Roberta Vinci con problemi anche alla schiena: “ieri nella giornata di riposo mi sono allenata sette minuti, dico davvero sette, con il mio coach” (con il video della vittoria di oggi)
Roberta Vinci con problemi anche alla schiena: “ieri nella giornata di riposo mi sono allenata sette minuti, dico davvero sette, con il mio coach”.
“Mi porto dietro questo problema al tendine d’Achille già dalle Olimpiadi di Rio, ieri nella giornata di riposo mi sono allenata sette minuti, dico davvero sette, con il mio coach. Cerco di camminare il meno possibile e faccio tanta terapia. Laser con il dottor Parra, ghiaccio, massaggi. Certo non è semplice in partita concentrarsi solo su quello che devi fare in campo, un po’ sei comunque condizionata. Stamattina prima dell’ottavo contro la Tsurenko mi faceva pure male la schiena. Siamo ai quarti di uno Slam e le partite cominciano ad accumularsi, si fanno sentire, soprattutto se non sei al top della condizione. Però non voglio pensarci, mi voglio godere questo momento. Mi piacerebbe svegliarmi domattina e non sentire più dolore, ma non posso pretendere miracoli. Una infiammazione come la mia è difficile che migliori se non ti fermi. E ora non è possibile, devo tener duro”.
La tensione c’è, ad esempio nei quarti vorrei entrare più tranquilla rispetto ad oggi. Per me deve essere uno stimolo in più a far bene, devo trasformare la pressione in motivazioni, in un fattore positivo. Io ci provo. Gli americani mi incitano in partita e durante gli allenamenti. E mi riconoscono fuori dal campo, per strada, al bar o al ristorante. E’ una bellissima sensazione”.
“Sapevo che contro la Tsurenko era fondamentale vincere il primo set, è stato un match duro, molto fisico: due set tirati e alla fine eravamo un po’ provate tutte e due. C’era anche un vento fastidioso, molto forte. Nel primo parziale ero andata avanti 3-1, poi ho avuto più occasioni del 4-2, ma non riuscivo a scrollarmela di dosso. Non ho giocato un tennis brillante, difficile se non puoi allenarti come vorresti. Però ho lottato e lei nel secondo set si è un po’ disunita. In fondo queste così sofferte sono le vittorie più belle, facile vincere quando sei al massimo e giochi alla grande”.
“Chiunque sia la mia prossima rivale, Kerber che è vicina a essere numero uno del mondo, o la Kvitova che quando è in palla non ce n’è per nessuna, farò il massimo. Se poi la mia avversaria sarà più brava le stringerò la mano. La stanchezza c’è. Ho una certa età, ma in campo non voglio mai perdere: do sempre l’anima anche quando non sono a posto fisicamente. Alla fine della stagione deciderò se ritirami quest’anno o no”.
TAG: Roberta Vinci, Us Open, Us Open 2016, Vinci
non è abituato lui 🙂
Anch’io seguo il tennis da una vita, ma a parte qualche volta quest’anno è solo recentissimamente, non ho mai sentito una sola volta Roberta fare quello che tu descrivi come una continua geremiade. Normalmente si leggono commenti di persone che hanno stigmatizzato uscite premature quest’anno di Roberta e poi puntualizzazioni di qualcuno informato che spiegava i disagi fisici. Ergo mi pare, seguendo molto Roberta come tutte le ns. fino alla 1200a del ranking, che quanto hai affermato sia stato estremamente malevolo è sgradevole. In questi spazi non manca mai qualcuno che crede di essere ad un derby calcistico, pro qualcuna quindi contro qualcun altra, come chi ha applaudito, meschinamente.
@ antonios (#1686682)
è vero, nelle numerose interviste fatte alla Tsurenko e riportate dai mass media italiani non ho mai letto di lei che parlasse dei suoi problemi fisici..e sì che sono state pubblicate molte interviste alla Tsurenko
Ah quindi un giocatore non può neanche più incitarsi?? 😯 😯
@ panattaforever (#1686368)
Tu hai descritto una sensazione, non hai messo in discussione il valore di Roberta, è questo è assolutamente lecito. A tuo dire questo continuo riferimento ai malesseri fisici è ridondante, ripetitivo e ti infastidisce. Può darsi che Roberta sia semplicemente preoccupata per quanto accade al suo fisico e non riesca a non parlarne, come chiunque tra noi ha motivo di inquietudine. In ogni caso condivido in parte la tua riflessione sulle ennesime duchiarazione peraltro un po’fuori luogo se rilasciate dopo una partita contro un’avversaria, Lesia Tsurenko, che aveva una gamba fasciata come neanche un reduce dal Vietnam. L’ucraina, che ha avuto una stagione costellata da infortuni, non mi pare si sia lamentata di questo in conferenza stampa, in una partita dove peraltro Roberta, forse perché sente molto emotivamente il torneo, non ha risparmiato pugnetti, digrignamento di denti e urla contro un’avversaria corretissima. Comportamenti da tutti stigmanizzati se li compie Serena o la Puig o la Puty ma tollerati se agiti da una beniamina.
