Greg Rusedski su Maria Sharapova: “Il tennis è divertimento. Se grazie a lei si vendono tanti biglietti, perchè non darle wild card?”
L’ex tennista britannico Greg Rusedski è tornato a parlare del caso Maria Sharapova e delle wild card che vengono assegnate alla tennista russa, vicina al rientro nel circuito WTA.
“Tutte le giocatrici pensano che Maria debba guadagnarsi i tabelloni principali dei tornei, le capisco perfettamente. Dall’altra parte, però, gli organizzatori delle manifestazioni sfruttano la wild card a Sharapova per riempire le tribune”, ha assicurato Rusedski, che poi ha concluso: “Il tennis è divertimento. Se grazie a lei si vendono tanti biglietti, perchè non darle wild card?”.
Lorenzo Carini
TAG: Greg Rusedski, Maria Sharapova
Non c’è scritto che le spettino però c’è scritto che vincitrici di slam e master ne possono avere un numero illimitato
se state anche a sindacare sulla definizione di Wild card allora non c’è confronto,
la Wildcard e’ un beneficio grosso come una casa, è evidente.
è vero la Sharapova non sarà in squalifica tra pochi giorni ma io a una Sharapova fresca di squalifica non gliela do la Wildcard.
sull’ultimo punto nessuno scandalo, non dico che non deve tornare a giocare e neanche che vanno cambiate le regole sulle Wild card ma non c’è scritto da nessuna parte che alla Sharapova spettino le Wildcard, io troverei senza dubbio altre giocatrici a cui dare questa opportunità
nessuno si scandalizza per le Wild card mercificate perché non ne è a conoscenza e perché ovviamente il contesto mediatico della Sharapova è diverso.
Non c’è nessun mistero, la differenza tra wild card e convocazione a un mondiale di atletica fatta dal proprio allenatore l’ho spiegata prima.
Ripeto ancora, se tra pochi giorni ci fosse un Olimpiade se selezionata ci sta che partecipi così come Schvatzer.
il punto poi è anche un altro, se toglievi l’opportunità del mondiale a Schvatzer dopo la squalifica gli toglievi un quinto di carriera ed era come prolungargli la squalifica di un altro anno, con la Sharapova non è così, se volete intendere va bene altrimenti tenetevi le vostre volontà sulle Wildcard a manetta per la Sharapova , per il mio modo di vedere non le approvo assolutamente
Anche il mio discorso non è difficile da capire
Quoto
Esatto, ha avuto un invito perché era certamente il migliore italiano, pulito, meglio ripulito, avendo scontato la pena, e nessuno ha detto alcunché, nessuno ha sollevato un problema etico, anzi tutti si sono rallegrati.
Nessuno ha detto che un drogato, assoggettato ad una pesante squalifica, non era degno di indossare la maglia della nazionale e di avere un trattamento privilegiato, un invito personale in nazionale pur non avendo nessun risultato da 4 anni.
Qui abbiamo una persona che ha ugualmente scontata la pena, non ha nessun risultato negli ultimi 15 mesi, e viene invitata perché ha grandissimi titoli, è certamente competitiva, e attira gli spettatori. E soprattutto l’invito viene dato da un imprenditore privato, non da una struttura pubblica.
Perché la questione etica si scateni in questo caso e non nel precedente è un mistero.
Ma nessuno si scandalizza più di tanto per gli inviti offerti a fidanzate illustri, dati come merce di scambio, offerti ad irrilevanti giocatori perchè figli di personaggi illustri (dico questo perchè ho risolto il mistero della WC nel MD di Bogotà (dico MD, non qualificazioni) data a certa Mayo, giocatrice non classificata, che ha fatto finora in vita sua 5 incontri perdendone 4, ma il padre è un pezzo grosso dell’USTA).
Ti rispondo per punti.
“La wild card e’ un’opportunita’ , un invito che l’organizzatore concede per particolari meriti sportivi o per giovani speranze”.
NO. Non c’è scritto da nessuna parte nel rulebook della WTA edizione 2017 (ma neanche nei precedenti) cosa “sia” una wild card. Quindi il valore che stai dando tu è soggettivo. Una wild card è un “invito”, e io organizzatore del torneo “invito” qualsiasi giocatrice o giocatore, tra gli eleggibili, mi aggrada. Il torneo di Montecarlo assegna le WC ai monegaschi oltre la posizione 600 del mondo. Liberissimi gli organizzatori di farlo. Un torneo potrebbe assegnarla alla figlia quindicenne del presidente del circolo o alla Sharapova, liberamente.
