Maria Sharapova si sfoga: “Se i giocatori continuano, nonostante dopo aver preso conoscenza della sentenza del CAS a parlare male di me, allora non sono proprio corretti”
Maria Sharapova si appresta a fare il suo ritorno alle competizioni (nel torneo di Stoccarda a partire dal 24 aprile), dopo essere stato sospesa quindici mesi per essere risultata positiva al meldonium.
Criticata da molti giocatori / giocatrici, la russa, che compirà 30 anni mercoledì prossimo ha parlato della sua vicenda.
“Ho scontato la mia squalifica, quindi perché ancora ci sono delle polemiche? Ci sono delle ragioni per continuare a punirmi? Non credo proprio.
Quando il mio caso non era chiaro ed era ancora tutto da chiarire, ognuno aveva il diritto di giudicarmi.
Ma ora che sono andata attraverso la Corte di arbitrato per lo sport, che è un organo neutrale (che le ha ridotto la pena da 24 a 15 mesi e ha senteziato che non aveva intenzione di barare), allora ora dico stop, basta.
Se i giocatori continuano, nonostante dopo aver preso conoscenza della sentenza del CAS a parlare male di me, allora non sono proprio corretti”.
La Sharapova ha criticato anche la Federazione Internazionale (ITF) per non averla sufficientemente messa in guardia del cambiamento del Meldonium, entrato tra i farmaci proibiti dal gennaio 2016.
La russa assicura, che l’ITF era consapevole della sua assunzione del Meldonium, iniziata nel 2004, dopo aver vinto Wimbledon.
Sharapova, che non ha classifica WTA, è stato invitata a Stoccarda, Madrid e Roma, e vuole essere presente anche al Roland Garros se riceverà un invito.
TAG: Maria Sharapova
Forza Masha, lascia perdere i commenti di colleghi e colleghe, mancano solo 11 giorni e poi finalmente ti rivedremo in campo!!!!
Cercavo solo un po’ di collaborazione per sviluppare un’analisi piu` approfondita sui motivi del successo globale del “brand” Sharapova, un’analisi che andasse piu` in la` del bel faccino e delle gambe lunghe, che ricercasse i perche` di tutto questo interesse per ogni cosa che riguarda questa donna, per il suo tennis, le sue caramelle o per i libri che raccontano la sua vita; sono arrivato fino a scomodare un mostro sacro della letteratura come Hugo per cercare di stimolare un livello superiore del ragionamento; prendo atto di non esserci riuscito, probabilmente sono io che mi sono allargato troppo, in fondo siamo solo su un sito di tennis ed e` meglio limitare gli orizzonti, meglio tornare ad una molto piu` familiare discussione su diritti e rovesci, topspin e slice; anche se cosi facendo rinunciamo in partenza a capire cose piu` complesse come, tanto per fare un esempio, il perche` del fatto che nonostante Maria abbia vinto infinitamente meno di SW l’abbia sempre superata in popolarita` e guadagni.
Tutto qui, spero di non essere stato troppo criptico, o ermetico.
Con altrettanta stima ed affetto
@ Barabba (#1814944)
Proprio no, parla per te, manco ci fosse solo lei
@ hair (#1815142)
Era meglio star zitti, la classe è altro
@ grandeflavia (#1815345)
E basta, adesso c’era bisogno di metter ‘sta osservazione
@ pablox (#1814919)
Sono le stesse cose di cui si lamentano gli avversari di Nadal!!!
Hai detto molte cose sbagliate, soprattutto quando hai parlato della ivanovic che in primo luogo non era molto amata dalle colleghe perché esultava in modo poco rispettoso e poi è bella però non quanto la sharapova
Ma quale scusa alle avversarie? Le ha battute e basta!!!0
@ Varco74 (#1815203)
Sei troppo criptico, sei troppo ermetico, scrivi le cose che devi scrivere sennò amen.
Passi da una questione all’altra, vai di palo in frasca, ora siamo ritornati alle WC, vabbè lo so che la Sharapova fa vendere biglietti, ma nei tornei importanti e negli Slam si vendono lo stesso; e negli altri tornei la Sharapova non partecipa comunque (almeno prima); è un problema che non si pone, non esiste nemmeno e bla bla bla
Ho scritto prima tutto quello che dovevo scivere.
Non ce la faccio a starti dietro, davvero 🙂
Con rispetto e con affetto 🙂
Carissima, se non vuoi essere giudicata, non chiedere wc, riparti dal basso e stop,basta, come dici tu.Fanno bene a criticati, perché ti stanno premiando per quello che hai fatto, pena scontata oppure no. Colpa dell’ITF?Ti do un consiglio, impara a leggere.
