Félix Auger-Aliassime diventa professionista
L’anno prossimo, Félix Auger-Aliassime diventerà a tutti gli effetti un tennista professionista.
Nonostante abbia appena sedici anni (compiuti di recente), il canadese sembra determinatissimo a lasciarsi completamente alle spalle la dimensione Junior e concentrarsi appieno nei tornei di livello Challenger e Futures.
Allo stesso tempo, altri obiettivi saranno senz’altro quelli di disputare il primo match della carriera nel main draw di un Grand Slam o, viene da pensare, al Masters 1000 del Canada -i cui organizzatori considereranno con ogni probabilità di destinare per lui una wild card.
Aliassime si trova attualmente all’interno delle prime ottocento posizioni della classifica ATP, mentre è secondo a livello Junior. La conquista del titolo di campione degli U.S. Open nella medesima categoria gli è infatti valso un importante balzo in avanti, tale da vederlo adesso alle spalle del solo greco Tsitsipas.
Felix, è bene ricordare, vanta anche i record di più giovane giocatore ad aver giocato un incontro in un Challenger (a 14 anni) e ad essere entrato nella Top 1000.
Edoardo Gamacchio
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A questi fenomeni è normale dare delle opportunità nel circuito ATP e SLAM perchè il pubblico e gli sponsor, comme tutti gli appassionati, li domandano a gran voce. E’ pero’ anche vero che molti di questi giovani si scontrano poi con la realtà del tennis “adulto”. Ed è anche giusto che dimostrino il loro valore, anche contro i cagnacci dei challenger. Se uno è veramente forte, non c’è vecchio biscazziere da challenger che tenga. Guardate i Tiafoe, Kozlov, Rubin, Mmoh, Paul, Fritz etc. nel 2016 hanno giocato più che altro challenger (tra l’altro con risultati cosi cosi). Dunque non vedo cosa ci sia di strano o di particolarmente anomalo nella programmazione dei nostril mammoni italici (che tra l’altro sono ancora lontani dai livelli dei sopra citati).
sei in grado di sparare una miriade di cavolate in poche frasi, ma sul fatto delle WC hai pienamente ragione(ma provocano effetti negativi sui giovani)… ma non è perchè è l’itaGlia… semplicemente perchè le WC servono nei 250 o 500(che non abbiamo) per dare visibilità e dare la possibilità al giovane di affacciarsi al vero professionismo… sono pochi i casi di chi esce “vivo” dalla estenuante gavetta challenger chi lo fa o ha già avuto modo di cimentarsi più volte in ATP o è già parecchio vecchiotto…
ma l’esempio lampante alla mia tesi è Donati:se fosse nato in un Paese con molti tornei 250 o 500 ora sarebbe nei 50, ve lo ha dimostrato nell’unico torneo importante cui ha potuto parteciparvi(ricordo che è un 1000)
questo non è un insulto ai challenger, ma demoralizza i giovani da un certo punto di vista perchè si trovano di fronte giocatori esperti o rognosi per qualche manciata di euro, quando in un ATP potrebbero fare lo stesso ma ad altre cifre e ad altre ambizioni
Grazie a tutti quelli che mi hanno risposto , chiedo scusa se non ero a conoscenza del tipo di gioco di questo ragazzo.
Dopo la descrizione che mi avete dato, spero di vederlo il prima possibile.
Per CATAFLIC
Urca da come lo descrivi mi incuriosisce sempre di più!!!!
Meno male, peraltro, che non sia un giocatore che faccia annoiare
(Ferrer o tutti quei giocatori da fondo campo che non scendono a rete neanche gli buttassi un assegno da 50.000$)
Viva il Tennis brillante e divertente
Che palle…
Giusto così e’ già di livello pro inutile continuare juniores
@ anselmo (#1697661)
completo in tutto con un rovescio bimane da fenomeno.
E’uno a cui piace comandare il gioco…più un Federer che un Ferrer, ma ha appena compiuto 16 anni…avrà tempo per consolidare il suo tennis scegliendo le soluzioni a lui più funzionali e sfrondando le “ragazzate” che fa tuttora.
Io quando l’ho visto la prima volta ho sentito un “tremito nella forza”….qualcosa che non sentivo da quando vidi la prima volta Roger.
si sa qualcosa dei problemi di tachicardia, li ha risolti?
Ha un gioco abbastanza “totale” ed è ancora abbastanza anarchico, difficile definirlo. Di sicuro ha una potenza nel braccio (e non solo) invidiabile, non disdegna la rete e sinceramente è abbastanza impressionante per la sua età. Certo gli ho visto avere dei cali abnormi da un match con l’altro e durante la stessa partita (ma penso sia normale per l’età), però questo se non perde la testa diventa un vero fenomeno.
Altro che Ferrer…Auger-Aliassime ha un gran gioco brillante, gli avversari li asfalta a botte di vincenti e non sfiancandoli 😉
Complimenti
in itaGlia gli avrebbero fatto giocare la coppa davis Junior, la summer cup e la coppa del nonno al circolo para…. di turno….
poi a 18-19 anni una miriade di futures sulla terra grazie alle wc facili, poi via!!! alle wc sulla terra nei challenger nostrani e poi se tutto va bene a 24 25 entra nei 300 al mondo…. w l’itaGlia…
questi invece si giocano tutto, se diventano professionisti seri vanno avanti a fare questo sport altrimenti fanno a fare qualcosa di utile nella vita, i nostri invece vengono coccolati per poter avereuna miriade di giocatori inutile dal 300 al 600 al mondo oltre i 24 25 anni per poter dire ” non abbiamo la punta di dimante ma il nostro movimento funziona!!!”… w l’itaGGlia!!!
per lo Staff di LIVETENNIS
Per curiosità che tipo di gioco ha???
Palloso(per intederci FERRER e tutti gli epigoni) o altro??
E’ destinato a fare cose grandissime.