WTA Guangzhou: Cristiana Ferrando ripescata come lucky loser ma eliminata all’esordio
Niente da fare per Cristiana Ferrando ripescata nel tabellone principale dopo il forfait della Mchale.
L’azzurra è stata eliminata nel primo turno del torneo WTA international di Guangzhou ($250,000, hard) da Nigina Abduraimova, classe 1994, n.178 WTA, con il risultato di 64 63 in 1 ora e 13 minuti di partita.
Da segnalare che la Ferrando nel primo set sul 4 a 5 ha ceduto il turno di battuta quando dal 30 pari ha perso due punti consecutivi consegnando il set all’uzbeka.
Nel secondo parziale l’azzurra sotto per 1 a 4, recuperava il break nel settimo gioco (a 30).
Sul 3 a 4 però l’azzurra cedeva a 15 il turno di battuta, con la Abduraimova che nel game successivo teneva a 30 il servizio ed alla seconda palla match a disposizione chiudeva la contesa per 6 a 3.
La partita punto per punto
C. Ferrando – N. Abduraimova
01:12:33
0 Aces 8
3 Double Faults 4
65% 1st Serve % 56%
21/34 (62%) 1st Serve Points Won 25/30 (83%)
10/18 (56%) 2nd Serve Points Won 13/24 (54%)
3/6 (50%) Break Points Saved 0/1 (0%)
9 Service Games Played 10
5/30 (17%) 1st Return Points Won 13/34 (38%)
11/24 (46%) 2nd Return Points Won 8/18 (44%)
1/1 (100%) Break Points Won 3/6 (50%)
10 Return Games Played 9
31/52 (60%) Total Service Points Won 38/54 (70%)
16/54 (30%) Total Return Points Won 21/52 (40%)
47/106 (44%) Total Points Won 59/106 (56%)
318 Ranking 178
21 Age 22
N/A Birthplace N/A
N/A Residence N/A
N/A Height N/A
N/A Weight N/A
N/A Plays N/A
N/A Turned Pro N/A
31/19 Year to Date Win/Loss 30/17
0 Year to Date Titles 0
0 Career Titles 0
$32,431 Career Prize Money $204,700
TAG: Cristiana Ferrando, Ferrando, WTA Guangzhou, WTA Guangzhou 2016
Cristiana ha fatto benissimo a provarci ! 💡 😎 😉
Francesca Schiavone supera Seppi, sino a 27 anni, non aveva mai vinto nemmeno un $10.000, e poi ha vinto uno Slam, fatto Finale l’anno dopo e nonostante lei si sia sempre trovata meglio nella terra rossa, a Parigi erano ben 9 anni che non riusciva ad andare oltre gli Ottavi, aveva fatto Quarti da giovanissima a quasi 21 anni nel 2001, e poi nel 2010 il botto, confermato anche nel 2011, ma tra i due eventi c’erano state tante battaglie di ottimo livello confermate anche dall’ottimo ranking, poi va beh aveva perso 7-8 Finali consecutive ma credo ci sia stata anche un pò di sfortuna.
Più che qualche titolo 25K, a volte casuale, conta il livello di gioco che si esprime anche se si perde.
Cristiana ha già battuto più volte giocatrici con un ranking migliore del suo, un anno fa ha fatto Quarti in un 50.000. Un Mese fa ha fatto Semifinale in un 25K canadese, battendo agli Ottavi la rank.290 ed ai Quarti la rank.175, poi è stata fermata in 3 set dall’astro nascente Bianca Andreescu 16 anni.
Non solo Main Draw, erano anche le sue prime qualifiche, in cui ha passato subito un turno.
Ma comunque l’avversaria del primo turno era +- una sua pari, le altre due decisamente di categoria superiore con cui pur perdendo ha comunque lottato e non è stata certo asfaltata, questo le darà fiducia sicuramente.
A Novembre ci sono 2 WTA125, uno in Francia ed uno negli States chissà se qualche italiana vi parteciperà?
In genere i 125WTA vengono snobbati, non ho ben capito perchè, alcuni mesi fa nel 125WTA di BOL-Croazia alle Qualifiche si sono iscritte pochissime giocatrici e Isabella Shinikova è arrivata nel Main Draw senza giocare per mancanza di giocatrici.
In Francia al 125WTA di Limoges negli ultimi anni ha parteicpato Francesca Schiavone, ha fatto Semifinale sia nel 2014 che nel 2015. Nel nel 2014 la Barbieri superò le Qualifiche ma al primo turno pescò la n.6 del seeding e fu asfaltata dalla rank.80 Alison Van Uytvanck allora in ascesa.
@ Fabblack (#1698276)
Vero che Roberta è l’ultima ad entrare in top100 ma non è ritardataria come sembra, sino al ranking 130, 19 anni e 3 mesi, forse è stata la più precoce.
Dopo è andata leggermente più piano, alla Giorgi ad esempio le è sempre stata davanti sino alla Top100, in cui Camila effettua il sorpasso e vi entra 10 mesi prima.
Roberta Vinci nel dettaglio:
In top 200 a 18 anni e 5 mesi ; in top 150 a 19 anni e un mese ; in top 130 a 19 anni e 3 mesi.
In top 120 a 20 anni e 6 mesi ; in top 100 a 21 anni e 4 mesi.
In top 50 a 22 anni e 7 mesi ; rank.37 a 23 anni e 18 giorni.