@ pinkfloyd (#1815196)
Ok, ok chiudiamola qui, non poniamoci altre domande, poi a pensare si fa fatica; rimaniamo al quel che ha dichiarato qualche giorno fa un ex tennista inglese (di cui non ricordo il nome) che ha detto che l’unico motivo di concedere wc alla Sharapova e`che fa vendere un sacco di biglietti: bene fermiamoci qui e non chiediamoci perche`, nella vita a volte bisogna sapersi accontentare anche di spiegazioni come questa …
E’ una persona conosciuta che ha molti fans in tutto il mondo.
Cosa c’è da spiegare?
Vende caramelle, vende libri, vende tutto ciò che vuole. Mi pare logico.
Se lo può permettere, chi lo nega?
Però te l’eri presa perché io l’avevo buttata banalmente sull’ormone e sulle gambe e ti ho detto che ha anche un grande valore sportivo.
E adesso contesti lo stesso.
Più di questo cosa vuoi che ti dica?
Il fatto che sia una persona globalmente conosciuta è palese, non devo certificarlo io.
Ma non capisco quali siano le domande che dobbiamo porci.
Siamo su un sito di tennis e` vero ma la dimensione solo sportiva ad un soggetto come Maria va comunque stretta; come spiegarsi, ad esempio che a cinque mesi dall’uscita la sua biografia sta polverizzando ogni record di prenotazioni? Perche` questa donna ha colpito la fantasia di milioni di persone ai quattro angoli del mondo? Mi sembrano queste le domande da porsi …
allora mandiamo a casa tutte e lasciamo giocare solo Maria…tanto gli spalti pieni ci sono cmq…
Masha ha fatto benissimo a replicare a coloro che nel suo ambiente parlano male di lei o piuttosto aprono la bocca per farci entrare l’aria, ha scontato una squalifica se fosse stata prevista la radiazione sarebbe stata radiata ma la regola prevedeva la squalifica non la pena di morte!!!. In quanto alla WC è un bene per gli sponsor, per gli organizzatori, per i tifosi in generale per il tennis.
Da suo fan mi domando quando lei smetterà quanto tempo ci vorrà per trovare un’altra tennista che sappia unire come lei ad una inconfutabile bellezza, la determinazione, che le ha consentito le vittorie ottenute nonostante i limiti oggettivi del suo tennis, l’eleganza quasi nibiliare, la sportività in campo, non chiede un medical time out nemmeno se sta per svenire,la femminilità, la compostezza e la misura in ogni situazione.
Grazie Masha per essere esistita, per esistere e per essere ricordata non come la più grande ma sicuramente come la più bella e la più invidiata, AUGURI PER IL TUO RIENTRO.
Il mio “discorso” su gambe ed ormoni era effettivamente frivolo e superficiale…però…
Comunque era riferito al tennis femminile, come ho scritto, non solo alla Sharapova.
Della quale conosco benissimo il valore sportivo (che non ho mai sminuito come non ho mai sminuito quello di nessuno).
D’altronde non sarei nemmeno in un sito di tennis se non conoscessi il valore sportivo dei suoi protagonisti e la materia di riferimento.
Applausi a pagina aperta!
Lo strascico è semplice conseguenza della fama del personaggio. Maria Sharapova la conoscono tutti! Anche chi non ha mai guardato una partita di tennis nella sua vita. Di conseguenza il fatto che sia capitato a lei ha avuto un clamore ed un seguito molte volte più ampio. Tutti si ricordano che Stefano Garzelli fu fermato al giro d’Italia per doping? No, qualcuno non sa nemmeno chi sia! Ma tutti sanno che Pantani fu escluso a Madonna di Campiglio!
@ Nico (#1814970)
No scusa qui devo dissentire… non sono d’accordo con quanto detto con la Sharapova perché ognuno è libero di esprimere la propria opinione, ma dire che la cocaina è cosa ben diversa significa completamente essere fuori strada. La cocaina è una sostanza dopante praticamente da sempre e non sono dal gennaio 2016… inoltre unire la cocaina con altre sostanze non dopanti ed innocue porta ad un aumento stratosferico delle prestazioni… alla Hingis hanno dato due anni e non sei mesi, credo che qualcosa in più della semplice sniffata da festa avranno trovato, quindi non far finta di non capire te solo per questioni di tifo. La Sharapova ha sbagliato ed ha pagato, ma la Hingis è dopata quanto lei nè più nè meno.
Siete dei fenomeni. ..come fai a dire “la Wild card non esiste non è neanche un oggetto concreto” spero per voi che non facciate gli avvocati nella vita…poveri vostri clienti…
Non ho ancora letto una riflessione seria sulle motivazioni del successo a 360 gradi di un personaggio come la Sharapova, neanche in negativo, solo uno sterile chiacchiericcio che non riesce ad andare piu` in la di gambe lunghe ed ormoni! Visto che sono sovente accusato di tifosa cecita` voglio per una volta fornire ai detrattori di Maria un prezioso assist:”Il successo e` una cosa lurida, la sua falsa somiglianza con il merito inganna la gente” (V. Hugo)
1) beneficio non vuol dire solo soldi, vuol dire giocare nel tabellone principale è tante altre belle cose che fanno contenta la Sharapova di avere la Wild card
2) E la tua risposta precedente cos’ ha confutato?
