Australian Open 2017 Day9: sarà grande Svizzera! Roger può battere Stan? Venus incanta e Coco non smette di stupire
Il derby svizzero delle meraviglie: era difficilmente pronosticabile alla vigilia del torneo ma adesso i sogni degli appassionati rossocrociati (ma non solo…) si fa realtà. Roger Federer supera il tedesco Mischa Zverev, una delle sorprese di questi Australian Open, con qualche affanno solo nel secondo set regalandosi una semifinale di prestigio con il connazionale Stan Wawrinka, bravo a rintuzzare gli attacchi di giornata del francese Tsonga, palesando però un nervosismo assolutamente deleterio. 3-0 anche per Stan the Man e il peso di essere il favorito nella prossima sfida contro il mostro sacro Roger: come sempre negli Slam, il tennis di Wawrinka va migliorando con il passare dei turni ma l’incontro che verrà dovrà essere gestito non solo con il braccio se non soprattutto con la testa. Roger si gioca una grande chance mentre Stan sembra essere lì pronto a piazzare una nuova zampata vincente per provare a mantenere intatto il suo score nelle finali Slam. Match che possiamo solo augurarci si riveli spettacolare, indipendentemente dal campione che vincerà: rovescio su rovescio, dritto contro gioco al volo stupendo…sarà davvero il caso di celebrare chi la spunterà rendendo però il giusto merito a chi lascerà il match da sconfitto.
Venus, 36 anni e non sentirli: incredibile Venus Williams! La Venere nera del tennis arriva fra lo stupore generale in semifinale, approfittando del momento di appannamento di molte tenniste che stanno più in alto di lei in classifica e soprattutto mostrando una fisicità e un tennis esplosivi, come ai tempi d’oro. La russa Pavlyuchenkova aveva saputo estromettere dal tabellone avversarie difficili, come la connazionale Kuznetsova, eppure oggi poco ha potuto contro la Williams: due set tirati con l’americana brava a capitalizzare le occasioni concesse dalla russa, nonostante il servizio oggi non abbia funzionato al meglio e sia stata breakkata più volte. Adesso per lei in semifinale un altro derby, una giocatrice che come lei spinge a più non posso basando tutto sulla potenza. Le riuscirà un nuovo miracolo sportivo?
Coco, che sorpresa! La Vandeweghe non vuole fermarsi e continua il suo sogno Slam: battuta la favorita spagnola Muguruza, senza soffrire più di tanto e togliendosi addirittura lo sfizio di piazzarle un 6-0 nel secondo parziale. Bordate in campo tirate con una naturalità impressionante: per molti il torneo della vita, due settimane di grazia che difficilmente tornerà. Eppure la Vandeweghe non molla di un centimetro e non sembra avere alcuna insicurezza. Contro Venus non partirà di certo battuta mentre comincia a serpeggiare la domanda “chi può fermare questa Vandeweghe?”.
Alessandro Orecchio
TAG: Australian Open, Australian Open 2017
92 minuti di applausi !
😎
ecco,la penso uguale
.
Altro bell’articolo riassuntivo, da leggere senza distrarsi. Bravo l’Orecchio, mi piace.
La Vandeweghe è una formichina. Da una vita lavora sodo arrancando di gradino in gradino. La ricordo anni fa contro le nostre quattro moschettiere. Solida e umile, affabile e sempre corretta.
E sì, sarebbe bellissimo vedere Re Roger alzare di nuovo la coppa. Ma al suo fianco mi piacerebbe tanto vedere la Venere, anziché la truce e ingorda sorellina.
Un po’ di luce per chi vive all’ombra delle leggende sarebbe il massimo.
Giù sempre il cappello davanti a Miss Vinci, razza di ingrati. Quanta strada per arrivare timidamente al centro del palco, quante belle solitarie vittorie e magnifiche imprese passate nel pubblico dimenticatoio del giorno dopo.
Senza considerare che nel secondo set Roberta stava rientrando e diciamo la verità il medical time out chiamato dalla vandeweghe sul 4-2 in favore di Roberta è stato davvero favorevole a coco…..
Queste longevità stupiscono sempre più…..
Io non dico che bisogna rivalutare Roby…dico solo che magari bisogna rivalutare certe affermazioni fatte dopo la sconfitta con la Vandeweghe, del tipo “Si deve ritirare”, “sul viale del tramonto” “alla frutta” etc etc…abbiamo visto che non è così scandaloso oggi perdere dall’americana
@ Runner (#1756126)
Certo, ed è arrivata al tie break nel secondo set!
Sono d’accordo
Io ci credo! Vincerà federer. Scusa wawrinka 🙁
Se proprio si vuole fare lo sterile giochino delle rivalutazioni postume, allora rivalutiamo anche e di più Parmentier e soprattutto Bouchard, che finora è stata l’unica a strapparle un set e l’ha impegnata all’estremo.
Non so quanto poi potrebbe essere lusingata la Vinci per essere “rivalutata” al pari (quasi) di Parmentier!
Un po’ come è stato “rivalutato” l’anno scorso nella Champions League il Malmö per essere stato battuto nella fase a gironi dal Real Madrid che poi avrebbe vinto la coppa.
PS: sia chiaro che non ho che ammirazione per la Vinci, e mi spiace che venga tirata in ballo a sproposito, è che la stucchevole pratica delle rivalutazioni a posteriori mi fa venire l’orticaria.
Se il re vince l AO dopo 1 minuto annuncia il ritiro
Il G.O.A.T. passa in 4 !!!
La vandeveghe nn ha trovato ancora nessuna che serve come lei… La miglior Venus al servizio è ancora devastante
Se Roger e Serena vincono entrambi giuro che piango.
È tanto, troppo tempo che Re e Regina non alzano il trofeo insieme
Se vince Venus vado in America per stringerle la mano.
Ecco che si rivaluta Robertina Vinci