Challenger Andria: Luca Vanni conquista il secondo challenger consecutivo. Battuto Berrettini in tre set (Video)
Luca Vanni ha conquistato questa sera il torneo challenger di Andria (Indoor e42.500).
Vanni ha sconfitto in finale in un derby tutto italiano Matteo Berrettini, wild card, con il risultato di 57 60 63 dopo 1 ora e 44 minuti di partita.
Per Lucone si tratta del quarto successo in carriera nel circuito challenger, dopo le vittorie di quest’anno a Segovia in Agosto e Brescia della scorsa settimana e poi dello scorso anno a Portoroz.
Da segnalare che Vanni nel terzo e decisivo set ha piazzato il break sull’1 pari, quando Berrettini sul 40 pari commetteva un doppio fallo e poi sulla palla break mandava lungo un diritto.
Sul 5 a 3 Lucone conquistava un nuovo break, con Matteo che anche questa volta dopo aver annullato un match point sul 30-40, commetteva un doppio fallo sul 40 pari e poi sulla palla match sotterrava in rete il diritto, con Luca che poteva esalutare chiudendo la partita per 6 a 3.
Challenger Andria | Indoor | e42.500 – Finale
F Vanni – Berrettini (0-0) ore 18:30
01:44:14
17 Aces 15
1 Double Faults 3
77% 1st Serve % 57%
42/49 (86%) 1st Serve Points Won 37/51 (73%)
8/15 (53%) 2nd Serve Points Won 15/38 (39%)
0/1 (0%) Break Points Saved 5/10 (50%)
13 Service Games Played 14
14/51 (27%) 1st Return Points Won 7/49 (14%)
23/38 (61%) 2nd Return Points Won 7/15 (47%)
5/10 (50%) Break Points Won 1/1 (100%)
14 Return Games Played 13
50/64 (78%) Total Service Points Won 52/89 (58%)
37/89 (42%) Total Return Points Won 14/64 (22%)
87/153 (57%) Total Points Won 66/153 (43%)
Berrettini – Vanni
Apr 12, 1996 Birthday: Jun 04, 1985
20 years Age: 31 years
Italy Italy Country: Italy Italy
680 Current rank: 182
524 (Feb 01, 2016) Highest rank: 100 (Jun 08, 2015)
110 Total matches: 677
$12 696 Prize money: $384 582
37 Points: 320
Right-handed Plays: Right-handed
TAG: Challenger Andria, Challenger Andria 2016, Luca Vanni, Matteo Berrettini
😯 Questa è bella,mi hai dato dello juventino. Si da il caso che a me del calcio frega poco o niente,mentre il tennis è il mio sport preferito,anche se lo amavo decisamente di più prima,quando c’era una netta differenza tra le varie superfici,insomma quando i campi rapidi erano rapidi per davvero,e la terra era terra e l’erba era erba. 😉 Se mi accaloro così tanto,è perchè vorrei un ben altro rendimento da parte dei nostri tennisti.Poi il fatto che il nostro leader sia un ottimo tennista di 35 anni,che però per diventarlo ha anche sfruttato soprattutto la stagione negativa dei primi due tennisti che lo seguono nel ranking e che lui ha superato,non mi fa stare tranquillo per l’immediato futuro.Pensa a quello che sarebbe successo,per fare un parallelo e un paragone,per esempio in Francia,se il Robert di turno fosse diventato numero uno francese alla “tenera” età di 36 anni se non erro,sorpassando i vari Tsonga,Monfillss,Gasquet,Pouille,Simon,Paire,ecc.Come minimo,i responsabili del settore tecnico,sarebbero stati cacciati a calci,o comunque sarebbero stati immediatamente rimossi,i responsabili di questa ipotetica situazione.
Dai, un pò di ottimismo non guasta! Ma forse è solo che il Genoa ti ha rovinato la serata …. :–)
Dall’alto della tua modestia e competenza continui a sputare sentenze. Già, proprio tu un paio di anni fa avevi detto e ridetto che “Vanni al massimo può vincere i futures italici sulla terra rossa”…… Grazie di esistere, continua così! Non ne hai azzeccata una su Vanni e non ne azzecchi una sui tuoi “futuribili”, ma vai avanti, senza le tue analisi, le tue disamine e soprattutto le tue sentenze questo sito non sarebbe lo stesso! Intanto, dopo che avrai digerito con un po’ di maalox questa nuova vittoria di un challenger sul duro (e sono quattro), torna a pontificare sui tie break, così ci facciamo tutti una bella risata. Ciao!!!!