3) Strano che non hai capito…parlo di libertà d’opinione, anzi forse non così strano…
La hingis era stata trovata positiva alla cocaina se non sbaglio, è una cosa ben diversa, di certo che non ti fa onore, ma è diverso non fate finta di non capire
@ pallettaro (#1814921)
E te credo che c’è agitazione: l’ormone maschile 🙂 (poi quello tipico macho italico).
Che poi tutto fa brodo e spettacolo, va bene lo stesso.
Serena ha vinto 4-5 volte più di Masha e, nonostante questo, è meno “pagata”.
Sono d’accordo che il tennis maschile abbia più valore, ma quello femminile ha questo valore aggiunto: l’ormone.
Diciamo le cose come stanno 🙄
E siamo noi per primi a valorizzarlo, inutile fare gli ipocriti (parlo della generalità) ce lo teniamo compreso nel prezzo.
E togliteci tutto ma non due gambe di due chilometri (che poi non saranno troppo per noi comuni mortali? che ce ne facciamo noi?).
Anche se, per fortuna, non tutti sono così squallidi da metterlo al primo posto.
Per fortuna.
Hingis è nella Hall of Fame.
Sharapova, con quelle gambe puoi dire e fare ciò che vuoi. Gli italiani saranno sempre dalla tua parte.
@ andrew (#1814836)
Sì, l’attrattiva è la cosa più importante.
A Roma ho visto incontri femminili senza nessun interesse degli spettatori. Se si veniva a sapere che arrivava Masha per una sgambatina, arrivava una agitazione quasi magica, un casino che solo chi gira i campi può conoscere.
Il tennis è emozione, ma se non ti emoziona lascia stare.
Ho visto partite challenger memorabili, mitiche, con ragazzi che si scannavano per pochi euro, con la gente accalcata sugli spalti.
Ecco paragonare il maschile con il femminile, in termini di attrattiva è come paragonare una squadra di calcio di serie A e una di Lega Pro. A parte appunto Masha e Serena.
Parlo di campo. Parlo di “sentire”, di percepire la grandezza della campionessa in campo, il livello che si alza, la posta in gioco che sembra di colpo enorme.
Ovvio se capire e seguire il tennis è solo tastiera e monitor allora avete ragione voi.
Gli altri sono scorretti
Sentenziò colei che lanciava grida belluine (vietate dal regolamento) e prendeva 40 secondi fra un punto e l’altro.
Ha ragione a dire che ha pagato e la cosa deve finire lì, però spero che venga applicato il regolamento e non si continui a chiudere gli occhi e a privilegiarla perchpé “è la Sharapova” Già le Wild Card a profusione sono un bel vantaggio. E la finisca di lamentarsi 👿
Da Stoccarda in poi ne sentiremo tanti di questi sfoghi.
Non so questo da che giornale provenga ecc però ormai ci siamo, ogni conferenza stampa sarà così e per chissà quanto tempo ancora.
Per me sono legittimi i suoi sfoghi, come lo sono quelli di chiunque, a iniziare dai giocatori, sempre che siano nei limiti della correttezza.
Fino a prova contraria nessuno ha detto cattiverie contro di lei, al massimo hanno preso la palla al balzo per esternare, a loro volta, qualche concetto. Magari banale e maldestro ma sempre legittimo.
Se poi dire “il torneo x non dovrebbe dare WC” è una cattiveria, non so.
Tanto il carrozzone va avanti lo stesso, senza la Sharapova non morirà di fame nessuno, tantomeno gli Slam dove vige la parità di montepremi.
Ed è una conquista ottenuta prima ancora che ci fosse lei, seppure lei sia effettivamente un grandissimo personaggio del tennis e dello sport.
Che poi nell’International e nel Premierino la Sharapova non gioca lo stesso, tranne Stoccarda che è ricco e regala macchine e dove quasi tutte partecipano (ma magari quest’anno li farà tutti, giustamente) e non è certo lì che può fare la differenza di pubblico, quindi è un assoluto NON PROBLEMA.
Se una dice “non ha amici” non è una cattiveria, è la verità.
Poi, come dice qualcuno, lei avrà il tempo e la forza per spazzare via sul campo tutte queste “indegne” ragazze (indegne solo perché si esprimono liberamente)…e io non vedo l’ora di vederlo, sono qui per questo…
@ andrew (#1814800)
Vero. tutte le grandi tenniste hanno, negli anni, influito. Non certo la Strycova.
