Caso Wada: Nell’elenco anche Kvitova e Mattek Sands
Anche Petra Kvitova e Bethanie Mattek Sands hanno assunto sostanze non lecite per gareggiare nel circuito WTA ma hanno avvisato l’ITF con un certificato medico.
La ceca ha assunto 1 gr. di Formoterol (una medicina vietata durante le competizioni) due volte al giorno nell’ottobre 2009.
La Mattek Sands ha invece assunto il Cortisolo dal 19 dicembre 2012 al 19 marzo 2013. 10mg per quattro volte al giorno per una durata complessiva di tre mesi.
Nel certificato medico viene esplicitamente specificato come questo sia da mostrare ai test antidoping.
Sono tre i certificati di Petra
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A me per serena e venus, mi dispiace moltissimo, non sapevo fossero cosi malate, neanche mia nonna di 90 anni prende tutti quei farmaci.
@ pinkfloyd (#1695163)
Mah Infatti sulla Kvitova non ho dubbi e credo che a parte qualche tifoso di Serena, nessuno la accusa di essere dopata. Tutti sappiamo che aveva l’asma, non lo ha mai nascosto, infatti nonostante sia stato fatto il suo nome, nessuno lo ha commentato negativamente. Diciamo che la stessa cosa si potrebbe dire anche per Venus, ma per Serena proprio no… e lo ripeto quantomeno per una questione di coerenza. Vedi la Kvitova commentando il caso Sharapova molto francamente ha detto che ha fatto un errore e che la lista andava controllata. Fregandosene altamente di squalifica o altro. Serena invece ha fatto un discorso tutto carino sull’etica dello sport e sull’importanza di non usare dei farmaci; poi vengo a sapere che non solo gli usi ma sono anche steroidi… vedi ti rendi conto della falsità della persona, della finta moralità. Avrebbe potuto dire centinaia di cose ma ha detto quelle più false e quello che mi fa pensare ancora di più al fatto che sia dopata…
@ Ale85 (#1695149)
Io ho generalizzato, anche perché non ci sono solo tennisti che hanno avviato questa procedura, ma altri atleti generici, come abbiamo letto.
Se la Kvitova ha l’asma prende medicinali per l’asma e solo quelli. E quelli sono, ci sono i certificati.
Gli altri usufruiranno di altri medicinali, francamente non ho approfondito dettagliatamente.
Se uno è davvero malato e si può avviare questa procedura, non c’è niente di sbagliato, anche perché esiste e l’abbiamo scoperto.
Se uno finge non so, quello è un altro discorso.
Ogni caso sarà diverso, su questo sono d’accordo, io credo nella buonafede della Kvitova, che non ha mai nascosto di avere questa patologia ed infatti i medicinali riscontrati sono riferiti ad essa.
Avesse assunto altro o più farmaci contemporaneamente , sarebbe stato sospetto.
Se hanno verificato avesse davvero l’asma e le hanno permesso questa cosa, non c’è nulla di cui vergognarsi o rammaricarsi. Da parte sua.
@ pinkfloyd (#1695076)
mi spiace ma questa volta non sono d’accordo. Se prendi sostanze illecite io, anche se sotto prescrizione vorrei saperlo. Vedi della Kvitova tu sei a conoscenza della sua asma, in effetti il farmaco che ha preso, se pur dopante cura effettivamente qualcosa che ha. Serena invece cura una malattia, chel dovrebbe essere piuttosto grave, con un tipo di steroide. Basta andare su Wikipedia e vedere che quel tipo di medicinale cura patologie molto ma molto gravi e dubito che Serena con una grave malattia sia stata numero uno per tre anni e abbia vinto negli ultimi due anni 6 slam con relative finali… mi spiace ma non regge. Inoltre a detta sua fisicamente stava bene e non usava farmaci per paura, quindi anche a livello di coerenza siamo a zero; Serena è stata coperta da Itf, dal punto di vista legale non ha fatto nulla ma da quello morale è la peggiore… soprattutto perché viene a parlarci anche di etica dello sport, con quale coraggio?
inutile?ma stai scherzando?quello che succede e una cosa gravissima,stanno riempendo di farmaci pericolosi questi atleti che magari non sono neanche malati…che malattia e ADHA o come si chiama?anche mia figlia a 6 ani e a volte fa finta di niente quando gli parlo,che significa?che devo riempirla di farmaci?ma che stai dicendo?anche wikileaks e una fesseria no?tutte sono fesserie mentre ce gente che si arricchisce sulle spalle di nostri bambini.
