Paolo Lorenzi: un 2016 da incorniciare
“La grande bellezza” di 47 partite vinte a fronte di 29 sconfitte (10/8 sul cemento, 32/14 su terra rossa, 5/4 indoor e la sola pecca di 0/3 sull’erba), un bilancio eccellente che fa seguito al 51/31 dell’anno scorso e al 48/27 del 2014: il 2016 di Paolo Lorenzi rispetto al passato ha però un valore ancora più importante perché il tennista senese è indiscutibilmente salito di livello, barcamenandosi con successo anche nel circuito maggiore e non solo in quello challenger.
L’anno del best ranking alla “veneranda” età di 34 anni, della chiusura da numero 1 d’Italia e del primo torneo ATP con la vittoria sulla terra rossa di Kitzbühel contro Basilashvili a luglio ma anche dei due challenger di Canberra e Caltanissetta che lo hanno incoronato con 18 successi in carriera come uno dei migliori specialisti del genere.
La vittoria sulla terra austriaca come ciliegina sulla torta ma è in generale l’intero anno tennistico di Paolino a essere decisamente da 9 in pagella: Lorenzi ha raggiunto infatti anche la semifinale a Quito, i quarti di finale a Buenos Aires, Bucarest e San Pietroburgo, incamerando inoltre diverse semifinali challenger che gli hanno permesso di mettere fieno e punti in cascina preziosi e utili per reclamare un anno da assoluto protagonista, in barba a commenti sterili di ex glorie o commentatori televisivi che lasciano il tempo che trovano.
“Invecchiando migliora come il vino”: quante volte avrete letto nei forum un’affermazione del genere riguardo a Lorenzi? Se nello scherzo c’è sempre un fondo di verità bisogna sottolineare che la più grande soddisfazione di Paolo in questo 2016 è stata lo sbloccarsi finalmente a livello Slam: se a Melbourne, Parigi e Londra sono arrivate tre sconfitte al turno a New York Lorenzi ha scritto una pagina importante della sua carriera, raggiungendo un terzo turno in cui ha messo paura ad Andy Murray dopo due vittorie prestigiose contro Berlocq e soprattutto Simon.
E adesso cosa aspettarsi dall’anno che verrà? Probabilmente sarà difficile ripetersi a livelli così alti ma l’ottima classifica potrebbe creare scenari interessanti con tabelloni in cui molte volte si potrà partire con l’aiuto dell’essere testa di serie.
Auguri, auspici per ciò che sarà…resta solo una cosa da fare: grazie Paolo, in questo 2016 è stato facile, facilissimo fare il tifo per un grande professionista e un grande uomo come te.
Alessandro Orecchio
TAG: Italiani, Lorenzi, Paolo Lorenzi
È giusto lodare Paolo per questo suo splendido 2016! La lezione di Lorenzi è profonda perchè ci fa capire che prendendo un passo alla volta si puó raggiungere traguardi una volta ritenuti fuori portata. In questo il nostro è paragonabile a Wawrinka, un altro il cui esempio va oltre lo sport spiegandoci cosa vuol dire essere uomini!
Paolo è davvero un esempio per tutti. Di sicuro non lo sono quelli come la Jankovic che si rifiutò di offrirgli un passaggio in auto
Non è che cambi nulla ma Simon, come anche Fognini, a quel tempo erano 31. Sempre salvo errori, naturalmente.
che lettera d’amore sembra che ha vinto una megaglia olimpica o uno slam 😛
Grandissimo e allo stesso tempo umile!!!!!!fortissimo Paolino!
Un applauso a Paolo ed al suo staff (Claudio e Stefano) per tutto tutto il 2016, ma anche per gli anni precedenti perchè i successi di quest’anno sono stati costruiti anche con qualche insuccesso degli anni precedenti dove la gente lo vedeva già alla frutta…
voglio ricordare a tutti che questo vero atleta per dare l’esempio spesso, quando è a Livorno, si allena anche con i ragazzi del circolo facendosi ammirare anche dai più piccoli….
Ricordo che partecipa sempre alla cena di Natale con tutti i bambini … una sola parola un esempio per lo sport italiano.
E ora buon matrimonio …
lode e onore a te paolino lorenzi
professionista impeccabile
atleta solidissimo
esempio x tutti gli sportivi
quando smetterà l’attività agonistica, il più tardi possibile, questa FIT dovrebbe fare di tutto per non farselo scappare e affidargli un incarico di vertice nello staff tecnico
@ LuchinoVisconti (#1726064)
A me ne risultano almeno 2 di top 30 battuti Tomic e Simon
paolo fonte di ispirazione stop
@ Pierre herme the Picasso of pastry (#1726052)
mitico cierrooooooo che guerre che faceva con nargiso
è incredibile! continuare a sminuire Lorenzi. Ma gli altri anche quando non erano infortunati hanno fatto meglio? Se guardate solo lo stile, allora andate a vedere le esibizioni delle vecchie glorie. Se poi,in futuro ci sarà un top 10 tricolore saremo tutti contenti. La realtà attuale è un’altra e meno male che c’è
Lorenzi.
