Challenger Barletta: Lorenzo Giustino sconfitto in semifinale (Video)
Il Main Draw del Challenger Atp Città della Disfida, giunto dalla diciottesima edizione e in corso sui campi in terra battuta del Circolo Tennis Hugo Simmen di Barletta, ha il suo primo finalista. Si tratta di Gastao Elias: il portoghese, testa di serie numero 1 della competizione e #89 del Ranking Atp, ha superato in un’ora e mezza di gioco le resistenze di Lorenzo Giustino, ultimo rappresentante dei colori azzurri rimasto in gioco nel tabellone del Singolo: 64, 63 i parziali registrati nei due set giocati, vissuti in un clima palpitante, con circa 1500 spettatori presenti sugli spalti dell’impianto sportivo barlettano.
Elias ha fatto fruttare nel primo parziale il break sul 2-1, evitando il ritorno di Giustino sul 4-3 e chiudendo i giochi con un ottimo decimo gioco. Nel secondo set il 26enne campano, numero 214 del ranking e autentica sorpresa del Challenger,ha recuperato un ko al servizio, maturato sul 4-2, inchinandosi però al break di Elias nell’ultimo, decisivo game. Nel suo percorso Elias ha superato ben tre italiani su quattro incontri: ha avuto la meglio, infatti, su Matteo Berrettini (46, 63, 64) nei Sedicesimi di finale, su Stefano Napolitano )(64, 62) negli Ottavi, superando il belga Kim Coppejans (61, 64) nei Quarti e appunto Giustino.
Il 26enne portoghese ha contenuto la propria soddisfazione davanti a microfoni e telecamere nel post-partita: “Non è stata una partita semplice, penso di aver giocato una buona partita ma Giustino è stato davvero un ottimo avversario. Mi complimento con lui -le parole del tennista nato a Lourinha- ho affrontato lungo il mio cammino degli avversari ostici, il tutto nell’arco di pochi giorni. Ora penso a recuperare energie in vista della finale, arrivato a questo punto mi piacerebbe vincere”. Elias affronterà domani (start ore 11) in finale il vincitore della sfida tra il ceco Lukas Rosol e il britannico Aljaz Bedene, in corso sui campi del Ct Barletta.
Il britannico Aljaz Bedene è il secondo finalista della diciottesima edizione del challenger Atp “Città della Disfida”. Pronostici rispettati al torneo internazionale di Barletta, con la testa di serie numero uno che raggiunge in finale il numero due del seeding, il portoghese Gastao Elias vittorioso sull’italiano Lorenzo Giustino.
Successo senza troppe ansie per Bedene, che ha avuto la meglio sul ceco Lukas Rosol in due set: 63, 61. Prestazione senza sbavature quella dell’inglese, che indirizza al meglio la prima parte della sfida con un break sul 4/3, per poi chiuderlo con il secondo break del 6/3. Più semplice del previsto il secondo set, caratterizzato sempre da due break di Bedene, su un Rosol incapace di entrare in partita. Finisce 6/1, tra gli applausi del numeroso pubblico ospitato sugli spalti del campo centrale del circolo tennis “Hugo Simmen” di Barletta. Più di 1500, infatti, gli spettatori che hanno assistito solo a questo match, e molti di più se ne aspettano per l’ultimo atto che assegnerà il trofeo. Appuntamento a domani, nella domenica di Pasqua: inizio alle 10.30 con la cerimonia di presentazione della finale (ingresso gratuito).
LA SODDISFAZIONE DI BEDENE – “Ho affrontato un avversario molto impegnativo, sono contento di averlo superato – ha commentato Aljaz Bedene -. Abbiamo giocato una partita molto intensa, combattuta punto per punto. Il mio rapporto con Barletta? Bello, qui mi sento a casa e spero di vincere anche domani. Ma non sarà affatto semplice”.
Challenger Barletta CH | Terra | e43.000 – Semifinali
Campo Centrale – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)
1. Marin Draganja / Tomislav Draganja vs Marco Cecchinato / Matteo Donati
2. [1] Gastao Elias vs Lorenzo Giustino (non prima ore: 14:00)
3. [WC] Lukas Rosol vs [2] Aljaz Bedene
TAG: Challenger Barletta, Challenger Barletta 2017, Lorenzo Giustino
I Liguri vengono attratti da Montecarlo come falene. Ma come le falene non sempre con esiti lusinghieri!
Contro Marterer Giustino ha fatto un figurone.Contro un tennista a specchio ma più qualitativo nei lungolinea va in crisi e sbagli di più ed è lui che impersona quello falloso. Giustino nervoso e falloso cade verticalmente di livello.
😀
In Italia organizzano mille challenger e non ne vincono uno nemmneo per caso….
Bella finale. Un lusso per un challenger.
Sì solidi ma che non hanno nè la giusta potenza, nè la giusta profondità per essere incisivi e questo ad un livello che sale nè risente parecchio, secondo la mia visione.
@ Gabriele da Firenze (#1815619)
…………
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1815728)
se vince Bedene fa tripletta a Barletta (che fa pure rima)
Bedene è di un’altra categoria.Bravo Donati che ci ha perso dignitosamente.
