Roger Federer e l’obiettivo di ridiventare n.1 del mondo: “è un sogno”
Roger Federer è arrivato in Svizzera dopo aver vinto l’Australian Open e, nonostante il lungo viaggio, si è messo a disposizione per i suoi fan ed ha parlato con i media.
Ci sono state tante domande da parte dei giornalisti se tra i suoi obiettivi nel 2017 ci fosse quello diventare n.1 del mondo.
Roger ha risposto così: “Tornare al numero 1 del mondo non è un mio obiettivo, è un sogno. Sono molto felice di essere ritornato in Svizzera ed aver avuto questa accoglienza. Sono stati fantastici”.
TAG: Notizie dal mondo, Roger Federer
@ Jim Courier (#1762665)
Concordo! 8 wimbledon per lui e per noi sarebbe il massimo
Lui può farcela , se la giocherà lui insieme a Murray e Djokovic per il n’1 del mondo , Nadal ormai è strafinito .
Infatti. Il vero, unico grande sogno che potrebbe motivarlo è l’ottavo Wimbledon. Il primato nel ranking continuerà ad essere un discorso a 2 tra lo scozzese e il serbo per un po’ ancora….ma l’eternità di un altro Wimbledon non ha prezzo.
@ giuliano da viareggio (#1761552)
mi sa che te il tennis lo segui poco…finchè giochera’, Federer sarà un top player e Dimitrov (che non è un ragazzino, ha quasi 26 anni….)
è ha 100 anni luce di distanza da lui!
Il commento. Punto
@ alexalex (#1761936)
😉
Io non lo considero paragonabile nemmeno lontanamente agli altri 3.
Anzi lo reputo inferiore pure a Wawrinka che ha come difetto di essere discontinuo, ma come picchi di gioco e potenzialità è superiore
Se vince un altro slam quest’anno, quasi sicuramente diventerà anche numero uno…
Potremmo avere una stagione molto equilibrata. Con quattro vincitori slam diversi. Ad esempio Federer Nadal Murray e Djokovic, o a sorpresa anche altri come Del Potro, Wawrinka, Dimitrov..
A quel punto per la lotta alla prima posizione diventano fondamentali i piazzamenti negli slam e i master 1000.. dovrebbe, oltre a fare bene a Wimbledon e US Open, vincere 2-3 1000 (sono anni che fa fatica e ne vince pochi) e un paio di 500 (fattibile)..
Diciamo che i prossimi tornei ci diranno molto, se vincesse a Dubai e uno dei due 1000 americani può davvero crederci..
Ah perché non lo é già?
Anche stavolta sono d’accordo con te! Mi aspettavo un Murray granitico a questo AO… Invece… Come al solito si è dimostrato al di sotto dei fab3!
Il mio sogno (e vorrei che fosse anche il suo) sarebbe che potesse vincere altri 2 slam entro il 2018 ed arrivare a 20, poi ritiro stile Pennetta. Però é qualcosa di altamente improbabile. Ma sognare non costa niente…
Mai ho percepito una più grande INCERTEZZA riguardo all’imminente futuro di questo sport.
Federer esaudito il suo sogno del 18mo, crollerà? Nadal sfibrato dove prima era irriducibile, riuscirà a conquistare il titolo di re del rosso? Djokovic sedato dal mago Pepe, troverà l’anello della forza o cercherà ancora l’alchimia interiore fatta di baci&abbracci del Mulino Bianco?
E Murray, è già disceso dallo zenit e ruzzolerà verso il suo nadir, o sarà ancora motivato a lottare per il primato?
NON SAPREI PROPRIO COSA ASPETTARMI!
Il problema è che credo che quest’anno non giocherà tutti i tornei e questo lo limita nel ranking
considerando che dopo wimbledon non ha giocato tutto è possibile, anche il RG non ha giocato l’anno scorso, xciò murray inizia a tremare che il Re sta x tornare
Dico una cosa impossibile. Sono consapevole di questo. Tranquilli 🙂 cioè quello di vincere o Roma o montecarlo. Lo so è impossibile, dato la superficie e dato l’altissima concorrenza.
Tra l’altro penso che opterà per giocare uno solo tra questi 2 tornei.
