Camila Giorgi gioca alla pari contro Timea Bacsinszky ma esce sconfitta al primo turno degli AO
Lottatissima sconfitta per Camila Giorgi al primo turno degli Australian Open (A$50.000.000, cemento)
La tennista italiana è stata superata dalla svizzera Timea Bacsinszky, 27 anni, Nr. 15 Wta, con il punteggio di 6-4 3-6 7-5 in due ore e 33 minuti di gioco.
Bellissimo incontro, molto equilibrato e deciso solo da pochissimi punti. Purtroppo a sorridere è la svizzera ma Camila ha giocato bene, non meritando di uscire al primo turno per ciò che ha mostrato in campo.
Primo set: parziale che si decide in due frangenti.
Dapprima l’elvetica crea subito un buco, brekkando nel primo gioco e annullando due pericolose palle break nel gioco successivo.
In seguito vi è uno scambio di cortesie (break azzurro nel quarto gioco e controbreak svizzero nel game seguente) che non cambia le carte in tavola. E’ 3-2 Bacsinszky in 20 minuti di gioco.
Come d’incanto, le due tenniste acquistano solidità al servizio e le occasioni di break svaniscono. A farne le spese è la Giorgi, costretta ad inseguire e costretta a vedere l’avversaria correre verso il primo set senza possiblità di fermarla.
Il decimo gioco le è fatale: Camila spinge ma Timea fa buona guardia. E’ 6-4 per l’elvetica in 40 minuti di gioco.
Secondo set: l’azzurra continua come aveva terminato il primo parziale, spingendo forte da fondo e cercando di strappare il servizio all’avversaria.
Tra il terzo e il quarto gioco c’è la svolta: dapprima la Giorgi annulla una palla break, poi riesce finalmente a infrangere il muro avversario brekkando a zero. E’ 3-1 per l’italiana.
La girandola di emozioni non si placa: la svizzera approfitta di un passaggio a vuoto dell’azzurra per riportarsi sotto (break nel settimo gioco) ma la Giorgi è pienamente centrata nel match e fa valere la superiorità mostrata nel palleggio nel secondo parziale (è controbreak nell’ottavo gioco).
Il nono gioco è un’altalena continua, condito da cinque palle break per la Bacsinszky e da cinque set point per la marchigiana. Il quinto è quello buono e finalmente si chiude.
E’ 6-3 Giorgi in 49 minuti di gioco.
Terzo set: prima parte di set in cui la svizzera sale sugli scudi e cerca subito di fare il vuoto.
Camila riesce a rintuzzare il break subito nel secondo gioco, controbrekkando subito l’avversaria ma nulla può sul servizio perso nel sesto gioco. Si gira sul 4-2 per Timea.
Spalle al muro, alla Giorgi riesce una grandissima rimonta. Brekka l’avversaria al servizio per il match nel nono gioco (sprecando da 0-40 e chiudendo ai vantaggi con un rovescio in diagonale di grandissima potenza) e risale da 0-30 nel gioco successivo grazie a colpi potenti e precisi da fondo.
Si impatta sul 5-5 dopo 50 minuti di gioco.
I due giochi successivi decidono tutto; nell’undicesimo game la svizzera annulla bene due palle break alla Giorgi mentre nel gioco successivo passa.
La marchigiana annulla splendidamente tre palle match all’avversaria, giocando un gran tennis ma nulla può sulla quarta. Rovescio in rete ed è la Bacsinszky ad accedere al secondo turno.
E’ 7-5 per l’elvetica in un’ora e quattro minuti di gioco.
La partita punto per punto
C. Giorgi – T. Bacsinszky
3 Aces 5
11 Doubles Faults 4
52 Winners 15
69 Unforced Errors 24
12/18 (67%) Net Points Won 4/6 (67%)
54% 1st Serves In 63%
42/66 (64%) 1st Serve Points Won 39/64 (61%)
23/56 (41%) 2nd Serve Points Won 17/37 (46%)
13/19 (68%) Break Points Saved 12/17 (71%)
62/101 (61%) 1st Return Pts Won 80/122 (66%)
20/37 (54%) 2nd Return Pts Won 33/56 (59%)
5/17 (29%) Break Points Won 6/19 (32%)
65/122 (53%) Total Service Pts Won 56/101 (55%)
45/101 (45%) Total Return Pts Won 57/122 (47%)
110/223 (49%) Total Points Won 113/223 (51%)
150 mins Duration 150 mins
Davide Sala
TAG: Australian, Australian Open, Camila Giorgi, Giorgi
non ho visto la partita, ma se hai visto qualche progresso rete a la cosa è confortante.
L’approccio a rete può essere un’alternativa o se vogliamo un’ancora di salvezza rispetto alla “condanna” al tennis percentuale del tipo “o la va o la spacca”
@ Fabblack (#1751245)
Quindi qual è la morale? Che la Giorgi è una spanna sopra le altre quattro italiane.
