Il record italiano di Fabio Fognini nei Masters 1000 sul veloce
Fabio Fognini conquistando ieri i quarti di finale a Miami ha messo a segno un record per il tennis italiano.
Fabio infatti è il primo giocatore italiano nella storia dei Masters 1000 ad essere approdato per due volte ai quarti di finale in un Masters 1000 sul veloce.
Fabio aveva ottenuto nel 2014 anche i quarti di finale in quel di Cincinnati dove perse da Milos Raonic.
Prima di lui nessun altro giocatore italiano ci era mai riuscito.
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Io non parlo di talento ma di risultati. Sono d’accordo con voi che il talento di Camporese fosse ben altra cosa rispetto a quello di Fognini e Seppi, era anche sicuramente molto più spettacolare quando giocava, ma i risultati conseguiti da Seppi e Fognini sono maggiori. Come risultati di punta Camporese può pure aver eguagliato Fognini (torneo di Milano e torneo di Amburgo) ma tutto il resto della carriera?
La carriera di Camporese ad alto livello è finita quando Omar aveva 25 anni quella di Fognini e Seppi dura da circa 10 anni (un po’ di più per Andreas e un po’ meno per Fabio).
Anche quando dite che Omar avrebbe potuto battere chiunque, state attenti! Seppi ha battuto gente come Nadal, Federer, Hewitt mentre Fognini ha battuto gente come Nadal, Djokovic, Murray e sulla terra rossa può veramente battere chiunque. Camporese ha battuto Lendl, Edberg e Ivanisevic ma come risultati complessivi è stato superato.
Comunque sono d’accordo con voi che anche Fabio e Andreas avrebbero potuto vincere ancora di più ma i loro risultati complessivi sono superiori rispetto a quelli di Omar nonostante quest’ultimo avesse potenzialità maggiori.
Quoto. Omar avrebbe potuto fare molto, grazie al braccio ma anche alla testa; purtroppo é stato martoriato da problemi di salute.
Comunque questi record assomigliano a quando si annuncia che un giocatore é entrato in… top78
@ il Pallettaro (#1801439)
…e le emozioni che dava Paolino la peste?
@ Fabri (#1801350)
Ragazzi Omar unico e non paragonabile per emozioni, risultati e talento..ricordo i mitici incontri.. con Pernfors,Lendl,Becker, Ivanisevic,Stich e le gradi vittorie di macejo con Mattar e di Pesaro con Moya che vale una carriera
Sì, ovviamente hai ragione.
Qui però puntualizzavo, purtroppo scrivendo un po’ a corsa, perché scrivere veloce a mio avviso è fuorviante, un tempo l’hard, che appunto era cemento, era effettivamente una superficie veloce, oggi non necessariamente, l’Australia, sopratutto fino allo scorso anno, era più lenta della terra di Parigi, l’hard degli US Open è diventato più veloce dell’erba di Wimbledon.
Quindi, concludendo, i buoni risultati di Fogna sono su hard, ma non sul veloce.
@ pibla (#1801263)
Tu spunti solo kra a dire che il termine “veloce” e’ desueto ma non ti ho mai sentito commentare le centinaia e migliaia di volte in cui nei commenti sul sito si legge “cemento”. Perche di cemento a contatto con la pallina non ce n’e’ manco 1 grammo.
@ Luca Martin (#1801244)
Anche “forse era meglio” lo avrebbe detto Frachia
@ pibla (#1801263)
Hard….sintetico
…veloce… tutto tranne che “cemento” ..che nossepossenti’
D’accordissimo con te. Nel dopo Panatta, nessuno ha avuto le potenzialità e la potenza di Camporese, specie sul duro….
e nessuno di voi se lo vuole ricordare ma Fogna ha pure vinto uno Slam in doppio..
è dai tempi di Canè/Nargiso che l’Italia non ha un doppio come Fogna/Bolelli
@ Dreddim (#1801235)
Zugarelli. finale a roma contro gerulaitis
Anche Caratti fece i quarti qui nel 1991
@ Shuzo (#1801281)
MA CAMPORESE ERA BEN ALTRO TENNISTA E BRACCIO, POTEVA VINCERE CONTRO CHIUNQUE, GLI è MANCATO UN PO’ IL CORAGGIO NEI MOMENTI DECISIVI(BECKER DOCET), E ANCHE PER MOTIVI FISICI NON E’ STATA LUNGA LA SUA CARRIERA.
PERO’ FORSE L’UNICO TENNISTA DEL POST PANATTA CHE DAVVERO POTEVA VINCERE CONTRO CHIUNQUE SE IN GIORNATA.
