Nick Kyrgios: l’insolenza al potere
Non ama il tennis e non vede l’ora di smettere anche se ha appena cominciato. Scende spesso in campo controvoglia e perde match irridendo avversari, pubblico e tifosi. Ha il potenziale di un super campione ma riesce a far parlare più per le proprie intemperanze che per i propri successi. L’anno scorso si è reso protagonista di una delle pagine più becere di gossip da quattro soldi legato al mondo del tennis sbeffeggiando il famigerato triangolo Wawrinka – Vekic – Kokkinakis. Stiamo parlando ovviamente di Nick Kyrgios, uno dei più giovani più forti del nostro amato pianeta tennis, un tennista classe ’95 già vincitore ATP e top15. Eppure Nick fa di nuovo notizia per l’ennesima multa ricevuta e di certo non per la bella prestazione fornita in campo.
In occasione del suo match al Masters1000 di Shanghai contro il tedesco Misha Zverev, Kyrgios ha giocato con una supponenza imbarazzante, deridendo soprattutto sé stesso e in seconda battuta le gradinate da cui sono piovuti presto copiose bordate di fischi. Senza dimenticare il povero Misha, incredulo di fronte a cotanto spettacolo. Multato di 16.500 dollari, Kyrgios lascia l’importante appuntamento cinese con pochi soldi in tasca e con le critiche più aspre ma tutto ciò sembra non scalfirlo minimamente. 49 minuti di imbarazzo puro e la richiesta all’arbitro di sedia di sbrigarsi a chiamare il tempo, per tornare prima a casa. Incredibile.
Sinceramente non riesco ad apprezzare un giocatore che seppure forte, fortissimo, sembra detestare il tennis: Kyrgios mi dà l’idea di un predestinato che odia il talento donatogli da Madre Natura, un ragazzo triste che sfoga le proprie frustrazioni nell’odio verso racchette e palline. È vero che il circuito non può avere solo protagonisti “positivi” e che le teste calde alla McEnroe o alla Connors hanno sempre infiammato le platee ma qui si sta superando il limite del rispetto altrui e personalmente credo anche della decenza.
Andando avanti a suon di multe la situazione però, cambierà ben poco: servirebbero altri provvedimenti, magari di forma più drastica.
Giochi al minimo e te ne frega se fai una brutta figura in campo? Benissimo, il prize money te lo puoi anche sognare.
Urli e sbraiti in campo, mandando a quel paese pubblico e giocatore avversario? Benissimo, ti fermi forzatamente per due o tre tornei, perché tanto a te il tennis fa schifo, quindi respirare aria differente da quella del campo ti farà solo bene. O magari prendi una bella penalizzazione di punti nel ranking.
Rilasci interviste a radio, tv e giornalisti in cui ti prendi gioco del circuito ATP? Benissimo, il prossimo torneo del Grande Slam te lo guardi comodamente dal tuo sofà. In fondo a te il tennis…fa schifo.
Urgerebbero rimedi, altrimenti uno dei più interessanti giovani del circuito ATP diventerà uno dei più antipatici e mal visti da appassionati e avversari. E credo che Nick sia già sulla buona strada…
Alessandro Orecchio
TAG: Nick Kyrgios, Notizie dal mondo
Perfetto nel commento…!
Il problema non è tanto lui, ma di quelli che lo giustificano e, ai più alti livelli, gli consentono certi comportamenti.
Lui è da solo e, come dici tu, a meno di mettere crescendo la testa a posto, finirà per scomparire.
Quelli che lo giustificano invece sono molti e per difenderlo tirano fuori confronti improponibili con altri giocatori (un po’ come fecero con il calcio che per salvare la trave della Juventus cercarono il pelo nell’uovo di altre squadre).
Se si volesse fermarlo il metodo sarebbe semplice: ogni volta multa pari al doppio del prize money del torneo al quale sta partecipando.
C’e solo un pensiero che mi consola. Questo tizio ha la stoffa dei Cassano e Balotelli. Alternerà qualche ottimo risultato a qualche scemenza, ma non riuscirà a raggiungere grandissimi livelli e, pian piano, si toglierà da solo dalla circolazione. Spero.