@ Fabblack (#1751240)
Se ti fa contento ti dico che la Giorgi è la più forte del mondo perchè ha battuto tutte le top da te citate mentre erano nel loro periodo di massima forma e splendore tennistico…dopotutto chi sono io per non rispettare il pensiero unico giorgista??!!?!
mi spiace ma sarebbe troppo semplice pensare “mi basta diminuire gli errori”. Li diminuisce se diventa più brava, ma lei in pratica “tira” in continuazione con l’obiettivo di “andare a punto”, così ha dichiarato che vuole giocare e in ogni caso al momento non saprebbe fare altrimenti.
Se non riesci a immaginare il perché della sconfitta dopo aver coronato una rimonta, puoi pensare che la predisposizione di camila può essere paragonata ad un giocatore di basket che è capace di fare praticamente soltanto il tiro da 3 punti. A pochi minuti dal termine, imbrocca una serie di centri consecutivi (bum, bum, bum, bum..) che gli consentono di agguantare il pareggio.
Poi ha il tiro per il possibile sorpasso, ma questa volta però, dopo quella grande sequenza, non va dentro..
Infine ha il tiro per il possibile pareggio (dopo che la squadra avversaria aveva rimesso la testa avanti) ma anche questa volta il tiro non va..
Un andamento di partita normale, che si è visto tante volte.
Se l’obiettivo e’ passare il primo turno hai ragione tu… se magari pensi di poter arrivare alla seconda settimana io mi prendo Bacsinszky, Kovinic, Gavrilova rispetto a Ozaki, Makarova, Cibulkova…
tutto cio’ pero’ resta un inutile esercizio dialettico!
Per chi non ha visto cambiamenti da anni a questa parte: https ://twitter.com/Eurosport_IT/status/821289124262912000
@ Fabblack (#1751245)
E allora?
Quello che ha vinto ciascuna delle altre 4, lei se lo sogna.
Dichiarazioni di Camila se interessa: “A tratti ho giocato molto bene, a tratti ho fatto errori che non dovevo fare, scelte sbagliate ma quando sei dentro il campo giochi d’istinto. Il lungolinea sapevo che era un colpo molto efficace, sapevo di doverlo giocare. Quando mi entra è uno dei miei colpi migliori”
“Devo continuare a lavorare su molte cose. Io che gioco voglio migliorare e portare a casa le partite, se no…”
“Ho perso ma sto giocando molto meglio rispetto all’anno scorso, quindi non vedo grandi problemi. La strada è questa, lavorare di più e migliorare come sempre perché prima o poi il lavoro paga. Ora tornerò a casa e deciderò se fare San Pietroburgo, poi sicuramente Doha e Dubai. Ci sono pochi tornei sulla terra rossa, ma devo giocare bene su tutte le superfici”
“La domanda sulla Fed Cup? No dai, passiamo oltre”
Per applicarsi serve impegno. Meglio dire una frase fatta e ripetuta da altri tipo “deve cambiare allenatore”. SI fa meno fatica e di solito il risultato è comunque positivo.
Lapsus mio: niente tie-break, si va a oltranza.
Tie-break negli Slam nel set decisivo solo a New York.
Non si può rosicare sul sorteggio, è casuale. Rispondevo a chi dice che il sorteggio è stato “uno dei migliori possibili”. La numero 15 del mondo, tds numero 12 e già avanti nei precedenti. Neanche per idea: “uno dei migliori possibili” casomai era una top100 di poco, con un precedente sfavorevole. Sono fiducioso per quanto riguarda la stagione di Camila e penso proprio che sarà un crescendo. Perciò no, non rosico perché oggi non invidio nulla alle altre giocatrici.
esattamente
@ tommaso (#1751154)
Ancor meglio un bye
@ radar (#1751199)
Chiedo: c’è il tie break?
Karlovic ha vinto 22-20 al quinto.
@ GI2 (#1751192)
Tu sei incompetente: Ozaki l’ha avuta Errani che non è tds, al PARI, per i sorteggi, di Giorgi.
Anche a me Bacs non è dispiaciuto come sorteggio; ciò non toglie che si poteva pescare 115 volte meglio, visto che è ancora la nr. 12 (anzi me glio perché è uscita Halep) del tabellone: esempio, la 104 ha battuto la 111, la 99 la 192 e così via.
Non è difficile da capire, se ti applichi.
Rosichi un po’?
@ Gabriele da Firenze (#1751161)
Giorgi è 7-4 contro Pennetta, Errani, Vinci e Schiavone.
Checché!
