Federico Gaio: da Indian Wells parte la rincorsa alla top100?
Ci sono Paesi in cui si contano i tornei vinti ogni anno dai propri atleti e ci sono Paesi come l’Italia in cui si fa “festa” quando un proprio tennista conquista un main draw importante superando le qualificazioni. È il caso recente di Federico Gaio che ha conquistato l’accesso al tabellone del Masters1000 di Indian Wells ma anche quello di Fabbiano e Vanni a Melbourne. Lasciando da parte il solito disfattismo insito nella nostra cultura sportiva (ma non solo…), proviamo a dare i giusti meriti al nostro Gaio, sperando che quanto di buono fatto dal nostro giocatore sia l’antipasto di una portata ricca e ben più gustosa.
Passando per un main draw possiamo trarre spunti interessanti riguardo il tennista faentino classe ’92:
– Il coraggio di Gaio. Bella scelta quella di Federico di lasciare l’amata terra rossa italiana e provare a cimentarsi con palcoscenici di livello eccelso sul duro americano. Il cemento è sempre e da sempre la nemesi sportiva del tennis italiano, terra di conquista poco esplorata e che si è rivelata avara di soddisfazioni. Gaio sa che per ambire ai primi 100 giocatori del mondo deve centrare risultati di prestigio in tornei top, per incamerare quanti più punti possibili e puntare in alto: e se questa strada direzione top 100 fosse fatta proprio di…cemento?
– Classe ’92…il tempo c’è ancora. Federico Gaio ha appena compiuto 25 anni e seppure non più giovanissimo ha ancora tempo per provare a fare il definitivo salto di qualità. Secondo gli standard del tennis attuale in cui l’età media dei tennisti presenti nel ranking si è notevolmente alzata, Gaio ha ancora di fronte a sé almeno 7-8 stagioni per togliersi grandi soddisfazioni: la strada per il successo può essere lastricata di insidie, bisogna solo acquisire la maturità per scansarle.
– Crescita costante ed…evidente. Dall’estate 2016, la magica estate del 2016 in cui nel mese di luglio mise in fila due vittorie a livello challenger, il tennis e le ambizioni di Gaio sembrano essere cresciuti di pari passo, anche se i risultati non sempre sono arrivati. Il 2017 sarà per lui un anno cruciale, il momento giusto in cui mettere a frutto tutti i duri sacrifici e il lavoro fatto, il momento in cui trovare sul campo la giusta ricompensa, una ricompensa per chi ci crede, tanto.
Il sorteggio lo mette adesso di fronte al sudafricano Kevin Anderson, uno dal servizio devastante su questa superficie ma che viene da un periodo difficile dovuto a un infortunio che lo ha fatto precipitare in classifica, lui che è stato addirittura top10. Difficile, ma se Gaio sgambetta il sudafricano? Chissà…
Alessandro Orecchio
TAG: Federico Gaio, Italiani
Io lo penso, senza offesa!
Molti penseranno che sia un commento stupido, tuttavia Gaio in foto mi ricorda un po’ Estrella-Burgos!
Io pensavo fino all’estate scorsa che chi diceva che Gaio potesse entrare nei 100, fosse da mettere al manicomio.
Più passa il tempo e più mi accorgo che questi avevano ragione.
Secondo me non gli manca ancora molto per entrarci ma deve sbrigarsi perché ci starebbe poco dato che avrà da difendere molti punti in estate
Sfavoritissimo oggi, i bookmakers lo danno a 5…
Ma una chance ce l’ha.
La sua crescita è innegabile, dall’anno scorso ha fatto risultati ottimi vincendo 2 futures e l’inizio di questo anno conferma quanto di buono stia facendo….ora il sudafricano viene da uno stop lungo e non sarà di certo al top della condizione ma batterlo resta comunque un’impresa….
Sì, e poi Nadal
Deve riuscire ad acquisire continuità, perchè a tratti fa veramente male agli avversari con il suo tennis “esplosivo”. Le basi per costruire una seconda parte di carriera tra i top cento ci sono, adesso spetta a lui fare il salto di qualità, approfittando anche di qualche sorteggio “favorevole” come contro il rientrante Anderson.
@ Sottile (#1787369)
Sognare è sempre lecito.
Al terzo turno lo aspetta Federer !
a meno che Orecchio non lo abbia “bruciato” proprio con questo articolo beneaugurante.. (momento di scaramanzia)
Dalla foto si vede subito che èl pronto per la rincorsa 😈
Secondo me col sudafricano a lungo infortunato non parte sconfitto in partenza se riuscirà a limitare i doppi falli