Angelo Binaghi chiude le porte a Camila Giorgi: “Per noi è un capitolo chiuso. C’erano accordi precisi violati dalla giocatrice che ha dimostrato di non avere principi morali ed etici che chiediamo ai nostri giocatori”
Angelo Binaghi, Presidente della Federtennis, è stato ospite quest’oggi nel programma radiofonico del Gr Parlamento “La Politica nel Pallone”.
Camila Giorgi: “Per noi è un capitolo chiuso. C’erano accordi precisi violati dalla giocatrice che ha dimostrato di non avere principi morali ed etici che chiediamo ai nostri giocatori , siamo dure razze diverse, ne prendiamo atto”.
Stagione 2017: “Speriamo che il 2017 sia un anno positivo come l’ultimo decennio. L’anno appena trascorso non è stato così brillante. Iniziamo un nuovo anno con la speranza di ripetere quello che le ragazze sono riuscite a fare negli ultimi anni.
Gli obiettivi? Siamo stati abituati malissimo dalle ragazze e saranno momenti probabilmente irripetibili, andiamo verso una situazione di normalità. L’obiettivo è di far crescere il tennis italiano e per fare questo abbiamo una nuovo grande impegno che è il ‘Next gen Atp Finals’ a Milano a novembre”.
Davis 2017: Per fortuna nella sfida tra Italia e Argentina non giocherà Del Potro. La squadra italiana sarà al completo, dovrebbero esser tutti pronti”.
Pennetta-Fognini: “Flavia ha lasciato definitivamente nonostante il nostro tentativo? Ci eravamo quasi riusciti io e il presidente Malagò, Flavia avrebbe giocato il doppio olimpico se la Errani e la Vinci non fossero tornate insieme, ma ormai è acqua passata. Fognini? Le cose successe nell’ultimo anno sono delle svolte nella vita di un uomo e di un giocatore di tennis, vediamo. L’anno scorso è stato costellato da una serie di infortuni ma ha avuto anche acuti importanti. Continuo a sostenere che sia un grandissimo talento e farà il botto anche se ogni anno che passa i tempi stringono un po’. Uno Slam per Fognini? Non è impossibile al Roland Garros, è il torneo adatto a lui. Poi sta recuperando anche Bolelli, è sulla strada buona. E ci sono 7-8 buoni giocatori per la Coppa Davis del futuro”.
Possibile cambiamento della sede del torneo di Roma: “Milano ha interesse ad ospitare l’evento. L’amministrazione è interessata. Se son rose fioriranno”.
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@ biglebowsky (#1747921)
Alla fine partecipare alle qualificazioni di Stoccarda non ha portato chissà quali benefici in termini di punti e classifica, avrebbe fatto meglio a rispettare il contratto firmato e andare in Spagna, dove non è affatto detto che avrebbe perso.
A volte nella vita bisogna anteporre la convenienza all’orgoglio.
Riguardo alle altre ragazze, la differenza sostanziale è una sola: loro non hanno sottoscritto a 21 anni un contratto con la FIT che prevedeva particolari obblighi in cambio di una serie di benefici.
Queste ragazze, assieme ad altre, sono state selezionate fin da bambine per far parte di un programma di crescita gestito dalla FIT. Poi la mancanza di risultati da parte di queste ragazze può essere dovuta a chissà quanti motivi, o più semplicemente non sono brave quanto le loro colleghe.
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poi è chiaro che quando le hanno detto: o venite o fate la fine di bolelli e pistolesi la reazione è stata di rabbia.
per il suo interesse (sicuramente economico ma non solo) avrebbe dovuto andare e prendersi un bel 61 61 come ha fatto robertina che è di gran lunga più scaltra e meglio consigliata.
tra l’altro e chiudo davvero, se avessero consentito a camila di saltare la spagna, si sarebbe poi resa disponibile negli anni a venire e l’investimento sarebbe stato ancora più produttivo.
non mi pare sia stato un capriccio quella rinuncia, ma invece dettata dalla opportunità di dedicarsi qualche settimana di più a se stessa trovandosi in condizioni precarie di forma e di classifica.
ad essere onesti, qualche altra rinuncia ha avuto invece il sapore di un capriccio.
mi piace di più parlare di tennis giocato che di “politica” del tennis, ma mi piace rispondere per quel poco che so.
matteucci e caregaro (non avrei fatto nomi ma li hai fatti tu) hanno ricevuto negli anni molto di più di quello hanno dato al tennis italiano. non sono state fortunate, o forse avevano dei limiti o non so per quale motivo si sono fermate ad un certo punto a posizioni di classifica tali per cui l’investimento non è stato produttivo. come loro ce ne sono tante altre.
