Marketa Vondrousova classe 1999
Marketa Vondrousova, alla prima finale in carriera, ha superato in due set l’estone Anett Kontaveit, conquistando questo pomeriggio il torneo WTA International di Biel.
La classe ’99, partita dalle qualificazioni, ha sconfitto l’estone con il punteggio di 6-4 7-6(6).
Da domani sarà al n.117 WTA (+133 rispetto a sette giorni fa).
WTA Biel International | Indoor | $250.000 – Finali
CENTER COURT – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. [O] Timea Bacsinszky / Martina Hingis vs [2/G] Su-Wei Hsieh / Monica Niculescu
WTA Biel
Timea Bacsinszky / Martina Hingis
7
3
7
Su-Wei Hsieh / Monica Niculescu [2]
5
6
10
Vincitori: HSIEH / NICULESCU
Servizio
Svolgimento
Set 3
T. Bacsinszky / Hingis
1-0
2-0
2-1
2-2
2-3
3-3
3-4
4-4
4-5
5-5
5-6
6-6
6-7
6-8
6-9
7-9
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 2
S. Hsieh / Niculescu
3-5 → 3-6
T. Bacsinszky / Hingis
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
2-5 → 3-5
S. Hsieh / Niculescu
2-4 → 2-5
T. Bacsinszky / Hingis
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
df
2-3 → 2-4
S. Hsieh / Niculescu
2-2 → 2-3
T. Bacsinszky / Hingis
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
2-1 → 2-2
S. Hsieh / Niculescu
1-1 → 2-1
T. Bacsinszky / Hingis
0-1 → 1-1
S. Hsieh / Niculescu
0-15
15-15
15-30
30-30
40-30
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
T. Bacsinszky / Hingis
15-0
15-15
30-15
40-15
40-30
6-5 → 7-5
S. Hsieh / Niculescu
5-5 → 6-5
T. Bacsinszky / Hingis
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
5-4 → 5-5
S. Hsieh / Niculescu
4-4 → 5-4
T. Bacsinszky / Hingis
3-4 → 4-4
S. Hsieh / Niculescu
15-0
30-0
30-15
40-15
40-30
3-3 → 3-4
T. Bacsinszky / Hingis
3-2 → 3-3
S. Hsieh / Niculescu
0-15
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
2-2 → 3-2
T. Bacsinszky / Hingis
0-15
0-30
15-30
ace
15-40
df
2-1 → 2-2
S. Hsieh / Niculescu
2-0 → 2-1
T. Bacsinszky / Hingis
1-0 → 2-0
S. Hsieh / Niculescu
0-15
15-15
15-30
15-40
30-40
0-0 → 1-0
2. [Q] Marketa Vondrousova vs Anett Kontaveit (non prima ore: 15:00)
WTA Biel
Marketa Vondrousova
6
7
Anett Kontaveit
4
6
Vincitore: M. VONDROUSOVA
Servizio
Svolgimento
Set 2
Tiebreak
0-0*
0*-1
1*-1
2-1*
2-2*
2*-3
3*-3
ace
3-4*
4-4*
4*-5
4*-6
5-6*
6-6*
7*-6
6-6 → 7-6
M. Vondrousova
15-0
15-15
df
30-15
40-15
40-30
40-40
df
40-A
df
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
5-6 → 6-6
M. Vondrousova
15-0
15-15
30-15
30-30
df
40-30
4-5 → 5-5
M. Vondrousova
15-0
15-15
df
15-30
30-30
40-30
3-4 → 4-4
M. Vondrousova
15-0
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
2-3 → 3-3
A. Kontaveit
0-15
15-15
15-30
15-40
df
0-2 → 1-2
M. Vondrousova
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
0-1 → 0-2
A. Kontaveit
0-15
15-15
15-30
30-30
30-40
df
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
ace
40-40
40-A
40-40
A-40
40-40
A-40
0-0 → 0-1
Servizio
Svolgimento
Set 1
M. Vondrousova
0-15
0-30
0-40
15-40
30-40
40-40
A-40
40-40
40-A
40-40
A-40
5-4 → 6-4
M. Vondrousova
15-0
15-15
15-30
30-30
40-30
4-3 → 5-3
A. Kontaveit
15-0
15-15
15-30
15-40
30-40
3-3 → 4-3
M. Vondrousova
0-15
df
15-15
ace
30-15
40-15
40-30
2-3 → 3-3
A. Kontaveit
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
40-40
A-40
2-2 → 2-3
M. Vondrousova
15-0
15-15
30-15
30-30
40-30
1-2 → 2-2
A. Kontaveit
0-15
15-15
30-15
30-30
30-40
40-40
A-40
1-1 → 1-2
M. Vondrousova
0-15
0-30
15-30
15-40
30-40
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
40-A
40-40
A-40
0-1 → 1-1
A. Kontaveit
15-0
15-15
40-15
40-30
df
0-0 → 0-1
L’utente Gustaffson non schernirà mai questa tennista. 😎
Brava Marketa: impressionante vedendola giocare.
