Toni Nadal: “Sono convinto che nella prossima stagione vedremo il miglior Rafael Nadal e che faremo un grande anno”
Ai microfoni di “Fora de Joc”, Toni Nadal ha parlato della condizione attuale di Rafa e si è detto speranzoso in vista della stagione 2017. “Sono convinto che nella prossima stagione vedremo il miglior Rafael Nadal e che faremo un grande anno. Penso che lui sarà il primo favorito alla vittoria del Roland Garros, anche se sarà difficile per via di Djokovic, Murray e tutti gli altri”, ha dichiarato l’allenatore dell’ex-numero uno del mondo.
Il quale, subito dopo, ha reso noto che suo nipote abbia già iniziato ad intensificare leggermente i ritmi di allenamento. “Ci alleniamo per circa un’ora, ogni giorno. (Aumentiamo) Poco a poco, come si è raccomandato di fare il dottore”, ha aggiunto Toni.
Edoardo Gamacchio
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@ alexalex (#1732289)
Mah, può darsi che tu abbia ragione e che non abbia realmente più nessuna possibilità di vincere uno slam, ma secondo me lui non è il tipo che se non ha possibilità continua. Evidentemente si è reso conto che ancora ce la può fare altrimenti andrebbe contro la sua natura e cioè giocare per vincere e non per divertirsi. Con la speranza non si va da nessuna parte, ci vuole soltanto la consapevolezza di avere i mezzi di vincere ancora e credo che lui questa consapevolezza ce l’abbia, a meno che non si sta illudendo lui stesso, e allora lì è un altro discorso, vorrebbe dire essere masochisti e volere sbattere a tutti i costi la testa al muro.
Continua perché ci spera, ha voglia di mettersi alla prova, di tentare ancora di vincere! Sono io che penso che non ce la possa fare…
@ alexalex (#1731926)
Vincerà molto di piu, altrimenti non avrebbe senso continuare per uno del suo calibro.
@ Roberto (#1732035)
Cosa vuol dire quello di un tempo? Anno 2008 o 2010? Se è questo sono daccordo con te, ma secondo me basta che torni quello del 2013 per dire la sua negli slam.
@ Haas78 (#1731971)
Perché non può dire diversamente? Certo, non potrebbe dire che è finito, ma nemmeno che l’anno prossimo vedremo il miglior Nadal. Se lo ha detto vuol dire che qualcosa di vero c’è e secondo me Rafael ci stupirà ancora una volta con un ritorno in grande stile tipo 2013.
Non tornera piu’quello di un tempo e credo da tifoso che questa sia veramente la fine di un’era .
@ Shuzo (#1731954)
Veramente difficile, d’altronde non è che possa dire diversamente
Probabilmente il 2017 sarà un anno migliore del 2016 per Rafael ma sarebbe sovrumano tornare a vincere un torneo dello Slam!
Ah…ah…..ah…bella zio Toni ! ! !
Mah… Sono alquanto perplesso… L’ultima occasione di vincere a Parigi l’avrebbe forse avuta quest’anno! Ma dopo le olimpiadi ha perso da “gentaglia” (in rapporto alle sie abitudini)… Se l’anno prossimo rivince a Barcellona è già qualcosa…
Bè, anche io non riesco a smettere dal ridere dopo aver letto un tuo commento dove parli di kyrgios n.1 del mondo dopo wimbledon…
Leggere costa meno fatica che scrivere un commento.
La classica risata che fanno i cattivoni nei film/animè prima di prendere una scombussolata
Ne sei sicuro Toni Nadal? Il livellomedio dei giocatori top 10 è cresciuto tantissimo, vedi Raonic, Thiem, Nishykori…sarà difficile stare tra i primi 7-8 non solo per lui ma anche per il “re” Federer
Non credo che possa ritornare il miglior Nadal, ormai e’ storia.
Pero’ puo’ fare una ottima annata, considerando il contesto attuale.
Al RG e’ sempre un osso duro.
Il tennis ha bisogno di campioni.
Auguri, Rafa
Il miglior Nadal? quello che con Nole, dopo aver perso un set da un vantaggio di 5-2 e aver sprecato 3 setpoint al tiebreak, gioca i primi punti del secondo set con il coltello tra i denti arrazzato come non mai?
Questo non c’è più!
Ho letto il titolo mezz’ora fa e ho iniziato a ridere. Non riesco ancora, adesso, a smettere di ridere. Se riesco leggerò anche il testo dell’articolo.
Un Rafa all’80% sarebbe il favorito a Parigi.
Però, per rivedere il miglior Nadal, servirebbe la macchina del tempo: zio Toni ha esagerato, per dare motivazioni e instillare fiducia al nipote, ma i tempi d’oro sono ormai lontani e un ricordo, com’è naturale che sia.