Guarda che il prednisolone assunto da Serena appartiene alla classe degli steroidi (sostanze proibite io non li farei assumere neanche dietro ricetta medica) o pensi che i suoi bicipiti e quadricipiti siano frutto del lavoro in palestra
Al momento chi ci ha rimesso è solo Sasha Sharapova che tra l’altro prendeva un anno dopo un farmaco autorizzato prima. Bella,brava,ricca. E vai con l’invidia.
@ emilio (#1695059)
I giornali l’hanno pubblicata la notizia, cosa dovevano fare, l’edizione straordinaria del TG1?
Sono stati fatti nomi e cognomi di gente che non ha fatto nulla di illecito o trasgressivo.
Che sono gli unici incolpevoli in questa storia.
I nostri Fancy Bears si staranno ora preparando per i Mondiali di Calcio in Russia (ma penso non ci arriveranno) lì si potranno divertire nuovamente, magari spubblicando calciatori di ogni parte del mondo, per invidia, probabilmente.
Quello che è successo in questo caso, in qualche modo: alzare un polverone che più inutile non si può, in maniera illegale e criminale.
Chissà, forse sono gli unici metodi che conoscono da quelle parti.
Per me farebbero prima ad ammettere il doping…dispiace che un professionista debba rischiare la salute, ma d’altro canto la rischiano in molti anche per lavori ben meno retribuiti e nobilitati.
I ragazzi fino ad una certa età si fanno di tutto…non so se uno sportivo sia più sano o meno sano anche se si dopa… 😉
sapevo che lo sport e ormai malato ma non pensavo che anche tutti gli sportivi lo sono.mamma mia,questa notizia e da prime pagine ma vedo che anche gli giornali sono malati.si fanno tutti i compromessi,sono tutti una piovra.
Beh il caso della Kvitova mi sembra totalmente differente dagli altri. Lei ha sempre detto di soffrire d’asma nelle interviste.E quel farmaco serve proprio per questa ragione.
Hai ragione.
Se son “davvero ammalati” perché non sì curano senza gareggiare?
@ pablox (#1695002)
Aggiungo..e i bronco dilatatori usati da Serena a cosa servono? a curare quale malattia? cioè questa ha l’artrite e non riesce a respirare però è numero 1 per tre anni a 34 anni ? azz un fenomeno…aiutato dalla medicina….
Tolgano la squalifica a Maria a sto punto… e si mettano il naso da clown che è meglio….
lo stesso discorso varrebbe per Sharapova.
IL prednisolone serve a curare le malattie autoimmuni (e questo epiega Venus) e l’artrite reumatoide. Se assunto per una settimana migliora la resistenza. Ora se Serena non è affetto anche lei da malattia autoimmune e non ha artrite perché assumere questo farmaco?. Non è nemmeno l’unico che ha assunto. Le Williams poi hanno avuto alti e bassi anche clamorosi in carriera, stiamo parlando di 2 giocatrici di ormai 35 anni, per te è normale che siano ancora al top?
nell’elenco che hai messo poi ti sei dimenticato nomi che sono durati anni, per esempio Armstrong ma anche atleti di atletica leggera etc. Johnson è durato poco perché l’hanno beccato…
@ sander (#1694838)
Un applauso è il minimo…
@ radar (#1694975)
Come sempre hai ragione
x radar Sul Corriere della Sera di ieri 15-settembre-2016 si riporta la dichiarazione della vincitrice alle Olimpiadi di Rio de Janeiro di ben 4 medaglie d’oro nella ginnastica in cui ammette di assumere da ben 4 anni una ANFETAMINA (doping in Italia) con tanto di ricetta medica perchè malata da anni.
Considerazione scherzosa : qui è pieno di malati che vincono un mare di competizioni sportive e di QUATTRINI. Che sf….ortuna essre sani
Considerazione più seria : l’articolista scrive che tale medicina viene assunta COMUNEMENTE da MILIONI di giovani statunitensi per migliorare la CONCENTRAZIONE e la COORDINAZIONE.
