Possibile una Rivoluzione nel circuito WTA dal 2019. Supertiebreak nel terzo set e vantaggio Killer
Aria di forte cambiamento per il circuito WTA.
Steve Simon, Capo della WTA, presente a Wuhan ha rilasciato delle dichiarazioni davvero interessanti sul circuito WTA e che potrebbero creare feroci polemiche.
Tutti questi cambiamenti potrebbero avvenire dal 2019, 2020 ma si potrà pensare già ad una sperimentazione nel circuito ITF dal 2018.
Il Supertiebreak nel terzo set e il vantaggio Killer: “Il format usato nel doppio permette a questa specialità di essere seguita di più dal momento che i primi due set hanno il vantaggio killer, mentre nel terzo si gioca il super-tiebreak. Le partite così non durano più di un’ora e mezza, massimo 60-90 minuti. È questo è davvero fantastico.
È questo che dobbiamo fare nel tennis. Questo ci aiuterà negli ascolti televisivi, nel far rimanere sugli spalti la gente, perché è molto più probabile che la gente guardi per intero la partita visto che i game senza vantaggi creano più battaglia a metà set. Penso ci siano tante cose che possiamo apportare in modo da far crescere l’interesse di questo sport. Quando abbiamo adottato questo format per il doppio, all’inizio non piaceva ma poi ci si è abituati. Bisognerà discuterne e sono sicuro che all’inizio tutti diranno ‘non vogliamo farlo’. Ma se cominciamo a farlo ai livelli più bassi, la cosa diventerà normale e poi questo concetto inizia ad entrare nelle generazioni di giocatrici, forse è qualcosa che dovremmo avere e che ci farebbe migliorare.”
Per gli ascolti Tv: “La durata di attenzione è molto breve. Tutti guardano spezzoni molto brevi ed è sempre più improbabile che la gente sia seduta per tre ore. Ora se un video dura più di 20 secondi è troppo lungo e non lo guardano. Siamo onesti, la maggior parte degli ascolti proviene dal cellulare, e nessuno guarda un match di tre ore davvero.”
Cambiamenti nel calendario: “Ciò che voglio provare a fare è una pulizia nei tornei e creare una definizione migliore di ciò che sono i tornei in questione. Penso ci sia tanta confusione, qual è il livello del torneo e quale importanza ha nel circuito? Dobbiamo fare maggiore chiarezza su questo. E mi piace anche l’idea di offrire il miglior prodotto possibile, in modo che la gente sappia che quando si sintonizza sta vedendo il meglio. Se i tornei obbligatori possono passare a nove? Perché no, alle giocatrici piace giocare i grandi tornei, giocare per una somma di montepremi alta. Bisogna però avere un calendario che permetta loro di rimanere in salute.”
TAG: Circuito WTA
@ biglebowski (#1705880)
Mi scusi…forse non sa leggere:
Ogni commento qui, con differenti sfumature personali, critica questa ipotetica castroneria basando l’opinione sul fatto che il bello di questo gioco stia nel combattimento ad oltranza con incertezza della vittoria, che solo la necessità dei due punti e dei due giochi di vantaggio può assicurare. Ogni commento, ripeto, esprime chiaramente questa opinione. Si può non essere d’accordo come lei (non argomentando) fà, ma affermare che le critiche, peraltro unanimi a parte la sua opinione, non siano argomentate è chiaramente una falsità.
@ Miofibrilla (#1705847)
Beh gli Internazionali degli Stati Uniti non è che siano molto lontani da questa realtà, già da un po’ di anni. Seguiti a ruota da altri tornei minori come ad esempio quello femminile di Stoccarda.