I prize money sono indice della loro ipocrisia ed è quella la ragione della loro isteria.
Non vogliono che la Sharapova si prenda questi soldi subito, ma per lei sono poca roba.
Sono triplicati in 10 anni. Ma non solo. Sono arrivati a pari con gli uomini. Sharapova e Serena Williams ne hanno il merito. E’ grazie a loro che c’è stato negli ultimi anni un minimo di attenzione sul tennis femminile.
Ai tempi di Evert, Navratilova, ma anche Graf le donne guadagnavano molto meno.
A me sembra molto semplice lasciar stare Masha, ma sui motivi si può discutere. Attaccarla per le wild card mi pare una cosa ridicola come il farle dare qualche 6-0 negli ITF.
Oddio che tutina orrenda!!!!
Forse se oltre che chiedere scusa solo ai suoi tifosi avesse chiesto scusa [molto più pertinentemente] anche ai suoi avversari [penso a Saretta che ci ha perso un RG in finale], ora gli avversari sarebbero più bonari con lei. Che comunque direi che non ha nessun titolo per tornare nel circuito facendo anche la voce grossa… Che ci rientri in silenzio, e senza rompere anche…
@ andrew (#1814836)
Non lo meritano in termini di seguito e spettacolo.
Merita molto di più Arnaboldi o il ritirato Naso, che li ho visti in memorabili partite challenger. Con spalti pieni e gente felice.
Gente entusiasta di vederli giocare!
Eppure loro non si portavano a casa nemmeno mille euro.
Le ipocrite che cito se ne portano a casa il triplo o il quadruplo senza spettatori.
Dovrebbero ringraziare Maria ogni santo giorno della loro vita.
Quindi, vedi come è labile il confine tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato?
Bastano le regole.
Ok, non ci fu dolo perché il farmaco era lecito fino a 20 giorni prima. Ora, immaginiamo che oggi 14/4/2017 viene inserito un farmaco per cardiopatici che assumono ipoteticamente tutti come fosse aqua minerale perché è lecito! Da domani non lo assume più nessuno e sono tutti in regola. Ma fino ad oggi erano comunque tutti in regola perché il farmaco non era considerato dopante, o stavano tutti sguazzando dietro ad una mancanza del sistema antidoping? A meno che non siano tutti cardiopatici, a me pare dolo anche questo!
@ sander (#1814843)
1) Soldi?
La Sharapova ha guadagnato 58 milioni di dollari tra marzo 2016 e marzo 2017. Con le wild card che cosa guadagna? Guadagna di più con uno spot fatto bene che con una wc. Mi sembra molto semplice.
Invidia delle colleghe.
2) Non mi pare che hai confutato nulla.
3) Non ho capito cosa volevi dire, ma pazienza, mi appare comunque molto poco convincente.
Scusa i miei toni, ma quando vedo l’ipocrisia delle sue colleghe mi incazzo.
Va bene! Ma non per questo può pretendere che nessuno ritorni sull’argomento parlando male di lei!
In realta` la parte piu` importante di queste dichiarazioni non e` quella relativa ai “cari colleghi/e” quanto quella che riguarda l’ITF; Maria fa finta di non capire i perche`del comportamento della federazione riguardo al suo caso, che sono invece chiarissimi: non ti hanno avvertita perche` era proprio te che volevano squalificare …
@ andrew (#1814839)
🙂 🙂
Parli di “disintegrare le tue assurdità” e poi ancora dici”concludo la demolizione dei tuoi superficiali concetti con l’ipocrisia” non ti fa onore questo modo di porti verso le persone, contento di non conoscerti.
Ti rispondo per l’ultima volta non volendo più avere a che fare con un personaggio come te.
1) agli organizzatori non interessa di premiare la Sharapova con una Wild card ma lo fanno per evidente beneficio economico, quindi beneficio per tutti e due. Mi sembra di dire cose elementari M evidentemente non è così per tutti
2)se io sono un calciatore di proprietà di una squadra di serie A è normale che quando torno dalla squalifica torno a giocare in serie A a meno che la mia squadra non è retrocessa o mi ha venduto magari in serie B.il tennis è strutturato in modo diverso, ci sono dei punteggi e delle classifiche che cambiano, se perdi classifica per via del doping poite kla devi sudare.