@ tommaso (#1751225)
Anch’io,che sono tifoso di tutti gli italiani(e),ho trovato dei miglioramenti nel gioco di Camila;già nell’ultimo torneo disputato è migliorata a rete e anche negli scambi lunghi;oggi però il saldo aces/doppi falli è stato ampiamente negativo e ha commesso troppi “unforced”;credo perciò che debba lavorare di più sulle risposte,perchè anche se effettua qualche risposta interlocutoria,può sempre accelerarle successivamente;si sono notati miglioramenti anche come capacità di reazione alle situazioni di difficoltà(palle break) anche se qualche volta le variazioni di ritmo causate dai nastri altrui le fanno sballare i tempi di risposta.
@ Crapa (#1751171)
Ti sei risposto da solo.
Ma d’altra parte solo uno che si sceglie da solo quel nome può ancora continuare con la favoletta che se una qualunque top perde con Camila è perché non era in condzione:non ci crede più nessuno.
@ pallettaro (#1751151)
Carla Suarez Navarro naviga nelle prime dieci da un bel po, ha vinto 2 (DUE) tornei WTA: Oerias nel 2014 e Doha l’anno scorso ed ha anche 3 anni più di Camila (ha quindi vinto il suo primo International a 24 anni ed otto mesi, Camila ci è riuscita a 23 anni e mezzo).
Secondo me, serve solo diminuire il numero degli errori, delle palle sparate via quasi per/con stizza senza motivo (almeno apparente): non rientri da 2-5 al terzo, hai due volte la palla per andare a servire sul 6-5 e perdi nel modo che abbiamo visto oggi (chi l’ha visto, perché molti scrivono per sentito dire).
Anno discutibile quando comunque ha chiuso al 15 del mondo.Discutibile mi sembra il tuo commento..se Camila non riesce a vincere nemmeno con Timea al top,i demeriti sono suoi.Buon rientro comunque di Timea,come primo match niente male
69 unforced errors + 11 double faults.
camila vs camila
vince timea.
La “prova del 9” è sempre la partita successiva. Anche se si è perso. Ma ancora non hai capito il giochino? 🙄 😆
Non è assolutamente vero, studiati i regolamenti e le compilazioni dei tabelloni. La Ozaki, non tds, poteva essere associata a QUALSIASI giocatrice in tabellone, anche all’ultima delle qualificate o ad una LL.
Mi spiace, ma se mi dai del “noioso”, almeno dimostrati preparato sull’argomento.
I numeri non mentono:
11 doppi falli in 16 turni di servizio (9% dei 122 punti giocati).
Dei 113 punti fatti da Bacs, 15 sono vincenti e 69 sono errori forzati da Camila (inclusi gli 11 doppi falli).
beh,non necessariamente. Anche una qualificata poteva trovare la Ozaki
@ radar (#1751199)
“L’unica, come Serena?”
Andiamoci piano con certi confronti e con l’uso di “unica”.
Troppo tifosi, mi pare.
Camila non riesce a cambiare e ad affrontare le diverse fasi delle partite in maniera differente.
E purtroppo sente terribilmente la pressione nei momenti decisivi.
Quasi sempre stessi copioni e stessi svolgimenti dei match.
Sul 5/5 terzo set, per esempio, dopo che recuperi dal 2/5 non puoi giocare le 2 pb come le hai giocate, per non parlare della palla game che ti avrebbe dato il tie-break.
Ci sono errori ed errori, momenti e momenti: finché non si capirà questo non si può fare tanta strada.
Ed è un peccato, perché lei è davvero l’unica che, come Serena, possa vincere un match commettendo maree e caterve di unforced: è un super lusso il loro.
Ma i paragoni con l’americana finiscono qui.
Perché Serena ha testa e killer instinct, presenza in campo e capacità di alzare il livello del suo tennis nei momenti topici dei match che in pochissime possiedono e che Camila non sa nemmeno cosa siano.
Ma certo, poteva trovare di meglio, ma anche molto molto peggio.
Alla fine con questa Bacs così giù di forma se l’è giocata fino all’ultimo, e poteva tranquillamente portarla a casa se non avesse fatto i soliti errori a porta vuota.
Ha anche salvato dei match point, molte palle break, ma poi se sbagli malamente il punto successivo e ne concedi altre.. prima o poi ti va male.
Guarda, a me basterebbe che evitasse gli errori più clamorosi a campo vuoto in chiusura di punto, sempre per troppa foga e poca lucidità, e tenesse in campo qualche risposta in più.
Il resto lasciamolo pure così, e vediamo come va.
Per me vincerebbe il doppio delle partite.
Se poi Sergio continuasse a farle da coach, ma avesse il buon senso di starsene fuori dal campo durante le partite, per me sarebbe anche meglio, ma capisco che è chiedere troppo.
@ gbuttit (#1751088)
A parte il fatto che già il paragonare Serena alla Giorgi, mi sembra una grossa forzatura. Ma sopratutto bisogna dire che Serena quando prende parte in tornei per lei insignificanti, gioca svogliata e senza grandi intenzioni di vincere. Ovviamente non mi riferisco a te Gbuttit.