Ora passi per la concentrazione ma la coordinazione deve essere frutto di doti naturali e di allenamenti specifici, inoltre nel caso di ginnaste frena la crescita di statura e di peso cose più che vantaggiose in una specialità come la ginnastica in cui mantenere gli equilibri è FONDAMENTALE.
Ovviamente si dichiara che c’è stato uno squadrone di medici più indipendenti che mai che facevano certificati medici su certificati medici per questa FENOMENALE ED ONESTISSIMA ATLETA.
Serena e Venus giocano a questo livello da quando avevano 16 anni.
Il doping altera le prestazioni e di punto in bianco ti trasforma in supereroe (vedasi a titolo semplicemente indicativo, ma la lista potrebbe essere lunghissima, la Griffith, Ben Johnson, Yohan Blake, ecc..): non mi sembra davvero il caso delle sorellone.
prendere qualcosa 2 volte al giorno per un mese e stop, sembra proprio la posologia tipica di un medicinale, non di intento dopante
@ Buon Rob (#1694756)
Per una volta devo purtroppo, e quanto ne ho a male, darti ragione.
Vogliamo spettacolo, vogliamo atleti sempre in forma, vogliamo vedere una arena come al tempo dei gladiatori e poi facciamo boccucce a cul di gallina per 2 farmaci.
Diciamolo, allora siamo ipocriti o fessi.
Appena ce n’è uno giù di tono ci lamentiamo se si ritira dopo una decina di giochi. Tutti a processare Diatchenko e
Mettiamocelo in testa, tenniste e tennisti hanno mille magagne fisiche provocate o addirittura ereditarie (Dolgo per un male che non mi ricordo, Sampras ha l’anemia mediterranea, Venus quella autoimmune, dico solo quelli che mi vengono in mente e chissà quanti ce ne sono).
Perfino noi, quando stiamo male che facciamo? Io vado dal dottore e mi faccio dare dei medicinali (virus influenzali, intestinali, otiti, mal di denti, ginocchia infiammate, eccetera). Non capisco perché un tennista debba solo prendersi una camomilla. E poi non si può nemmeno ritirare se sta giocando a tocchi.
Boh!
Il “doping” rende falso lo spettacolo ed il risultato sportivo; questo pero`accade comunque, anche in presenza di autorizzazione
@ Buon Rob (#1694832)
Quante belle sentenze circa cosa sia o non sia doping… In sostanza dai degli incompetenti ai tecnici WADA che definiscono dopanti broncodilatatori e prednisolone e che tutto sommato aiutano quanto un buon petto di pollo grigliato… Il tutto senza un riferimento scientifico. Semanticamente una medicina non può far male? Per quale motivo allora riempiono le confezioni dei farmaci con indicazioni terapeutiche indicando con chiarezza circa i rischi relativi ad una non corretta assunzione… Il doping non è pozione di panoramix? Ricco da dopato stava vincendo la maglia a pois al Tour de France, Ben Johnson sotto steroidi 30 anni fa correva in 10.79, Armstrong da corridore da corse di un giorno dopo in bel tumore ai testicoli vince 6 Tour di fila… Pigliati un Aulin e batti a fare una passeggiata in bici e poi dimmi dopo quanti chilometri inizi a sentire la fatica…
Gli architetti sono infatti scienziati
http://www.ae911truth.org/
@Ale85
il muro difensivo degli americani si sta sgretolando
la cultura del doping o di zone a queste molto contigue, da loro è diffusissima; per Serena e compagnia bella non sarà molto facile adesso.
pensiamo anche a simone biles, che con la diagnosi di adhd, si prende le anfetamine, invece di farsi una cura come il neurofeedback (che ha anche più successo del ritalin e di sostanze simili).
la wada è stata smascherata, come detto già nel caso sharapova, è un ente che non conosce l’imparzialità e non si comporta in modo equanime.
spero che un giorno venga messa a processo anche per il caso schwazer, dove l’hanno combinata veramente grossa, loro assieme alla iaaf.