L’ho scritto solo per dare a Roberta ciò che è di Roberta, se no a volta sembra che si è svegliata all’improvviso a 28 anni quando finalmente riesce ad entrare in top20, aveva fatto qualcosa anche da giovane e anche da giovanissima con Flavia avevano vinto in doppio lo Slam Junior del Roland Garros.
PS.
Non sono sicuro, ma forse questo era il primo match di Cristiana a livello WTA (seppur come LL). Brava ad averci provato e ha comunque ha fatto una partita alla pari con una classificata molto meglio di lei. Tutta esperienza & avanti cosí!!
Penso che questo sia dovuto anche al fatto che Seppi da quando é entrato nei 100 nel 2005 di challenger non ne ha giocato più (o quasi) ….
Comunque i Challenger maschili e i 25.000 ITF non credo siano la stessa cosa!
Ho visto la partita e non c’era tutta questa differenza sostanziale tra le due. Nigina ha servito bene (molto) e picchiava e per Cristiana non era facile in risposta, soprattutto se l’altra metteva la 1^. Ciò che ho notato in particolare della nostra è che non mi sembra abbia un fondamentale cui potersi affidare ovvero un killer shoot. Credo in oltre debba migliorarsi maggiormente sulla velocità di palla.
Seppi é stato a lungo fra i primi 100 atp senza aver vinto un challenger.
La mia non era una critica, era solo un’osservazione dato che la Ferrando non ha mai vinto neanche un ITF da 25.000$, quindi il suo livello di tennis non è sicuramente da tornei WTA, almeno per ora.
Peccato…
Stiamo in un periodo storico vicino ma diverso da quando le nostre avevano 20 anni, Giorgi esclusa! Basta vedere l’età media delle top 100 di questa settimana e confrontarla con una classifica del 2002-2003
Va bene lo stesso, grande Cristiana!
Adesso il 25 mila in Giappone dove spero e credo andrà.
Bravissima, programmazione super
@ Federico (#1698217)
@ Carl (#1698230)
Prendendo spunto dai vostri interventi, ed anche da un commento di ieri che chiedeva in sostanza se qualcuna delle nostre “giovani” possa entrare nelle prime 100, mi sento di poter dire con una certa sicurezza, guardando la progressione di pressoché tutte quelle che nelle 100 ci sono, che in effetti i 10.000 DEVONO essere considerati solo un inizio (o al massimo possono essere utili al rientro da un infortunio); dopodiché il passaggio ai 25.000/50.000 con due/cinque vittorie e poi, visto che grazie a quelle hai il ranking, provi le quali del circuito maggiore.
Tutto questo entro i 20/21 anni.
Credo che nessuna sia entrata nelle 100 seguendo percorsi molto diversi da questo.
Che poi le italiane maturino più tardi è abbastanza una favola: VINCONO tardi, forse, ma Pennetta,Errani, Schiavone, Giorgi e Knapp sono entrate nelle 100 intorno ai 20 anni, solo la Vinci a 21 e mezzo.
Anche per me è giusto provare a crescere. Puoi anche vincere 10 Itf a Santa Margherita di Pula e comunque con crescere per nulla tennisticamente. Invece queste esperienze, con avversarie più forti, velocità di palla diversa, ambiente circostante diverso, secondo me sono importanti.
beh la vedo come un’esperienza… ma deve riuscire entro fine anno a rientrare nelle 280…
Peccato perché sicuramente l’avversaria non era impossibile. Sicuramente le scorie del match di ieri avranno influenzato Cristiana: 🙁 Ad ogni modo in bocca al lupo per il finale di stagione
Sbagli. Se c’è l’occasione (e di queste occasioni ce ne sono poche) è giusto provarci con un po’ di coraggio.
La ferrando sta mostrando buone cose, la verità è che nigina è forte…secondo me per fare esperienza vale la pena di provare
Non sono d’accordo.
Appena se ne ha l’opportunità è meglio affrontare subito il circuito maggiore, se si hanno ambizioni e capacità, come è certamente il caso della Ferrando.
Si può vincere, si può più facilmente anche perdere, ma è solo così che si costruisce una carriera, e questo salto è giusto farlo all’età della Ferrando.
Ed ha dimostrato che il livello non è “troppo” superiore al suo, una partita l’ha vinta e due le ha perse lottando ed impegnando l’avversaria.
Sicuramente ha imparato di più da queste due sconfitte che non da decine di vittorie su campi in terra battuta in piccoli ITF.
Continuare a rimandare e pensare solo a raggranellare punti scegliendo solo le occasioni più facili sicuramente porta qualche risultato pratico in più nel breve tempo, ma blocca inevitabilmente ogni importante (top 100) prospettiva futura.
Già la Ferrando mi piaceva come gioco e come persona, ora la stimo ancora di più per l’iniziativa ed il coraggio delle scelte, e sono certo che porteranno frutti.
Geniale, quando uno sta negli ITF non va bene perchè non osa,
quando prova il salto nel WTA non va bene perchè il livello è superiore….
Al di là delle battute, Cristiana in un colpo solo si è fatta esperienza, ha verificato di non essere lontana dal livello WTA (partite perse per poco), oltre a prendere 12 punti per il turno passato in qualifica (stessi punti che prendi solo se vinci un 10.000)
Meglio provare a vincere qualche ITF (partendo dai 25.000$) piuttosto che questi tornei di livello troppo superiore al suo…o sbaglio?