Spencer Newman ed il sogno avverato. Giocare in Coppa Davis
Spencer Newman non ha pagato per giocare in Coppa Davis, ma per realizzare il sogno di una vita: giocare in Coppa Davis.
Il 23enne, finalista all’Orange Bowl nel 2007, non è mai riuscito ad entrare fra i primi 1000 della classifica ATP e attualmente è senza ranking ma ce l’ha fatta a debuttare in Coppa Davis.
Nato in Florida, Newman ha doppia nazionalità, a causa del padre nato alle Bahamas, e ogni anno paga 27.000$ (circa 25.000$) alla USTA per ricompensare l’investimento attuato su di lui da giovane e nelle prime fasi della carriera.
“Giocare in Coppa Davis è uno dei premi migliori per un giocatore. Per tutta la mia vita ho sognato di vestire la maglia di una nazionale e ho realizzato un sogno”, ha commentato Newman sulla sua pagina GoFundMe, piattorma nella quale lo stesso tennista richiede fondi per il continuo della sua incredibile carriera agonistica.
“La USTA ha fatto molto per me, ma sarei dovuto entrare in Top-20 per giocare in Coppa Davis con gli Stati Uniti e dunque ho scelto le Bahamas. È incredibile”, ha aggiunto Spencer.
Newman ha debuttato in Coppa Davis nel luglio scorso, riuscendo a vincere tre singolari contro Giamaica, Trinidad&Tobago e Bermuda. In questo 2017, il 23enne è stato convocato per la sfida contro il Venezuela: senza sfigurare, ha perso con l’ex Top-400 venezuelano Luiz David Martinez in tre set, col punteggio di 7-5 6-0 7-6.
Lorenzo Carini
TAG: Coppa Davis, Spencer Newman
4 commenti
Sono assai perplesso… ‘Incredibile’ è la parola giusta, come avete scritto, per illustrare la sua carriera agonistica. Incredibile che continui a giocare a tennis chiedendo soldi in rete per farlo. Per iniziare a parlare di professionismo serio nel tennis credo sia tra l’altro necessario restringere il campo a tre/quattrocento individui. E il ragazzo non è neppure riuscito a entrare nei 1000. Che il tennis non sia proprio la sua vocazione?
Hauhauhauha 🙂
@ BumBum (#1766086)
#commentimemorabili
Dopo il debutto è un ‘uomo nuovo’