Due vittorie e sette sconfitte per i colori azzurri nel primo turno di quali degli AO
Bilancio negativo (2 vittorie e 7 sconfitte) per i colori azzurri nel primo turno delle qualificazioni degli Australian Open.
Il sorteggio era stato maligno ma ci si attendeva qualcosa di più dalla nottata australiana.
Il primo vincitore di giornata è stato Thomas Fabbiano, autore di un bel successo in tre set contro l’americano Bradley Klahn, avversario insidioso su questa superficie data la sua potenza.
Thomas ha saputo soffrire, tenere bene dal punto di vista mentale e spuntarla al terzo set grazie anche a un’ottima condizione fisica.
Al prossimo turno affronta un giapponese, Akira Santillan, classe 1997, n.211 ATP, giocatore in crescita, autore di un’ottima prova stanotte e avversario da prendere con le pinze.
Il secondo azzurro a passare il turno è stato Lucone Vanni, vincitore in rimonta in tre set nel derby contro Federico Gaio. Luca ha confermato i progressi mostrati nel finale della scorsa stagione, concedendosi un secondo turno ostico ma fattibile. Troverà infatti lo statunitense Alexander Sarkissian, classe 1990, n.214 ATP, giocatore potente e dai buoni fondamentali, già ammirato lo scorso anno nel circuito Challenger.
Sui rimanenti sei eliminati italiani vanno fatte delle distinzioni.
Un plauso è comunque da riconoscere a Marco Cecchinato, bravo a far soffrire oltremodo il giovane gioiellino USA Tiafoe, vincitore solo 7-5 nel terzo e decisivo parziale al termine di un incontro sempre in bilico e ad Alessandro Giannessi. Quest’ultimo era sicuramente il più atteso e sarà probabilmente il più criticato ma il sorteggio non gli aveva arriso. Il suo avversario, il ceco Satral, merita più della posizione Atp in cui si trova e, a partire dai potenti colpi da fondo, è di buona caratura. Resta il rammarico per l’andamento dell’incontro: Giannessi ha perso con un duplice 7-6, ma in entrambi i parziali ha avuto delle ottime occasioni per prevalere (5-4 e servizio nel primo set e due palle break insidiosissime a metà del secondo).
Autori di un buon incontro anche Lorenzo Giustino e Stefano Napolitano, entrambi opposti a giocatori più forti di loro ma entrambi bravi a giocarsela sino in fondo.
Il primo ha tenuto per un set, prima di soccombere nei due successivi sotto i potenti colpi del bosniaco Basic mentre il secondo ha fatto partita pari con lo statunitense Opelka salvo cedere sul più bello. Stefano, infatti, può recriminare per tre palle break insidiosissime non concretizzate sul 4-4 del primo parziale, palle che hanno deciso l’incontro. Il bombardiere americano, già sugli scudi lo scorso anno, non ha più concesso nulla al servizio e, a suon di prime, si è guadagnato il successo.
Delusioni di giornata Riccardo Bellotti e Matteo Donati.
Bellotti ha lottato per un parziale, giocato alla pari contro il più quotato francese Millot, salvo sciogliersi completamente nel secondo set. La superficie non è quella che predilige ma ci si aspettava qualcosa di più, soprattutto dopo il buon 2016 disputato a livello Itf.
Matteo Donati si è invece ritirato contro lo sloveno Blaz Kavcic nel corso del secondo set. L’azzurro ha accusato sin da subito problemi alla schiena, problemi che non gli hanno permesso di giocarsela contro il forte sloveno; dopo la perdita del primo set, sul punteggio di 3-3 nel secondo, è arrivata la giusta decisione di ritiro dell’italiano.
Ecco i punteggi del primo turno di qualificazione:
T. Fabbiano b. B. Klahn 6-4 6-7(3) 6-3
L. Vanni b. F. Gaio 5-7 6-2 6-3
F. Tiafoe b. M. Cecchinato 6-3 5-7 7-5
J. Satral b. A. Giannessi 7-6(6) 7-6(4)
M. Basic b. L. Giustino 3-6 6-3 6-2
R. Opelka b. S. Napolitano 7-5 6-3
V. Millot b. R. Bellotti 6-3 6-1
B. Kavcic b. M. Donati 6-2 3-3 (R)
Davide Sala
TAG: Australian Open, Australian Open 2017, Australian Open Qualificazioni, Qualificazioni Australian Open
che brutta figura….
Solita storia!
