Si dividono le strade di Eremin e Balestra
Dopo due stagioni Edoardo Eremin, attraverso la pagina facebook ufficiale del suo fan club, annuncia di aver interrotto la collaborazione con Mauro Balestra. Il rapporto tra i due è nato nel dicembre 2014, quando il tennista piemontese decise di non accettare l’offerta giunta dal college americano e si affidò a coach Balestra.
Successivamente il tennista azzurro è anche entrato nel progetto Over 18 della Fit ed è seguito dai tecnici Rianna e Galimberti.
Resta da capire chi seguirà Eremin nel 2017, anno importante per proseguire nella crescita tecnica e mentale del tennista di Acqui Terme intravista in questa stagione.
Antonio Galizia
TAG: Edoardo Eremin, Italiani, Mauro Balestra
😈 tanti dubbi su di lui un fisico non da tennista non ha ancora deciso cosa fare da grande,forse era meglio partire..
All’estero è normale cambiare coach spesso mentre in Italia c’è l’idea che si tratti di una sorta di matrimonio! 😮 Se vediamo bene i fatti il coach dura molto a lungo solo se è stato lui a crescerti come ad esempio per Volandri o Seppi per cui se te ne separi perdi ogni caratteristica che ti ha fatto emergere e volare anche se normalmente non avresti potuto riuscirci. Per uno più completo e spendibile tecnicamente/fisicamente cambiare coach non è tutto questo trauma. Se sai fare cose tecnicamente da solo come Federer non è necessario rimanere fedeli per sempre a qualcuno.
giocare in america nel circuito dei challenger usta potrebbe fargli molto bene.
ma in America può andarci lo stesso, cosi come Sarita e Fabio si allenano in Spagna. Davvero un peccato per uno con il suo potenziale. Potrebbe chiudere il prossimo anno in top100 e non sarebbe una sorpresa per nessuno
La penso anche io come voi.. è un gran talento e in America, per il tipo di gioco che fa, sarebbe cresciuto sia come uomo sia come tennista.. percorso che farà Oradini nel 2017
@ Gabriele da Firenze (#1724229)
D’accordissimo. L’esperienza universitaria l’avrebbe sicuramente aiutato anche come persona
Con tante separazioni negli ultimi tempi…mancava solo lui
Forse sarebbe stato meglio andare in America…
Esatto…origliato qualche parola al Challenger di Genova e parlava come un giocatore totalmente sfiduciato…
Con il fisico che ha niente gli e’ precluso e con un nuovo coach puo’ provarci! Deve credere di piu’ in se stesso!
Eremin necessita di uno staff che lo sappia motivare costantemente e quotidianamente.. il talento c’è, la testa un po’ meno
Con Balestra era migliorato molto, sebbene non così tanto come ci sarebbe potuto aspettare da un ragazzo con il suo potenziale. Mi auguro e gli auguro di non fare la fine di Massimo Dell’Acqua dopo aver lasciato Castellani.