Quello che mi i infastidisce è che questo clown guadagnerà molti soldi. Nel mio piccolo posso giurare che nessuno dei suoi sponsor prenderà soldi miei grazie a lui!
Mocciosi.. ma senza “genio”, broncio… ma da selfie, isterismi… ma con i raccattapalle
Bell’articolo ! Come sempre d’altronde . Molto profondo. Bravo!
Trovo che l’articolo sia stato scritto con poca originalità e anche con bigotismo. Certo, che giovani come Kyrgios e Zverev si comportano male e vanno sanzionati, ma trovo troppo scontato l’approccio qui scelto. Di sicuro non ci si aiuta idealizzando il passato, relativizzando gente come McEnroe o Connors. McEnroe per esempio nel 81 a Wimbledon o nel 1984 a Stoccolma si é comportato in un modo inaudito e incredibilmente offensive che Kyrgios in confronto sembra uscito da Eaton mentre la volgarità di Connors resta tuttora insuperata su un campo di tennis.
Questo ovviamente non cambia il fatto che sia McEnroe che Connors siano stati dei grandi campioni che hanno amato il loro sport e che lo hanno arricchito con la loro straordinaria intensità (e Mac pure con una tecnica mai vista prima).
Questione di punti di vista. C’è chi trova particolarmente grave “l’arrogante menefreghismo” di Kyrgios e c’è chi, come il sottoscritto, trova molto più grave (tanto per fare un esempio) l’espressione “zingaro di m…” uscita dalle labbra del signor Fognini il 17 luglio 2014 ad Amburgo durante il suo match contro Krajinovic. Poi io non sostenevo che Kyrgios avesse ragione (ci mancherebbe!), dicevo solo che trovo sorprendente che ci si stupisca e indigni così tanto per i suoi atteggiamenti quando la società in cui viviamo (quindi tennisti compresi) offre quasi quotidianamente esempi forse altrettanto criticabili.
@ tinapica (#1713671)
Fognini ha appena perso una partita (anche se contro il numero uno del mondo) cedendo ridicolamente 16 punti a 0. Fognini in Cina ha perso contro un carneade cinese e ha mandato a quel paese il pubblico uscendo dal campo. Guarda, Fognini è proprio l’unico nel circuito che può superare Kyrgios in queste imprese…
Detto ciò, Kyrgios è un libero professionista e nella sua professione si comporterà come meglio crede. Ognuno si qualifica con i gesti che compie. Il clima da inquisizione non mi interessa. Se sarà serio, con i mezzi che ha, diventerà un campione, sennò passerà e nessuno lo ricorderà
Zverev contro Tsonga ha fatto ben peggio di Kyrgios comunque
Ma qua dentro non si può criticare , perchè deve diventare numero uno a prescindere
Se lui e l’australiano sono il futuro del tennis speriamo che Federer e Nadal arrivino a 50 anni e Nole , Andy e Stan a 45
Nel 2016 avrà giocato , si è no , 5 tornei . Intendo impegnandosi
Questo è il personaggio imposto a forza perchè è anticonformista quando non ha mai detto niente di interessante e ha avuto atteggiamenti da squalifica per vari tornei
E Zverev è poco megli eh
Ci sono gran cafoni pure tra gli anziani . Eviterei di generalizzare . Gli esempi gli abbiamo tutti i giorni .
Il fatto che è l’educazione la si impara da giovane è tutto un altro paio di maniche . Ma spetta alla persona e a chi dovrebbe insegnarla .
@ controcorrente (#1713485)
L’altro giorno replicai un suo commento (non “a” un suo commento) da tanto che mi identificai con le sue parole ma oggi, con questo, no: Fognini (perchè è il caso di fare nome e cognome) mai si è spinto al livello di arrogante menefreghismo raggiunto da Kyrgios nel suo ultimo incontro. Mai, senza tema di smentite. Questo paragone non regge.
