Seppi lotta ma esce sconfitto all’Atp di Metz dopo aver mancato due match point. Passa l’ucraino Marchenko in tre set.
Amara sconfitta per Andreas Seppi al primo turno dell’ATP 250 di Metz (e463.520, hard indoor).
L’azzurro è stato sconfitto dall’ucraino Illya Marchenko, 29 anni, Nr. 50 Atp, con il punteggio di 7-6(1) 3-6 6-7(4) in due ore e 32 minuti di gioco.
Partita alla pari per il nostro portacolori, sconfitto solo dagli episodi e da un avversario in netta crescita in questo 2016. Resta il rammarico per un match point annullato in maniera dubbia dall’ucraino e per un match che si poteva portare a casa con più coraggio.
Di seguito il dettaglio del match.
Primo set: si parte bene, con i due tennisti che si equivalgono e prestano attenzione a non concedere chance all’avversario.
La sfida è tirata, decisa da pochi punti, esattamente come successo alle scorse Olimpiadi.
Gli unici scossoni del parziale avvengono tra il quinto e il sesto gioco; dapprima l’ucraino brekka dopo una dura lotta, successivamente l’altoatesino ricuce subito lo strappo controbrekkando a 30.
La bravura dei due tennisti al servizio porta così il set al tiebreak, esito naturale del parziale.
Qui è una sinfonia azzurra, con Andreas che domina dal primo all’ultimo punto, giocando il suo solito tennis regolare e mandando in tilt il nervosissimo avversario. L’ennesimo gratuito di Marchenko, rovescio incrociato in corridoio, chiude la contesa. E’ 7-6(1) Seppi in 51 minuti di gioco.
Secondo set: l’inizio di parziale dell’ucraino è veemente.
Si procura subito una palla break al secondo gioco, palla break ben annullata da Seppi. Nulla può l’italiano due giochi più tardi: Marchenko sale 0-40 e conquista il break grazie a una vincente discesa a rete.
I tentativi di recupero di Andreas sono vani, l’azzurro infatti non riesce più a rendersi pericoloso.
L’unica cosa da segnalare è un MTO chiesto da Marchenko sul risultato di 4-2 in suo favore. I problemi fisici in campo non si notano e la fine del parziale è vicina: avviene nel nono gioco, alla seconda palla a disposizione dell’ucraino. Serie di attacchi di diritto e facile chiusura a rete: è 6-3 Marchenko in 39 minuti di gioco.
Terzo set: continua l’estremo equilibrio di valori in campo.
I due tennisti faticano a creare occasioni di strappo e le palle break sono una rarità.
La prima capita ad Andreas nel secondo gioco ma l’ucraino è bravo a fare buona guardia. Il gioco più sofferto per l’azzurro è invece il nono, gioco in cui Seppi deve annullare ben due pericolose palle break all’avversario.
Il decimo gioco regala invece i fuochi d’artificio, con l’altoatesino che si procura due match point, annullati da due servizi vincenti di Marchenko (quanti dubbi sul secondo sembrato palesemente fuori! Seppi ha protestato molto per la decisione arbitrale, purtroppo invano).
Come a Rio è così il tiebreak a decidere l’incontro. Il tiebreak è combattutissimo, rispecchiando l’andamento dell’intero incontro e a uscirne vincitore questa volta è l’ucraino. 7-6(4) in un’ora di gioco.
La partita punto per punto
Davide Sala
TAG: Andreas Seppi, ATP Metz, ATP Metz 2016, Seppi
Sinceramente seppi non mi è mai piaciuto,poca grinta braccino nei momenti clou…..dubito che riuscirà più a tornare nei 50…..
Ma la cosa che mancherà di più saranno i commenti di HOILA……..
Caro utente cerca di trovare qualche tennista commentabile x il dopo seppia……
Giocatore solido con un servizio potente che sul veloce può dare fastidio. Ma da fondocampa gli manca un colpo risolutivo e per questo ha passato diec’ anni nel purgatorio dei Challenger. A 29 anni ha appena migliorato il suo BR entrando nei 50, perchè ora sbaglia molto meno. Ma il Seppi di un anno fa avrebbe vinto nettamente perché superiore nello scampio ad alta velocità. Ora Seppi é meno profondo, più falloso e non trova più le accelerazioni giuste!
