Roberta Vinci dopo l’approdo al terzo turno: “Quando il torneo si concluderà dovrò fare degli accertamenti per risolvere il problema”
Roberta Vinci dopo l’approdo al terzo turno: “Quando il torneo si concluderà dovrò fare degli accertamenti per risolvere il problema”.
“Non è facile mantenere per tanto tempo la stessa percentuale al servizio, anzi quel 75% non è da me… La McHale nel secondo set lei ha giocato meglio, è un’avversaria dura, ha un gran diritto e un ottimo servizio. E’ stata lei a prendermi le misure nel secondo set, non è dipeso da un mio rilassamento”.
“Non ci ho mai giocato contro Carina, tira molto forte e serve bene. Certo se è in giornata e mette tutto dentro allora è dura. Dovrò variare molto il mio tennis, farla giocare in affanno, scomoda, e far valere la mia maggiore esperienza.
La tensione è diminuita, ma perché ho appena finito di giocare e ho vinto. Poi venerdì, prima di rientrare in campo, salirà di nuovo… L’anno scorso a New York ho vissuto uno dei momenti più belli della mia vita: mi piacerebbe ripetermi, ma non sarà facile. Meglio ragionare un passo alla volta. Il tabellone? A me non piace mai, neppure se ho il bye…”.
“Il tendine va meglio, mi sto curando e il giorno di riposo serve molto, per questo ho preferito non giocare anche il doppio. Nel giorno di pausa mi posso allenare non più di 40 minuti. Dopo Rio avevo molto dolore, ma ho preferito rischiare e non fermarmi perché poi perdi il ritmo partita ed è difficile ritrovarlo. Non potevo fermarmi proprio alla vigilia degli US Open, era d’accordo anche il mio coach Francesco Cinà. Certo quando il torneo si concluderà dovrò fare degli accertamenti per risolvere il problema”.
TAG: Roberta Vinci, Us Open, Us Open 2016, Vinci
6 commenti
Vai Roby
Forza dimostra la grinta pugliese che hai in te
muguruza fuori,vai roberta!!!!!
ai quarti può arrivare,speriamo oltre
Forza Roby!!!!! Ti vogliamo prima con la kerber e poi in finaleeeeeee!!!!!!!!!!
Dai che ti vogliamo alla fine della seconda settimana