Serena Williams e il 2017: protagonista o ritiro?
Serena Williams ha chiuso anticipatamente e per il secondo anno consecutivo la sua stagione tennistica: dopo la “botta” emotiva di New York nel 2015 che l’ha privata del sogno Grande Slam, i dubbi che circolavano a inizio anno riguardavano una Serena a mezzo servizio, incapace di riprendersi dallo shock e poco competitiva nei tornei Major. Serena invece, quando ha giocato ha fatto bene ma ha comunque deciso di evitare nuovamente le WTA Finals di Singapore: è vero che ha ceduto lo scettro di numero 1 al mondo alla tedesca Kerber ma ha comunque raggiunto la finale a Melbourne (sconfitta proprio contro la Kerber), la finale al Roland Garros (sconfitta contro la Muguruza), ha trionfato per l’ennesima volta a Wimbledon raggiungendo la leggenda Graf per numero di Slam vinti e per ultimo è arrivata in semifinale contro la Pliskova a New York. Non male per una giocatrice su cui pende da anni la spada di Damocle del ritiro.
Lei ha già fatto sapere che nel 2017 sarà ancora ai nastri di partenza della stagione tennistica, decisa quanto mai a raggiungere il record assoluto dei 24 Slam vinti in singolare: lapalissiano dire che gli anni passano e che le forze fisiche, la resistenza, il controllo del proprio corpo non siano più quelle di una volta ma la passione che muove Serena la porterà a essere ancora protagonista sui palcoscenici più importanti.
Giocoforza non possiamo prevedere per la più piccola delle sorelle Williams un futuro tennistico ancora lungo e tanto luminoso come il suo passato recente: dovrà centellinare le energie, scegliere bene su quali tornei prestigiosi puntare il proprio mirino, ancora di più di quanto fatto quest’anno, ma il suo potere non più strapotere potrà ancora farle alzare al cielo trofei importanti.
Va però detta una cosa: poteva essere alla fine di questo 2016, potrebbe arrivare l’anno prossimo ma il ritiro…prima o poi diventerà realtà. Fa bene a continuare, ancora per un po’ magari, visto che le altre non la battono regolarmente, che nessuna sembra avere quella marcia in più per installarsi prepotentemente in cima al ranking: sono sicuro che Serena non solo tornerà a fare la voce grossa nei grandi appuntamenti, sono anche certo che lotterà per riprendersi lo scettro di numero 1 al mondo. D’altronde vedete al momento nel circuito una tennista che se lo meriti più della nordamericana?
Alessandro Orecchio
TAG: Notizie dal mondo, Serena Williams
Stiamo parlando della Williams la campionessa per eccezione! Io credo che non lascerà a lungo il trono alla kerber e che lotterá per riconquistarlo.credo che il grande slam sia un impresa difficile da realizzare ma sono certa che vincerà ancora qualche titolo slam superando finalmente Steffi Graf magari la Court.
azarenka,kerber e cibulkova oggi sono superiori (se in forma). il tempo passa per tutti.
Serena: ” I RISE “
Anche per me può tornare al vertice, il suo strapotere fisico sulle altre è imbarazzante.
Serena giocherà praticamente solo i tornei dello Slam,Indian Wells e Miami…ai tornei tipo Auckland darà forfait all’ultimo. Non credo che abbia più la voglia di lottare per il n.1 al mondo,ma cercherà di vincere 1-2 Slam per agganciare la Court;uno Slam lo vincerà questo è sicuro.
Qualche caramella al miele potrebbe esserle di aiuto.
@ Sottile (#1720510)
cambia la tua foto del profilo vai, poi parli di completini delle sorelle capricciose.
Basta, è da 16 anni che abbiamo a che fare con le 2 sorelle capricciose e dai completini orrendi. Spero che Serena non arrivi a superare i record della Graf e quindi….che non vinca più slam 👿
Non credo che punti allo scettro del numero 1. O almeno potra’ essere un sottoprodotto del vero obiettivo, che e’ il record di Slam vinti e che e’ chiaramente alla sua portata.
Partecipera’ a pochi tornei, ma puntando alla qualita’, non alla quantita’.
Questo 2016 è stato un anno sotto tono per Serena, ma ha vinto Wimbledon, raggiunto 2 finali slam ed una semifinale. Non è mai stata completamente a posto fisicamente, e nonostante ciò se l’è sempre lottata fino in fondo.
Questo per dire che non ha senso ritirarsi per lei al momento, a meno che non si trovi in una situazione come quella della Li dove i guai fisici non le permettevano più di giocare a tennis: deve prendersi i suoi tempi, e quando è a posto fisicamente cercare di giocare anche qualche torneo in più per tenere alta la confidenza. Per esempio mi sembra giusta la scelta di giocare Auckland e non la Hopman Cup prima dell’AO, vuol dire che l’idea di fare un warming up c’è!
Non capisco come le si possa dire poi di lasciar stare la terra se l’anno scorso ha vinto il suo primo titolo a Roma ed al RG ha perso in finale da una Muguruza stratosferica.
Oramai Serenona non è + imbattibile e conciderando il fatto ke avra’ in saccoccia 300 o 400 milioni di dollari oltre ai 35 anni credo ke non voglia + sbattersi tanto, la vedo vincente solo a Wimbledon
Secondo me può ambire a superare la Graf, ma non la Court! Uno o forse altri due slam, non di più (credo)!
La parabola discendente di Serena Williams mi sembra ormai irreversibile, com’è pure logico che sia, viste l’età e la robusta struttura fisica. Il problema è che anche una S. Williams al 50% basta e avanza, in questo particolare momento tecnico del tennis femminile, per vincere uno Slam. Fossi in lei, nel 2017 giocherei ancora ma solo per provare a battere il record della Graf. Quindi mi concentrerei unicamente su Australian Open, Wimbledon e Us Open, lasciando perdere tutto il resto, compreso il Roland Garros visto che sulla terra la sua sempre meno efficace rapidità nei movimenti ormai la condiziona pesantemente.
Lapalissiano
Sono pienamente d’accordo. Anche se non è più lo schiaccasassi di qualche anno fa’, può ancora vincere delle prove dello Slam fino a raggiungere e superare il record della Smith-Court di 24 titoli. Può anche tornare numero 1 del mondo. Quello che mi sembra non possa più fare è realizzare il Grand Slam in un anno!