3) sui commenti delle atlete ognuno ha la libertà di dare la sua opinione, soche vi da fastidio che abbiano questa libertà…
Ed io non vedo l’ora che becchi più volte Serena al primo o al secondo turno. Scherziamoci su, a questo punto, non so che dirti. Ahahahahahahahah 😆 😆 😆 😆
3) Poi, detto con massimo garbo, chi sei tu per stabilire che di sicuro non meritano le donne uguale prizemoney e che non lo meritino ancor di più quelle di ”minore” carriera? Viaggi, sacrifici, lotte, punteggi, sudori non sono uguali per tutti? Il fatto è che sia nella questione del doping, sia in quella dei montepremi, tu sembri guardare quasi esclusivamente dal punto di vista dell’ATTRATTIVA, dunque della quantità di spettatori, del guadagno economico et similia. Ha una sua importanza fino a prova contraria, ma non esiste solo questo aspetto, non credo debba diventare il più importante al punto da oscurarne altri. Tu guardi quello, io guardo altro e altrove, evidentemente non siamo ”compatibili di pensiero”. Un saluto.
avevo già espresso la mia opinione in altro post….ormai si misura tutto col business, niente moralità nè tantomeno sportività….e questo vale per tutte le urlatrici, o disturbatrici sonore anche nostrane se ce ne fossero 😉 …insomma il tennis si avvicina sempre più alle logiche di un ex sport come il calcio…e qui mi fermo. A buon intenditor poche parole…
Giustamente si è rotta le scatole. Ha aspettato pure tanto a rispondere…E sono convinto che sia già pronta anche per il campo, voglio vederla contro la Strycova o la tamarra che annusa le palline…
No, non condivido:
1)Saresti capace di dimostrarmi che la Sharapova sia stata protagonista assoluta della lotta sulla parità dei prize money? Io ricordo altri nomi, da Venus a Billie Jean King. Essere belle, vincenti e famose e riempire gli stadi non è necessariamente immediatamente e strettamente legato a quest’aspetto, io vinco, e lo faccio per me, se poi divento mediatico e riempio gli stadi grazie anche al mio personaggio è altra cosa, e non è che le altre che hanno carriere differenti devono andare a ringraziare la Sharapova per questo, non è lei a darglieli di persona, ”poverine, loro sono delle piccole perdenti, passiamo loro un po’ dei miei soldi”. Sembra quasi che voglia dire questo. Certo, contribuisce significativamente all’attrazione del suo sport, ma da qui a dire che non sono le altre a guadagnarsi i loro soldi con i loro risultati, indipendentemente dall’attrazione mediatica che le più grandi sono in grado di suscitare ce ne passa. E poi si parla di doping e soprattutto si sta cercando di riflettere insieme sul come ci si DOVREBBE comportare quando un giocatore di certo successo, professionale e mediatico, torna alle gare, pagata interamente la sua squalifica, si sta cercando di capire tra di noi, che in fatto decisionale e non solo, siamo dei signori ”nessuno” nel tennis, poco più che tifosi e spettatori, quale aspetto deve prevalere nelle decisioni che la coinvolgono nell’iniziale periodo post squalifica, se un aspetto etico, o un altro semplicemente legato alla convenienza economica, al business etc.etc.
2) Non so come tu sia giunto alla questione dei prize money quando l’articolo si concentrava su tutt’altro.
Aggiungo anche il caloroso addio dato a li na da parte di tutto il circuito, che era una plurivincitrice slam e ricca quasi quanto Masha grazie alla sua nazionalità, cosa che a molte che venivano da paesini avrebbe potuto dare fastidio, eppure
Finalmente si fa sentire anche lei!
In effetti invidia e gelosia provoca atteggiamenti scorretti! Aggiungiamoci che lei stessa non è mai stata capace di farsi benvolere dalle colleghe, anzi si è spesso resa sgradevole. Non c’è da meravigliarsi che ora qualcuno si accanisca.
Se il fatto di essere bella e forte l’ha resa tanto popolare da ricevere wild card al rientro, a differenza di altre colleghe meno famose, questa fortuna è compensata da altri svantaggi, come lo stare sempre al centro dell’attenzione. Nella vita ogni cosa ha un prezzo. Per questo non bisognerebbe mai invidiare.
E perché no “occhio per occhio” già che ci siamo!
@ andrew (#1814724)
eh no. E’ proprio quello il punto.
La Sharapova è odiata perché antipatica?
Sì perché la Errani, la Garcia e la Cornet sono simpatiche.
La Sharapova è odiata perché bella e ricca.
Non contente di prendere soldi senza merito vorrebbero prendersi anche i suoi soldi?
Hanno ottenuto un bel brodo grazie ad altre e ora sputano su quel brodo e continuano a sorbirlo. Rinuncino anche al brodo.
Però ad occhio e croce il punto 3 mi sembra un attimo più complesso, almeno dal punto di vista mio, ora non so risponderti come vorrei, devo elaborare un concetto mio, ma il tuo non mi sembra sia il cuore della questione, mi sembra un po’ fuori strada, e anche un po’ semplicistico.