Oggi la giovane ceca, nonostante la stanchezza evidente soprattutto dal 2° set, è riuscita a portare a casa il match quando ormai sembrava che l’estone, molto più fresca, fosse destinata a pareggiare il numero dei set e poi probabilmente ad aggiudicarsi il torneo.
Marketa poteva anche accontentarsi della finale, in fondo arrivarci dalle qualificazioni non è da poco, poi al 2° WTA in assoluto della sua carriera (se non erro), ed al primo di questa stagione, sarebbe stato già un risultato oltre le più rosee aspettative. Ma lei non s’è accontentata ed ha voluto comunque vincere, e questo è quello che distingue i campioni dagli ottimi giocatori. Per molti versi mi ha ricordato la finale di ieri di Francesca, dopo il primo set, la spagnola è salita di livello e la Schiavone è andata in difficoltà, ha iniziato a mandare lunghi molti rovesci, troppi, e a regalare punti facili nei games di risposta, l’avversaria ha tenuto più di un servizio troppo velocemente.
Sembrava impossibile che Francesca potesse riuscire a portare a casa il set, ma lei non si è accontentata è ha sfoderato i suoi colpi nei momenti chiave regalandosi il torneo, oltre al main draw del Roland Garros, spazzando via d’un colpo tutte le critiche sul suo mancato ritiro.
Può darsi che questa settimana Marketa fosse in stato di grazia e le riuscisse tutto e che magari ci vorrà del tempo prima che riesca a ripetersi o a salire in classifica come ci si aspetterebbe, ma sinceramente non credo.
Anche oggi, che non è stata la sua partita migliore, comunque ha dimostrato molta maturità, grande facilità nei colpi, ed è riuscita ha giocare profondo anche quando era obbligata a recuperi dinfensivi non sicuramente agevoli, per non parlare poi della “mano” dimostrata in alcune palle corte ed in alcuni lob. Insomma che chiedere di più.
La vittoria del torneo da parte della giovane ceca rivaluta sicuramente la sconfitta della Paolini al turno decisivo delle qualificazioni, e aumenta l’attesa di poter vedere in campo Jasmine nello spareggio di Fed Cup del prossimo fine settimana, purtroppo come sempre su terra aggiungo.
Marketa è una fuoriclasse.
Come lei ce ne sono pochissime.
Ha i fondamentali, ha testa, ha tempra e sicurezza nei propri mezzi.
Gioca la prima finale WTA e fa subito centro: roba da elette.
Vedremo dove arriverà, il suo posto però è lassù sul podio del tennis.
Basta guardare il bilancio vittorie/sconfitte della Vondrousova del 2017: 40 vittorie, 4 sconfitte! Impressionante!
E’ anche impressionante che abbia già disputato 44 partite, un’esagerazione.
Solo pochissime hanno vinto un torneo WTA partendo da un ranking più basso del suo, mi viene in mente Lucic-Baroni, a 15 anni, che era addirittura senza ranking, credo ce ne possano essere altre 3 o 4, non di più.
Me la ricordo bene 5 anni fa in un TE a Rakovnik a Pasqua. Mi aveva colpito perché con altre-i cechi coetanei facevano gli allenamenti alle 5.45 di mattina all’alba fino alle 7.00 poi dopo colazione e giornata di torneo.
🙂
Che giocatrice! E ha solo 18 anni
@ pinkfloyd (#1816476)
Tatticamente è molto evoluta(fantastiche le due palle corte seguite da due pallonetti giocati con una padronanza impressionante).Per me è gia pronta sin d’ora per competere con le migliori!
@ Marco88 (#1816431)
Non sono in accordo con te!La Kontaveit è potente,indirizza bene i colpi e se non avesse sbagliato gli ultimi punti nel tie(ha avuto 2 set ball),avrebbe portato al terzo set la ceca,che era allo stremo delle forze(8 incontri disputati)!
@ Vennera (#1816485)
“balconcino”
Che meraviglia questa settimana. A Biel vince Vondrousova, il futuro del tennis ceco (non è la sola, è chiaro). Negli ultimi anni abbiamo visto Safariva, Kvitova, ora la Pliskova meno famosa (ed anche meno talentuosa al momento) ed ecco che sta arrivando la Vondrousova, tutte mancine diaboliche che hanno saputo e sapranno fare molto male. 17 anni per Marketa, un titolo wta e un best ranking da giramenti di testa se si pensa che è stata ferma 7 mesi l’anno scorso. Un’ultima nota:la ragazza ha 9 anni in meno della connazionale Kvitova, che non si può definire certo vecchia. Non male direi.
A Bogota la vincitrice ha giusto quella ventina d’anni in più e di strada ne ha già fatta parecchia, letteralmente. Schiavone spettacolo, felice e soddisfatta come una ragazzina, pronta a mettere le cose in chiaro con chi la vede “vecchia” (riferimenti puramente casuali eh). AAh il tennis
@ Cogito ergo sum; gli uomini hanno incominciato a filosofare a causa della meraviglia; io so di non sapere; l’uomo è una corda tesa fra la bestia e il superuomo (#1816497)
No. Paolini ha fatto un figurone!!!
