Da Fano: Il resoconto di giornata con il programma di domani
Salvatore Caruso e Alessandro Petrone: sono loro gli azzurri che nella giornata odierna si sono qualificati per il main draw dell’Adriatic Challenger, torneo internazionale Atp da 42.500 euro di montepremi più ospitalità.
Così sono ben 14 gli italiani che calcheranno i campi in terra battuta del Circolo Tennis Fano tra lunedì e martedì. Se per il siciliano si può parlare di una qualificazione annunciata, per il milanese invece si tratta di una bella sorpresa. Petrone ha infatti ribaltato il pronostico che lo vedeva sfavorito contro lo spilungone russo Alexander Bublik, terza testa di serie del tabellone cadetto. Il lombardo è partito col freno a mano tirato perdendo subito il servizio in apertura di match. Poi però ha cambiato rotta e ha rimesso il set in carreggiata, prima impattando sul 2-2 e poi chiudendo senza più concedere game all’avversario. Nel secondo parziale, partenza sprint dell’azzurro, poi la reazione di Bublik che col suo gioco “spara-tutto” ha iniziato a creare più di una difficoltà all’allievo di Laura Golarsa. Petrone dal canto suo ha lottato su ogni palla sfruttando al decimo gioco una delle tante chance concessagli dal russo, per il 6-2 6-4 finale.
Come detto, anche Salvatore Caruso si è qualificato per il tabellone principale e lo ha fatto sconfiggendo con un doppio 6-4 il croato, ma milanese d’adozione, Viktor Galovic. Un match con molti alti e bassi per entrambi ma con il siciliano di Avola meno falloso nei momenti chiave. Tutto facile per il francese Sadio Doumbia, che ha lasciato solo tre game al colombiano Daniel Galan: 6-2 6-1 il risultato finale. Mentre l’ultimo qualificato è scaturito dall’unico match finito al terzo set, quello tra l’austriaco Lucas Miedler e il venezuelano Ricardo Rodriguez-Pace, con il primo che si è imposto in rimonta per 3-6 6-4 6-4. Lunedì dalle ore 16 in campo le prime sfide del main draw, con un altro siciliano protagonista: Marco Cecchinato, testa di serie numero 2 del seeding, se la vedrà col francese Axel Michon. Non prima delle 18, da seguire il derby azzurro tra Filippo Volandri ed Edoardo Eremin. A concludere il programma dei singolari l’incontro tra il ligure Gianluca Mager e lo spagnolo David Perez Sanz. La manifestazione sarà visibile in streaming nella sezione Challenger del sito dell’Atp World Tour, mentre news e livescore saranno disponibili sul sito www.adriatichallengerfano.com.
CAMPO CENTRALE – Ora italiana: 16:00 (ora locale: 16:00)
1. Axel Michon vs [2] Marco Cecchinato
2. Filippo Volandri vs Edoardo Eremin (non prima ore: 18:00)
3. Gianluca Mager vs David Perez Sanz (non prima ore: 21:30)
CAMPO 6 – Ora italiana: 19:00 (ora locale: 19:00)
1. [3] Gerard Granollers / Antal Van Der Duim vs Germain Gigounon / Lorenzo Giustino
2. [1] Riccardo Ghedin / Alessandro Motti vs [WC] Federico Bertuccioli / Filippo Stramigioli
I RISULTATI DI GIORNATA
Qualificazioni, turno decisivo:
S. Doumbia (FRA) [2] b. D.E. Galan (COL) [8] 6-2 6-1,
L. Miedler (AUT) [6] b. R. Rodriguez-Pace (VEN) 3-6 6-4 6-4,
A. Petrone (ITA) b. A. Bublik (RUS) [3] 6-2 6-4,
S. Caruso (ITA) [1] b. V. Galovic (CRO) 6-4 6-4.
TAG: Challenger Fano, Challenger Fano 2016
4 commenti
ma… sinceramente non capisco molto la scelta di Gaio… è arrivato secondo me al punto che deve giocare solo challenger se vuole sperare di salire ancora. non puoi andare avanti tutta la vita a fare futures… soprattutto se sei in top200
Cecchinato continua a presentarsi nonostante la squalifica
Grande umiltà di gaio che va a giocare un future per raccogliere tanti punti.Dovrebbero fare lo stesso i nostri giovani alternando challenger e future. Mi chiedo perché alcuni si ostinino a seguire una programmazione monotematica, senza comprendere che l’alternanza, quando si raccolgono tante sconfitte ai primi turni, può essere utile.
Auguri alla coppia di giovani allenati a San Marino da Galimberti. Ostacolo impossibile, ma tutto fa esperienza tra i grandi 🙂