@ Verita (#1748356)
Forse hai ragione, la nostra delusione ha fatto scrivere giudizi troppo categorici.
E complimenti , ancora, per Riccardo; se posso permettermi un piccolo suggerimento: incominciare con i challenger da 25k , e abbandonare completamente quelli da 10k.
@ zedarioz (#1748348)
Le tue parole sono di speranza: mi piacerebbe anche leggere il parere di chi ce l’ha in cura sia medica che dal punto di vista della preparazione atletica. Mi auguro davvero che sia come dici tu un problema legato all’assestamento fisico, anche se le parti colpite sono in tutto il corpo: piede (microfratture), spalla, polso, gluteo e schiena … forza Matteo e in alto i cuori!
..non male come partenza..
Voglio spezzare una Lancia per i ragazzi , Hanno fatto tutti bene, avversari molto tosti, abituati a giocare sul veloce, non e facile giocare le Prime partite in Australia , con fuso orario, caldo , ecc. Giannessi aveva una delle partite piu dure , conosco l avversario, non potete condannarlo, da riccardo , Mio figlio mi aspettavo qualcosa in piu, si deve liberare mentalmente, seno fara sempre fatica, ci vuele tempo per tutti.
Non oso immaginare con l’amorevole cura della federazione che fine farebbe. Se uno è fragile e soggetto ad infortuni, è anche un problema strutturale. Ricordiamo che la fase di crescita ossea e strutturale continua fino a quasi 25 anni. I problemi alla schiena, se non diventano lesioni come nel caso di Virgili, possono far parte della crescita di un atleta giovane. Faccio l’esempio di Danilo Gallinari, che è cresciuto molto velocemente e ha avuto problemi enormi alla schiena nei primi anni di professionismo. Ora gioca senza problema alcuno da anni. Magari il fisico di Donati deve assestarsi… Aspetterei a tirare conclusioni sullo staff che lo segue.
Per me grossa delusione per quanto riguarda Giannessi e Napolitano.
Esatto, è difficile dirlo da fuori, ma, ripeto, la sensazione è che qualcosa non stia funzionando, di certo con uno come Matteo bisognerebbe puntare molto su elasticità ed agilità, per contrastare la sua costituzione rigida.
Certo, sapendo come girano le cose relativamente alla preparazione fisica ed atletica nel tennis in Italia, il dubbio che qualche errorino con Matteo lo si stia facendo, c’è.
eh…probabilmente dovrebbe fare un programma importante sulla elasticità, ma solo lui e il suo staff dovrebbero sapere se spostando gli addendi c’è un margine o si spostano solo le cifre e il risultato rimane uguale.
Magari è meglio che giochi 8 mesi con una certa intensità che stare sano e perdere di esplosività o che so io, impostando il gioco in una certa maniera….equilibri…
pensa a Kokkinakis…
@ pibla (#1748281)
E la sua cruda verità fosse semplicemente che il suo fisico nn è in grado di reggere una preparazione fisica corretta ad alti livelli???
.Puoi avere tutto il talento è la volontà possibili, ma se il fisico nn risponde nn c’è preparatore che tenga..Gli esempi di virgili e Baker sono eloquenti..
@ Alecon (#1748290)
Bolelli ha detto in un ultima dichiarazione su supertennis che il suo obiettivo è quello di ritornare in tempo per la Davis. Poi ovviamente tornerà a giocare challenger per risollevarsi in classifica e userà il ranking protetto. Dunque sarà sicuramente di scena nei grand slam escluso questo e a Roma dove di sicuro gli sarà data una WC per il main draw.
Sicuramente Giannessi è la delusione, benchè abbia perso una partita tiratissima, le altre non sono sorprese negative, ma pronostici rispettati ed è questo il problema. I nostri tennisti quando si affacciano nei tornei che contano non riescono quasi mai a sovvertire il pronostico neanche nelle quali.
Buona la prova di Cecchinato che potrebbe riaffacciarsi tra i top 100 durante la stagione sulla terra. Anche Vanni e Fabbiano hanno le carte in regola per fare altrettanto, ma oltre a loro e a Giannessi, che comunque sono tutte “vecchie conoscenze”, non pare ci sia nessuno allo stato attuale in grado di fare altrettanto.
La situazione per il tennis italiano è sempre più deprimente. Certo la stagione è appena partita, i bilanci sono molto prematuri, ma l’ottimismo è poco.
