Juan Martin Del Potro ed il suo rovescio
Juan Martín del Potro ha confessato ai giornalisti presenti in conferenza stampa che il suo rovescio non sia ancora tornato ai massimi livelli. “Se dicessi che il mio rovescio è al 100% direi una bugia, anche se con lo slice e le palle corte vado bene. Sto facendo un gioco diverso, ma sto ottenendo comunque buoni risultati”, ha osservato l’argentino.
Edoardo Gamacchio
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6 commenti
La mia impressione è che il rovescio di Del Potro non sarà mai più quello di prima. Ciononostante riesce comunque a vincere. In ogni caso, visto che è il polso sinistro a essersi infortunato, potrebbe imparare il rovescio a una mano. Così fece Alberto Brizzi.
Assolutamente no: vatti a rivedere le mazzate che tirava contro federer nella finale degli usopen e poi ne riparliamo
dovrebbe giocarlo ad una mano come fece Rosset
Forza caro! Attualmente numero 59. Ora karlovic per arrivare in semifinale.
Anche qnd lo tira a due mani, per un occhio abbastanza esperto cm il miio o di chi cmq ha un minimo giocato a tennis si vede chiaramente cm abbia sensibilemnte modificato il movimento. Nn tanto nell’apertura qnt piuttosto nel momento dell’impatto. Qnd si appresta a “schiaffeggiare” la pallina lui ora “spezza” molto meno il polso e ne viene un colpo evidentemente un po piu corto, meno coperto e potente. Credo che col tempo aumenteranno gli scambi fatti a due mani ma nn qst nuova esecuzione tecnica che immagino gli dia meno problemi al polso
Il back è fenomenale. Il bimane è comunque solido. In totale è già meglio di prima.