Diario di bordo da Salsomaggiore: day 4
Breve visita al TC Salsomaggiore per la quarta giornata del Torneo Internazionale Giovanile, giunto all’edizione numero 34.
Arrivo al circolo, dopo essere andato a scuola, attorno alle 14, appena in tempo per vedere Luca Nardi chiudere il secondo set su Davide Tortora ed allungare la sfida al terzo parziale. Tanto pubblico a seguire questo incontro (oltre a tennisti, coach e appassionati c’è anche Gene Gnocchi, rimasto colpito dal gioco del pesarese classe 2003).
Luca e Davide danno vita ad un bellissimo, e molto lottato, terzo set. Nell’ottavo gioco, Nardi non sfrutta diverse palle break per portarsi sul 5-3; la partita si allunga fino al tie-break, vinto da Tortora, che a fine match si è lasciato andare ad un urlo liberatorio e si è complimentato con l’avversario, capace di far partita pari con un ragazzo di tre anni più grande e fisicamente già ben sviluppato.
Dopo questo match, prendo posto sul Campo 2, dove Monica Cappelletti affronta la forte belga Axana Mareen, numero cinque del seeding. L’azzurra parte subito bene, giocando con molta intelligenza e provando a non far colpire tanti rovesci alla sua avversaria, che proprio nel colpo bimane sembra avere il punto di forza. Nel secondo parziale, Monica continua a giocare con ottima profondità di palla e, seppur gli errori siano leggermente aumentati, non soffre particolarmente e riesce a superare il match d’esordio.
Ora è attesa da Martina Biagianti, vincitrice ieri in due set sull’ungherese Zita Kovacs, alla quale gli organizzatori hanno avuto la ‘brillante idea’ di assegnare una wild card.
In contemporanea, sul Campo 1, Giulia Peoni affronta la statunitense Victoria Hu. Guardo qualche sprazzo di questo match e poi decido di rientrare a casa, per fare poi ritorno al club in tarda serata, quando in programma ci sono i doppi.
Arrivato a casa attorno alle 17, noto come il cielo stia diventando sempre più grigio. Prendo una decisione: basta tennis per oggi, voglio evitare di prendere la pioggia (che al nomento non è ancora scesa, ma non è lontana dall’arrivare)…
Da Salsomaggiore, Lorenzo Carini
TAG: Mondo Junior, Torneo Salsomaggiore
Grazie del resoconto.
Io rimasi molto benissimo impressionato da Sinner agli italiani u14 del 2014 perchè aveva un timing incredibile nonostante fosse uno stuzzicadente alto 1 metro e…ehm….
Poi l’ho visto l’anno dopo e mi sembrava aver perso smalto, ma rivisto ieri devo dire che non è male.
E’ diventato bello alto, sarà 1,85, sempre secco secco e il suo timing è sempre favoloso tant’è che gioca praticamente piatto e senza sforzo.
Non so se abbia abbastanza punch da mettere in campo, secondo me un futuro top a 16 anni così alto dovrebbe avere una palla già un po’ più complessa e un servizio molto veloce, però è ancora giovane…vediamo se con l’aumentare della massa muscolare aumenta la pesantezza di palla o solo la sua.
Il sito Salsomaggiore è ridicolo. Condivido.
gioca molto bene anche Sinner, classe 2001
Ci sono circoli piccoli che mandano in streamig tornei topolino e siamo ridotti alla preistoria x i tornei internazionali come siamo rovinati
Musetti e Nardi (che gioca alla pari con uno dei primi 5/6 dei nostri 2000) confermano di essere molto avanti in termini di risultati rispetto alla propria età.
A livello maschile 2/3 anni di differenza sono tantissimi…speriamo che confermeranno questi risultati anche in futuro fra i pro…
Grazie per questi articoli!
Con Musetti e Nardi c’è da sperare per un futuro radioso.
beh…non credo sia il caso di questo Bencic, non mi è sembrato niente di ché
ringrazia che almeno fanno l’articolo
Per favore basta con gli Svizzeri pigliatutto che perpetuano la nostra inferiorità con la loro faccia da Wawrinka da furbo ma metodico! Diventa un incubo tennistico 😆
Li trovate nel post di ieri… Fra poco uscirà l’articolo di riepilogo, questo è il racconto dei match che ho visfo oggi 🙂
Ma che articolo e questo è gli altri cHe hanno fatto?
Gli altri risultati?
Riporto qui alcune considerazioni fatte sul 3d vecchio
Nardi ha la conformazione fisica della sua età, è già altino(sarà 1,75??) gambe abbastanza robuste per un 2003 ma spalle strette e busto ancora magrolino.
Complessivamente da l’impressione di essere ancora “molle” di muscoli.
Ha un gran timing e con questo riesce comunque a sbagliare poco, e dare sufficiente velocità al dritto(rovescio ancora da crescere) per dar fastidio(mi riferisco al match di oggi con Tortora);nelle fasi di tocco si dimostra molto a suo agio(tra l’altro non so perchè ma lo stesso Tortora ce lo chiamava spesso).
L’impressione di oggi è che uno come Tortora che ha una pesantezza di palla diversa ci sarebbe dovuto passare sopra come un treno ed invece tra errori suoi, anticipi di Nardi, titubanze ed altro Nardi per poco non la vinceva.
Musetti ….ti racconto un game del primo set(credo quello della vittoria set ma non vorrei confonderlo con un altro)…batte Di Nocera…dritto laser sulla riga di fondo…amen, risposta pesante, DiNo sbaglia, scambio concitato…Musetti sembra messo alle corde sul rovescio…tracciante lungolinea all’incrocio delle righe…amen, altro scambio concitato…palla corta imprendibile.
Il fatto è questo…quando alza il livello tira forte e sulle righe, e non sono colpi casuali perché gliene ho visti fare decine.
Secondo me non ha ancora una tranquillità di palleggio “standard” altissima(ad esempio DiNo oggi lo ha di fatto superato in ritmo quando riusciva a far girare un po’ la palla), ma quando Musetti spinge, la palla ha una energia(“schiocca”) e una precisione fuori dal comune.
Ha testa…nessun lamento, sempre lì, positivo….e onestamente ci credo, se ogni volta che decide di fare una cosa, gli viene…!
Speriamo cresca bene, perchè di under così piccoli e così forti io non ne ho visti.