Sarebbe splendido se giocasse e vincesse nella nostra capitale Roma 🙂
credo che invece di sognare roger abbia i piedi ben piantati sulla terra
la sua programmazione sarà limitata e mirata per gli appuntamenti più importanti ,wimbledon su tutti,i sei mesi di stacco hanno insegnato proprio questo
A mio parere è più facile che riesca a vincere uno tra Wimbledon e US Open che torni al n.1, per tornare al numero uno deve sperare in un anno mediocre di 2 giocatori come Djokovic e Murray, cosa improbabile e vincere almeno un altro slam e oltre a 2-3 Master 1000.
Deve comunque fare i conti con i 36 anni, non sarà sempre brillante come a Melbourne e i campi non saranno veloci come quelli dell’AUSopen, con i campi e le palline degli anni 90 Roger avrebbe 25 slam in bacheca.
Scusate ma vederlo ancora n. 1 nel ranking nonostante le 302 settimane di record non sarebbe male
Sono d’accordo che a RF possa interessare più un’altro slam (vedi wimbledon o us open in quanto ha più probabilità rispetto il RG su terra)…..ma il ranking è solo conseguenza…..considerato che da oggi in poi ha solo punti da difendere a wimbledon (semifinale con Raonic)rispetto il 2016; considerato che il n.3 (Wawrinka) ha se non sbaglio 4000-5000 pt e se Djoko e Murray farranno ancora cilecca in qualche altro torneo importante, e se Federer giocherà anche solo all’80% del livello mostrato in Australia è facile vederlo a fine stagione almeno 2°…….Dipenderà tanto acnhe dalla condizione fisica dei primi due….che non voglio essere di parte….ma vedo in fase calante…..
E’ più facile che porti a casa il 19esimo slam che tornare numero uno, ma poi del numero uno dopo esserci stato 302 settimane che gli frega? Meglio i titoli…
ehi, così mi fai venire voglia di provarci anch’io, anche se non mi sono qualificato per l’Australian Open..
Nadal ha molte più possibilità di Federer di tornare numero 1.
giochera’ salvo sorprese IW e Miami 2 master 1000, abudhabi 500, Rg, un master obbligario tra Roma o Montecarlo, potenziali 5500p, dovesse solo raccoglierne 2000 a Wimbledon entrerebbe tra le prime 4 tds sicuro.
non è così, roger preferirebbe un altro slam.
La storia ricorda questo, il numero di slam, più che l’essere tornato una o più settimane al numero 1 a 36 anni.
E’ la cosa più facile da ricordare..!
Sì, sono d’accordo con te.
E se la stagione fosse così equilibrato come quest’inizio lascia presagire, non sarebbe neanche impossibile…
Come correttamente segnalato da Marco, puo’ prendere punti al RG. Ma comunque ha risultati solo nella prima meta’ del 2016. Quindi i margini di risalita sono prevalentemente dopo Wimbledon.
@ giorgio (#1761560)
A dir la verità Murray e djokovic non hanno deluso solo in Australia.
Djokovic non è più lo stesso dal RG ed è Murray che ha beneficiato dell’assenza di Roger e Rafa, non il contrario
Non è del tutto impossibile anzi…
Il problema è che su terra, soprattutto 3 su 5, non lo vedo molto competitivo.
Su terra non può giocare come ha fatto all’AO
La verità su questa leggenda vivente è che qualsiasi altro risultato che otterrà a partire da oggi,sarà grasso che cola 🙂
Sicuramente né otterrà di altri traguardi, vedremo in futuro di che entità. ( io ancora non riesco a crederci che sia riuscito a vincere il suo slam numero 18!! Incredibile cosa ha fatto)
se darà seguito a questo successo che a differenza di altri non reputo affatto casuale dato il livello di gioco mostrato e il fatto che ha battuto 4 top 10 mica pincopalla qualsiasi il ranking verrà di conseguenza. A parte Wimbledon non difende praticamente NULLA, la top 3 la vedo a portata di mano
Per tornare N1 bisogna essere costanti per l´intera stagione ed é difficile che lo si possa fare a 36 anni. Comunque é stupendo vedere come dopo tutti questi anni riesca ancora a trovare nuove motivazioni per scendere in campo.