“un vantaggio a una Sharapova squalificata per doping “.
NO. La Sharapova NON È squalificata per doping. O meglio, NON LO SARA’ nel momento in cui avrà scontato i mesi di squalifica e potrà tornare a competere.
So che, al giorno d’oggi, sembra strano che qualcuno sconti una pena e torni riabilitato (fino al prossimo errore). Di solito chi commette un crimine “non va in galera” o “lo rilasciano subito”. Ecco, in un mondo di preconcetti del genere, il fatto che una giocatrice abbia scontato una squalifica sembra quasi strano e addirittura si grida allo scandalo se torna in possesso dei suoi diritti…
Che bello eh?
@ sander (#1809944)
Non l’ho “buttata in vacca” semplicemente perché c’è nessuna domanda da porsi: c’era una squalifica, è stata scontata, ora è una giocatrice come tutte le altre e ha gli stessi diritti di tutte le altre. Compreso il fatto che l’organizzatore di un torneo possa arbitrariamente decidere di assegnarle una wild card. PUNTO. Non è difficile da capire.
Anche con le wild card la pagnotta te la devi comunque guadagnare
In un campionato del mondo di atletica è ovvio che ti convoca il selezionatore e la federazione di atletica leggera. L’esempio sulla gara a squadre l’ho già fatto prima, la convocazione non può essere giudicata alla stregua di una Wild card.
La convocazione viene fatta sempre in base al merito prestazionale, Schwatzer è stato convocato perché in quel momento era il più forte della selezione azzurra e aveva scontato la squalifica, la Wild card la puoi dare al numero 1500 della classifica, al giocatore del circolo organizzatore, a chi ti fa vendere più biglietti quindi molte volte esula dall’essere data alla persona che per classifica o per competitivita’ meriterebbe di più.
Poi c’è da dire che ogni situazione è da vivisezione e verificare, in questo caso le Wild card a nastro alla Sharapova proprio no, sono solo un inno alla moneta sonante
Per niente.
Alex Schwazer è stato squalificato per circa 4 anni, durante i quali ovviamente non ha potuto fare nessuna gara.
La squalifica scade il 29 Aprile 2016, l’8 Maggio ci sono i campionati del mondo a squadre, e non è che lui si iscrive a titolo personale, come credi tu, ma viene convocato nella nazionale italiana e veste la maglia azzurra.
Questa non è l’equivalente di una WC?
Quando mai un atleta che non gareggia da 4 anni, nessun risultato, viene inserito di botto in una rappresentativa nazionale?
Tra l’altro ogni squadra poteva essere composta da max 5 atleti, quindi un atleta senza risultati negli ultimi 4 anni ha preso il posto di un altro che ne avrebbe avuto diritto.
Qualcuno si è lamentato? No di certo, perché Schwazer, per i risultati ottenuti precedentemente, aveva dimostrato di essere comunque sportivamente meritevole più di altri, anche se assente da tempo dalle competizioni.
E le WC non sanciscono la stessa, identica cosa? In atletica e negli altri sport non si chiama così, ma la convocazioni di Schwazer si configura esattamente come una WC.
Non sto dicendo che cosa sia giusto e cosa no, sto solo notando che nel caso Schwazer nessuno sollevò la minima riserva sul piano etico al suo rientro nelle competizioni ed alla sua convocazione in nazionale, e la gravità del doping e relativa sanzione era ben altra.
Se poi si vuole dire che per rappresentare la propria nazione in una competizione a squadre, di atletica o di tennis, con inni e bandiere, non ci sono remore etiche, mentre ci sarebbero per un torneo privato a pagamento, mi chiedo quanto elastico sia il concetto di etica.
Scritto da Ale85
@ sander (#1809944)
Se Barbora S. ha avuto delle Wild card non condivido che gliele abbiano date.
dici che la Wild card non è un premio, chiamiamola come vogliamo ma è un’opportunità, un beneficio importante dato a un tennista piuttosto che a un altro.
Sul fatto che parlano le tennista più alte in classifica è normale perché sono anche quelle a cui viene rivolta la domanda sulla Sharapova e quelle su cui l’opinione pubblica ha più interesse a conoscere il pensiero.
