Caso Sharapova: Samantha Stosur “Non so come si possa ottenere una riduzione di pena raccontando la scusa di non essere stata informata”
Samantha Stosur ha dichiarato di essere rimasta molto sorpresa dalla decisione del CAS sulla riduzione della squalifica a Maria Sharapova.
Per la Stosur è assurdo che Maria non fosse a conoscenza che il prodotto era vietato da poco.
Dichiara la Stosur: “Non posso credere che sia vera questa cosa. Non so nemmeno cosa dire su questa vicenda. Non so come si possa ottenere una riduzione di pena raccontando la scusa di non essere stata informata.
Si è creato un pericoloso precedente e chiunque potrà alzare le mani e dire di non sapere, quindi rigettare la colpa di volontarietà”.
“Ho parlato con altre tenniste e sembrano tutte avere la mia stessa idea. Non so cosa accadrà al suo rientro in campo.”
TAG: Caso Sharapova, Samantha Stosur
Io mi chiedo semmai una cosa, quasi tutte han fatto “quadrato” contro la Sharapova (eccetto le italiane), ma nessuna osa dire qualcosa contro le sorellone, paura di trovarsele negli spogliatoi con le racchette in mano?
ecco vedi,io proprio di questo avevo parlato,tutti si dopano a tutti quelli che possono fare qualcosa stanno zitti.perche anche loro mangiano nello stesso piatto.qualcuno qui aveva detto ma,si,abbiamo gia parlato,basta,che vuoi che sia…io voglio mandare mia figlia a fare sport,e lo voglio pulito.ma questo non significa che Maria non deve pagare per quello che a fatto.si,e questo il problema,ed e grave,tutti devono urlare,non parlare,che poi ti muore il figlio sul campo.
La Stosur ha completamente ragione.
@ l Occhio di Sauron (#1710609)
Leggendo di corsa avevo capito male, perdonami. In ogni caso sui due pesi e due misure mi trovi totalmente d’accordo. Agli atleti statunitensi viene concesso praticamente tutto e nessuno dice niente. Atleti come Williams, la Biles sono stati presentati al grande pubblico come eroine ma in realtà anche loro hanno il loro aiutino, sottoforma di certificato medico ma poco importa… io capisco uno spray per l’asma perché obiettivamente puoi curarlo solo in quel modo ma non concepisco una cura medica a base di steroidi, anfetamine e farmaci per epilettici…che atleti sono? Poi intendiamoci anche nel caso Williams sì parte dal presupposto che sia un’Atleta di base forte ma che Continua a mietere il suo talento con il doping; non ci vedo nulla di differente dal caso Sharapova se non la furbizia di Serena nel farsi fare un certificato e l’onnipotenza di Maria nel non informarsi su quali farmaci siano legali e quali no… l’unica cosa che non comprendo è come mai queste tenniste quali Stosur, mladenovic e altre sul caso serena non hanno detto assolutamente nulla… d’altra parte se sei contro determinati principi lo sei a priori… io qui vedo che molti giudizi invece sono stati dati in base al nome… la Sharapova sta sulle scatole a tutte e quindi spariamo a zero, ora che ne abbiamo la possibilità. Queste atlete sono le stesse che, non Appena MaSha tornerà in campo e le batterà, diranno che sono state battute perché dall’altra parte c’era una atleta dopata… io comunque nei panni della Sharapova avrei smesso di giocare, tanto questa guerra la perdi e ci può essere davvero la possibilità di farle fare la fine di Alex S., d’altronde come ho già detto a modificare due analisi ci vuole poco… ma chi crederà all’innocenza di una sua seconda positività?
Rosiconaaa
@ Ale85 (#1710569)
La Sharapova sì..
Le Williams abbiamo da poco saputo che pigliano roba con il benestare della Wada. Forse mi hai capito male ma non sono assolutamente contro Masha, semmai il contrario.
Ma non perché voglio appoggiare il doping, ma perché mi fa terrore l’idea che la giustizia sportiva possa essere strumentale e decidere chi può e chi non può.