Seppi ci riproverà senza dubbio, nonostante un’annata davvero scadente in termini di risultati tennistici. Lorenzi dimostra che se si è professionisti seri e scrupolosi, e Seppi lo è, si può ancora fare bene fino ai 35 e oltre. Orami Lorenzi deve essere preso dallo sport italiano come modello positivo: con l’abnegazione, la serietà e l’impegno si può fare un’ottima carriera e a lungo.
Stagione deludente per Seppi. Conviene giocare qualche challenger per rimanere intorno alla posizione 100 e assicurarsi il main draw degli AO
Che ne pensate di Marchenko?
Il consiglio della “pausa matrimonio e le cose che si fanno in questi casi” è notevole! Penso che Andreas ti chiamerà a breve per ulteriori specificazioni. Grazie Hoila, almeno il tuo stato di forma rimane formidabile!!
Dai Andreas, riprendiamoci al più presto!
Mo’me lo segno…,.
😆 mito hoila!
ps: l’età non conta, vedasi boom di Lorenzi dopo una vita ‘da mediano’ nei challengers, molto più usurante che nel circuito…
@ Hoila Seppi (#1699179)
Tennis ergonomico….si ..
Praticamente come i mobili di nuovo design…
Il vero” fenomeno” sei tu…
Questo qui ormai s’è sposato e la testa per il tennis l’avrà quasi totalmente persa.
basta con questi commenti negativi del tipo carriera finita etc.
Il fenomeno si riprendera´e fara´un 2017 almeno nei top 30, perche´problemi all´anca a parte, e´fisicamento integro, in virtu´di un fisico asciutto e adatto al tennis. Il tennis della Pantera e´un tennis ergonomico e di talento non basato in maniera eccesiva sulla corsa, bensi sull´anticipo e sullla classe.
Inoltra e´nella natura della Pantera riposare stando fuori dai 100, per sorprendere tutti azzannando avversari nei top 30 un po´pigri e assopiti. Consiglio ora ad Andreas una pausa con matrimonio e le cosa che si fanno in questi casi. Proprio se vuole puo´vincere il torneo amico di Ortisei.
Una buona preparazione in Liguria, lo portera´ ad una buonissima stagione 2017. Prevedo comnque un tennis ad altro livello fino ai 35. Ritoccherà´anche nel 2018 il best ranking numero 16 al mondo.
Il mio idolo da sempre, ma ormai (forse) ha finito la benzina
Guardate che nel 2016 il vero problema di Seppi è stata l’anca, che gli ha fatto perdere circa metà stagione. Se il fisico lo sostiene a breve tornerà nei 50.
@ zedarioz (#1699001)
E’ vero, Zed. E siccome è molto serio, un vero professionista, mi aspetto che alla fine dell’anno farà qualche dichiarazione sul suo futuro. Ha fatto una carriera brillante, per i suoi mezzi tecnici, e anche lunga. Bisogna dirgli bravo per aver comunque rappresentato con grande professionalità e impegno il tennis italiano maschile in un periodo altrimenti piuttosto buio
Non sarà più al top? Dipende. Se è un problema solo mentale, può benissimo riprendere la migliore condizione, basta che lo voglia. Se è anche un problema fisico, ahimé c’è poco da fare!
Più che altro ormai fa molta fatica con tutti.
Spero che torni in salute e provi a fare una gran preparazione atletica in autunno. E’ un anno che è lontanissimo da uno standard accettabile di rendimento e pieno di acciacchi.
Secondo me dovrebbe fare i Challenger per ritrovarsi come voglia di lottare e motivazioni . Al momento è quasi fuori dalla Top 100 , dunque perchè non iscriversi già ora ?
Peccato ;(
esatto ….lo sostengo anche io una volta partite così le avrebbe vinte.
Seppi purtroppo ha avuto un tracollo psico-fisico quest’anno. A Febbraio ne fa 33 ma a differenza di Lorenzi inizia a sentire fisicamente il peso d 12 anni ad alto livello. Temo che non lo rivedremo più al top.