In aggiunta a questo vorrei ricordare che la Williams fino a poco tempo fa pubblicava tutte le varie sostanze che usava… peccato ne abbia lasciate qualcuna, stranamente sono proprio quelle dopanti… sarà un caso? Mah…
@ akgul num.1 (#1694791)
E quale sarebbe questo elenco di Serena? sono molto curioso. Tra l’altro sei stato smentito totalmente da lei che in una recente intervista sul caso Sharapova ha dichiarato di non assumere Farmaci per PAURA… poi si scopre che non solo gli usa, ma sono anche dopanti, ragazzi io non dico niente ma un po’ di coerenza con quello che si dice e quello che si fa io la pretendo… potEva almeno limitarsi a stare zitta, come hanno fatto molte e a questo punto abbiamo capito anche il motivo. Prescrizione o no, cura terapeutica o no se usi il doping da anni poi devi stare zitta o almeno non sparare Boiate; Serena moralmente è indifendibile.
Il mio era un discorso generale e non specifico sulla kvitova, comunque mi fa piacere avere contribuito a farti ridere così magari per 5 minuti ti sei tolto quella profonda incazzatura che mostri quasi sempre nei vari post, il rispetto verso gli altri quello no, non sono riuscito …
La descrizione dell’analfabetismo funzionale è “non saper leggere un testo scritto”.
Io ho scritto che bisognerebbe ragionare con la scienza, e non con il tifo ultras.
Tu hai risposto che si è parlato di “ultras della Kvitova”, in pratica inventando di sana pianta l’argomento.
Ecco, date queste premesse trai la conclusione.
Tentando di aprire un dialogo costruttivo, di sicuro sei troppo condizionato da simpatie e antipatie, immagino per la giovanissima età, che fatico credere essere quella indicata dal nick.
Come detto prima, è arduo parlare di “tennisti che stanno bene” e “tennisti che stanno male”. Fatico a pensare che esistano tennisti professionisti a massimi livelli che “stiano bene” nel modo in cui lo intendiamo quotidianamente noi. Perché il modo in cui lo intendiamo noi, non è quello che serve a loro.
ma e vero cio che dici… sono d’accordo.. specie se si parla di sport come la ginnastica artistica da te citata attraverso la Biles.. io parlo del bisogno fisiologico ed in natura che abbiamo noi esseri umani e ovvio che sia avrà anche chi fa sport si usare medicine.. per cui quando si parla di doping anche se il nome fatto è di uno famoso.. bisogna prima andar a vedere tutta la situazione e descrizione.. perché magari non so per dire :
volendo fare anche una battuta : una Mattek sands potrebbe aver preso un farmaco contro il mal di testa post sbornia da festeggiamenti 😆 eh tac rimanere fregata perché poi ad un controllo successivo le dicono – eh ma lei si è dopata… per dire eh… insomma hanno diritto anche loro a curarsi anche solo per una semplice influenza… poi certo se un determinato farmaco involontariamente inaltera la prestazione fisica non sempre si puo sapere.. e se ne si viene a conoscenza sospenderne la cura ma tanto nel caso di un’aspirina la si prende per qualche giorno e poi basta… certo se un’atleta lo sa e ne fa un’abuso volontario beh qual’ora venga scoperto via radiazione – fine dei giochi! almeno così dovrebbe essere.. poi si sà che oramai niente fa piu scandalo… queste cose sono diventate routine inutile prendersela anzi facciamoci tutti una risata va che meglio 🙄 cordialmente
@ akgul num.1 (#1694740)
Invece il tuo è molto interessante…
@ Ale85 (#1694790)
Inoltre credo che il commento di chi parlava di ultras della Kvitova fosse riferito a me. Non nego che a me la Kvitova piace come gioca, ma è anche vero e si può constatare in campo che è una giocatrice che sta sempre male… spesso perde partite che stando bene fisicamente non avrebbe difficoltà a vincere. Diverso il caso di Serena, che a parte le sue sceneggiate in campo poi alla fine si riprende miracolosamente e vince!!!!
@ pinkfloyd (#1694761)
bene… come si sa che Kvitova ha l’asma, anche tutti gli infortuni e le malattie delle Williams si conoscono benissimo… se vuoi ti faccio un elenco.
@ pinkfloyd (#1694731)
Infatti ho esordito dicendo che sulla Kvitova c’è poco da dire dato che sta sempre male!!! Purtroppo. Sulle Williams è particolarmente su Serena mi spiace, no!!!
@ Buon Rob (#1694726)
Certo serena ha preso doppie dosi di una sostanza dopante prima della finale del RG 2015, perché stava male… ah e poi ha anche vinto… no ma credete alle favolette!!! Passi pure la sorella ma lei non fatemi ridere… poi stranamente si cura con gli steroidi… guarda caso!!!