Schwazer non doveva la prima volta, la seconda volta invece secondo me han deciso che non doveva più farsi vedere
@ l Occhio di Sauron (#1710442)
Vedi tu dici anche cose giuste, ma non puoi aggiungere e finire il discorso con: “a noi Alex S. Lo stesso tribunale ce lo ha squalificato!!! O sei contro il doping oppure non lo sei… Swarzer, così come la Sharapova è stato trovato positivo ad un controllo antidoping, io anche credo ci sia stato un complotto, con l’unica differenza che non sparo però a zero sulla Sharapova… anche nel suo caso ci possono essere delle situazioni strane che non tornano, così come non torna il fatto che a Serena Williams per sei anni siano stati concessi Tue per l’uso di steroidi, addirittura in dosi doppie durante le finali slam… io sono convinta che qui la maggior parte delle persone che commenTa il caso Sharapova e spara a random su di lei, avrebbero mantenuto un profilo molto più basso se si fosse trattato di un atleta italiano: ah ma che vuoi che sia il meldonium, d’altra parte lo hanno reso illegale solo ora, prendete i veri dopati. Vedi anche tu fai questo tipo di ragionamento alla fine, altrimenti il marciatore non lo avresti neanche menzionato… fino a prova contraria Alex era alla sua seconda positività… ora tu come me puoi vederci del marcio in questa storia ma non puoi assolutamente paragonarlo al caso Sharapova che alla fine di tutto è stata l’unica atleta a scontare una squalifica per l’uso del farmaco…
@ Fede (#1710529)
hai centrato il problema: soldi.
Dove ci sono i soldi diventa impossibile far affermare i valori etici.
Per i soldi la gente ruba, imbroglia, bara.
Quando i soldi sono pochi si va in galera quando i soldi sono tanti si viene protetti (basta pensare a MPS o Banca Etruria).. nello sport è esattamente lo stesso. Se qualcuno si dopa nel canottaggio lo impalano e bruciano in piazza se qualcuno (di spessore) si dopa nel calcio figuriamoci se neppure se ne parla.. Ne parlò Zeman una volta mi pare.. successo poi qualcosa?
Infatti proprio per quello che dici credo che se non si prendano reali precauzioni lo sport vada sempre di più su 2 binari che idealmente dovrebbero essere paralleli a velocità diverse ma sempre di più si stanno distanziando: quello del professionismo, delle cifre fuori di testa, degli interessi più o meno legali e quello dei campetti dove ci si va a divertire con amici o con altri appassionati dove si pratica un pò lo sport amato per mantenersi un pò in forma.
Cosa che io vedo molto triste perchè andare a divertirsi cercando di imitare un pò un proprio idolo pensando che chi vorrei imitare sia un poco di buono mi lascerebbe ugualmente il divertimento in campo ma consapevole che l’etica e la voglia di sport sano, di certo, non me la daranno i miei idoli.
Credo che la pulizia totale nello sport dovrebbe essere un grande vantaggio per ogni federazione in tutti gli sport, se così non è io credo, posso sbagliare, che in questi anni gli interessi economici più o meno puliti siano molto più importanti dello sport visto come educazione e crescita.
@ Fede (#1710484)
sono totalmente d’accordo con il tuo ragionamento e ti dico di più:
te dici ci sono solo due possibilità o tutto free o duri e inflessibili!
Il caso di come la Wada sia palesemente schierata e non indipendente rende impossibile controllare e combattere seriamente il fenomeno: a questo punto direi doping libero (come le droghe) e chi si fotte la salute cazzi suoi.
Però te dopo ce lo mandi tuo figlio a far sport?
Purtroppo sta diventando tutto una tale pagliacciata che tra un po’ lo sport più “serio” diventerà il Wrestling.
Sul caso non mi metto nemmeno a fare un ragionamento, da Pantani al buon vecchio marciatore, ai cavalli volanti dei trainer americani negli anni 90 e a molti altri casi credo che il doping come viene controllato ora sia un’enorme cavolata.
Ci sono evidenze che fanno capire che è facile aggirare i controlli e, probabilmente, chi si fa beccare è perchè ha sbagliato tempi o dosi o altro, quindi i più sfortunati o pirla.
In più le pene in molti casi sembrano messe li ad hoc per colpire brutalmente o a tarallucci e vino perchè quello non va toccato.
Non sono spesso in accordo col sior Giorgi, ma col doping in formato pagliacciata lo sono: doping libero per tutti e chi ci resta …azzi suoi.