Sul fatto che alle tenniste può far piacere non trovarsela al primo turno è fuori ombra di dubbio ma il tema vero è ” E” corretto che gli organizzatori diano un benefit alla Sharapova dopo la squalifica anche se da regolamento potrebbero tranquillamente darle tutte le Wild card che desidera? La mia risposta è no, nessuna facilitazione a chi è stato squalificato per doping, la pagnotta te la ridevi sudare
@ Ale85 (#1810037)
Quelle alte che temono la Sharapova… le Williams, L’Azarenka la Kvitova, sto astio non lo hanno espresso mica. Poi la Strykova che parla è ilare proprio
@ magilla (#1809511)
I mesi te lo han già detto sono stati più del doppio dei 6 che dici…. Le ombre sono per lei, come (per me) su tutti (per me è stato un capio espiatorio, e hanno scelto male, ma idea mia, senza prove), lei ha pagato, il suo debito, e appunto nessuno alla squalifica ha aggiunto pene accessorie come niente wc. Le Wc sono per meriti sportivi? Lei per meriti sportivi essendo in regola ha vinto, tanto da avere meriti sportivi anche per la prossima sua generazione….
Sul marciatore italiano…. per me è inqualificabile difenderlo. Passi la prima…. ma gli stessi test che ti portano a dire bannate la Sharapova dalla storiaaaa! Hanno rilevato che ci è ricaduto, e il suo fu doping doping, non un medicinale valido fino a due giorni prima. Ma di che parliamo 🙂 e lo dico da non tifoso di Maria. Credo di essere molto super partes.
@ sander (#1809944)
Ho fatto tanti anni di atletica e ti posso assicurare che Alex non sarebbe ripartito sicuramente dai tornei minori. Il tennis ha più visibilità, l’atletica meno, tutto qui. Se sconti una squalifica dopo torni ad essere l’atleta di prima e se c’è un provvedimento che ti permette di ricevere wc qualsiasi torneo è libero di attuarlo o meno. Anche la stessa Barbora S. Ha ricevuto varie wc, nonostante ora si lamenti, anche lei aveva scontato una squalifica per doping, addirittura lei non ERA nè vincitrice slam, nè numero uno nè altro… quindi queste wc le sono state date per Farla risalire in classifica e non mi pare ci siano state lamentele… il regolamento prevede che la Sharapova può averne in maniera illimitata, cosa deve fare secondo voi? Non è un premio… bada bene che alle giocatrici alte in classifica questa situazione non sta bene perché potrebbero ritrovarSela facilmente in un primo turno ed ovviamente questo starebbe sulle scatole a tutti. Facendole fare le qualificazioni potrebbero sperare in un black out oppure in un infortunio, oppure ad un umiliazione, conoscendo il carattere della Sharapova, a cui lei non si presterebbe e in tal caso si ritirerebbe. Come mai parlano le tenniste più alte in classifica? Come mai queste dichiarazioni non sono arrivate da coloro che il main draw se lo devono sudare, come dite voi?
In effetti il direttore di un torneo deve pensare anche al bilancio economico di un torneo che dipende dagli sponsor e dalla vendita dei biglietti e dei diritti televisivi. Questi a loro volta sono influenzati dal valore e blasone dei giocatori e delle giocatrici presenti. Se Maria Sharapova è una giocatrice che attira pubblico televisivo e sugli spalti, oltre tanti sponsor, è del tutto normale che gli organizzatori desiderino offrirle wild card.
Inoltre, la pena alla campionessa siberiana è stata che per 15 mesi non può giocare alcun torneo. Non è stata che oltre ai 15 mesi di stop le è stato anche proibito ricevere wild card al termine del periodo in questione.
@ pinkfloyd (#1809884)
Condivido tutto. Vedi!!!!!!
Se tra 7-10-20 giorni, uno o due mesi dopo la squalifica ci fosse ad esempio un torneo a squadre e la Federazione Russa decidesse di fare partecipare la Sharapova non ci sarebbe da dire niente, squalifica scontata, ritorna la figliola prodiga e decidono loro chi convocare, cavoli loro.
Lo stesso discorso era stato attuato su Schwazer, si e’ iscritto, si e’ fatto la sua gara, la squalificata era stata scontata, niente da dire.