Né d’altra parte nei riguardi del Ligure mi sembra scarseggino commenti pesantemente critici per la sua svogliatezza, pur essendo lui nostro connazionale.
quanti commeti ed attenzioni per una persona maleducata ed ignorante ( nel vero senso della parola: IGNORA).
Esatto, purtroppo molti confondono spontaneità con maleducazione…
@ brizz (#1713596)
😆
Bisogna metterci riparo ora, perche’ se sale troppo in classifica si esalta ancora di piu’ e chissa che combina !!!!
che cambia australiano o italiano? vuoi ancora difenderlo per quello che ha fatto? non ti chiameresti come ti chiami
avrei una soluzione x risolvere il problema kyrgios:
facciamogli vincere a tavolino il prossimo slam così, come lui stesso ha affermato, smette di giocare
Speriamo che si ritiri presto! Questo personaggio non merita neppure un minimo di attenzione! Solo di essere deriso, perché è solo un bamboccio viziato che crede di essere Dio, quindi ridicolo!
@ Radames (#1713504)
Bravo, e adesso aspettiamo il primo che parla di moralismo
Il fatto è che lui (Kyrgios) esagera, esaspera, è sì uno sopra le righe ma quasi cerca un motivo a tutti i costi per far parlare di sé.
E non ce ne sarebbe bisogno, perché il suo tennis è coinvolgente e basterebbe quello per far parlare di sé.
E’ ancora molto giovane ma ha le idee chiare (che si condensano in: “odio il mio sport”) non è ancora un campione perché ancora non ha vinto niente (e quindi inutili i paragoni con McEnroe e Connors e company).
A me non sta antipatico, però non decido io, io posso comunque continuare a vederlo giocare, perché preferisco lui ad altri tennisti o tenniste incolori e che conciliano il sonno.
Di sicuro anche lui deve crescere, magari fra qualche anno sarà un ragazzo migliore e più “professionista”, poi deciderà lui: se davvero il tennis non è la sua priorità meglio lasciar perdere, se dev’essere ricordato solo per episodi controversi e particolari, meglio fare altro, come lui stesso ipotizza.
Ogni tennista ha le sue caratteristiche, il tennista perfetto non esiste, quello idealizzato da noi non esiste.
Il tennis è quello sport individuale dove ognuno sceglie, ognuno si identifica, questo è il nostro potere di appassionati.
Non si possono eliminare fisicamente i Kyrgios, possiamo solo decidere, nel nostro piccolo, da che parte stare.
fa solo male al tennis.. è arrogante, insopportabile, non prende sul serio le partite e manca di rispetto a tutti.. bisogna fare piazza pulita oppure multe salatissime ogni volta
io infatti mi scandalizzo e mi indigno anche e soprattutto se vedo dei giovani che non cedono il posto agli anziani sui mezzi, se riempiono i salotti televisivi di gente che si parla addosso e si insulta, ecc. ecc. Tutto ciò che porti ad esempio ha un nome solo, maleducazione. E io sono contro la maleducazione, e non la difendo affatto.
grande nick!
@ Anselmo (#1713376)
Tu mi sa che invece l’articolo non l’hai proprio letto!!! Citare non si significa equiparare…per favore facciamo sì che almeno i commenti abbiano una base sensata!!!
credo che in molti qui parlano di mac e jimbo,per sentito dire.
ho letto più sotto che kyrgios rispetto a quei due è un santo,
confermo.