“autoesplosioni dell’11 settembre” ?????? 😯
MA come si fa a mettere sullo stesso piano la Kvitova che nel 2009 prende per 2 giorni (dicasi 2 giorni) un medicinale, con Serena e Venus che li hanno presi per ANNI, tra l’altro quale sarebbe la “malattia” che doveva curare Serena?
Già la storia della sorella non regge molto… 😐
@ akgul num.1 (#1694737)
Intanto non si scrive in maiuscolo, poi per la Kvitova si sapeva già avesse l’asma, da sempre, poi io personalmente ieri non ho scritto una singola parola su tutto ciò.
Non penso qui ci siano avvocati di chissachì, si discute civilmente (quasi sempre).
Alla fine questi hacker non hanno scoperto niente, visto che la stessa WADA non ha fatto un piega ed è lei che “annuncia” le nuove “scoperte” di questi signori.
Non c’è nulla in tutto ciò, una procedura solo apparentemente torbida, magari in voga dagli anni ’70 senza che noi lo sapessimo (anche se i medicinali talvolta sono necessari e si sa).
Se uno ha realmente dei problemi esiste questa procedura, se uno inventa son problemi suoi, ma penso ci sia un controllo capillare, altrimenti chiunque può inventarsi malattie.
Ecco, questa ad esempio è una osservazione più che giusta.
E infatti c’entra il punto.
Anche perché, come scrivevo ieri, è un dato di fatto che lo sport professionistico sia “ammalante”, perché per tenere il livello del proprio fisico alle sollecitazioni dello sport moderno lo si sollecita in modo non naturale e, anzi, nocivo per il fisico stesso.
Fare sport a livello professionistico fa più male che non fare sport.
Fare sport “domenicale” invece fa bene.
Perciò che si curino e assumano medicinali a me non scandalizza.
E non scandalizza neanche alle normative in materia, che, non potendo punire il medicinale assunto a scopi “curativi”, puniscono i medicinali che non hanno reali effetti curativi, ma, ispirandosi a leggi tipo l’art. 5 c.c. italiano, che “fanno male” -per dirla in termini terra terra- al fisico.
Motivo per cui la cocaina è doping, pur non avendo alcun effetto positivo sulla prestazione sportiva, e il broncodilatatore non è doping, pur avendo effetto positivo sulla prestazione sportiva.
Ma pretendere che non si prendano medicine è irrealistico: nello sport professionistico non si può.
A quel punto uno decide se farlo, o se non farlo. Io ad esempio anche per quello ho scelto di non farlo.
Ma non si può paragonare Wimbledon del 2016 al campetto sotto casa. Per quello, un qualsiasi sportivo professionista è parecchio superiore a uno sportivo domenicale. Perchè è costantemente sul limite col proprio fisico.
Come ho detto ieri, anche molte modalità di allenamento altrimenti sarebbero doping.
Vi dirò: queste cartelle che evidenziano come le giocatrici si curino con medicinali non mi sorprendono ne scandalizzano per nulla. Mi sorprende MOOOLTO di più che pubblichino la cartella della Clinton e ci sia scritto che stia bene…. 😈
@ Sandro G. (#1694687)
Così sembra, ma servono i distinguo per capire.
L’assunzione da parte di V Williams di un farmaco per la cura delle malattie autoimmuni ci sta visto che la malattia era conclamata.
Sulla sorella non so, e non c’è traccia in rete.
Diverso è il discorso della Biles.
Ogni ignorante come me può cercare con Google quali malattia si curano con le anfetamine. Risultato ? Solo una, l’ADHD deficit di attenzione ed iperattività.
La somministrazione del farmaco a soggetti malati peggiora le prestazioni atletiche dello stesso.
La somministrazione del farmaco a soggetti sani al contrario migliora le prestazioni atletiche per gli sport “anaerobici”.
NON CI CREDE nessuno che un allenatore accetti che la sua atleta prenda farmaci che peggiorano la sua prestazione atletica…
Infine E’ obbligatorio, almeno in Italia, il rinnovo costante della prescrizione .e sotto una certa dose è solo una cura,nel senso che non ha effetti dopanti Invece il TUE rifila dosi da cavallo sino ai 18 anni decidendo il tutto quando la cucciola ne ha 12.