A proposito, qualcuno ha notizie di Bolelli? Potrebbe ripresentarsi in Davis per giocare il doppio a inizio febbraio oppure è ancora molto indietro in termini di preparazione e di recupero di un’accettabile condizione di forma tecnico-atletica?
Son d’accordo, credo anch’io ci sia bisogno di un intervento netto sulla preparazione fisica; nonostante Matteo sia chiaramente fragilino, è però molto strano che ogni anno esca rotto dalla preparazione, che viene fatta volutamente lunga proprio per cercare di colmare alcune lacune fisiche strutturali e poi infortuni ed acciacchi vari si susseguono per tutta la stagione, dirlo da qui è difficile, ma la sensazione netta è che qualcosa non stia funzionando a livello di staff della preparazione atletica.
@ cataflic (#1748258)
Si , ma Bellotti è abituato a questi tipi di palcoscenici? Mi sembra proprio di no , il Francese gli era superiore in questo e anche nei colpi. Comunque anche se passava il primo turno il proseguo era tutt’altro che semplice.
@ S.re10 (#1748241)
Caruso non sarebbe andato…su Instagram ha postato foto dove era a casa, o comunque qua in Italia. Si sarebbe cancellato anche lui
@ angelux79 (#1748252)
Certo che avrei rinunciato..provo a mettermi nei panni di donati.. sono un ragazzo molto giovane e molto promettente..perché dovrei rischiare di stare fuori dal circuito per molto più tempo( perché giocando oggi ha rischiato che il suo infortunio diventasse ancor più grave) per dei stupidi soldini
Errata corrige..U.S.Open
Da recriminare sull esito del punteggio di Giannessi: il Gianna tecnicamente in grado di entrare in tabellone..aveva dimostrato già agli Un open di essere competitivo a questi livelli su cemento outdoor e di meritare la tanto auspicata entrata nei Top 100..
Peccato. .ma avrà tempo x rifarsi e dimostrare il livello acquisito.
Bellotti non è mai uscito dal ” nido” degli Itf…mai pervenuto neppure a livello challenger..quindi c è ben poco da stupirsi o recriminare.
Ma Donati è davvero sfigato…cioè riuscirà mai a far partire la propria carriera o continuerà a passare da un infortunio all’altro?
Io onestamente questi distinguo non li capisco…Millot sono anni e anni che naviga intorno a queste classifiche, quindi un mostro non è e Bellotti poteva tranquillamente fare match pari senza che ci fosse sorpresa alcuna… dire che sia un “mezzo miracolo” che abbia fatto 5 games non gli rende giustizia, mica è un 2.3 che fa futures a tempo perso!
Napolitano ha pescato malissimo…Opelka se è in forma è capace di fare 3 turni in tabellone.
Credo che Giannessi poteva dire la sua anche nel Main Draw.
Peccato aver perso così questo match.
Ora avrà la fiducia sotto i tacchi.
Inizio d’anno veramente duro da digerire.
Come direbbe Banfi: Po*ca puttena!
Scusate, quanti $ prende per l’eliminazione al primo turno di Q? voi ci avreste rinunciato anche se non in salute (sempre se lui sapesse di non essere in non perfette condizioni)???
Peccato per la sconfitta di Giannessi! Mi sembra che sia l’unico ad avere perso da favorito. Donati avrebbe potuto vincere se in salute, ma sembra avere un fisico troppo fragile. La sua tendenza agli infortuni è decisamente evidente. Sono due le cose: o il suo staff lo allena in modo adeguato in modo da evitare gli infortuni, o se è impossibile allenarlo adeguatamente, è meglio che si ritiri.
@ Fabiofogna (#1748228)
Si però se lui, Martin e l altro indiano di cui non ricordo il nome ( i quali sono arrivati in Australia zoppi)su fossero ritirati,sarebbe entrato caruso
Essere al suo fianco cosa significa? Deve intervenire! Non affiancarlo… Un anno già buttato… Un altro iniziato in maniera pessima… Aspettiamo ancora?
Con tutto il rispetto e l’ammirazione per l’impegno e i sacrifici dei ragazzi, mi pare che tutto quello che ci si può aspettare dalla nuova generazione e dalle seconde linee nei tornei slam, è andare più avanti possibile nelle qualificazioni, o al massimo approdare più o meno fortunosamente nel MD.
Pochino, su cui costruire.
