I tempi di recupero di Sara Errani
Dal sito ufficiale di Sara Errani apprendiamo le dichiarazioni della n.2 d’Italia riguardo al suo problema fisico.
“Mi sono svegliata stanotte verso le 3 completamente bloccata. Non so davvero da cosa è dipeso ma ho accusato una contrattura lungo il collo e la spalla che mi ha impedito di scendere in campo oggi.
Fino all’ultimo ho provato ad esserci, ho consultato la fisioterapista e fatto trattamento ma provavo fastidio anche solo ad infilarmi la maglietta. Manca davvero poco prima di Rio ma i medici mi hanno comunicato che i tempi di recupero dovrebbero essere intorno ai 3-4 giorni. Mi curerò al meglio.”
“Ovviamente sono molto amareggiata. Mi è costato molto non giocare oggi, qui difendevo semifinale. Per me disputare le Olimpiadi vestendo la maglia azzurra e magari vincere una medaglia è un sogno. Se riuscirò a spostare il volo – molto complicato – partirò per Rio de Janeiro prima di lunedì, altrimenti resterò qui a curarmi ed allenarmi fino a fine settimana.”
TAG: Errani, Italiane, Sara Errani
Venus data per moribonda, ora in top ten!
blockquote>Scritto da Seppio
Normalmente sarei d’accordo con te, ma il tennis è uno sport che ha le sue leggi. Ho visto fin troppi giocatori dati per finiti tornare ad altissimi livelli anche in età avanzata. Federer dopo l’annus horribilis del 2013, Nadal dopo l’anno scorso. Karlovic, dato per finito e che a 36 anni è resuscitato. La Vinci che era precipitata in zona 50° posizione mondiale. La Pennetta, prima di Indian Wells. Bolelli che dopo una carriera disastrosa indovinò un gran 2014. Serena Williams che sembrava preoccuparsi più della moda che del tennis e che ora è definita come la migliore di sempre. E chissà quanti altri che mi dimentico.
Normalmente sarei d’accordo con te, ma il tennis è uno sport che ha le sue leggi. Ho visto fin troppi giocatori dati per finiti tornare ad altissimi livelli anche in età avanzata. Federer dopo l’annus horribilis del 2013, Nadal dopo l’anno scorso. Karlovic, dato per finito e che a 36 anni è resuscitato. La Vinci che era precipitata in zona 50° posizione mondiale. La Pennetta, prima di Indian Wells. Bolelli che dopo una carriera disastrosa indovinò un gran 2014. Serena Williams che sembrava preoccuparsi più della moda che del tennis e che ora è definita come la migliore di sempre. E chissà quanti altri che mi dimentico.
@ Giuli (#1656348)
E’ proprio perché penso prima di scrivere che la ritengo in parabola discendente. L’età non c’entra e nemmeno qualche torneo minore (“Premierini” poco frequentati dalle big o International) che magari vincerà ancora: non esprime comunque più l’intensità fisico-agonistica di qualche anno fa e sostenere questo non credo sia mancanza di rispetto, piuttosto un tentativo di vedere realisticamente le cose a prescindere dai risultati e dalla nazionalità delle giocatrici in questione.
Suvvia..e’un banale torcicollo…
Ah certo, rinuncia al sogno di una vita per non giocare con la Vinci 🙄 Ma non è la stessa persona che piangeva come una fontana quando perse con le Williams nel 2012 ai quarti di finale a Londra?
Sara non si è mai montata la testa…
Beh, un tantinello almeno una volta:
Ma magari non è neanche colpa sua, solo del ghost writer.
CSN lamentò un problema simile l’anno scorso, tanto da dover rinunciare alla finale ad Anversa.
Ma due giorni dopo era gia tranquillamente in campo a Dubai.
Se è solo una contrattura una volta “sciolta” tutto torna subito come prima, senza neanche necessità di un vero recupero.
Ma ogni caso fa a sè, questo solo per dire che i tempi potrebbero anche essere più brevi.
stanno esprimendo la loro gioia. Non vedevano l’ora, dopo 5 anni, che questa giocatrice calasse, i suoi risultati tra cui diversi primati nel tennis femminile italiano hanno dato più fastidio che gioia. Dico solo che gli italiani queste giocatrici non se le meritano, anzi si meritano un lungo periodo di oblio del tennis italiano (magari un 50 anni)
Sara non si è mai montata la testa, anzi ha sempre volato basso, basta vedere la sua grande gioia nella vittoria di Wimbledon. Non capisco proprio tutto questo astio verso le italiane (Vinci e Errani in particolare)
Teniamoci attaccati a quello che abbiamo.
La Errani farà fatica a chiudere l’anno entro le prime 30 (salvo prevedibilmente imprevedibili eventi).
E tuttavia rischia di essere la nostra numero 1 l’anno prossimo.
Ma ti pagano per fare certe affermazioni?Ha 29 anni perdio!Quanti anni aveva la Flavia quando ha vinto gli USOPEN contro la Vinci(che aveva quanti anni?)Pensa prima di scrivere
@ controcorrente (#1656288)
La rirenete in parabola discendente dal 2011…poi dal 2012 è rimasta top 10 per 92(NOVANTADUE) settimane più tutto il successo in doppio e qualcosa d’altro vinto oggi è venticinquesima mi pare ci sia di peggio
Giocatrice (tristemente sul viale del tramonto) che dal proprio tennis ha saputo trarre il 101% e forse si è illusa che il suo valore fosse quello che esprimeva il ranking WTA: insomma, faceva i miracoli e non se ne rendeva conto così, quando ha smesso di farli, ha gestito molto male la parabola discendente.
@ magilla (#1656241)
ma così realisti!
E pensare che la Knapp ha “speso” un Protected Ranking per poter essere convocata per le Olimpiadi, ed ora sembra avere di nuovo mille problemi (ritiro all’ITF di Praga).
Va a finire che va a Rio solo come turista.
Tutto questo dimostra ancora di più come il tennis sia un corpo estraneo alle Olimpiadi: il criterio generale del CONI perchè un atleta faccia parte della squadra olimpica è che abbia CONCRETE possibilità di podio, o quantomeno di finale (atletica e nuoto), se no sta a casa (i soldi che si risparmiano permettono la vacanza a Rio di dirigenti vari e consorti, ma questo è un altro discorso).
Non vorrei che poi alle Olimpiadi non ci vada……
Chi? Cosa? Dove?
😯 😯
Delirio.
O mica sarà un bluff per evitare in doppio la Vinci?
Mi sembra ovvio che le sue speranze sono rivolte al doppio con Roberta e eventualmente al misto con Fognini, di certo non al singolare.
bello vedere tifosi cosi’….patriottici!
Avevo pensato la stessa cosa.
Frasi di rito prima di un evento.
Le Olimpidi sono il mio sogno, vincere una medaglia sarebbe un sogno.
Sognare e’ normale, poi suona la sveglia e ci si alza dal letto.
Auguri di pronta guarigione, ma mi sa che 3-4 giorni fermi non sono un buon viatico. La prima partita sara’ la piu’ dura, se riesce a passare il turno magari migliora.
Ma di questi tempi non vedo come possa vincere due partite in fila.
saretta, se metti l’aria condizionata o il ventilatore a tavoletta ci credo poi ti svegli incriccata!
Ma quale medaglia?é la lontana parente della Errani di 2 anni or sono sarà tanto se arriverà al 2 turno.