Ora che si è spezzata la tirannia Djokovic, l’Australian Open appena concluso dimostra che tutto è possibile! Chiaramente dovrà mantenere una certa continuità per tutta la stagione e fare buoni risultati nei restanti slam! Soprattutto, se non si ripiglia Djokovic, non vedo chi possa contrastarlo! E non sono affatto convinto che Murray sappia dominare!
federer deve ringraziare gli dei di essere riuscito a portare a casa uno slam, l’ultimo della sua sfolgorante carriera! murray e djoko hanno fatto una s….ata in australia che non credo proprio si ripeterà quest’estate.
Interessante analisi ma non credo che Roger possa aspirare a tanto , alla sua eta’ puo’ vincere e gli AO sono stati il coronamento di 2 settimane fantastiche con 3 vittorie al 5to ma NON riuscira’ a farlo continuativamente.
Non è importante che diventi ancora n 1 . Per me può anche smettere qui, sarebbe comunque leggendario.
Certo se va a Wimbledon e vince anche lì diventa probabilissimo che a fine anno sia il n1. Con 2 slam all’ attivo e magari 1 mille e il Masters finale è quasi impossibile che qualcun altro faccia meglio….
Ora non esageriamo dai, OK ha fatto una impresa, ma gli è andata anche bene, anzi da lusso visto il percorso, ma ora per favore torniamo sulla terra e realisticamente pensiamo a competere ancora per un paio di annetti a buon livello (buon livello non significa top player) e poi ritiro lasciando il campo agli eredi, Dimitrov tra tutti.
Dirò di più: secondo me se avesse la possibilità di scegliere fra:
1. non vincere più Slam ma ritornare n. 1
2. vincere ancora 1 Slam ma non ritornare n. 1
sceglierebbe la prima ipotesi (ovviamente moooolto difficilissssima)
Tornare n. 1 a 36 anni sarebbe una cosa incredibile per ogni altro umano.
Grazie per “gli insegnamenti filosofici”, ma non è questo il caso! 😀
arriverà a Wimbledon tra i primi 8, visto che nel 2016 ha saltato vari 1000 e roland garros: vogliamo scommettere che qualche punticino in più rispetto al 2016 lo prende?
Detto ciò, l’obiettivo di Wimbledon è sufficiente: in caso di vittoria, con due slam il numero uno a fine anno è praticamente cosa fatta, vista la grande frammentazione di vittorie prevista per quest’anno (se Nadal infatti è favorito per Parigi..).
Rinnovo il mio pronostico: anche se Djokovic potrebbe imporsi lui per tanti motivi e quindi anche lui favorito, dico Del Potro winner US Open!
Ti ricordo che i sogni a volte si avverano e si fanno proprio per questo…
beh, da luglio in poi Roger non ha punti da difendere; se Murray e Nole dovessero avere un’anno mediocre, la cosa non sarebbe così impossibile
Non vedo chi gli sia superiore, al momento.
Beh in caso di vittoria a Wimbledon le probabilità di essere numero 1 al mondo a luglio sono concretissime!!
Considerando che sia Djokovic che Murray in Australia hanno preso pochi punti..
Il miglior alleato x questo progetto è Nadal che a Parigi potrebbe”rubare” i punti necessari ai primi 2 del ranking
Si è sempre detto così, ma non sono sicuro che per Roger il n1 abbia un’importanza secondaria rispetto ad uno slam, Wimbledon compreso. Che poi le due cose possono andare tranquillamente di pari passo, ovviamente, ma secondo te se Roger avesse la possibilità di scegliere se vincere Wimbledon ma non andare oltre il secondo posto e vincere gli UsOpen e chiudere l’anno in testa al ranking, sei così sicuro che sceglierebbe la prima ipotesi?
Beh, la condizione fisica in Australia c’era.
Anche un rovescio migliorato. Ma da qui a ritornare in vetta mi sa che l’è dura Roger! 😀
@ geppy (#1761506)
Esatto.
In subordine US Open, ma dubito.
Anche se le tds a Wimbledon non sono sempre allineate con il ranking, tuttavia Roger ci arriva in una posizione piuttosto bassa, perche’ non ha risultati nella seconda meta’ del 2016.
Quindi il tabellone potrebbe essere ostico.
L’obiettivo di Federer per il 2017 è Wimbledon, non credo che darà importanza al ranking.
E’ un sogno…e rimarrà tale! 😀