Pero’ non mi risulta che a Schwazer gli sia stata data una Wild card dall’ente organizzatore.
La wild card e’ un’opportunita’ , un invito che l’organizzatore concede per particolari meriti sportivi o per giovani speranze, in sostanza una nota di merito, una promozione.
In questo caso dare una promozione, un vantaggio a una Sharapova squalificata per doping non e’ un gran messaggio per l’etica sportiva e non e’ un gran messaggio per i giovani.
Detto questo sono consapevole che purtroppo in questo mondo la “legge del mercato” e’ messa in primo piano rispetto a cercare di “fare la cosa giusta” .
Dispiace che l’utente Tommaso l’ha buttata in vacca, lo so che di questi tempi in molti siete abituati a infischiarvene di chi si pone degli interrogativi, chi mette sotto la lente di ingrandimento certe questioni, se vi fa stare meglio vi dico che non e’ perche’ si chiama Sharapova poteva chiamarsi con qualsiasi altro nome ma il tema ci sarebbe sempre stato e quindi conviene rispettare chi la pensa diversamente da voi,scrivere per prendere per i fondelli certi utenti ” sciarapova è doppata verkoniaaaa buuu” e’ veramente triste, fatevene una ragione che c’e’ qualcuno che la pensa diversamente da voi, con la sola differenza che ha altro da fare che prendervi per i fondelli
Ma certo, ho capito cosa vuoi dire: il ritorno della Sharapova sarà comunque piacevole e “curioso”, soprattutto per i suoi fans…e anche per la sua bellezza, perché no.
Certo, non c’è niente di male, in fondo i fans possono essere i più variegati possibile come ho scritto, quindi può andare bene comunque, anche solo dal punto di vista meramente estetico e per qualcuno di essi.
Poi per quanto riguarda quello tecnico-agonistico non so, lei è sicuramente una orgogliosa e combattente (adesso ancora di più) quindi ce la metterà tutta per tornare competitiva.
Di sicuro saranno tutte agguerrite nel rincontrarla, venderanno cara la pelle contro di lei.
Ma anche lei, per come la conosciamo, ha i mezzi per ritornare al top.
Poi la teoria è una cosa, la realtà è un’altra, bisognerà vedere.
E questa è realmente la mia “curiosità”, anche questo sarà un motivo in più per seguire il femminile un po’ orfano di varie campionesse e per diversi motivi.
@ hair49 (#1809765)
Non credo. Masha ha lavorato sodo ogni giorno ed ha sapientemente usato I social per farlo sapere. Allenamenti, atletici, tecnici,tutto è stato accuratamente filmato, selezionato e postato. Unitamente ad immagini più allegre che la mostrano sorridente e in compagnia. La siberiana cura l’immagine come poche e fa bene perché a questo non unisce il nulla ma una storia di giocatrice che ha coinciso con la storia del tennis femminile degli ultimi 10anni. Il messaggio è chiaro: attenzione che sto arrivando! Non farà finale a Wimbledon forse ma sarà subito competitiva. Aggiungo anche che la bellezza per una tennista è spesso un handicap perché se vai male ti sparano addosso. Certo qui la discussione è stata in questi mesi civilissima, nessun malato di mente ha augurato a Masha di ammalarsi per il farmaco che ha assunto. Tuttavia credo ci sia stato un eccesso di critica. La giustizia sportiva, quando non si basa sul nulla, stabilisce pene. Si può discutere se siano eque o meno ma una volta scontate basta, torni ad acquisite diritti civili, politici e sportivi compreso quello di ricevere una WC come una giocatrice normale. Perché è tornata ad esserlo che piaccia o no. Non è la mamma di Cogne è una ragazza che gioca a tennis, che ha sbagliato ed ha pagato.
Difficile controbatterti, ma sicuramente qualcuno riuscirà a dire che la sciarapova è doppata verkoniaaaa buuu la WTA 2 mesi e gioca di nuovo e renzikeffà!???!?
Fab il tuo è un discorso “di testa”, basato sui numeri. Purtroppo gli haters di qualsiasi tennista e/o sportivo in generale sono fatti “di pancia” e spesso supportati da dati parziali oppure volutamente mistificati (come i 6 mesi contro 16 reali).