non hanno battuto sharapova, azarenka, wozniacki, radwanska, muguruza etc etc; non hanno portato punti e qualificazioni in fed cup (cleveland ad esempio) che hanno consentito alla fit di incassare denaro da sponsor, televisioni e ritorno d’immagine.
le cifre sono ovviamente in funzione del livello di gioco e quello raggiunto da camila è il migliore di gran lunga tra tutte le nate negli anni dal 88 al 98 e quindi è probabile abbia avuto più di quelle che nomini.
di certo sono stati i meglio spesi dalla fit negli ultimi anni, avendo sostanzialmente “acquistato” il prodotto finito.
quindi camila ha avuto più di loro, ma molto molto meno (e giustamente) di errani, vinci, pennetta, schiavone.
ti invito a dare un’occhiata a questo documento; tieni conto anche che normalmente i premi vengono assegnati anno per anno, mentre camila non ne ha percepiti dai 18 ai 23 (più o meno) e poi glieli hanno dati tutti insieme e per questo la cifra può apparire maggiore.
http://federtennis.it/pdf/premi2016bis.pdf
il mandato di Binaghi è il quinto, non il quarto, il primo contro Tommasi, il secondo contro Tronchetti Provera, il terzo a Verona (io presente nel 2008
) contro nessuno, il quarto nel 2012 contro nessuno ed il quinto lo scorso settembre sempre contro nessno….
Non c’è dubbio che quando si arriva alle carte bollate la colpa non è mai da una parte sola, ad esempio ho il forte sospetto che la disdetta della Giorgi, anche se tempestiva (è l’atto pubblico che ha preceduto e scatenato tutta la tempesta), possa non essere stata fatta nei modi e nella forma prevista dal contratto.
Non mi ci vuole molto ad immaginare papà Giorgi o la stessa Camila scrivere d’impulso un comunicato al fulmicotone senza consultare prima con un avvocato, senza valutare bene tutte le conseguenze.
Non mi sembrano le persone abituate a barcamenarsi tra codici e pandette, cosa che invece alla federazione è prassi comune, le aule di tribunale le frequentano assiduamente.
Ma si sa che ogni disputa contrattuale prima o poi giunge ad una fine, magari un compromesso, e se le parti sono state abbastanza intelligenti da non trascendere in offese personali nel corso della querelle, ci si può passare sopra e riprendere i rapporti.
Ma a qualcuno sembra che le esternazioni dei portavoce FIT siano caute, intelligenti o comunque utili alla causa in corso?
Insultare, dileggiare e deridere l’avversario non aiuta nella contesa, ma impedisce ogni riconciliazione successiva, da qualunque parte fossero i torti contrattuali originari.
Riguardo all’ultima parte, alla scala dei valori, al pubblico o nazionale ed al privato, ci si può discutere, considerando però che, insomma, non stiamo parlando di difendere la patria o la libertà della nazione, stiamo parlando di una partita di tennis, orsù!
Pur con lo sventolio delle bandiere, la fanfara e le autorità costituite, si tratta di mettersi in gonnellino a picchiare una pallina, non mi sembra che sia in gioco l’onore dell’intera nazione, e nemmeno sensato gridare alla lesa maestà.
Mi sembra che fior di campioni si siano rifiutati senza problemi, da Federer a Del Potro, e non diciamo che i campioni possono farlo e le mezze tacche no, semmai sarebbe giusto il contrario.
Non siamo al caso di Alì che rifiuta di andare a combattere in Vietnam.
Non diamo ad una sfida di tennis dei valori spirituali e retorici più importanti del giusto.
Così ridimensionata la cosa il confronto con i propri valori personali ha tutto un altro sapore.
@ biglebowsky (#1747362)
Sei proprio sicuro che tutte quelle che hanno accettato la convocazione in Fed Cup prima della Giorgi, abbiano sottoscritto in precedenza un contratto che prevedeva pagamento anticipato e benefit annessi per garantire la propria partecipazione?
Anche Matteucci e Caregaro hanno ricevuto circa 150 mila € + benefit per rispondere affermativamente alla convocazione?
Veramente io ho quotato solo un post in cui parlavi del match con la Slovacchia e a quello mi riferivo.
Anche perchè se guardiamo più avanti, nulla vieta di pensare che la Errani possa riprendersi o che la Knapp possa recuperare una condizione accettabile.
Buona serata
Sicuro? Sicuro, sicuro, sicuro? 😉