Fognini sulla terra battuta ha raggiunto molto meno di quello che il suo talento prospettasse, speriamo che nei prossimi anni si e ci tolga tante soddisfazioni. Al Roland Garros nei suoi anni magici, e spero che anche il 2017 lo sia, lo aspetto-aspettavo almeno ai quarti se non in semifinale.
Se non si fosse infortunato Camporese ci avrebbe dato molte soddisfazioni
Forse, con questo risultato, comincia a diventare legittimo considerare Fabio Fognini come il più forte giocatore italiano del dopo-Panatta. Finora ho sempre messo lui e Seppi più o meno sullo stesso livello. Si Fabio ha vinto di più sulla terra rossa ma Andreas ha vinto complessivamente di più sulle altre superfici, pertanto la sua maggiore completezza nei risultati mi faceva pendere l’ago della bilancia su un piano di sostanziale parità. Adesso invece Fabio sta dimostrandosi competitivo anche sulle altre superfici e pertanto questo sta spostando l’ago della bilancia a suo favore. Ovviamente è solo il mio parere.
Ho letto in altri commenti chi sosteneva che il migliore del dopo-Panatta vada considerato Camporese. Non sono più d’accordo perché a mio parere il torneo di Milano vinto da Omar nel 1992 valeva al massimo quanto il torneo di Amburgo vinto da Fabio nel 2013, poi come ulteriori risultati il ligure è stato di gran lunga superiore rispetto al bolognese.
Estikazzi! (Il grande capo indiano eh..)
Il termine veloce è quanto mai desueto, oltre che, attualmente, non corretto.
La dicitura è hard, cioè duro.
Non è una annotazione formale, come si potrebbe pensare, ma anzi è quanto mai sostanziale, dato che ci sono alcuni campi in terra più veloci di alcune superfici hard ed alcune superfici hard più veloci di alcuni campi in erba.
Quindi la differenza è tra hard, terra ed erba e poi tra indoor ed outdoor.
Capirai…
aspettando noshikori guardiamoci questo
https://www.youtube.com/watch?v=AAR2owuaGfA
@ clipo (#1801167)
Si cominciando adesso ha tanti anni davanti 😛
La penso come @Imperialism
E’ un record Magrissimo, forse era meglio non menzionarlo.
Come direbbe Fracchia: ‘Abbiate pietà, vi prego, mi si intrecciano i diti’.
E allora se siamo scarsi? Dovremmo vergognarci?
qualcuno ha link degli high lights?
@ giucar (#1801154)
Fognini stesso, semifinale a Montecarlo
Caratti
Miami
@ Oz hector (#1801165)
Caratti a New Heaven giunse ai quarti ,quando il torneo era più importante, se non sbaglio.
Credo che non sia superficialità, sia semplicemente una cruda ma giusta constatazione dela situazione reale.
Spero mantenga questa forma e testa anche per la terra in particolare montecarlo che viene tra poco.purtroppo ce quella rottura della davis sul veloce.ci starebbe bene anche un titolo 250.sarebbe bello vederlo dopo parigi nei 20.
Questo ci da l’idea di quanto Fognini sia forte nel panorama italico e di quanto dobbiamo tenerci stretto un giocatore come lui, nel bene e nel male.
WOW …un vero record!!
Fabio per me dovrebbe giocare di più sul duro e Soprattutto dovrebbe giocare di più su erba. A mio modestissimo avviso su erba potrebbe fare grandi risultati
Penso anche Caratti QF a Miami
@ IMPERIALISM (#1801142)
Sono d accordo con te e’ inadueguata la parola “record” bastava scrivere Fognini e’ l unico italiano ad aver raggiunto i quarti nei due Master mille americani
Anche furlan ha fatto quarti, a Cincinnati perdendo da Agassi.
Record dei poveri. E alla lippa abbiamo fatto qualche finale ? Evitiamo di menzionarli
Questo sarebbe un record?
Forse sarebbe stato meglio non menzionarlo, visto che ci fa capire quanto siamo scarsi!
Perdonate la mia superficialità!
Seppi Gaudenzi Volandri semi
Camporese quarti
beh….se desideri fritz nr 1 posso capire il tuo commento….de gustibus!
io invece dico bravo fogna che è uno che sa giocare a tennis che sta imparando a battere dei bombardieri!
Chi sono gli altri italiani che hanno raggiunto almeno i quarti in un master 1000, indipendentemente dalla superficie? Dopo Pietrangeli, Panatta e Barazzutti non ci deve essere un gran traffico…
questo ci da l idea di come siamo poco competitivi nel tennis che conta purtroppo 😯