A livello top 50 non credo che per l’Italia ci siano pericoli.
Sono più le probabilità di avere giocatori nei 50, che fuori, anche la statistica lo dice.
Però visto che stanno crescendo i classe 1995-1996-1997, speriamo di avere almeno dei nuovi Fognini e Seppi.
Intanto Berrettini sta facendo il Furlan della situazione.
Classe 1970 … ci si aspettava Diego Nargiso, invece poi sono saltati fuori dal cilindro Caratti e Furlan.
In questo caso il penalizzato sarebbe Quinzi, ma speriamo di no, ovviamente. Oppure … speriamo di no anche venendo lo stesso superato da Berrettini. Vorrebbe dire averne almeno due buoni classe 1996.
Io dico solo che è facile “rinascere”,come dici tu,a novembre,quando praticamente la stagione tennistica che conta è finita.Doveva svegliarsi qualche mese fa,ma come qualsiasi italiano che non ne ha azzeccata una in tutto l’anno,si sveglia ora,quando si è liberato da ogni responsabilità,giocando a cuor leggero tornei minori,che interessano un ristretto numero di appassionati.Vediamo che combinerà nei primi tornei ATP ai quali parteciperà l’anno prossimo,e poi si avrà un quadro più chiaro sul nostro tennista.Io rimango scettico.
Aspetta che scendiamo tutti in strada per questo evento epocale. 😎
Pure quest’anno,per il tennis italiano maschile doveva essere quello della svolta,ma invece…certo che non la finite proprio mai di illudervi,per quanto riguarda il settore maschile,e fatalmente ricadete sempre negli stessi errori e vi lanciate sempre verso i vostri soliti pronostici portasfiga.Vediamo cosa accadrà nella prossima stagione,magari mentre un nostro tennista sembra che stia trionfalmente per qualificarsi verso un’agognata semifinale di Slam,improvvisamente si ricorderà di essere italiano,e il suo corpo improvvisamente,come per magia si rifiuterà con tutto se stesso di eseguire in modo corretto i colpi che fino a un secondo prima,andavano tutti o quasi a segno.
Contento per Vanni, ma siceramente speravo in Berrettini perché non é certamente Vanni il futuro del tennis italiano. Per sperare di avere un nuovo tennista italiano nei primi 50 nei prossimi anni é necessario che qualcuno dei nostri over 20 inizi a vincere con un pó di continuità almeno nei 25K.
Torneo fantastico da parte di questi ragazzi…nel 2017 ci faranno vedere grandi cose 😉 peccato per Luca perché,se sarebbe stato più continuo,sarebbe nei top110-115.
Cosa vuol dire merita?se ancora non ci e’arrivato vuol dire che non lo merita.come quei giocatori di circolo sono 46 e dicono di valere 41!non lo sei e non lo vali,stop.
Quando é così in palla, Vanni ancora un po’ troppo per Berrettini, ma auguri a Matteo di mantenere le ottime promesse!
Lucone grande convinzione, forza cosí!
Chances per una tds nella quali di Melbourne? Nel 2017 vogliamo il Grand Slam di primi turni!!!!
Nessuna risposta ….
Apparentemente si sono ritirati per trovare nuovi argomenti ma ne avranno per un po’ visto che Lucone per ora sta guidando la race 2017! :–)
Anatomia di due tornei perfetti: Lucone ha vinto 10 partite di fila, su 11 TB ne ha vinti 10!!! Il suo servizio è letale: una media di quasi 20 aces per match. Ho seguito tutti i suoi match dagli ottavi in poi: gli avversari proprio non riescono a leggere la traiettoria del suo servizio. Non veloce come le bordate di Matteo ma più efficace. Intendiamoci, è sempre stata un’arma per lui ma questa continuità è un’insperata sorpresa. Nei momenti topici pochissime le distrazioni. È veramente piacevolissima questa specie di “rinascita” dopo un’annata molto negativa. Bravo Luca, anche tu un esempio per il gruppo di 20enni che si affacciano al tennis che conta.
@ giucar (#1736753)
Ma io dico che stare abbondantemente tra i top 50! Minimo!
@ giucar (#1736753)
Ma io dico che pu
…comunque Vanni é diventato ancor più competitivo sul veloce rispetto all’anno scorso….nei primi turni di Trani mi era sembrato un po scarico, ma ha giocato bene semi e finale ritornando sul livello di Brescia…
In definitiva se si programma bene per me può tranquillamente entrare bene nei 100…ormai è un giocatore da veloce e deve cercare di abbandonare quanto più possibile la terra…non gli manca più nulla sulle superfici rapide….ha 31 anni, c’è ancora tempo per ritagliarsi uno spazio importante.. forza!