Gli errori della Giorgi sono dovuti al fatto che lei deve per necessità chiudere gli scambi in due massimo tre colpi, altrimenti o perde il controllo del colpo o dovrebbe accorciare, dando in quel caso lo scambio in mano all’avversaria. Come sappiamo Camila è molto carente nella fase difensiva e in generale deve essere brillante atleticamente per poter quantomeno limitare le carenze tecniche.
Per avere la Ozaki devi aver un ranking migliore. Più che ironico sei noioso.
@ Gabriele da Firenze (#1751161)
Una sentenza! Grazie per aver dato questa certezza agli utenti del sito … speriamo che la legga anche lei, così almeno si deciderà a cambiare mestiere … braccia sottratte ai lavori domestici!
Spero magari anche che ti venga a cercare così glielo spieghi direttamente da buon mental coach
Tutti i miglioramenti che avevo notato nelle scorse settimane oggi non si sono visti!
Ho sempre sostenuto che anche con questo tipo di gioco avrebbe potuto vincere slam su slam evidentemente mi sbagliavo! Urge cambiare, aggiungere qualcosa se si vuole raggiungere i posti lassù ! Purtroppo lei non cambierà mai e sarà sempre la stessa , a me piace questa Camila perché ha un tennis unico e fantastico … Il problema che attualmente non è efficace e di partite come queste ne ha perse moltissime ultimamente… Sono molto deluso … Questa partita era da vincere peccato non voglio ripetere sempre le solite cose …
Nonostante tutto sempre forza Cami
Arrivederci a San Pietroburgo o probabilmente Doha!
Arrivederci
Alla prossima
@ nino88 (#1751092)
Solito conmento di parte.
Se mai un giorno abbandonera’ il “Guru” Sergio e si affidera’ ad un qualsiasi coach che le dira’ che non si va all’infermo se in qualche scambio si prova a “tenere”… d’incanto tutti questi match 50/50 li comincera’ a vincere… ma ci sara’ quel giorno!? 😉
Quello che indispettisce di più con Camila è che i progessi, soprattutto tattici, visti con la Zheng appena due settimane fa: maggiore pazienza, colpi più controllati compreso il servizio, capacità di adattarsi ad un tennis più vario e meno potente con palle lavorate etc. sembrano buttati nel ce..o.
Certo è facile obiettare che la Bacsinzky non è la Zheng, ma la Svizzera dell’ultima parte del 2016 e di oggi non mi sembra certo una gran cosa.
La ragazza non impara mai nulla, o meglio quello che impara in un match dimostra di dimenticarlo in quello successivo.
Qualcuno certo qualcosa di diverso cercherà di inculcarle, vedi partita con la Zheng ad esempio, mai poi alla fine nei momenti cruciali la barra del timone viene riportata immediatamente sulle solite soluzioni che, è ormai dimostrato, non funzionano.
@ Fabblack (#1751107)
Domanda: Ok ha vinto contro tante giocatrici forti e famose, ma in che condizioni erano nel momento in cui perdevano contro la Giorgi?
Non mi sembra che le abbia sconfitte nel loro miglior momento di grazia, se non mi credi fai una bella ricerchina chissà mai che scopri qualcosa di illuminante.
E poi perchè non ricordare quante volte, e sopratutto come, ha perso contro le stesse giocatrici?
Visto che il ragionamento da pensiero unico giorgista è “Camila ha battuto Tizia, Caia e Sempronia, ergo è più forte di loro”, con lo stesso metro di giudizio chiunque può dire che la Cornet (mi limito alle giocatrici in attività) è molto più forte di Serana Williams, dato che l’ha battuta 3 volte, ovviamente è pura assurdità.
@ gbuttit (#1751088)
Ma dai non vale la pena neanche rispondere. I tifosi sfegatati di Camila non hanno un minimo di obiettività. E poi ai 69 errori non forzati occorre aggiungere il saldo di meno otto tra aces e doppi falli.
Troppi errori in lunghezza, in generale troppi.
Bastava far correre un pò la Bacs e non avere fretta, spingere con la palla giusta e non regalare risposte in rete.
Insomma un minimo di piano tattico.
Resto dell avviso che Sergio dovrebbe farsi affiancare da un coach tattico, che non crei troppi scompensi al team, ma che dia alla bimba qualche semplice,chiaro concetto di come affrontare l’avversaria di turno.
Se ha variato molto i tempi ed il taglio della palla vuol dire che ha giocato rispettando in pieno i suoi standards.
Ragazzi è inutile discutere e ripetere sempre le solite cose: questa è Camila, quello visto stamattina è il suo gioco, quello che la porta ad uscire quasi sempre al primo turno di qualsiasi torneo…ma nulla cambia e le grandi aspettative che tutti avevano solo un paio di anni fa (quando padron Sergio disse che lei aveva da temere solo Serena e Petra) si sono ampiamente squagliate in quasi tutti i nostri cuori. Speriamo piuttosto che presto arrivi una nuova ‘sfornata’ di ragazze brave e capaci e che non debba essere molto lungo il priodo che passerà fra gli splendidi anni di Schiavone, Pennetta, Vinci ed Errani e quelli che speriamo arrivino con altre protagoniste.
