolineare che sportivamente parlando questa corsa alle wild card e ai compensi non è corretta. Mi sembra naturale poterlo sottolineare senza che ogni volta la malcapitata di turno si becchi gli improperi degli utenti.
Siamo alle solite… che poi non capisco perché è diventato di moda giustificate una propria opinione dicendo:”anche molte giocatrici la pensano così”. Lo pensi tu e lo dici le altre faranno come si sentono… mamma mia che bimbe …a!!!
Finalmente una giocatrice che dice la sua sulla Sharapova
Sempre il solito equivoco.
Dico alla cara Erakovic che Sharapova non è una dopata.
Il tennis femminile è dopato. Non di sostanze, ma di soldi che non ci sono.
Parla di cose che non esistono.
La maggior parte dei tornei WTA non hanno seguito. E nemmeno interesse.
Ieri a vedere la Schiavone che dava spettacolo c’erano una trentina di persone.
Per la maggior parte sono tornei acquistati da arabi, cinesi o russi che non sanno che farsene dei soldi.
Auckland ed altri bellissimi tornei di tradizione vanno avanti con le pezze nel di dietro. Se non ti viene Serena o un’altra tennista big vai a bagno.
Non ce la fai.
E senza le Sharapova le Erakovic non camperebbero di tennis perché desta più interesse una partita di Arnaboldi.
Di più.
Verrà più gente a vedere Dustin Brown piuttosto che un Sevastova Kontaveit.
Questo è il punto che continuano a non capire.
Ipocrite!
“probabilmente la più grande tennista al mondo”
ma anche no…
@ David90 (#1833145)
Il direttore parla di wild card per dire un contributo economico per la partecipazione al torneo della Sharapova come fatto anche con Serena.
Senza contributo le big in questi tornei minori non giocherebbero mai.
La piu’ grande sportiva del mondo dopo Serena?
Non esiste solo il tennis.
Spero sia un refuso.
@ David90 (#1833145)
Osservazione giusta.
Ma scusa perché non riesce ad entrare da sola a Auckland?
Qui non si parla di WC. A gennaio Masha avrà tutti i punti necessari. Qui si parla di invito ben remunerato unica possibilità per ottenere la presenza della giocatrice. La domanda è: Serena che si blinda in casa per evitare antidoping va bene e Sharapova invece no? Squalifica scaduta uguale fine della storia altrimenti, prima o poi, qualcuno proporrà di frustarla sulla pubblica piazza…
Eracovic non gioca quasi nessun torneo in MD e anche in Quali non è molto presente, potrà essere leader in Nuova Zelanda ma non capire che la partecipazione di Sharapova è solo un bene per il torneo di AucKland è un suo limite fortunatamente non degli organizzatori.