Comunque l’Italia ha trovato nel mese di novebre un futuro (presente) che si chiama Berrettini e Napolitano !!!!!
@ IlCera (#1736727)
Tutto corretto…c’e tanta stoffa e potenziale sia nei cilpi che nella testa…ma senza il duro lavoro non si andrà da nessuna parte…
cit. Florian Mayer (per non dimenticare MAI).
parlando di cose serie: BRAVO Lucone !!!!
e bravo Matteo che sta raccogliendo i frutti del suo lavoro con Vincenzo!
Verissimo…..purtroppo oltre ai 3 challenger vinti ha fatto davvero poco….sono fiducioso che possa toccare là top 100 considerando il fatto che fino a Giugno ha da difendere pochi punti….è in forma e se arriva così alle qualificazioni dell’-AO ha serie possibilità di entrare
Contentissimo per Vanni, Bene berrettini!! Si prospetta un 2017 fantastico per il tennis maschile italiano!!!!!!!! Per quello femminile c’è ancora da soffrire….
Vanni in due settimane è riuscito a raddrizzare una stagione che altrimenti sarebbe stata disastrosa con l’uscita dai top 200. Tante sconfitte, tanti primi turni, una stagione a livello ATP praticamente inesistente.
Da suo tifoso mi auguro che nrlel 2017 sia più continuo, uno con le sue doti merita di militare fra la 50 e la 100esima posizione.
Dove sono quelli che prevedevano un declino di Vanni?
Bravissimo Lucone Vanni! Matteo lascimolo crescere in pace che darà soddisfazioni all’Italia.
Complimenti ad entrambi!
Contento per Vanni che, forse e dico forse, si è ritrovato dopo una stagione tra alti e soprattutto bassi.
Mi spiace per Berrettini ma credo fortemente che questo ragazzo, se seguito accuratamente, possa fare veramente bene.
Menomale che ci sei te come custode della veritá in terra.
Bravissimo Matteo e ancora più bravo Luca, hai chiuso la stagione alla grandissima ed hai accumulato un tesoretto di 180 bei puntoni praticamente per tutto il 2017. Risalire ancora in classifica si può e si deve fare, a questo punto. Su queste superifici Luca vale veramente tanto, basta che ci creda di più anche lui. Ora un po’ di meritato riposo e poi si riparte con fiducia rinnovata. PS aspetto fiducioso il commento dell’utente magilla, che non manca mai di palesarsi in occasione di ogni sconfitta di Vanni, ma che ultimamente pare un po’ assente su questi schermi…. Ci sei ancora, magilla?
Bravi entrambi; ottimo torneo!
Complimenti a Luca, questi 180 punti nelle ultime due settimane se li porterà e saranno utili per tutta la prossima stagione.
Spero inizi il 2017 con un altro challenger in Australia, prima delle quali degli AusOpen: potrebbe continuare la scia positiva!
Intano ora si avvicina ai 150, e fino a Wimbledon ha 49 punticini da difendere… forza Lucone!
Certo che uno che vince 3 challenger in una stagione e non é nemmeno vicino ai top 100 non me lo ricordavo. Peccato, con qualche partita in più vinta avrebbe potuto essere una stagione davvero buona.
Il tuo nick conforta e ristora la mia amara domenica!
Peccato X berrettini.
Che intanto nel 1′ turno del 10.000 di doha ë stato sorteggiato con il 19enne ‘uzbeko Saidkarimov, n 2032 atp. EV. Secondo con l’austriaco Ofner n.2 (se passa il primo turno).
Guarda per quanto mi riguarda non sopporto proprio i top x e y che sono regolarmente dei grandi illusi. Poi capita di entusiasmarsi e sperare che uno dei nostri giovani faccia il salto verso il professionismo, quello vero, in giovane età. Per quanto riguarda Matteo, anche a detta sua, ha vissuto una settimana di sogno. Realisticaménte, ha vinto le sue prime partite di una certa importanza. Alcune di queste, sicuraméte fondatrici ( Chiudinelli specialmente). In semi di benza ce n’era già pochina ed in finale, contro un Lucone assolutamente esemplare, è finita del tutto. Bella settimana su cui costruire ma fra questo livello ed il “top nonsoche” c’è un mondo…… di lavoro.
Bravo Luca Vanni
Grande Luconeeeeeeeeeeeeee …ora ti aspetta una bella spizzata con antonio non te lo scordare