Camila ormai è fuori da questo sogno.
Se dopo aver visto un incontro di tre set, durato due ore e mezzo nell’estate australiana uno non ha ancora capito lo stato di forma delle giocatrici, costui ha un problema.
Ribadisco, avrei preferito una Ozaki…
Non so, io avrei visto meglio un sorteggio ad esempio con Risa Ozaki: ranking più basso, già battuta agli US Open nettamente… così, per dirne una.
@ Fabblack (#1751107)
Ma certo.
Ed è appunto questo il problema.
Bisogna spiegare allora come mai ha avuto il 30 di br e ha vinto un solo WTA.
Si spiega presto. Partita secca o la va o la spacca può battere chiunque, ma perdere con chiunque, quindi sono ragionamenti che lasciano il tempo che trovano.
Serve più tennis, più passione per il tennis, qualche cambiamento, ma niente dai, lasciamo stare.
Perché discutibile? È registrato dalle statistiche del torneo e riportato dalla stessa Serena in conferenza stampa.
Novità ce ne sono poche. Non cambia una virgola.
Nel frattempo tante tenniste migliorano e lavorano sui problemi del gioco e cercano di aggiungere qualcosa.
Stabilito che non cambierà nulla dal punto di vista tecnico e tattico quello che mi sorprende è l’immobilismo nel suo atteggiamento verso questo sport.
Non si capisce che è questo il maggior limite di Camila.
Finché il tennis viene vissuto come un rettangolo in cui incatenarsi non si vincerà nulla. O meglio non migliorerà nulla.
Io ad esempio ho visto un rovescio lungolinea che non vedevo da un po’. Ecco,ad esempio questo è un altro miglioramento. Inoltre ha decisamente migliorato il saldo ace/df in questo inizio di stagione.
Come mai ti sei dimenticata delle partite contro Serena e Kerber?
Comunque mi sembra che il concetto di base sia che è meglio perdere nettamente in due set 6-0 6-1 che non lottare per 3 set ed avere match point.
Certo che se le partite citate avessero avuto esito diverso sarebbe stata una bella cosa da un punto di vista materiale, ma non avrebbe cambiato niente della qualità del gioco e del giudizio tecnico.
Se sul match point la palla della Ivanovic, per fare un esempio, finisce 2 centimetri fuori invece che 2 centimetri dentro, come può questo fatto modificare l’analisi tecnica dell’intera partita?
Sicuramente ha perso occasioni per fare un ulteriore salto di qualità come anche oggi, che sarebbe stata una vittoria pesantissima. Ma la sconfitta, nei termini in cui si è materializzata, non giustifica le critiche offensive.
Oggi come oggi la svizzera è più brava della Giorgi. Nessuna novità.
E’ stata appena più brava della Giorgi, ha vinto di misura. Interessante.
E’ vero, le partite con queste caratteristiche sono tante, ma non sono troppe, anzi io spero che ce ne siano ancora tante.
Perchè vorrà dire che la Giorgi è ancora lì a giocare contro avversarie di primo livello, spero per un bel po’.
Ad ogni modo una persona, seppure alla sua prima partita dopo un lungo periodo di fermo, di certo non perde il suo gioco! E d’altronde si sapeva, sulla carta e non, che fosse certamente favorita l’avversaria! Pazienza, ci farà vedere quanto vale la prossima volta 😀
Si ma la svolta si ebbe quando vinse partite abbordabili in tornei medi per poi ottenere una tds slam. Fino a che rimane in modalità bella figura contro le forti nei torneoni il pugno di mosche è assai probabile. È nella medieta’ del torneuccio da vincere che gli sfugge che la Giorgi rimane al palo e non emerge in classifica!
Sorteggio più che benevolo invece, considerando la sua classifica.
La Bacs era in condizioni pessime, infatti Cami l’ha quasi portata a casa.
Serena l’anno scorso è stato un primo turno sfigato, ma oggi… dai! Partita brutta ma equilibrata, Timea ha vinto solo con l’esperienza e un minimo di lucidità in più.
Il sorteggio a mio avviso era uno dei migliori possibili per far strada.
Ho visto solo il secondo set: la svizzera mi e’ parsa di gran lunga sotto i suoi standard e mi e’ sembrato abbia giocato la partita aspettando l’errore della Giorgi variando molto sia i tempi che il taglio della palla.
Per il resto nulla di nuovo sotto il sole di Melburne!
@ Giuseppe (#1751105)
Si è quasi capito 😀 ,ma l’italiano, no?