@ S.re10 (#1748173)
Dare 2 a uno che si è ritirato non mi sembra giusto…poi ormai era in Australia, tanto vale provarci. E comunque se “lasciava il posto a qualcuno più in forma” non lo lasciava certo ad un italiano. Quindi tanto vale…
la vecchietta che abita di fronte a me e’ piu sana di Donati non ha mai avuto in novant’anni tutti i problemi che ha avuto lui in 3 anni
sapete come si dice in Toscano: va iaaaaaaaaaaaaaa
Fabbiano gioca stanotte, Vanni dopodomani
la federazione è sempre al suo fianco da anni
Giudizio personale:
Le sconfitte piu accettabili: Cecchinato e Napolitano (contro 2 americani molto forti)
La delussione:
Giannessi (mi aspettavo molto da lui)
Avevo detto che passavano in tre sperando di essere stato pessimista e invece purtroppo…… tutto nella norma solo Giannessi mi ha un po deluso ma analizzando il suo avversario ( l anno scorso visto vincere a Roma Ch. ) e il punteggio così equilibrato e giocato su pochi punti decisivi dispiace ma non scandaloso
Su Donati,un 95 di sicuro avvenire, DEVE intervenire la Federazione… E’ inaccettabile e incomprensibile come questo ragazzo viene mandato al macello (da uno staff evidentemente non più all’altezza di gestirlo e programmarlo) da un anno a questa parte!
Ragazzi ma cos’ha Donati???
Giocano gia nella notte il second turno vanni e fabbiano?
Pagelle della 1 giornata degli Australian open..
Cecchinato:8 mette in difficoltà il più quotato tiafoe e per poco non la vince
Donati:2 decide di provare a giocare nonostante il mal di schiena..perde nettamente il primo set per poi ritirarsi nel secondo.. Matteo a mio parere poteva rinunciare e lasciare il posto a qualcuno che era in condizione.
Bellotti 5 lotta nel primo set per poi sciogliersi completamente nel 2
Giustino 7 ottimo primo set,poi si spegne anche lui nei successivi 2 ..le palle break non sfruttate a inizio 2 set sono pesantissime
Napolitano 6 cerca di disinnescare le bombe dello statunitense,ma non ci riesce.. salta in aria in compagnia degli altri italiani
Giannessi 4 1/2 : era l italiano più atteso, tiene fino al tiebreak per poi farsi rimontare da 6-3( con 2 servizi a disposizione), la partita per lui finisce lí, perché il ceco nei momenti importanti alza sempre l asticella..peccato!
Vanni 9 lotta come un ragazzino di 17 anni,adesso ha una grande occasione per qualificarsi
Gaio 6 lotta ma ha la peggio contro Luca
Fabbiano 8.. dopo l uscita di souza DEVE qualificarsi..forza fab
Basta voler essere ottimisti ad ogni costo il livello del tennis italiano è bassissimo e si è visto già al primo turno
Se tra due anni dovessero essere fuori Fognini Seppi e Lorenzi per problemi di età e di carattere saremmo messi proprio male.
I nuovi mi sembrano tutti debolucci.
Lo stesso discorso purtroppo vale in campo femmninile.
Mi spiace x Donats ma deve stabilizzare il fisico, troppi infortuni
Comunque Vanni e Sarkissian s’incontrarono alla fine del 2015 e Lucone vinse 61 64
Comprensibile invece la sconfitta di Bellotti, futures pianeta diverso dalle quali slam. Già un mezzo miracolo che sia rimasto attaccato al Francese nel primo parziale.
Per Donati troppi problemi fisici che causano problemi di continuità.
Accorgimento finale per Ceck che ha tenuto testa al giovane e più quotato Americano.
@ UAZ (#1748118)
Ci sono rimasto proprio male
Giannessi super delusione..Peccato per Cecchinato principalmente, perché il match è stato lottatissimo! Speriamo in Vanni e Fabbiano
siamo messi male
più che delusione donati direi che è stato semplicemente sfortunato. belotti ha perso proprio male invece. napolitano ha perso con un classificato peggio di lui, sebbene di più grandi speranze
Risultati complessivamente deludenti, potevano venirne fuori altri due, peccato.
Mi preoccupa un po’ Donati, perchè a meno che non abbiano sbagliato preparazione, sta evidenziando una notevole fragilità fisica a questi livelli.
@ UAZ (#1748118)
DELUSIONISSIMA GIANNESSI!!
Bravo Vanni e Fabbiano! Speriamo in una cavalcata fino al MD
Giannessi vinceva anche 63 nel tb del primo set