Prevedere un time-out medico a set: così diviene prevedibile mentre, poi oltre il primo c’è il ritiro;
Limitare a due il nr. degli aces validi in un singolo game: si limitano i bombardieri e si introduce una tattica anche sull’uso del colpo durante il game;
Lombroso avrebbe molto da scrivere sulla foto di costui…
🙂 🙂
Avevo pensato anch’io alla partita al meglio dei 19:
A livello di audience penso sarebb
STEVE SIMON: Che brutto individuo! Va a zappare
La Berthel fisicamente ha poco da invidiare a moltissime. Non confondiamo viso con tutto il resto….( e solo per prlare seriamente di tennis e non dei surrogati proposti 🙂
Scusa che bisogno c’è dei primi due punti? Facciamo giocare subito il terzo.
scusate redazione ma di nuovo vedo che appena un torneo perde tutti gli italiani non ne parlate piu. Non vedo alcun articolo sul torneo di Roma dopo la sconfitta di Volandri. chi era in semi oggi? e come sono finite?
Come distruggere uno splendido Sport!!!!!
Fermatelooooooooooooooooo
@ gaby (#1706063)
Straquoto
ma come si fa a sentire simili idiozie. ma chi lo ha messo a capo della wta!! non si deve vergognare lui ma chi lo ha messo e lo lascia in quel posto. MA COME SI FA A DIRE CHE IL SUPER TIE BRAEK AL POSTO DEL TERZO SET E’ MEGLIO!! E POI IL PUNTO DECISIVO SUL 40 PARI!!!
VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
Do pienamente ragione a chi ha scritto con ironia quelli del ciclismo devono esser cretini a fare tapponi di 200 km. visto che basterebbe una serie di mini tappe di 1 km con sprint!!! in fondo a che servono i primi 199 km?
ripeto VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA!!!
Ma veramente non mi sembra che le partite di doppio abbiano tutti questi spettatori spesso non vengono neanche trasmesse
Si va bene con loro ma te la immagini una partita tra Suarez Navarro e Kutnezova 😯 😯 ..Oppure tra la Begu e la Barthel… 😯 😯 Campi vuoti e nessuno davanti il televisore……no, no pessima idea. Senza offesa 😉
e tutto per la TV, perché non fare al posto del terzo set chi sputa più lontano?
questo Simon è un pazzo,nessun altro sport,nessuno,ha cambiato la sua struttura originaria in questo modo dissennato,questa follia della velocità a tutti i costi ucciderà il tennis,le premesse ci sono tutte
Simon fai una cosa,fate giocare le partite su 2 punti secchi,col terzo eventualmente decisivo con sorteggio a chi spetta il servizio,così le partite durano 30 secondi e finita una subito via un’altra
La morte del tennis ove vince chi fa due set e due 15 più dell’avversario Al limite tollerabile t.b. a 5 pari
Ciao caro tennis 🙁
Speriamo che almeno l’ATP non segua queste idee…
Così, d’istinto, mi verrebbe da respingere il tutto in blocco, perché dettato mi pare “solo” da ragioni di odience e non da necessità legate alla disciplina sportiva in sé, si potrà parlare comunque con argomentazioni più concrete dopo la fase di sperimentazione. Per quanto concerne una programmazione migliore, ben venga, naturalmente dipende poi dai vari punti di vista.
L’inerzia è questa. lasci a questi cialtroni un dito (un piccolo cambiamento) e questi si vendono pure tua sorella.. Auguri alla Wta (altro che premi equiparati) che sparirà.
In generale, lo sport che si assoggetta (e molti anche qui non lo capiscono) ai desiderata di Tv e sponsor (al denaro), considerando che parliamo di uno sport PRO, già RICCHISSIMO (anche troppo), e non di morti di fame, non è più uno sport. E’ uno spettacolino nel quale la componente agonistica, la componente atletica (e la lunghezza è componente sia fisica che mentale fondamentale) passano in secondo piano. Come in Un videogioco si sintetizza tutto (e quindi anche le emozioni). Auguri al tennis.
Trovo sia una stupida pronazione ai format televisivi, se è troppo lungo l’evento non va bene…
Io credo che ci siano partite belle e partite brutte, se una partita è bella nessuno si lamenta della durata (intendo nessuno degli spettatori, delle TV mi importa zero) se una partita è brutta, anche se breve, è facile che lo spettatore cambi canale o lasci lo stadio.
Se poi il riferimento è la soglia di attenzione di un video su Facebook o su utube allora siamo proprio messi male.
Non ho mai sentito un lettore lamentarsi della lunghezza di un bel libro, o della lunghezza di un bel film, anzi, se sto leggendo un libro che mi piace, più è lungo e più sono contento!