Per me il problema, senza tante analisi complicate, è tutto qui.
E’ un tipo di gioco anche spettacolare quando capita la giornata di grazia, che può farti vincere anche contro tenniste più quotate, ma che alla lunga non paga, semplicemente perchè le probabilità di azzeccare tante giornate buone consecutive sono quasi nulle.
Infatti ci sono diverse giocatrici con quel tipo di gioco, e tutte qualche scalpo importante lo hanno strappato, ma poi il torneo non lo vincono mai.
Magari un international ogni tanto arriva, ma i bersagli grossi sono fuori portata, e soprattutto la classifica ne risente, e rende ancora più complicati i primi turni.
Ma Camila è questa, la sua “filosofia” di gioco non cambierà mai (anche perchè se provasse un gioco diverso per me farebbe ancora peggio e probabilmente si stuferebbe presto), e quindi bisogna solo sperare che faccia quei piccoli aggiustamenti che sono possibili, e riesca a sfruttare le occasioni che sicuramente capiteranno ancora.
Ma scordiamoci rivoluzioni copernicane.
@ geppy (#1750982)
A me, solo dell’anno scorso, il suo peggiore degli ultimi 4, vengono in mente le vittorie su
-Errani 7-5 7-5 da 3-5 3-5
-Bouchard 7-5 6-4
-Stephens 7-6 7-6.
Per non dire che negli anni precedenti ha battuto Sharapova, Cibulkova, Radwanska, Muguruza, Keys, Konta, CSN, Wozniacki, Azarenka, Vinci, Bertens, Garcia, …and count …
te lo spiego meglio….dalla prossima partita si vedra l’attuale valore e stato di forma della svizzera….e quindi se la giorgi ha perso da una top player o meno…..questo non credo sia discutibile da persone obbiettive
niente fare grande Camilla, come prima uguale per favore deve cambia tecnico suo papa cambia nuovo allenatore professionale 😐
@ nino88 (#1751092)
Sfortunato?? Guarda i risultati della svizzera dalle Olimpiadi in poi.. La classifica non sempre è veritiera.
sono sempre stata una grande tifosa di Camila, oggi sul 5 pari al secondo set ho spento il televisore dalla rabbia.
un dritto al volo a campo vuoto FUORI.
ma quanti ne ha sbagliati nel corso degli ultimi anni. non ha ancora capito che deve far rimbalzare la palla e chiudere.
SECONDO ME E DA RIVOVERO.
basta
Sorteggio sfortunato! Ha comunque dimostrato di giocarsela alla pari con chiunque!
Infatti anche Serena ha perso.
CHIUNQUE perde se fa un numero simile di errori, anche fa tantissimi vincenti.
Però Serena qualcosina in carriera ha vinto, e quella singola partita è un’eccezione, non la regola.
@ Carl (#1751062)
Come puoi tirare in ballo Serena? Ad una giocatrice come lei sarà capitato non più di due volte in una carriera quasi ventennale di commettere così tanti non forzati. Vogliamo contare le volte di Camila?
@ Dropshot (#1750964)
In realtà, si potrebbe dire che è il (non) gioco di Camila che fa giocare male le avversarie.
Ma questa è una mia idea.
Però non devo andarci lontano, se il telecronista può dire che le sue avversarie alla domanda “Come è andata?” di solito rispondono “Non lo so!”
In realtà su 16 turni di battuta è partita 10 volte 0-15 e di queste 10, 8 volte poi è diventato 0-30 ed una 0-40: cosa c’entra con “le avversarie la conoscono?
Se lei fa 69 NON FORZATI, dov’è il merito della Bacs?
Lei ha fatto di suo 15 vincenti.
@ Alb4647 (#1750965)
L’incompetente l’ha comunque portata al nr. 30, ora è 72, DEL MONDO: avercene, in Italia: se lei ha anche mezzi normali, come dice Dropshot, è il miglior incompetente di tutti i tempi.
@ JQ (#1750975)
Stessa risposta
A parte che quell’88 é un numero discutibile, comunque Serena ha perso quella partita e l’ha definita forse la peggiore partita della sua vita… qua invece qualcuno vuole sostenere che sia stata una bella partita…
Ormai credo che non migliorerà sul piano tattico, sarà sempre un’ incompiuta
@ geppy (#1750982)
vero 3 partite che avrebbero potuto dare una bella svolta ed è li che camilla perde la possibilità di fare strada ,ora già in classifica è messa male,hai ragione geppy.anche quella con l’ivanovic mi ricordo una partita che si doveva vincere è lo stesso con Venus,con kerber addirittura in vantaggio di un set e brek è perdi la partita per il servizio.il brutto che l’altre non fanno meglio,di riserve non abbiamo nessuna,la dentoni sembrava arrivasse ma non ho più sentito nuilla ,è un’altra era Natascia burnet ultima italiana che ho visto fare delle belle cose al torneo di stoccarda 2013 con la lesiki che sparava a 200 allora e Natascia le ha risposto due volte con altrettanto velocità,anche li se avesse vinto almeno il secondo set avrebbe dato una bella svolta su un torneo del genere poi
No, solito errore.