Senza alcuna polemica dico solo che non mi aspetto nulla di particolare da parte di Masha dal punto di vista sportivo, faticherà moltissimo per tornare ad un livello accettabile vederla sarà comunque piacevole ma non per un qualsiasi recondito pensiero peccaminoso ma solo perché la bravura (per ora da confermare) unita alla bellezza penso sia il massimo, poi io sono il primo a criticare o lei o altre tipo Genie se forniscono prestazioni scadenti, come di converso ho spessissimo tifato e apprezzato la Suarez Navarro che non si può definire un prototipo di bellezza.
@ magilla (#1809511)
Alex Sw che tipo di trattamento ha avuto??? Il bel marciatore si è dopato a bomba la prima volta, consapevole di quello che stava facendo e mettendo pure in mezzo la sua ex fidanzata, che ha dovuto scontare una squalifica. Quando è tornato non ha doVuto fare qualificazioni o altro, ha vestito subito la maglia italiana e ha partecipato ai campionati del mondo, senza che nessuno, come in questo caso, gridasse allo scandalo. Dopo di che si è ridopato, perché fino a prova contraria quello ha fatto, e lo hanno risqualificato… non so dopo la seconda positività ti devono dare anche un premio? Allora anche io sul caso alex vedo delle ombre ma obiettivamente le vedo anche nel caso Sharapova non si possono però fare due pesi e due misure solo perché uno è italiano e l’altro è russo.
@ Luca (#1809305)
Quindi siccome per te e molti altri é stata in malafede nonostante per la stessa Wada risultasse “negativa” hai test antidoping negli ultimi 10 anni Non dovrebbe ricevere WC? Va bene. Io solo detto che non sono i tornei a dover fare la morale
Le wc gliele concedono perché, nonostante tutto, è ancora Maria Sharapova; non dovrebbe essere così difficile da capire.
Fine della discussione.
@ magilla (#1809511)
Più di qualche ombra?
Quale altra?
6 mesi? Sono 15.
Schwazer pochi giorni dopo la scadenza della penultima sospensione ha potuto iscriversi con la maglia della nazionale italiana ad un campionato del mondo, e l’ha vinto, senza che nessuno abbia detto niente, anzi tra il tripudio e l’esaltazione generale, prima della definitiva doccia fredda.
@ magilla (#1809511)
Intanto ha avuto 16 mesi di squalifica, non sei.
Poi, ufficialmente, non “per doping”.
Infine, ha avuto sedici mesi di squalifica; nulla in merito a pene accessorie o supplementari quali sarebbero la privazione di WC a chi ne ha diritto.
Proprio non vi entra in testa 😯
Certo, per i suoi numerosi fans uomini è importante, lo hai detto.
Siccome non tutti sono suoi fans (e non tutti sono uomini) io lascerei perdere.
So che essere obiettivi è merce rara, essere oggettivi ancor di più, quindi facciamo che ci sarà una parte del pubblico stra-contenta del ritorno della russa ma anche un’altra parte indifferente o addirittura avversa.
Quindi non assolutizzerei solo perché, banalmente, c’è bisogno di “bellezza”.
Pur comprendendo che Sharapova “racchia” di sicuro avrebbe tanti tifosi in meno e quindi meno charme e meno potere mediatico e d’mmagine e meno contratti e meno potere di mero marketing ecc ecc
Che poi io non ho mai capito quanto necessario sia valutare una tennista per la sua bellezza (o una sportiva in generale).
Fosse una top model o un’attrice o una pornostar lo capirei pure.
E lo farei pure io.
Io sono curioso di questo ritorno, questo è per me eccitante, la curiosità, niente più di questo e niente meno di questo.
Da appassionato di tennis, di tennis dico, di tennis.
Poi capisco che nel globo ci siano “appassionati” di tutti i tipi: ragazzi o ragazze, adolescenti, giovani, uomini, donne, vecchi, che magari lo guardano per qualcosa in più o in meno o di diverso dal puro e autentico valore sportivo in quanto tale.
Ma perlomeno che ognuno valuti per sé, senza generalizzazioni.
scusa maury…..ma il suo valore non lo metto in discussione….pero’ non va messo in discussione nemmeno il fatto che ha più’ di qualche ombra nel suo recente passato……e tenendo conto di entrambe le cose non credo sia giusto che dopo soli 6 mesi torni come se niente fosse successo!…..questo succede solo nel tennis e mette in dubbio la credibilità’ di questo sport…..almeno questo è il mio pensiero…..
a me viene in mente il nostro schwazer (spero si scriva cosi)….nonostante abbia pagato la sua pena guarda che trattamento ha avuto e anche in questo caso forse la russia (sempre lei) non ha la coscienza molto pulita!