Provocazione solo per dire che se deve essere una pagliacciata meglio non farlo.
Se lo si vuol fare lo si deve fare con serietà e pene gravi e certe per tutti: una volta che viene ACCERTATO io ritengo che l’unica pena per il doping sia la RADIAZIONE a vita.
Semplicemente perchè se si vuol far passare, soprattutto a bambini e giovani, che l’unico doping possibile deve essere l’impegno e la fatica, riabilitare chi si dopa, per me, lancia il messaggio pericolosissimo del dopati e vedrai che la passi liscia, e se ti beccano stai fermo un pò e con un bel pacco di m…a chimica ritorni forte come prima.
Sarà estremista ma credo che nello sport ad alti livelli per Doping e conbine (per classifica, scommesse o altri scopi) l’unico deterrente sia la radiazione. Solo così puoi tentare di tenere lo sport pulito. Se non si vuole questo lasciate che si droghino come vogliono, qualcuno invecchierà, qualcuno no, ma se per i soldi vogliono rischiare, che lo facciano.
E se mi dite che questo non è giusto per chi non si droga che non combatte ad armi pari… perchè farla passare liscia a chi si dopa o vende partite lo è?
Ah dimenticavo..
Ricordiamoci che quell’imparziale organismo di cui prima a noi ci ha risqualificato Schwazer..
Dalla reazioni del ragazzo a naso a me vengono dei dubbi anche su quel caso lì, ma ovviamente ragiono “a pelle” perché le prove ce le hanno in mano solo loro.. ma anche che le prove e le decisioni le prenda solo un organismo è inevitabile che poi se non è totalmente trasparente ed infallibile poi ti fanno pensare..
(a dimenticavo tra i nomi trapelati tramite hackers c’era anche Simon Biles.. ovviamente giustificatissimo che una ragazzina con un fisico a triangolo con due spalle che neanche un uomo ha prenda medicinali per curarsi dalle brutte malattie..)
Come Mjriana Lucic Baroni!
credo che nel caso in questione di imparzialità ce ne sia stata poca..
Sia nella squalifica in un senso sia nella riduzione della squalifica nell’altro.
Mi sembra che qua si sta ragionando un po’ coi paraocchi.. senza vedere la politica che c’è dietro e che sta manipolando i fatti a seconda del vento e delle convenienze.
Ti faccio una domanda: chi decide quale sostanza va bene e quale no?
Quell’organismo dov’è che ha sede? è indipendente?
O guarda caso degli hacker hanno ritenuto tirar fuori e farci rendere noto il fatto che entrambe le Williams prendono medicinali ma loro hanno fatto le pratiche burocratiche giuste, chiesto il permesso per cui se loro prendono sostanze va bene.
O guarda.. dopo quell’uscita degli hacker riducono la pena a Maria
Di dove sono gli hacker? russi?
Oddio non è che magari hanno altre informazioni che non tirano fuori ma ci hanno solo snocciolato qualcosina per raggiungere un armistizio in generale e uno sconto per Maria?
Ci si possono fare molte domande, la verità non la sapremo mai..
Però una cosa è certa: tutt gli sportivi assumono qualcosa.
Le regole devono essere imparziali e chi decide cosa va bene e cosa no DEVE essere imparziale.
Le difficolta`saranno di sicuro tremende ma, paradossalmente, Maria secondo me avra`, in questa ultima fase della sua carriera, motivazioni ancor piu` forti che se il caso meldonium non fosse accaduto
ma se come ho detto prima l’intera Russia sportiva prende sto farmaco ragion per cui tantissimi atleti sono stati bannati dai giochi Olimpoici di Rio… scusami eh ma perché io dovrei credere ad una Sharapova e agli altri suoi connazionali no? di email ne ha ricevute con annesso avviso di non prendere il Meldonium, che lei ha cercato di giustificare dicendo : sapete ne ricevo talmente tante che non le ho visualizzate 🙄 non la faccio stupida mah calcolatrice si… ha messo su un’intera impresa milionaria con le sue caramelle Sugarpova … vuoi che non sappia gestirsi a livello personale per quanto riguarda la salute fisica ed i farmaci che puo prendere e quelli da evitare?? e vero aveva un team di esperti medici al suo fianco e forse ci si è fidata anche troppo..
