Matteo Viola: “In teoria non dovevo giocare Trento, è nato tutto dalla vittoria in Arizona, perché vincendo quel torneo non mi sono potuto spostare in tempo per giocare le qualificazioni del challenger in Messico”
Parla il vincitore del torneo internazionale ITF 25.000$ Matteo Viola: “la soddisfazione è grande, anche perché la vittoria è arrivata un po’ dal nulla. In teoria non dovevo giocare Trento, è nato tutto dalla vittoria in Arizona (a Tempe, dove ha vinto il torneo di doppio nell’ATP Challenger 75.000$), perché vincendo quel torneo non mi sono potuto spostare in tempo per giocare le qualificazioni dell’ATP Challenger in Messico.”
“Per questo ho pensato di tornare in Italia e giocare Trento, pur non essendo iscritto e chiedendo una wild card in qualificazioni, che infine mi è stata assegnata. Inizialmente non mi sono espresso al meglio, poi pian piano ho iniziato ad alzare il livello di gioco, anche se la finale non è stata una delle migliori partite giocate nel torneo., Sono partito con un po’ di tensione, con l’avversario (Jankovits) ci avevo già perso due volte su due lo scorso anno, è un giocatore che mi infastidisce come gioco, quindi sono molto contento di averla vinta. Diciamo che il tie-break del primo set è stato il momento della svolta, lui si è trovato in vantaggio prima per 4-0 poi per 5-2, ma non ha retto la tensione e l’ho vinto io per 8 a 6. Nel secondo set sono salito subito sul 3 a 0, quando ho tenuto il turno di servizio del 4 a 0 lui ha ceduto definitivamente, quindi poi è andata via liscia”.
I tornei per Viola riprenderanno la settimana del 13 marzo con il 15.000$ di Sondrio.
TAG: Italiani, Matteo Viola
4 commenti
Grande Teo! Per come lo vedo io, permettetemi questa nuova definizione, questo è veramente un giocatore di striscia.
Bravo Teo, difficilmente potrà tornare sulla soglia dei top100 ma ha ancora qualche anno di carriera davanti a se e nei top250 ci può tornare tranquillamente se ha voglia ed è a posto fisicamente.
Grande TEO!!! Avanti cosi!!
grande matte sempre un signore pure fuori dal campo