Anche a me la presupponenza in generale infastidisce, ma più leggo critiche su Kyrgios e più mi viene istintivo quasi difenderlo. Viviamo in una società in cui si predica la spontaneità e l’abbattimento dei formalismi tipici del passato, si riempiono i salotti televisivi di gente che si parla addosso e se parla a qualcun altro spesso lo fa insultandolo, impariamo a memoria canzoni in cui frequentemente si dissacra un po’ tutto e tutti, saliamo ogni giorno su tram dove i giovani manco si sognano di cedere il posto agli anziani e poi, tutto d’un tratto, ci scandalizziamo e indigniamo per un ragazzino che esce dagli schemi e non usa le buone maniere? Che poi, vorrei fare una domanda: se Kyrgios anziché australiano fosse italiano, siamo sicuri che saremmo ugualmente così severi o piuttosto preferiremmo elogiarne il talento? No, perché, fra l’altro, a ben guardare anche in Italia qualche tennista che in campo non si comporta in maniera irreprensibile c’è, ma mi sembra che nel suo caso si tenda sovente a liquidare il discorso con un semplice: “è fatto così”. Infine, un piccolo accenno al brano dell’articolo che si riferisce al più vecchio dei fratelli Zverev, definito “il povero Misha, incredulo di fronte a tale spettacolo”. Beh, probabilmente sarà stato anche incredulo, ma dispiaciuto e soprattutto povero non penso proprio, visto che quello spettacolo così criticato gli fruttava un insperato ottavo di finale in un Master 1000 e una valanga di punti Atp per ricostruirsi un buon ranking…
Personalmente mi dispiacerebbe moltissimo se smettesse presto, perché in questi tempi di superatleti è difficile trovare un giocatore che offra il suo spettacolo. È un vero peccato che sia così irriverente e non ami il tennis, spero proprio possa trovare qualcuno che lo aiuti ad appassionarsi di più e a diventare politicamente corretto, ovvero semplicemente più ‘furbo’ come ha già detto qualcuno qui. Stile mr.reverenza Murray, per esempio…
Non condivido solo l’idea di mescolare Kyrgios con professionisti VERI com Mac e Jimbo. Nick non va OLTRE le due “teste calde” citate nell’articolo, ma va proprio in un’altra direzione. Ci sono professionisti seri e vincenti che dicono sempre la cosa giusta, oppure parlano molto poco e hanno comportamenti esemplari (Wilander, Indurain, Baggio, Messi…), ci sono campioni scomodi e linguacciuti, difficili da tenere a freno (McEnroe, Connors, Maradona, Mohamed Ali…), e difficili da contenere per istituzioni sportive e mass media: queste due categorie, con tutte le differenze, hanno SEMPRE avuto rispetto del pubblico, degli appassionati, dei tornei a cui hanno partecipato. Il loro obiettivo, come per ogni vero campione, è sempre quello di vincere. Campioni che perdono apposta, o hanno atteggiamenti smaccatamente lavativi, dimostrando sfacciatamente il loro menefreghismo per chi paga il biglietto, io non ne ricordo. Quelli che lo fanno non sono campioni, e mai lo saranno, tipo Balotelli.
Bravo LuchinoVisconti! Ottima idea! Hai trovato la soluzione giusta per salvare il tennis dal disastro a cui va incontro se non si libera di Kyrgios, per evitare ai ragazzini di tutto il mondo un esempio fortemente negativo, per salvare l’umanità dal degrado e, soprattutto, per sfogare le frustrazioni di molti appassionati di tennis…
@ Luca da Sondrio (#1713401)
Basterebbe non giocasse più, per rispetto degli altri,visto che soffre così tanto
@ akureyi (#1713429)
Applausi 😉
penso che queste cose debbano valere per qualsiasi sport… parliamoci chiaro: la natura commette spesso errori e dona talenti puri a teste calde che frutto di soldi facili a 20 anni, sentono avere un potere che può permettersi di andare oltre certi limiti… trovo ridicolo applicare multe inutili, via e senza soldi… ci sono giocatori che non possono arrivare alla fine del mese e scemi cosi non hanno diritto ad avere attenzioni che possono disturbare processi di crescita educativa nello sport.
Bell’articolo pacato ed equilibrato. 😆
Kyrgios rispetto a Mac e Jimbo è un santo….. 😉
E non solo a Shanghai… STRAQUOTO questo commento.
@ sabri1977 (#1713390)
Non è ingenuo, è un arrogante sbruffone
@ Il duca (#1713346)
Tanti idioti pensan di esser persone vere, non è una giustificazione
Non so se più intelligente, ma più efficace certamente sì: visto che è destro propongo di tagliargli la mano destra, sequestrargli tutti i soldi e mandarlo a guadagnarsi da vivere facendo il barbone sotto ai ponti.