Oh God 😯
Ma in effetti ognuno commenta come meglio crede per cui se qualcuno commenta il tuo commento non vedo scandali di sorta…tu hai detto delle cose che per alcuni non sono condivisibili per altri si…per cui non mi pare ci sia un can can ma solo diverse vedute su un argomento che peraltro mi sembra abbastanza chiaro, e cioè Roberta non è al 100%…il tuo commento sembrerebbe smentire che lei abbia dolore ( hai scritto che se stava male davvero avrebbe già perso da mò)..quindi tra le sue considerazioni e le tue, se permetti, noi teniamo buone quelle di Roberta…sperando che tu non ce ne voglia… 😕
@ Gas (#1686540)
Mah. Non capisco tutto questo can-can per aver detto semplicemente che a me non piacciono quelli che si lamentano dei propri problemi. Non c’entra nulla essere o meno un estimatore della Vinci. Non c’entra nulla essere un esperto conoscitore di tennis per fare questa considerazione (anche se seguo con passione il tennis da oltre 40 anni non mi pregio di essere “un esperto conoscitore”). Non c’entra nulla che qualcuno quoti o no il mio commento perchè sia condivisibile o no. Non c’entra nulla il rosicare o meno visto che a me piace il tennis per quello che è e quando gioca la Vinci ne apprezzo le qualità come apprezzo quelle di tutti gli altri/e tennisti. Se un giornalista fa delle domande sul suo stato fisico non c’è bisogno che risponda sempre che non è al meglio, visto che si vede e che lo sappiamo ormai a memoria… Preferirei dicesse semplicemente che se sta giocando è perchè lo può fare senza bisogno di evidenziare ogni volta che ha problemi perchè altrimenti sembra proprio dica che vince e/o perde nonostante o a causa dei problemi fisici. Sarebbe, secondo me, molto più apprezzabile oltrechè signorile. Questo è il mio punto di vista. Del resto, nella vita, non si può sempre fare il trombettiere…ogni tanto non guasta avere idee che non siano plebiscitarie. Buon tennis a tutti e, in primis, alla Vinci.
Al peggio non c’è mai fine! Alle 1415 su Eurosport 2 il commentatore ha detto che lo scorso anno la Vinci ha perso in finale con SILVIA FARINA ELIA!!!!!!!!!!!!!
Ci sta che la gente che espone concetti in maniera dettagliata possa destabilizzarti, mica è colpa della Vinci però
pienamente d’accordo
@ panattaforever (#1686368)
Non condivido nulla. Se le chiedono ovvio che risponda. Inoltre lo scorso anno ha fatto finale quindi normale che spieghi ciò che ha con dovizia di particolari. A zoppicare zoppica. Dentro e fuori dal campo quindi parlare di autocelebrazione mi sembra assurdo. Che poi avendo battuto Serena lo scorso anno potrebbe pure permetterselo.
@ panattaforever (#1686368)
vedo che sei un estimatore di Roberta ed anche un esperto conascitore di tennis 😉 😉 😉
Ma scusa…se i giornalisti le chiedono delle condizioni fisiche, lei che deve dire? Deve rispondere “sto bene, mi sento fresca come una rosa”?. Non capisco questa polemica che sembra più il discorso di uno che sotto sotto un po’ rosica (infatti non mi stupisce che sarita quoti il tuo commento). Ieri i commentatori di Eurosport hanno detto di aver visto Roberta zoppicare fuori dai campi di tennis. Se è riuscita a vincere 4 partite di fila è perchè: 1)è imbottita di antidolorifici 2)ha incontrato avversarie non irresistibili (anche se queste hanno già battuto tds come la Doi,Begu e Cibulkova 3)indubbiamente le motivazioni che le dà questo torneo sono molto forti che riesce a tirare fuori il massimo. Comunque probabilmente dopo la partita contro la Kerber ci sarà la sua ultima intervista a questi Us Open, dunque nessun giornalista le chiederà più com’è la sua condizione fisica.
Che commenti che mi tocca leggere! Si sta lamentando del suo fisico non della pasta poco cotta della mensa o degli hotel non adeguatamente lussuosi nei dintorni di Flushing Meadows. Mi fa ridere che criticano gli stessi che difendevano il team schizzinosi (timea, rafa su tutti) alle olimpiadi
il tendine d’achille è può diventare un vera rogna, dipende dall’entità dell’infiammazione.
A parte ovviamente il riposo (o portare il rialzo dentro la scarpa quando ci si deve muovere per forza) la cura migliore è il laser di Parra.
Intanto, 5 anni fa, ancora la kerber sulla strada di un’italiana ai quarti: http://www.lastampa.it/2011/09/05/sport/tennis/la-pennetta-fa-l-impresa-e-nei-quarti-agli-us-open-pQW2TjEAz2K8GKvPOwiZnJ/pagina.html
applausi
Se Roberta si dovesse ritirare sarebbe un gran colpo per il tennis italiano. Quelle che sembravano le due eredi di Pennetta e Vinci sono per il momento scoppiate. L’ Errani arriva sistematicamente a vincere per 4-2 o 5-3 e perde a quel punto gli ultimi quattro giochi. Non può non essere una questione di testa. La Giorgi una volta che ha perso la spensieratezza dei 20 anni, non riesce più a vincere con una Top20 e, spesso, anche con giocatrici di bassa classifica non è che vada tanto meglio.
se uno sta bene fisicamente non gli passa nemmeno per la testa di dire mi fa male di qua e mi fa male di la’ …… lei e’ una che non ha assolutamente bisogno di avanzare scuse ….. tanto e’ vero , da quello che mi risulta …. , che l’anno scorso non ha mai fatto discorsi del genere …. ihmo …. per il resto forza roberdaaaaa …..