Giustissimo quello che dici tu sugli organizzatori, che si esimono dal premiare o dal punire la Sharapova di turno, e pensano soltanto al successo del loro evento. Però io credo che con il loro gesto tradiscano, agli occhi delle colleghe e di tanti spettatori e tifosi, un volerla premiare, è vero quello che dici tu, ma questo è il messaggio, l’alone e la tristezza che lascia tutto ciò. Forse sono io ad essere troppo rigoroso e moralista, le cose nel mondo ormai vanno in un altro modo, tutto gira intorno all’aspetto economico, alla quantità e al denaro, ma vabbè…
Le wildcard chi le dà? Persone, esseri umani, che anche in un lavoro organizzativo, ”economico”, dovrebbero avere buon senso. La wildcard non esiste, non è neanche un oggetto concreto, la wildcard è un’opportunità che un professionista del settore dà ad un giocatore professionista. La si mette sul piano delle wildcard, ma le wildcard, prese in sé, son quelle che paradossalmente c’entrano di meno in assoluto.
@ Nico (#1814685)
Ma perché ci rompete le palle a noi?
Andate in Federazione, andate da Palmieri, andate a protestare da chi organizza questi tornei.
A me non frega nulla della Sharapova, ma IO SO (come diceva Pasolini)
che metà dei tornei della WTA non starebbero in piedi senza normi importanti.
IO SO che negli ultimi 10 anni di tennis femminile, grazie a Sharapova e Serena Williams si è arrivati ad ottenere l’ingiusto, cioè lo stesso prize money degli uomini.
Fognini Dolgopolov, suscita 10 volte l’interesse di un Vinci Svitolina.
La Schiavone che ha vinto uno slam ha fatto una partita di prima turno in Asia dove c’erano 4 o 5 spettatori.
Di che stiamo parlando.
@ Fra (#1814652)
Infatti le wild card sono state inventate proprio per il contrario.
Cioè per chiamare qualcuno in un torneo che non avrebbe diritto (classifica) ad entrarvi.
Non c’è etica.
In un torneo francese verrà concessa la wild card ad un giovane francese, stessa cosa in Italia e viceversa tramite accordi che ci sono tra gli organizzatori dei tornei e le federazioni.
Per dire, Lorenzi non avrebbe potuto fare l’anno scorso qualche challenger in Italia, in quanto giocatore entro i primi 50 al mondo.
Ma qui va beh, non serve aggiungere argomenti, ce ne sono già troppi che smontano certe dottrine falso/ipocrita/giustizialiste.
Il fatto che non stia simpatica a nessuno mi sembra un ragione del tutto sufficiente per quello che sta succedendo. Ed il fatto che ci risponda pure non può che confermare che non sta e non starà simpatica a nessuno. Perché il valore del silenzio è definitivamente morto nella società della comunicazione ossessiva?
@ sander (#1814570)
Solo 3 punti per disintegrare le tue assurdità:
1) Sharapova non viene premiata con le wild cards.
Nessuno sta premiando o aiutando Masha.
Gli organizzatori NON VOGLIONO premiarla, non gliene frega nulla, sono solo interessati al loro evento.
Evento che, come certamente non sai, non sta in piedi senza i grandi nomi.
2) Spiegami tu, poi, visto che non lo capisco, perché un calciatore di serie A dopo la squalifica possa giocare subito in serie A, o un ciclista il Giro d’Italia, o un atleta le Olimpiadi. Solo Masha deve ricominciare con gli ITF?
3) Concludo la demolizione dei tuoi superficiali concetti con l’ipocrisia. Cioè l’ipocrisia che accompagna i commenti delle invidiose è assente quando queste ritirano assegni profumati nel momento in cui fanno strada nei tornei. Parità di prize money ottenuta grazia alle Sharapova e non grazie alle Strycova.
Non ho parlato di “dovere” per forza valutare i valori etici per dare una Wild card ma che sarebbe opportuno farlo….
Non ho capito, nella sentenza è scritto che finita la squalifica si deve dimenticare il tutto?
Penso sia normale che se ne parli se sei un giocatore di quel livello, che pretende?
La sentenza ha accettato la sua versione in cui diceva di non essersi accorta che il medicinale era diventato proibito, ma da qui a dire che era in buona fede, siete Seri?
Lo prendeva per casi di diabete e insufficienza cardiaca in famiglia? Cosa siamo fessi?
Ognuno ha il diritto di parlarne quanto gli pare.
E smettetela con la pagliacciata dell’invidia delle colleghe, federer è il più vincente il più ricco e il più famoso, eppure anche il più rispettato dai colleghi.
Com’è che con lui non c’è astio?
Se restiamo nel femminile la ivanovic non era da meno di Sharapova, ma anche per lei tutte le giocatrici hanno sempre speso parole gentili.
Maria è arrogante e antipatica, e nonostante abbia pagato per la sua ingenuità, il fatto che prendesse il meldonium senza avere alcuna malattia, come faceva notare Murray, le ha fatto perdere molta “correttezza” e credibilità.