A pelle ogni volta ho una reazione da lesa maestà che “ai miei tempi ste cose…”…so’ vec’ 🙄
mi rendo conto che i tempi cambiano, però l’essenza del tennis è la frammentazione in games/set/match da vincere con 2 punti di vantaggio.
Una volta che abbiano rispettato questo possono anche variare i games per set e i set per match, quindi concordo con set di 4 games o tiebreak, ma non sul punto secco.
Mi sembra però contraddittorio studiare materiali e campi per far durare gli scambi oltremisura e poi lamentarsi che i match sono lunghi.
Il culto della creazione dell’immagine oggi essenziale per creare l’aura del campione vendibile crea poi distorsioni evidenti come i tempi tra i punti e i vari mto che andrebbero di molto ristretti, sennò ci troveremo con 5 punti giocati e 20 minuti di mto o coaching microfonato, finchè la parte più divertente saranno le uscite ai box come nella formula1.
Come rovinare uno sport!!
No comment.
@ Carl (#1705906)
Credo non sia quello; la finale è comunque durata meno della metà di un eventuale Kerber-Kvitova con un super tie-break.
@ Carl (#1705906)
Io seguo la MLB.
Partite di 9 inning, circa 3 ore; il 16 luglio scorso una partita è arrivata al 18° inning (si va ad oltranza, in caso di pareggio) = quasi 6 ore e nessuno spettatore ha lasciato lo stadio.
@ gbuttit (#1705798)
Se è per questo, credo non sappia neanche curare gli affar!.
Una riforma vera sarebbe eliminare tutti i tornei in Asia, tanto non ci va nessuno a vedere le partite: quella è la vera desolazione! E non credo non ci vadano perché le partite durano troppo.
Comunque io due cose potrei accettarle: il tie break sul 5 pari anziché sul 6 pari ed il secondo cambio di campo del tie break non dopo 12 punti complessivi, ma dopo 18, con soste vere però.
Io propongo di abolire il primo set e di partire direttamente dal secondo
😀
Giusto, ci provo.
L’unica cosa su cui può aver ragione è che il tennis non ha una durata fissa, nè prevedibile, e questo per le TV generaliste è un handicap.
Però si dà il caso che di solito le partite più belle sono anche quelle più lunghe, perchè più combattute.
Kvitova-Kerber è durata tre ore e mezza ed era avvincente, Kvitova contro Halep o Cibulkova si potevano anche interrompere a metà per manifesta superiorità, senza perdere niente.
E’ un letto di Procuste: sarebbe bello se le partite non durassero troppo, peccato che le partite più belle siano le più lunghe.
Una possibilità di compromesso, la butto lì, sarebbe di superare lo storico concetto di set, e fare tutti gli incontri al meglio di 18 giochi (ad esempio): appena una ha vinto dieci game la partita è finita, mentre le partite combattute arrivano al 18mo gioco; se ancora in parità (9 a 9) tie-break.
La durata dell’incontro non è ancora rigidamente predefinita come nella boxe, però la variabilità è limitata, come nel baseball.
Infatti, è un tennis “commerciale” quello che si vuole creare principalmente ad uso e consumo tv, ma ormai è quella che comanda. Poi a pensarci bene anche noi appassionati non abbiamo tutto quel tempo da dedicare per vedere una partita di 5 set…(mi correggo non tutti noi appassionati) 😀
una vera stupidaggine. Se lui si stufa dopo 60-90 minuti vada a casa.
Perchè ad ogni fesso che arriva si deve consentire di dire e fare delle cretinate
Siamo onesti Mister so tutto io, a guardar le partite di sveltina-tennis rimarranno solo i non appassionati
Ho l’impressione che più di qualcuno abbia interpretato male l’articolo. Si tratta di limitare solamente la durata del 3° set. Per smentire la durata di 60-90 minuti dell’incontro è sufficiente riverificare la durata dei primi 2 set del recente incontro Kerber-Kvitova.