Il valore di una partita si vede dalla partita stessa, non da quella dopo o da quella prima.
Naturalmente quando la partita si vede in diretta, o anche meglio quando la si rivede in replica, con maggiore attenzione.
Esattamente. Tutte partite fotocopia, magari con qualche cosmetico diverso ma ininfluente. Le sue avversarie devono solo allenarsi a sorvegliare le righe, per garantire le buone chiamate. Di una stupidità unica…
E di Serena Willimas che ne ha fatti 88 in due set cosa hai detto?
hai avuto 2 occasioni per brekkarla ed andare a servire per il match,2 ono sono tante ma sufficienti in quel momento una puo scappare ma l’altra la devi concretizzare
A leggere questo articolo dopo aver visto i due sets finali mi chiedo se abbiamo visto due match differenti!
Se per “giocare bene” basta aver fatto più vincenti dell’avversaria allora ok, va bene…ma allora ribaltiamo completamente il senso dei punteggi e il significato del gioco.
Peccato però, per i tifosi, che anche gli errori hanno un peso determinante nel gioco del tennis, e che molto spesso sono quelli che influiscono maggiormente sui punteggi finali…così giusto per riequilibrare un po’ le cose.
Nell’articolo non ho letto una cosa che vedendo il match è apparsa palese, ma forse è colpa mia che non l’ho trovata nell’articolo, cioè il fatto che la Bacsinszky era in uno stato di forma abbastanza scadente, e solo per questo ha tenuto in partita una Giorgi atleticamente messa in condizioni ottime, e ciò giustifica i tanti vincenti fatti.
Timea ha vinto di testa, perchè è la più tennista tra le due. Mentre da parte della Giorgi non mi sembra di aver notato miglioramenti di nessun tipo, anzi ho visto i problemi di sempre, solo in parte mascherati dai vincenti dovuti alla scarsa condizione dell’avversaria, ovviamente vanificati dalla solita mole imponente di errori gratuiti e dalla cronica, e ormai irreversibile, mancanza di una visione tattica del gioco, anche solo embrionale.
Ha avuto un sorteggio fortunatissimo trovando una Bacsinszky che si sapeva essere fuori forma, eppure non lo ha saputo sfruttare. Se non si sfruttano queste occasioni dove si crede di andare?
Ultima cosa per l’articolista, nel tennis vince sempre chi merita, salvo episodi particolari, oggi ha meritato Timea perchè è quella che ha giocato nel modo più intelligente.
Bene per la prestazione, male per la sconfitta.
Il dato dei doppi falli incide (come al solito) nel computo dei punti totali vinti e persi (=imprecisione, scarsa sensibilità al servizio)
Ottima la statistica sui punti vinti a rete.
I break point sono il termometro della capacità mentale di vincere, di non aver paura sotto tensione e come detto da vari utenti, lei ha perso molti, troppi match al fotofinish.
Ergo dovrebbe:
o aumentare, attraverso un opportuno training mentale, il controllo emozionale
oppure giocare in modo meno rischioso e più opportunistico.
In inglese li chiamano troll.
É un troll.
69 errori e non avrebbe meritato di uscire sconfitta???? Mah…
@ pazzodicamila (#1751003)
Sarà opportuno che comincino ad arrivare, prima della pensione 😉
Sempre a proposito di statistiche. Sarà anche migliorata, ma finchè infila 69 unforced e 11 doppi falli, in partite che si giocano su pochi punti, io non credo possa andare molto oltre il suo attuale livello.
Su un noto forum tennistico hanno soprannominato Camila “Santa Claus”. Chi vuole intendere, intenda. 😆
concordo pienamente : il vero valore di questa partita lo si vedra’ dal cammino della svizzera che cmq viene da un anno abbastanza discutibile!….in ogni caso camila queste partite non le vince mai!
69 errori non forzati ?????????questa e’ da ricovero….
era una partita da vincere avrebbe dato una bella mano alla tua carriera per come sta andando.troppe partite perse con avversarie che battendole avresti fatto parlare bene su giornali eccc,invece cosi sempre più giù
Peccato. Punto a punto.Ci saranno giorni migliori.
Tifare è un conto, e lo si può fare come si vuole.
Ma per analizzare le partite bisogna toglierli i paraocchi!
Dal 2014 ad oggi, le partite perse al fotofinish con avversarie di livello dalla Giorgi sono troppe. Se avesse vinto qualcuna di queste partite, avrebbe svoltato la carriera. Mi vengono in mente queste partite:
-contro la Cornet agli Australian Open del 2014;
-le due finali perse a Katowice e Linz nel 2014, rispettivamente contro Cornet e Pliskova, con match point a favore;
-contro Venus agli Australian Open del 2015;
-contro la Bacsinszky a Pechino nel 2015;
-ad Indian Wells con la Ivanovic;
– ed infine le ultime 3 partite negli Slam contro Muguruza, Stosur e Bacsinszky.