Poi vabbè ci sono i fan accaniti che vedono due gambe e vanno in delirio, e non ci trovano nulla di patetico in quella conferenza stampa dell’8 marzo, o su una wild card con torneo che inizia quando è ancora squalificata
Troicki non è mai stato trovato positivo.
Infatti di correttezza non può proprio parlare. Potrebbe rimproverare una qualche forma di cattiveria, una scarsa indulgenza, un essere pronti a puntarle il dito contro, ma correttezza proprio no. Anzi, credo che chi è stato poco diplomatico con le dichiarazioni sia il primo a non pensare neanche di doparsi. Ti sei dopata, e sei stata scorretta, e il fatto che i giudici abbiano deciso questo è importante, ma fino a un certo punto, non è il solo criterio di giudizio, altrimenti veramente ci dovrebbe essere un silenzio di tempio. Trovo che sia oggettivo far notare che la stanno agevolando fin troppo, darle un wildcard il giorno dopo la squalifica per un primo turno di mercoledì, dargliela anche nei tornei successivi, con una Federazione che si dimostra ingrata nei confronti di una giocatrice che, seppur in declino imbarazzante, è stata la prima campionessa Slam di una nazione, per darla a te. Inutile fare i diplomatici e parlare di regole, qui la regola è una sola: il business, il business a discapito dell’onestà. Mi auguro allora che faranno questo e moltissimo altro in più ad una Kvitova, giocatrice anch’essa multicampionessa, che tornerà con il serio rischio di non essere più quella di prima, perché ha subito un trauma veramente brutto. Ecco, mi auguro che al ritorno della Kvitova veramente, come si suol dire, stendano i tappeti. Inutile anche, come ho letto, dire che le critiche vengono solo da rosicone che non hanno una carriera paragonabile alla sua e che sono in svantaggio nei precedenti. Perché il dissenso deve venire dal basso, da chi mai potrebbe avere le stesse agevolazioni, da chi suda nelle retrovie ed è onesto. Naturale che dopo lo scandalo dello scorso ottobre degli hacker russi che hanno portato alla luce determinate cose, le Williams siano state le prime ad essere diplomatiche, sono in sospetto e non possono permettersi di essere severe con le dichiarazioni e la mia sensazione è che i vertici statunitensi le coprano, quindi non hanno merito nell’esserlo (diplomatiche). Capisco che la signorina, la quale non è neanche questa grande manager, ma un’immagine che qualcuno le ha costruito, sì per le indiscusse vittorie, ma soprattutto per l’allure da sex symbol e per il bel visino di biondina, ultimamente senta troppe cattiverie che umanamente le dispiacciano, ma credo che farebbe meglio a tacere, perché pur di darle wild card qua e là, si sta veramente calpestando l’onestà, solo perché attirerebbe gente e riempirebbe gli stadi, ebbene, mi auguro che vengano in tanti e che quantomeno un mezzo fischietto glielo facciano (come la Efimova a Rio), può darsi che capisca, uno con il senso morale ci nasce, poteva avere il buon gusto di non chiedere nulla e partire da zero e avrebbe dato grandissimo esempio. Non basta la pena della sentenza, ci vuole una sorta di rigore morale anche dopo, altrimenti il doping non può mai affievolirsi, perché si fa passare il messaggio che, se hai una carriera di un certo livello, puoi doparti ed il tempo di un annetto e, zac, ritorni anche accolto e agevolato. Sarò stato eccessivamente severo, almeno, io la penso così, voi non so!
Comunque ha ragione, queste prese di posizione delle “colleghe” le trovo piuttosto fuori luogo.
Capisco che non stia simpatica a nessuno nell’ambiente, ma attaccarla così non lo trovo, neanch’io, particolarmente corretto.
Tra l’altro riporterà un pò di interesse verso il circus femminile, attualmente privo di particolare charme.
@ sander (#1814570)
Da quando le wild card devono esprimere valori etici? Da che mondo è mondo le wc si danno o alle giovani promesse, o alle giocatrici forti che non hanno una buona classifica per motivi vari.
In mancanza di entrambe, vengono tutte date a giocatrici di casa.
Non vedo motivi per cui non dare una wc ad una campionessa slam senza classifica.
stavolta ha ragione pero è…altri giocatori (non simpatici) sono stati trovati positivi…Troicki, Cilic, Strycova, Hingis e non mi sembra ci sia stato tutto questo “strascico”
Ha ragione.
La sentenza afferma che non ci fu dolo nell’assunzione di meldonium, in pratica assunse quella sostanza in buona fede non sapendo che fosse illecita (era diventata illecita da soli 20 giorni….)
Per me ha pagato anche più del dovuto.
Adesso ha il coraggio di fare pure la vittima?