@ Ale85 (#1694714)
hai detto talmente tante *****ate che non so da dove cominciare ad attaccarti… visto che non ho molto tempo da perdere mi limito a dire che il tuo è veramente un commento ridicolo!
COME PREVEDIBILE PERSONE CHE FINO A IERI ATTACCAVANO LE WILLIAMS OGGI SONO E SARANNO PRONTISSIME A DIFENDERE LA KVITOVA NONOSTANTE LE 3 ABBIANO AGITO NELLA STESSA, IDENTICA MANIERA!
@ Ale85 (#1694714)
Io penso che la Kvitova avrebbe preferito essere sana e non avere questi problemi di asma, piuttosto che fare uso di medicinali.
Che poi, nel suo caso, le permettono di stare un po’ meglio, di respirare un po’ meglio, non è la persona che già parte “sana” e poi fa uso di chissaché per diventare Wonder Woman.
La Sharapova (l’abbiamo detto tante volte) è stata ingenua nel farsi beccare, nel 2016, con un farmaco non più legale da fine 2015.
Lei e il suo staff si sono addormentati clamorosamente, non hanno letto nemmeno le mail ecc e tutto il resto della storia.
@ Ale85 (#1694714)
“E’ altamente palese lo prendano per doping”.
Boh, io rimango basito.
Ora mi aspetto le scie kimike, le autoesplosioni dell’11 settembre, e i rettiliani di Nibiru.
A volte bisognerebbe parlare basandosi sulla scienza e non sul tifo ultras.
Questo documento contiene delle verità scottanti!!
Era impossibile da prevedere che una persona asmatica assumesse il formoterol!!
Ho paura che domani possa venir fuori che abbiano anche bevuto del caffé o che, una sera che avevano mal di testa, abbiano ingurgitato un’aspirina.
Sarcasmo (più che giustificato) a parte, a me fa sempre ridere leggere che un medicinale è “dopante”. Anche perché le due parole sono quasi due contrari. Io sono pressoché convinto che molti non sappiano cos’è il doping, perché assumere che sia “farmaco dopante” un medicinale inventato per curare l’asma fa sorridere.
Credo che chi scrive certe cose sia rimasto alla pozione di Panoramix o ai racconti del ciclismo e calcio anni ’50 con gente che si ammalava di itterizia e assumeva le famigerate “bombe”.
Che, quelle, sì erano doping nel senso reale del termine.
Ripeto nel caso della Kvitova sono un po’ perplessa perché è una tennista che sta sempre male, quindi credo sia logico per lei prendere magari anche qualche medicinale “dopante”… anche se la stessa cosa potrebbe valere anche per la Sharapova, spesso infortunata. Il punto di tutta la questione è quando queste atlete hanno preso del doping legale, cerco di spiegarmi: se la Kvitova ha preso questo medicinale in dosi massicce nel periodo in cui ha vinto due slam, oppure quando ha preso il bronzo durante le olimpiadi, molto sinceramente il dubbio ti viene, se lo prende sempre anche quando fa cagare, e nelle stesse quantità, allora un po’ meno… le Williams non voglio neanche commentarle, perché è altamente palese che lo prendano per doping, soprattutto Serena. In ogni caso la Wada e l’Itf avrebbe dovuto rendere pubbliche le varie analisi. Del caso Sharapova noi siamo a CONOSCENZA di tutte le sue cartelle cliniche, sappiamo che il farmaco ha iniziato a prenderlo sotto prescrizione e poi per due anni non ne ha fatto menzione nella lista da lei compilata e per questo punita, inizialmente però la patologia c’era poiché c’era una prescrizione, il farmaco però era legale e quindi lei poteva inserirlo o meno. Della Kvitova non sappiamo nulla, sappiamo che si è curata con un farmaco dopante dal 2013 e lo ha inserito nella lista, se è stata più furba della Sharapova non lo sapremo mai, ovviamente, ma sinceramente non mi sembra neanche una di quelle atlete che ha sparato merda su MaSha quando ha saputo del meldonium… in ogni caso ha ragione Murray quando dice che la Wada e l’Itf dovrebbero spiegarci i motivi per cui determinati atleti hanno bisogno di utilizzare dei farmaci, in questi casi dopanti, così a lungo… possono competere senza usarli? Sono dipendenti? Ne hanno estremamente bisogno? Ed in quali periodo gli hanno presi? Concludo dicendo che in qualche modo sapevo sarebbe finita in questo modo, il fatto di aver fatto pagare una sola persona per tutte le crepe dell’Itf, molto sinceramente non è stato giusto ed ora le varie verità stanno tutte venendo a galla, a questo L’Itf avrebbe dovuto pensare… purtroppo ora queste atlete ogni volta che scenderanno in campo ci attanaglieranno con i vari dubbi: sono dopate o no? Non solo a noi, ma anche le loro avversarie magari pulite ogni volta che perderanno penseranno che dall’altra parte possa esserci un’ atleta dopata… di questo dobbiamo ringraziare solo l’Itf.