A parte dell humour a buon mercato non leggo una sola argomentazione contraria a questa proposta che personalmente trovo meritevole almeno di una sperimentazione per una serie di motivi sui quali proverò a ritornare quando avrò un po’ di tempo. Quanto al liquidare la persona ad un incapace messo lì per caso (da chi?) suggerisco di documentarsi.
Facciamo giocare la partita a porte chiuse la mattina presto.
Poi arrivano gli spettatori e sul maxischermo guardano gli highlights.
Dieci minuti, un quarto d’ora al massimo, e tutti a casa.
Scherzi a parte, quella della Formula 1 è davvero un’ottima idea.
standing ovation 🙂
“..Questo è davvero fantastico.” Cit.. 🙄 Si è capito ormai che si pensa solo a fare audience e $$$. Speriamo in nessun cambiamento.
Non voglio nemmeno sentirle queste cose.
Beh, se vuole lo spettacolo basterebbe imporre l’uso del bikini, immaginate una partita bouchard – ivanovic.
Riassunto dell’intervista, per chi si fosse stancato dopo 1 minuto di lettura (si sa, il lettore medio dopo 1 minuto di lettura cambia notizia): tv, soldi, business; tv, soldi, business; tv, soldi, business; $$$$$$; €€€€€.
FANTASTICO! 😀
Fate tacere quest’uomo e, soprattutto, fermatelo!
Non ci voglio nemmeno pensare, il tennis ridotto ad un misero spettacolino televisivo, breve e senza pathos.
Più di un secolo di tradizione del tennis buttato nel water.
Può darsi che guadagnerebbe spettatori, ma ne perderebbe molti di più…
@ andreandre (#1705787)
È questo l’obbiettivo! Abbreviare le partite! Già che ci siamo perché non decidere chi vince al sorteggio??? Vergognosi!
Beh…beh..mica ha tutti i torti….Però potrebbero aggiungere due ragazze che indicano il punteggio stile avviso del round nella boxe, poi quando c’è un punto spettacolare potrebbero partire uno/due fuochi d’artificio e la musica alla vittoria del set…..A fine partita entrano i clown ….. 🙁 🙄
Il Sugnore ha raccolto un’ovazione, sento.
Politico di razza.
Io proporrei di abolire le corde sulle racchette
e disegnerei una testa di leone sulle palline,
andiamo al circo che il clown l’abbiamo trovato.
E perchè non applicare questi geniali principi al ciclismo?
Le tappe durano 5 o 6 ore, il momento più spettacolare è spesso solo la volata finale, facciamole di 1 km con solo la volata.
Meglio ancora per la F1 (che effettivamente fa dormire, ma gli affari vanno a gonfie vele), il momento più spettacolare è la partenza, invece di 50 giri facciamo 50 partenze.
Il bello è che i canali televisivi esclusivamente sportivi, tipo Eurosport, cercano come il pane eventi lunghi per riempire il palinsesto, che già ora è imbottito di appassionanti tornei di snooker e darts.
sarebbero due cambiamenti ridicoli
Gli dei ce ne scampino
Qualcosa bisogna inventarsi per accattivarsi lo spettatore svogliato occasionale. Propongo quindi queste ulteriori modifiche:
1) Durata dei set a 4 game così velocizziamo gli incontri
2) Possibilità per le tenniste di giocarsi un jolly a set, vale a dire permettere loro di vincere il game facendo un solo punto, a patto però che continuino a giocare l’incontro in reggiseno
3) Per aumentare l’interesse, organizzare un sondaggio fra i fans per eleggere anno per anno le loro giocatrici favorite: alle prime 5 classificate è concesso vincere i set facendo 3 game invece che 4
4) Limitare il numero di scambi a massimo 10: se la giocatrice al servizio non riesce a concludere prima lo scambio perde il punto
5)Super-tiebreak al meglio dei 10 punti ma se la partita è a ridosso della partenza del TG3 delle 19 fermarsi a 5 punti oppure ricorrere alla monetina per stabilire la vincitrice
6) Se la partita di singolare dura più di 45 minuti, allargare il campo di giuoco anche al corridoio in modo da aumentare i vincenti e chiuderla prima
7) Piazzare una telecamera affogata a fondo campo in modo da avere inquadrature da sotto molto spettacolari
Pieno e completo sostegno a questa visione del tennis. Ha pienamente ragione quando dice che la maggior parte degli ascolti sono sul telefonino, e certo non ci si resta 3h.
