Si ritira Albert Montanes
Albert Montanes mette fine alla sua carriera dopo oltre anni di attività. Con sei titoli ATP all’attivo e il best ranking alla posizione numero 22, il tennista catalano può ritenersi soddisfatto per quanto fatto in questi anni.
Chiuderà la sua avventura agonistica nel torneo di Barcellona, dove ha superato all’esordio Guillermo Garcia-Lopez: “Chiuderò la carriera qui a Barcellona, uno scenario incredibile per mettere fine alla mia avventura nel circuito. Ho viaggiato per molti anni ed è arrivato il momento di cambiare vita; ho dato tutto quello che avevo per questo sport”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Lorenzo Carini
TAG: Albert Montanes, Ritiro
@ Ilciano (#1823676)
la vittoria in Davis fu un miracolo fino a un certo punto. Sul veloce erano competitivi, ma non imbattibili. Un Camporese in condizione sul veloce poteva spuntarla. Perfino Caratti se la giocava contro Emilio Sanchez sul veloce. Oggi perderemmo contro di loro in tutte le superfici, schierando entrambi i migliori, ovviamente.
@ Ilciano (#1823676)
Sono sostanzialmente d’accordo, ma l’abisso è stato soprattutto scavato negli ultimi venti anni, quando gli spagnoli hanno iniziato a vincere in tutte le superfici. Prima con Sanchez o Brughera vincevano quasi esclusivamente sulla terra.
@ Orticoltura (#1823504)
Purtroppo il divario si è assottigliato tantissimo anche alle olimpiadi. Ci salvano il tiro a segno e la scherma, dve facciamo incetta di medaglie per fortuna, ma come movimento sportivo complessivo, inutile illuderci, ci sono superiori.
Complimenti davvero, buon giocatore
Complimenti per la tua carriera tennistica e buona vita 😉
Non sono molto d’accordo
Secondo me il divario con gli spagnoli è notevole da almeno 30 anni
Poi in questi 30 anni loro sono ulteriormente e nettamente migliorati mentre noi siamo rimasti sempre allo stesso basso livello
La vittoria dell’Italia di Camporese in Davis fu un vero miracolo
@ Alecon (#1823312)
A livello di sport di massa (tennis, basket, calcio). Alle olimpiadi o giochi del mediterraneo L’Italia prende sempre molte più medaglie.
Grande Montanes, indimenticabile…. veramente molti ricordi specialmente una partita contro Federer dove vinse lo spagnolo…. fu incredibile (chiaramente su terra)
credo rimarra’ in federazione spagnola o comunque sara’ coach
Grande lottatore ! è stato un piacere vederlo giocare
Lo sdentato che quando si impegnava era bravo ovunque non solo su terra 😥
Indimenticabile la sfida con Fabio, è stato un’ottimo terraiolo, sempre all’ombra dei migliori suoi connazionali ma cmq ha sempre giocato ad alto livello.
Montagnes nella sua versione migliore non è stato solo un noioso regolarista come altri spagnoli,soprattutto negli anni ottanta-novanta, ma anche un tennista in grado di variare il suo tennis e in grado di piazzare vincenti con entrambi i fondamentali. Fosse stato italiano si sarebbe ritagliato uno spazio di tutto rispetto nella storia del tennis italiano, come spagnolo il suo addio passerà quasi inosservato nel suo Paese natale, e questo la dice lunga su come tennisticamente e non i due Paesi abbiano lavorato negli ultimi venti anni circa.
Ci sarebbe da riflettere molto su questo divario tra due Paesi apparentemente simili, nella realtà diversissimi. Nello sport in particolare si sta creando un divario fino a venti anni fa inimmaginabile a favore degli spagnoli. Migliore cultura sportiva, migliore programmazione, migliore approccio allo sport, maggiore umiltà, ecc., tutto in favore degli spagnoli.
Suerte!
mi mancherà lupo alberto,sopratutto quando stese federer 😆
Impossibile non pensare all’ottavo del Roland Garros 2011 con Fognini su una gamba sola al quinto set, oltre alle migliaia di scontri nei challenger nostrani negli ultimi anni a fare da termometro alle nostre giovani (spesso presunte) promesse. Anche l’ennesimo spagnolo che pur senza un tennis scintillante – e qui uso un eufemismo – riesce comunque ad arrampicarsi al top 20/25…certo una riflessione su come gli spagnoli, in gran parte terraoili ed in gran parte non dotati di mezzi tecnici straordinari, producano giocatori in serie a cui non daresti grandi chance e che pure arrivano in alto…ultimo in ordine di apprarizione Ramos Vinolas che fino a 18 mesi fa sembrava solo un buon giocatore da Challanger, regolare quanto ‘noioso’, senza colpi particolari, ed ora fa finale nei 1000….
Dopo quanti anni di attivita’? Ce’ un errore nel testo del post
Ricordo soprattutto l’ottavo di finale drama con Fognini al RG 2011 e una sua sorprendente vittoria su Federer all’Estoril
Strenuo combattente fino ai 37
Che cuore questo tennista, un terraiolo vero della vecchia scuola.
peccato buon professionista …….dopo oltre anni di attivita che vuol dire…… 😳