@ Luca da Sondrio (#1713401)
Continuate a giustificarlo, bell’esempio per tutti, mille volte meglio il buon Lorenzi, nonostante i limiti tecnici
Non si tratta di furbizia bensì di correttezza… se ti ritiri prima, ancora meglio in anticipo come la Radwanska che lo ha detto il giorno prima, danneggi solo te stesso che perdi punti e soldi… se perdi apposta, peggio ancora facendo il buffone, danneggi il pubblico che ha pagato per assistere ad un incontro di tennis non ad una pagliacciata… e, teoricamente, commetti pure un illecito sportivo, dato che dovresti sempre garantire il massimo impegno in campo…
i primi ad abbandonarlo, se fosse veramente così negativo il suo comportamento, dovrebbero essere gli sponsors, che gli versano, viceversa, milioni di dollari ogni anno.
E fino a quando uno vale milioni di dollari, come direbbe Mr. Trump, può permettersi quello che vuole, con buona pace dei moralisti e dei puristi dell’estetica….
Io propongo anche che venga giustiziato con una iniezione letale. Anzi, no: meglio la ghigliottina. Qualcuno, magari, ha qualche proposta ancora più efficace e intelligente?
Grande articolo di Orecchio.
McEnroe e Connors erano un po’ fuori dalle righe, ma Kyrgios va oltre, come anche l’articolista evidenzia.
Senza contare che io non ricordo una partita del Mc in cui non abbia fatto di tutto, ma proprio di tutto, per vincerla… (e non per perderla, come il pagliaccio australiano: che per qualcuno qui fa perfino “un gran bene al tennis”, pensate un po’… ci sono ‘appassionati’ che non vedono l’ora che il tennis diventi come il calcio….).
kyrgios deve solo farsi piu’ furbo e’ ancora un ingenuo, faceva come la radwanska si ritirava prima del match e non sarebbe successo nulla.
Maldestro non mi sembra la parola idonea a definirlo… maldestro é uno che non riesce a far bene una cosa.
Lui non voleva mascherare il fatto che volesse perdere apposta, anzi lo voleva evidenziare… come per far capire “io posso fare quel che .azzo mi pare… se voglio perdere apposta lo faccio e facendo pure il pagliaccio”.
Questo lo chiamerei essere arrogante, non maldestro…
Piccolo appunto per chi ha scritto l’articolo.
McEnroe amava il tennis e infatti ancora ora gioca il circuito senior, fa il commentatore (peraltro molto rispettato) e per un pò di tempo è stato nel team di RAONIC.
Quindo non mischiamo,per cortesia, la cioccolata svizzera con quella del Burkina Faso.
uno cosi non deve avere il previlegio di giocare a tennis a livello professionistico!! deve essere bandito dall’ATP
A Shanghai è stato solo più maldestro di molti altri che fingono meglio o si ritirano.
Io sono d’accordo sulla multa ma al di la della multa dovrebbero dare delle ammonizioni pesanti secondo la gravitá del caso.
1 mese di stop é molto di piu di 16000 dollari. In casi piu gravi io squalificherei per 3 mesi. Vedrai che casi del genere non si vedrebbero (quasi) piu perche comprometterebbe una intera stagione di un giocatore.
Secondo me lo siccome sgarbo lo fa al pubblico pagante, che per andare a vederlo spende soldi, tempo ed energie come multa avrebbero dovuto dargli metà dell’incasso della giornata, perché pagare per uno che non vuole giocare non ha senso
Niente Aus Open!!!
Condivido…. e devo dire che i rimedi alternativi proposti sono molto interessanti!!!
16 500 dollari di multa (24 000 dollari di prize money) mi sembra un provvedimento veramente ridicolo!!!
Penso che un personaggio come Nick Kyrgios con la sua imprevedibilità stia facendo grande bene al tennis, potrà anche far discutere ma resta almeno una persona vera.