@ magilla (#1809453)
C’è anche la componente sportiva, ma ad esempio le regole che limitano o obbligano la partecipazione a certi tornei sono chiaramente volte a privilegiare l’aspetto dello spettacolo, e lo stesso concetto di WC, a disposizione dell’impresario che gestisce lo show lo conferma.
In nessuno sport a base olimpico esiste uno strumento del genere.
Evito di commentare tutte le considerazioni inerenti il doping ormai fritte e rifritte, mi limito a dire che con la carenza evidente nel tennis di bellezza non di gioco ma fisica, benvenuta di nuovo a Masha; anche questo aspetto sicuramente non primario è comunque importante per il tennis in genere e soprattutto per i numerosi fans uomini.
@ Perogassoso (#1809338)
Non le hanno revocato un bel niente. Ha scontato la sua pena e ora, venga trattata per quello che vale…. Ovvero la più forte tennista dell’ultimo decennio tolta Serena.
ok…allora nei tornei atp e wta non c’è sport…..se il concetto è questo w le wc a sharapova!
quotone
No, atletica, nuoto, sci e sport simili non sono spettacolo, pur essendo spesso spettacolari, non ci sono organizzazioni private che portano in giro i loro associati, tutto è inquadrato nelle strutture pubbliche della IAAF, della FINA e della FIS, a loro volta controllate dal CIO, che organizzano i vari meeting e campionati, che comportano anche un relativo campionato del mondo, con tanto di inni e bandiere.
I circuiti ATP e WTA sono del tutto atipici, semmai le sole coppe gestite da ITF, Davis e Fed, sono assimilabili.
C’è una differenza tra “revocare” una squalifica e “scontare” una squalifica. Maria ha scontato la squalifica e ora torna in campo. Io organizzatore, sostenuto da sponsor e pressato dal raggiungere risultati di pubblico, offro una wc a chi fa vendere biglietti piuttosto che a una armi sconosciuta 200 del mondo.
Non è “giusto”? Benvenuto nel mondo reale.
92 minuti di applausi
Non fa una piega
@ Luca (#1809305)
Mi chiedo come mai non abbiano censurato il tuo commento. Ah quanto rimpiango il proibizionisimo
A suo tempo Rusedski potrebbe avere affermato: l’atletica è divertimento, se Ben Johnson fa spettacolo, cosa c’è di male a revocargli la squalifica?
Premio Nobel per la logica.
Per lo stesso motivo per cui Wanna marchi non può tornare a fare televendite, nonostante abbia scontato la sua pena.
Federica le scuse del diabete e degli infarti in famiglia, della mail non letta per giustificare un farmaco che prendeva mezza Russia sono di per sé una prova evidente che c’era del marcio sotto, quindi non facciamola passare da vittima sacrificale, non siamo nati ieri.
Ma come sempre i suoi fan non hanno un minimo di onestà nell’ammettere che ha giocato sporco.
Maria non è criticata perché è bella, siete voi che la difendete per quel motivo.
Vorrei vedere se quel siparietto di scuse lo faceva la kuz quanti l’avrebbero sostenuta
Ad essere ancora più precisi, piaccia o no, il tennis è spettacolo, con due compagnie di giro, ATP e WTA, che si esibiscono in turnè nei vari palcoscenici del mondo, dai più prestigiosi come gli slam ai più periferici, e la gente guarda solo i nomi dei protagonisti in cartellone.
Normale chi mangia banane durante una partita di tennis dovrebbe essere squalificato perché ha lo stesso effetto prende potassio per aumentare l’energia
Anche messe cosi appaiono come dichiarazioni di assoluta banalita`; in lingua originale poi il senso era ancora piu` stupido, in pratica suonava cosi: “l’unico motivo di concedere wc alla Sharapova e` che … e`la Sharapova” 🙄
Queste parole, ahimè, si commentano da sole…
Ha ragione! Gli organizzatori di tornerei non possono fare un ragionamento moralista. Per quello ci ha già pensato il tribunale di Losanna e Maria sta già scontando la sua pena.