Concordo anzi ti dirò che secondo me vince facile il geometra Bedene…E’ in un ottimo stato di forma e secondo me sta sbagliando programmazione incamerando punti facili nei challenger invece di misurarsi, ora che è caldo, nei 250 con più costanza…
BBB avrebbe fatto facile sf se avesse evitato Elias o Bedene e lo stesso dicasi per il Ceck!!!
Appunto, non ero ancora arrivato al tuo successivo commento!!! 😀
Io domani vedo Bedene favorito
Elias in finale in scioltezza tranne il promo turno in cui Berrettini ha fatto partita quasi pari e se non sbaglio l’unico a strappargli un set
I primi due turni di battuta di bedene sono durati in media meno di due minuti l’uno,
Quelli di rosol..nove 😯
Le tue impressioni contano…..il Giustino…ah ah ah
Troppo difficile.
A me Giustino non ha fatto una brutta impressione:
Ha giocato alla pari con Elias e, soprattutto, ho apprezzato il fatto che non abbia difetti evidenti (servizio e rovescio mi sono parsi discreti per un 200 atp)
È comunque la prima partita live che vedo in vita mia, quindi le mie impressioni contano il giusto.
Bah … sembra che tu stia parlando di Cilic o Berdich … Elias e’ un tennista forte a livello challenger e sul rosso , finisce li’… cmq e’ uno che non sbaglia mai e non ti regala un quindici
A parte due “ahi”, urlati mentre serviva sul 4 2 del primo set,mi è parso fosse tutto OK.
BBB avrebbe potuto vincere perche’ aveva la potenza e l’ esplosivita nell’ uno / due
Per gli altri Elias e’ troppo costante , nel palleggio non sbaglia mai, se spingi senza tirare un vincente il punto lo devi fare 3 volte, cmq Elias se trova Bedene in finale non e’ detto che vinca, li vedo alla pari
Giustino stava 40-15 s’è fatto raggiungere e brekkare per la seconda volta consecutiva, poi col portoghese alla battuta che stava sotto 0-30 si è fatto raggiungere ancora e nuovamente fregare il game…ma insomma, davvero vogliamo proprio regalargliela la finale ad Elias? 😈
Per chi ha visto il doppio: Donati fisicamente come vi sembrava? Ricordo che qualcuno l’altro giorno diceva che serviva solo in kick (si scrive così?)
@ ASHTONEATON (#1815604)
Ho visto il match dalla tribuna. Rosol assente nel primo set…poi appena svegliato nel secondo una spanna superiore a giannessi che ha cmq giocato… erano cmq punti importanti x avvicinarsi ai top 100…ha giocato fino alla fine perdendo per pochi punti (due doppi falli nel break perso…)
Comunque Giustino giocatore modesto, non fa un vincente manco a campo aperto e se prova un po a forzare va lungo…Complimenti a lui che si è saputo costruire questa classifica ed è riuscito ad arrivare in semifinale qui, ma penso sia il suo massimo
@ sasuzzo (#1815618)
Bedene è ancora più superiore a lui…tra i due Matteo (Berrettini e Donati) sono stati entrambi sfortunatissimi
Elias è un “medioman” di livello ATP. Difficilmente perderà in challengerini contro tennisti fuori dai 150 ATP ma è anche vero che con quel gioco composto ma senza scossoni rilevanti difficilmente andrà a sorprendere a più alti livelli.
@ Gabriele da Firenze (#1815619)
Citofonare Lorenzi P.(professore in tennissologia applicata)
Partita noiosa …”come una canzone degli Inti Illimani”
Ragazzi ma secondo voi chi é più forte Bellotti o Giustino?
Intanto intaschiamo questo torneo, poi stasera vederemo di intascarne un altro!
Anche Elias…cosa c’entra coi challenger uno che ha una classifica da circuito Atp? Boh…
Aumenta il rammarico per il fatto che Berrettini abbia beccato al primo turno l unico giocatore una spanna sopra gli altri (Elias): se la sarebbe giocata con tutti gli altri fino alla fine.
Io non lo pensavo, ma è ben possibile. Il calendario è fitto e bisogna scegliere gli impegni in base a punti e soldi in palio. Considerando che dopo Rosol si trovava un Bedene tirato a lucido penso che sia lecito fare un certo ragionamento.
Tra l’altro senza lasciare mai più di 4 game a set agli avversari!
Domanda per gli esperti… ma il Gianna può essere che abbia giocato contro Rosol non al massimo per aver poi la possibilità di fare le quali a Montecarlo???
Dico ciò perché nel terzo set non l’ho visto combattivo come suo solito.. .
Bravissimi ragazzi!
Complimenti alla coppia Ceck/Donats… come sempre grande livello del doppio italiano
Bella vittoria in doppio di Ceck e Donats! Bravi ragazzi 🙂
Gran bel torneo della coppia Ceck/Donati che vincono meritatamente il titolo 😉
Grazie
Bravi ragazzi!
Sì
La partita di doppio è la finale?
Prima esperienza dal vivo..
Bel primo set della coppia italiana.
Bravissimo donati