poi se proprio la vogliamo giustificare potrei pensare che lei, si faceva aggiornare mensilmente sull’uso di farmaci consentiti e quelli invece vietati… ma non avendo ricevuto da loro alcun avvertimento – è andata sicura per la sua strada trovandosi poi in questa grave situazione… ecco potrei pensare cio… mah resto cmq della mia idea! cordialmente.
perché non vedi la trave che hai nel tuo occhio???
io continuo ad essere della mia opinione, vale a dire che lo staff di Masha fosse perfettamente a conoscenza del divieto al Meldonium, e che se ne sia bellamente disinteressato, nella convinzione che nessuno avrebbe toccato un pesce così grosso. Evidentemente, gli sportivi di alto livello , che attraggono sponsor, portano visibilità e soldi, sanno di godere di una certa immunità da parte delle federazioni internazionali di appartenenza. Quest’anno con la Russia questa immunità non c’è stata, per motivi principalmente politici.
ha ragione.se la legge dice che la squalifica e da 2 a 4 anni tu fai 15 mesi,chiaro che la Porsche sta bene anche nel garage dei giudici CAS.
Chissà perchè mi viene in mente l’aforisma di Oscar Wilde:
“A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.”
Ben detto e farebbe bene a ritirarsi definitivamente è davvero vergognoso poi ci si lamenta del doping sfido con questo non modo di combatterlo
Come Uma Thurman in Kill Bill
Credo perà che “sola contro tutti”, contro avversarie motivatissime per una che andrà avanti un bel po’ senza essere TDS sarà un rientro molto duro per lei…o qulcuno crede che rientra e vinca facile al Roland Garros… 🙄 😆
Stia zitta. Il suo fisico d altronde è naturalissimo non ha mai preso nessuna sostanza nella vita…mah…
@ pazzodicamila (#1710140)
Infatti!
Avverra’ che se vi becca in campo vi fa a polpette come era solita fare prima.
😀
Cara Sam, “la gatta frettolosa fa i gattini ciechi” (non so se dalle tue parti usa questo detto); sono stati i tempi e modi con cui il famigerato meldonium e` stato proibito senza neanche sapere con precisione se ha o no effetti dopanti che hanno dato la possibilita` ai “furbi” coma Maria di accampare scuse; ma incombevano le Olimpiadi e bisognava “fare presto” per poter dare una lezione al corrotto mondo sportivo russo …
evidentemente non capisci che questo è un caso borderline perchè il farmaco solo 10 giorni prima era consentito e la Sharapova lo prendeva da anni altrimenti avrebbe certamente preso una squalifica più lunga, in casi come questi la negligenza è più credibile, se la Sharapova sapeva che il meldonium fosse bannato dalla wada e ha continuato a prenderlo come se niente fosse beh ragazzi miei, non si tratta solo di doping ma di demenza e la sharapova non la faccio stupida fino a quel punto.
ormai qua tutti abbiamo parlato troppo…..e ognuno è coerente per disparati motivi con la propria idea….alla stosur un plauso per la mancanza di peli sulla lingua!
questo è uno dei primi sensati commenti fatti da una tennista in merito alla vicenda caso – Schapova – Meldonium …. da adesso in poi chiunque potrà dire : mah io non sapevo che era vietato nessuno mi ha avvisata 🙄 se se come no… toh guarda il tuo naso come si allunga 😆 … io rimango allibito sopratutto se penso che tutta la Russia sportiva e dopata co sto farmaco .. quindi perché mai dovrei credere ad una Maria? che cos’ha di speciale lei rispetto gli altri atleti? io le avrei dato 2 anni di squalifica la sentenza piu corretta… mah si vede che qualcuno si è impietosito ed avrà accorciato il tutto… spero vivamente che la Sharapova abbia tratto insegnamento da questa vicenda e d’ora in poi sia faccia porta-voce dello sport pulito! cordialmente.
Bisogna vedere come le accoglierà Masha…
Quando è rientrata la Hingis come è stata accolta?
Detto da una che ha il fisico di schwarzenneger è tutto dire. Ma sicuramente è solo fitness 😆
Parole sante, le ragazze sono in buona compagnia…