@ panattaforever (#1686368)
Molti tennisti giocano spesso con acciacchi fisici di varia natura, riuscendo comunque a scendere in campo, andando sopra i problemi e stringendo i denti, come sta facendo Roberta,che evidentemente è nella condizione di scendere in campo; d’altronde è impossibile essere sempre al meglio fisicamente, sopratutto all’età della Vinci.
Poi se le pongono la domanda sul tendine, è normale che ne spieghi l’andamento e l’evoluzione positiva o negativa del problema.
Intanto ha raggiunto i quarti di finale a New York per la quarta volta in carriera, risultuto che molti alla vigilia del torneo per usare un eufemismo, consideravano utopistico.
Ora ai quarti parte nettamente sfavorita con una tennista che attualmente le è superiore, a prescindere dal problema fisico di Roberta, ma come sappiamo nel tennis niente è scontato.
Nella partita con la Kerber,la Vinci non avrà grande pressione, non avendo i favori del pronostico, e non è detto che non si ripeta un match simile alla semifinale dello scorso anno, dove era ancora più improbabile un suo successo.
Vai Roby siamo tutti con te! Non voglio neanche pensarci ad un eventuale ritiro che è cmq realistico, sarebbe una brutta botta per me. Intanto pensiamo positivo!
Non vedo l’ora di rivederti battere la Williams, ma stavolta in finale! 😯
commento meschinello, anzi meschino e basta.
@ panattaforever (#1686368)
…oppure ritirati ma come la Pennetta. Dopo aver vinto gli US OPEN ! 🙂
Roberta, da vera campionessa e da finalista uscente,conferma i quarti di finale e raggiunge un risultato che – il quarto a New York! – che la consegna ancora una volta alla storia del tennis.
Ora i vari detrattori potranno con fierezza ricordarci che la prossima sarà l’ultima partita della vinci, magari questa volta, la quinta, avranno ragione. D’altronde sono rimaste in 8 a giocarsela, e solo una vincerà il titolo. Inizia ad essere molto più facile azzeccarci che fare l’ennesima figura meschina.
Eh, vabbè, ogni giorno il bollettino medico. Dolori qua, dolori là. Spiace che una professionista di questo livello continui da settimane e settimane con questa litania. Sembra un pò voglia dire : “vedete, soffro ma sono sul pezzo. Vinco perchè sono brava, intelligente e ho tanta grinta”. Deduzione logica: se perdesse, sarebbe solo a causa dell’infortunio? se vincesse ancora, sarebbe una vera e propria eroina da celebrare per l’eternità? Ora, fino ad oggi ha vinto 4 partite (relativamente agevoli, è vero, con un tabellone che manco nel libro dei sogni )e ha dovuto dare prova di preparazione e di stare bene. Tutti sanno che non ci sono santi. Se non stai bene, non vinci 4 partite di fila. Hai voglia di dire che soffri. Se non stai bene, perdi. Se ne deduce che, avendo vinto, non stesse poi così male. O no? In più, come detto altrove, non si capisce come un’atleta infortunata abbia potuto giocare i tornei precedenti senza pensare a riposarsi ed eventualmente recuperare. Roberta Vinci, per favore, dia prova di serietà e si goda le sue vittorie senza bisogno di interviste che sembrano autocelebrazioni del suo straordinario carattere. Non mi pare il caso e non ne ha bisogno. Se pure dovesse perdere, sappia che non cambierà nulla nella sua carriera e non avrà bisogno di motivazioni “artificiali” per “spiegarci” i perchè di una sconfitta. Un sincero in bocca al lupo per il quarto contro la Kerber e,soprattutto, per il prosieguo della carriera sperando che la sua decisione sul ritiro non diventi un’altra stucchevole, ennesima telenovela
Altro che Nadal!!!
Cn 7 minuti ha vinto lo stesso
Allenati 14 minuti e batterai la kvitova.
Se no allenati 24 ore e batti la kerber
No robbè non ci pensare proprio a ritirarti! Tieni duro per un altro anno, domani fai una visita al preparatore di Lorenzi che ti mette a posto come ha fatto con Paolino dopo le cinque ore con Simon
Roberta tieni duro! Siamo tutti con te.
Roberta, siamo tutti con te!!!!!
Dopodomani Vinci…per noi!
Ma che ti ritiri..lascia stare sti discorsi Robè….pensa a stare serena e a farti curare dal dottor Parra….dai tutto quello che hai in queste partite…alza la coppa e poi puoi andare in ferie un paio di settimane che noi siamo qua ad aspettarti per continuare a godere del tuo tennis 😉