@ Elpioco (#1694711)
Dicono tutto e niente
Continuano a uscire nomi su nomi ma tanto questi documenti dicono tutto o niente
I nostri (ormai) amici di Fancy Bears continuano a pubblicare documenti (hackerati) di chicchessia ma, alla fine, non aggiungono niente, se non uno spubblicare indistinto di nomi.
Ma essendo hacker sono chiaramente incontrollabili (finché non li beccano).
In questo caso già sappiamo che la Kvitova soffre di asma, lo sanno tutti da sempre, tant’è che, soprattutto in passato, portava in campo l’inalatore (in realtà sarà successo un paio di volte) magari nei posti più penalizzanti per la sua malattia.
Il fatto che lei abbia chiesto questa “autorizzazione” ad usare determinati farmaci era facilmente prevedibile.
Dopodiché, se autorizzata, è tutto lecito e solare, è un falso problema.
E vale, in generale, per chiunque.
In generale penso che, per Fancy Bears, l’intento (un divertimento più che altro, finché non vengono ingabbiati come tutti gli altri) è quello di una sorta di “rivincita” per ciò che è successo alla squadra di atletica russa.
Ma penso che così non ottengono niente, visto che ci sono anche russi che hanno usufruito di questo trattamento da parte degli organi competenti, non c’è alcun reato in tutto ciò (e parlo di chi ha effettivamente dei problemi di salute) è solo una storia che mette in cattiva luce qualcuno che ha agito in modo legale e il “doping” resta, ancora e sempre, quello di chi bara, non rispetta nemmeno regole, alcuna regola, fa di testa sua…e poi viene squalificato.
Provo un gran fastidio ogni qualvolta vedo che c’e’ “un medicinale dopante” che puo’ essere preso da un’atleta dietro via libera di un certificato medico.
Ritengo, sia per le Williams che per Kvitova e tutti quelli che hanno questa situazione dovrebbero essere visitati da una miriade di medici, in sostanza non mi basta il parere di un medico che potrebbe essere compiacente…..voglio un plotone di medici pronti a fare il mazzo a tennisti-e che potenzialmente potrebbero fare le furbe per aumentare la loro gloria e il loro conto in banca…devono passare a delle verifiche al pelo, urge un sistema integerrimo e gia’ il fatto che ci sono voluti gli hacher per sapere queste cose e non e’ stato reso pubblico in modo volontario non mi piace proprio per niente….
mah scusate un’attimo… ora qui si sta un po sconfinando nell’assurdo.. ok è appurato che nel mondo ci sono milioni di atleti che si dopano usando sostanze illecite per alterare le loro prestazioni fisiche.. ci son quelli che si fanno beccare subito ed altri che son piu furbetti.. e chiaro che vanno tutti scoperti e neutralizzati per non dire radiati dallo sport in generale…
però e sottolineo (però) c’è anche una stragrande maggioranza di sportivi puliti che sono per lo sport sano, che però pur facendo tanta attività fisica e un’alimentazione corretta non sono immuni dal prendere malattie varie – influenze varie o vari infortuni… se capita che ti svegli con la schiena bloccata ed hai un po di febbre cosa fai? non prendi alcuna medicina perché altrimenti non potrai disputare alcun torneo una volta guarito, sennò ti squalificano per doping… 🙄 😕 – quando normalmente tu presenti un certificato medico, specifichi che ti serve un trattamento clinico per tale patologia e basta.. se ricevi l’ok nessuno puo dire nulla o fare chissà quali illazioni… almeno io la penso così.. poi se si vuole punire tutti ah beh allora facciamo una carneficina tra ATP E WTA .. a cominciare appunto dall’alto verso il basso!