E poi cosí riportiamo il tennis alla tecnica, e non all atletismo: vince il miglior giocatore, non il pallettaro che ti sfianca.
Peccato possano farlo solo nel 2019, io lo proverei al master di quest anno.
Questo succede quando si fa gestire lo sport a gente che di sport non sa nulla, non ha mai praticato sport e pensa solo agli affari…
Lo sport non é uno spettacolo, semmai fa spettacolo, ma é una cosa diversa, e questa gente non ha la cultura sportiva per capirlo, non puoi migliorare lo spettacolo se snaturi le caratteristiche di uno sport… ad esempio é chiaro che il tie-break é il momento più spettacolare di un set, ma perchè arriva sul 6-6 dopo magari un’ora di lotta, farlo sullo 0-0 non avrebbe alcun senso, nè alcuna spettacolarità, invece gente del genere pernsa che siccome é la cosa più spettacolare, allora facciamo solo tie-break… prima o poi arriverà qualcuno a proporre di fare tutti i set solo col super tie-break, così le partite dureranno massimo mezzora e saranno tutti contenti…
Per favore no. Ma perché deve fare tanto il rivoluzionario ….o 🙄 🙄
Non hanno senso le sue proposte. Ma chi ti vota??!!!! Peggio di Binaghi
Io credo e spero non succeda mai. Davvero al 99% delle persone che seguono il tennis non piacciono queste idee, piuttosto velocizzassero i campi in cemento che in alcuni tornei ormai sono di una lentezza imbarazzante!
Sarebbe orribile un cambiamento del genere. La frase “le partite così non durano più di un’ora e mezza, massimo 60-90 minuti.E questo è fantastico” la trovo agghiacciante.
Un altro ubriacone. Poi queste parole sono un segnale di resa: il doppio è stato modificato perché se lo filano in pochi, sta facendo intendere quindi che pure il tennis femminile sia alla frutta.
Si passa dal parlare di quinto set per pareggiare gli uomini negli slam ad accorciare partite all’inverosimile col super tiebreak!
Un circo!
Spero non adottino questa folle pensata, o almeno che si limiti al femminile.
Ma gli piace il tennis o no? Trova fantastico quando le partite durano poco..nom è una agonia guardare tennis eh
Allucinante (o sotto allucinogeni) quando parla della modifica “per far rimanere di più la gente sugli spalti”.
Esimio sig. Simon, secondo lei nella partita Kvitova-Kerber durata più di tre ore, quante persone se ne sono andate via a metà perchè stufe dello spettacolo?
“Quando abbiamo adottato questo format per il doppio, all’inizio non piaceva ma poi ci si è abituati.”
Peccato che il doppio non se lo fili nessuno…
Ma vai a casa!
Aboliamo proprio le partite, così facciamo ancora più veloce!
Allucinante, ma chi li elegge sti …tini? 🙄
Il format ora usato nel doppio è molto apprezzato perchè così finiscono presto, si tolgono dagli zebedei in fretta e lasciano il campo libero ai veri incontri che interessano, “e questo è fantastico!”
Che sia aumentata l’audience del doppio, e per questi motivi, deve eeserselo sognato di notte.
A parte quando giocano le italiane, quasi neanche mi ricordo di incontri di doppio femminile trasmessi in TV, figuriamoci l’audience.
Ma scusatemi..
se a questo signore fa talmente schifo guardare il tennis che dopo 60 massimo 90 minuti ne è talmente stufo.. ma perché l’hanno tirato dentro a ricoprire ruoli palesemente inadatti alle sue attitudini? 🙄
Ma per piacere!
“Le partite così non durano più di un’ora e mezza, massimo 60-90 minuti. E questo è davvero fantastico.”
è l’orrore di questo passaggio che mi fa disperare.
Se magari riesce farle durare massimo 15 minuti chissà che figate sarebbero..
Non faranno nulla di tutto questo