Comunque vincere un torneo Wta così vuol dire avere veramente essere una predestinata….
Complimenti alla Vondrusova (un po’ bruttina ahimé), gioco solido e veloce, ottime gambe e occasioni ben sfruttate.
Suicidio della Kontaveit (decisamente carina), con il “coach dell’anno” che entra in campo per dirle “basta giicare senza sbagliare, non prendere rischi” contro una che spara a tutta su qualsiasi palla un po’ corta o senza peso, e le raccomanda “di non mollare, anche se l altra è la giocatrice del futuro” quando Annette manco ci pensava e lottava con il coltello fra i denti su ogni punto. E magari lo paga pure per il coaching…
Paolini sfigatissim
Se recupera 133 posizioni non può essere 233 wta se da domani sarà 117 wta
Quando la Paolini ha perso dignitosamente all’ultimo turno delle quali tutti giù a massacrarla, non tenendo conto che la Vondrousova è proprio a un altro livello. Mamma mia, quanto si parla velocemente a volte…
Singolare che si scopra solo questa settimana la Vondrousova. Comunque per chi non l’ avesse notato ha vinto tutte le partite in due set, partendo dalle qualificazioni! Ed era rientrata solo da gennaio nel circuito, dopo uno stop di 7 mesi per infortunio. In 3 mesi passa da numero 420 a 116.
Cioè?
In questo tennis è impossibile non avere alti e bassi. Il calendario è troppo lungo e non è come nel ciclismo che ti lasciano finalizzare le corse più importanti, nel tennis basta che hai tre mesi senza risultati e ti danno per morto.
Veramente i due montepremi sono uguali: 250k
Certo che la Repubblica Ceca sta veramente sfornando grandi talenti a raffica. Dopo la Kvitova e Pliskova, ecco questa Vondrousova.
L’ho vista giocare contro la più esperta connazionale Strycova (buonissima giocatrice, esperta e in possesso di un bel tennis) e devo dire che gioca magnificamente. Ha un gran braccio, è potente e ha tocco. Sa anche essere imprevedibile. Ha tutto il potenziale per arrivare come minimo tra le top ten. Tutto dipenderà da come verrà seguita e dalla sua voglia di lavorare, che dovrà anche mantenere nel tempo.
Kontaveit è una Kanepi un po’ più bellina, gioca allo stesso modo, si muove allo stesso modo. Non so se farà la carriera di Kaia ma qualche exploit (anche se non clamoroso) potrà farlo.
Della Vondruosova ormai si è detto tutto in questa settimana.
E’ talmente giovane (e allo stesso tempo matura e con le idee chiare) che ha davvero una carriera davanti e di ottimo livello, se queste sono le premesse.
Bisognerà seguirla passo passo, quando entrerà nei tornei più grossi e si confronterà con le top.
Potrebbe essere una mina vagante già alla fine di questa stagione.
Spero cresca gradualmente, senza incappare in involuzioni pericolose come successo a Bencic o Bouchard o altre.
L’unica cosa certa è che la Repubblica Ceca non si ferma mai, una piccola grande Nazione, un esempio davvero folgorante per qualunque Federazione nel mondo.
Ma cosa cavolo parlano in francese e tedesco pure, che hanno 20 persone sugli spalti.
Ci sono sicuramente più persone in tv che gradirebbero l’inglese
Grandissima Marketa,pur stremata dalla fatica degli 8 incontri disputati
si impone ad una discreta Kontaveit in 2 set,confermandosi,a meno di problemi futuri,una giocatrice completa.
Ho visto chi tra 4-5 anni vincerà Wimbledon. Però un po’ sciagurata Annett.
“deve sfruttare l’occasione la Paolini, dopo tutto la sua avversaria e’piu’indietro in classifica.”
Esperti.
Che spettacolo tennistico la Vondrousova e le sue palle corte. 17 anni e già il primo titolo partendo dalle qualificazioni.. Ahia i record
Congratulazioni alla mia quasi coetanea ceca!!
Di questa giovane ceca sentiremo sicuramente parlare…complimenti per il suo primo titolo WTA e questo rivaluta la sconfitta di Jasmine all’ultimo turno delle qualificazioni 😉
Suicidio tennistico della Kontaveit, assurdo… 😥
Kontaveit ha un gioco che non mi fa ne caldo ne freddo, non si può dire che giochi male ma passa inosservato
(Ohh, ma è proprio carina sta Kontaveit !! 😮 )
Ovviamente no… Ma almeno su Facebook le donne si vedono, meglio che niente…
Che senato l’estone!
Si proprio, le priorità di supertennis:
-italiani
-uomini
-donne
Anche se il torneo femminile è di categoria più alta, siamo pur sempre in Italia, le donne qua vengono dopo
Certo che si impegnano a mettere le finali in contemporanea, speriamo mettano gli uomini su Facebook…
Forza Annette! Da quando la vidi giocare agli Us Open 2015 pensai che si sarebbe fatta strada tra le grandi. Vondrousova è una predestinata, ma oggi tifo Kontaveit