E allora?
Puoi discutermi quando esprimo delle opinioni, non quando enuncio dei fatti: Lorenzi in tutto l’anno ha battuto solo un top 30, e per la precisione il n.20 (allora, perchè ora è persino calato). Stop.
Lorenzi ha saputo migliorarsi con l’età (e complimenti a lui), ma è evidente che ha raggiunto tale posizione più per infortuni e demeriti altrui che per meriti propri.
Ad esempio in Italia Fognini, Seppi e Bolelli gli sono nettamente superiori, ma per infortuni vari sono dietro in classifica.
A parità di condizione non lo vedono neppure.
Era peggio quando il ns numero 1 o giu’ di li era un certo Massimo Cierro da Napoli…. 🙂
Averne di Lorenzi top 40
M@ marvar (#1725920)
Ma va’ a fare la Scuola x raccattapalle a Roma
straquoto l’ho detto anche io
Ho ancora negli occhi la splendida partita con murray a NY. E prima di quella partita veniva da una battaglia di 5 ore con simon. Pazzesco!!
Se solo avesse maggiore autoconsapevolezza metterebbe a tacere anche quei pochi che anche qui (uno) continuano a scrivergli contro. Bravissimo Lorenzi il prossimo anno ti voglio tra i primi top 20!
Poco talento..anno di grazia..fortuna..vi garantisco che lho seguito tutto l’anno e rispetto al passato c’è stato un miglioramento tecnico notevole…servizio e rovescio sono ora colpi da campione vero..condizione fisica e intelligenza tattica da vero top Player..non si tratta di un anno di grazia..
@ LuchinoVisconti (#1725915)
Scusa e mi pare abbia vinto un torneo 250
Su questo sono pienamente d’accordo. Infatti, se da un lato condivido il 9 a Lorenzi, dall’altro ritengo che il tennis italiano nel 2016 fatichi come voto ad arrivare al 4.
Onore e merito al grande Paolo. Consideriamo poi che senza di lui il tennis al maschile in questo 2016 sarebbe stato il nulla per i nostri colori. Le uniche soddisfazioni di un certo livello sono venute da Paolino.
@ Gabriele da Ragusa (#1725893)
Non fa una piega il tuo discorso
Onore a paolino. Ma il fatto che sia diventato il numero uno di Italia fa capire..quanto sia basso il livello del tennis italiano
Una stagione incredibile e una forma fisica notevole (no infortuni e tantissimi tornei giocati, che gli hanno consentito di scartare i peggiori risultati e fare punti).
Stavolta condivido sia il voto sia i concetti espressi. Lorenzi merita un monumento per aver saputo dare il 101% del suo potenziale e aver dimostrato come, almeno nel tennis attuale, anche senza un bagaglio tecnico raffinatissimo si può entrare nei top 40. E aver più talento di lui ma non sfruttarlo, a mio avviso, non è certo un merito, caso mai una colpa…
Piuttosto esagerato, non ti pare?
In tutto l’anno ha battuto soltanto un Top 30.
@ Gabriele da Ragusa (#1725893)
anche io farei cosi
con la classifica che ha entra in tutti i 500 ed è li che andrei.dopo doha sydney e australia ( dove metterei dentro anche il doppio proprio per monetizzare) sarei indeciso se andare in sudamerica oppure stare in europa e andare a Rotterdam marsiglia dubai e volando di la per Acapulco.gli auguro di avere un buonissimo sorteggio a Melbourne se lo merita.
Anno fantastico per Paolino!!
boh!….sicuramente una grande annata…..ma perché’ nessuno si pone la domanda “come mai così’ tardi”….la risposta è “forse il lavoro paga quando lavori”?….mi sembra la storia di uno studente mezzo scemo……che riesce a dare il meglio il giorno della laurea……
Fossi in lui mi concentrerei su una programmazione dettata quasi esclusivamente da ragioni economiche dovendo massimizzare quello che potrebbe essere l’ultimo o il penultimo anno di carriera. Quindi finche entra in tabellone, tutti i tornei atp a scapito dei challenger a cui puo sempre tornare x mantenersi tra i top100
Il duro lavoro paga!
Mitico Paolo, vero professionista esempio di serietà e coraggio!!!
Bravissimo! Un esempio x tutti!
Esemplare.
Pazzesco Paolo. Il prossimo annl scenderà in classifica ma è un semidio del tennis italiano contemporaneo
Veramente bravo.
Grande Paolo!