@ Elpioco (#1814532)
Intendevo che in tanti non sono in grado di leggere le sentenze …
si infatti devo dire che quasi tutti si erano scordati della siberiana 💡
@ Gianni (#1814565)
🙂
L’agricoltura offre buone possibilità d’impiego 🙂
Brutta persona…
Datele un invito per presenziare da Barbara D’Urso, viste le tante wildcard!
I colleghi e le colleghe sono, a dir tanto, qualche centinaio.
I seguaci della Sharapova, magari per motivi ben diversi da quelli sportivi, sono decine, centinaia di migliaia, milioni.
E’ importante essere simpatica alla Mladenovic?
Difficile che una donna provi simpatia per una più bella, più brava, che guadagna mille volte più di te, e quando passa nemmeno ti vede.
https://www.youtube.com/watch?v=mqM-MLvYuuE
Quello che conta è che sia attraente per i suoi seguaci, e direi che funziona benissimo, visto che la sua biografia, ad oggi, annunciata in uscita a settembre, è già in testa a tutte le classifiche.
La critica è legittima,soprattutto per un personaggio pubblico.Non poteva pretendere che vi fosse il silenzio,anche perchè ogni giocatore o giocatrice ha una testa per esprimere un’opinione,giusta o sbagliata che sia,e suffragata da dei fatti.Non ha molto senso lamentarsi delle dichiarazioni dei colleghi e delle colleghe,ma col tempo e sul campo potrebbe invece allontanare non dico tutte,ma parecchie opinioni negative.
Porta pazienza Maria, tu che hai tifosi e Fans che hanno fatto le scuole alte e soprattutto rispettosi delle opinioni discordanti dalle loro, vedi come ti difendono bene dando degli epiteti a destra e a manca …
Si parla di correttezza…ma da che pulpito… 😆
Sharapova, tu ti poni un interrogativo e chiedi se ci sono delle ragioni per continuare a punirti. La risposta in questo caso è no Sharapova.
Però il problema è un altro la domanda da porsi è un’altra ” Ci sono delle ragioni per iniziare a premiarti? La mia risposta è non c’è nessuna ragione che esprima valori etici che dia un senso nel darti Wild card.
Se cambiamo l’interrogativo allora cambia anche la risposta ” ci sono delle ragioni ECONOMICHE per iniziare a premiarti con le Wild card ? evidentemente si ce ne sono tante….
La Sharapova dovrebbe ringraziare uno ad uno chi ha parlato – bene o male – di lei, visto che così l’interesse per il suo rientro è aumentato a dismisura.
Lei, astuta donna di marketing, non può non saperlo; infatti anche questi piagnucolamenti fanno parte del gioco…
“Non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli” (Oscar Wilde)
Vai a zappare
Almeno abbia la correttezza di stare zitta.
esatto, chi semina vento raccoglie tempesta
Infatti ha scontato una squalifica…
Ha pienamente ragione. C’è una sentenza di una Corte? Sì. Ci sono appelli in corso? No. Quindi l’ultima sentenza è quella che vale.
Tutto quello che viene dopo è dietrologia e fa un po’ ridere e tanto piangere.
Non è la persona giusta per parlare di correttezza. Quando si fanno certe scelte bisogna essere pronti alle conseguenze!
@ Varco74 (#1814514)
Non e’ questione di analfabetismo basterebbe spiegarle che essendo un personaggio pubblico e’ del tutto normale che qualcuno ne parli bene e ne parli male e’ nel ordine naturale delle cose non ci vedo nulla di strano
Porta pazienza Maria, l’analfabetismo e` una delle piaghe della nostra epoca …
Fatti una domanda pero’ ?
Sono una persona affabile e simpatica con i miei ” colleghi ” ??
Tendelzialmente con queste doti si e’ portati a perdonare chi ha volutamente od involontariamente sbagliato !!!
Guardati allo specchio.
Ma dei giornalisti non si può parlar male, pena ritorsioni, e i lettori sono anche appassionati di tennis, quindi spettatori o fruitori di pubblicità, quindi non è conveniente parlare di loro.
Pure arrogante, non mi sembra che il cas abbia annullato la squalifica ma solo ridotta a comunque tanti 15 mesi, l’innocenza è ben altra.
Punirla?
Le wild card non sono un suo diritto, sono una scelta degli organizzatori dei singoli tornei, penso che ognuno, giocatore e spettatore di quel torneo, abbia diritto di dire la sua.
Sharapova continua imperterrita a fare la parte dell’estranea alla vicenda, come se quella squalificata per doping non fosse lei. Come se non stesse prendendo la stessa sostanza di mezza Russia sportiva.
Cara Maria, il rispetto ce lo si guadagna, non basta il bel visino o una caramella
Mah, il problema non sono tanto i giocatori scorretti quanto i giornalisti rapaci e i lettori morbosi