Si potrebbe sintetizzare ” … quando una tennista con il fucile incontra una tennista con il cervello la tennista con il fucile è una tennista …..”
Detto questo vedremo quanto potrà essere lungo il percorso della svizzera in questo Slam, io sinceramente non credo molto.
@ tommaso (#1750960)
Avrà migliorato la seconda di servizio e il dritto ha innegabilmente un po’ più di rotazione. Ma a mio avviso non ha migliorato la cosa più importante: non puoi giocare tutti i punti ad occhi chiusi. Un esempio: come si può rispondere SEMPRE alla prima di servizio due passi abbondantemente dentro la linea di servizio? Si ok. Farà qualche vincente diretto ma comunque le palle sparate a rete sono ancora troppe. Per non parlare delle chiusure a rete facili buttate via… 🙄 Il potenziale c’è ed è innegabile ma non posso fare altro che pensare che una certa presunzione non la stia portando più in alto. E’ chiaro che il progetto del padre sia fallito, questo tipo di gioco non paga, non ha pagato e non pagherà mai.
Giudizio ineccepibile. Quoto 100%
pazzodicamila riesce benissimo in un intento: far tifare contro camila anche chi non ha niente contro di lei (ma forse è proprio questo il suo vero scopo)
A mio parere questa è la frase più corretta per riassumere in poche parole la carriera di Camila Giorgi. Di più si può aggiungere che papà Sergio (di conseguenza) è un gran incompetente ed egoista perchè tentare di far correggere ad altri quello che lui non sa correggere non mi sembra sarebbe un dramma.
Non completamente d’accordo con il commento. Bazcsinsky ha giocato parecchio sotto i suoi standard ed era evidente che fisicamente è arrivata poco preparata. Onestamente oggi con tante altre avversarie avrebbe perso nettamente.
Giorgi paga come sempre questo suo approccio assurdo di giocare tutti i punti e tutti i game come se fossero uguali, senza cognizione mentale di quelli che sono i momenti chiave di un match.
2 dati statistici impietosi: 69 errori non forzati e soprattutto nel terzo set su 6 turni di servizio in 5 di questi Giorgi va sotto 0-30. Per una tennista che vuole (vorrebbe?) fare del servizio un punto di forza……..
Lei ha mezzi tecnici e fisici normali, per cui giocando in questa maniera i risultati saranno sempre quelli degli ultimi 2 anni. Anzi forse peggiori, perché ora tutte le altre conoscono i suoi pregi e difetti.
E’ ancora in tempo per svoltare…….
O sei in malafede, o non hai visto giocare Camila per 4-5 anni, o dimostri di capire poco di tennis se la Camila di oggi ti sembra la stessa – ad esempio – della partita persa a Roma tre anni fa.
Camila sarà giustamente imbestialita per aver perso QUESTA partita, ma deve essere ottimista come lo sono io per il futuro perché i miglioramenti ci sono e sono netti. Tanto nel gioco (12/18 a rete, 110 punti vinti, un eccellente numero di vincenti) quanto nella tenuta mentale (nel nono game del secondo set, a servire per il set, ha annullato 5 palle del controbreak, ha recuperato da 2-5 nel terzo e annullato comunque 3 mp prima di cedere).
C’è del buono ed è giusto ripartire da quello, anche se ora molti diranno che non ha testa, che deve cambiare allenatore, eccetera eccetera…
Vedi puntate precedenti. E’l’unica giocatrice al mondo a non aver modificato le sue strategie in campo e a non aver corretto un solo difetto da quando ha iniziato a giocare.
Considerando che la Svizzera era all prima partita stagionale la Giorgi doveva essere brava a sfruttare di piu’ i momenti critici. Ma come al solito la tattica non e’ il suo forte. Alla fine siamo sempre al solito puntoed ai soliti discorsi. Fortunata che a Shenzhen la Timea si e’ ritirata altrimenti saremmo oggi qui a giudicare un inizio di stagione molto diverso e del tutto simile allo scorso anno.
Altra occasione persa…
Credo che il problema grosso della Giorgi sia la testa non il tennis!
Quando è sotto nel punteggio lascia andare il braccio e tutto funziona, quando va in parità e nei momenti chiavi del match si irrigidisce e sbaglia di metri…
Peccato vincere oggi sarebbe stata una bella iniezione di fiducia …
Arrivederci (cit. pazzodicamilla)
Riassunto della sua carriera in una partita: sembra lì lì che arrivi, ma poi non arriva mai!
Arriverà prima o poi il titolo ‘pur giocando male porta a casa il match’?