Fabio Fognini dopo Umago: adesso viene il bello!
Con la vittoria ritrovata a Umago in Croazia, Fabio Fognini non solo ha riassaporato il successo ma ha anche dato un senso a una stagione che fino a questo momento era stata decisamente tribolata e perlopiù rallegrata solo dalle vicende personali riguardanti il matrimonio con Flavia Pennetta: infortuni, occasioni mancate, una stagione sulla terra battuta compromessa ma adesso…un nuovo “via”.
In Croazia, torneo caro al ligure, Fabio ha letteralmente dominato gli avversari, lasciando loro briciole e alzando al cielo il tanto atteso quarto trofeo personale: poco importa che il livello non fosse eccelso, quelli che lo precedevano nel seeding si sono persi strada facendo e se ci sono dei colpevoli in un torneo, quelli chiaramente sono gli assenti. La vittoria croata giunge dopo più di due anni di astinenza e va riempire una bacheca già impreziosita dai successi in serie di Stoccarda e Amburgo (ATP500) nella magica estate del 2013 e di Viña del Mar nel 2014.
Per Fabio, che in carriera può vantare anche un importante titolo Slam di doppio con Simone Bolelli l’anno scorso in Australia, finora ci sono stati tanti, troppi rimpianti, per un talento evidente che ha raccolto meno del dovuto: a fronte di vittorie di prestigio contro top player del calibro di Murray e Nadal, sono spesso arrivati tonfi inaspettati e finali perse per strada (ben 7).
Nonostante un quarto di finale colto al Roland Garros nel 2011 e la 13esima posizione nel ranking ATP raggiunta, Fabio ha fatto spesso parlare di sé piuttosto per atteggiamenti esagerati, esasperati ed esasperanti in campo, che hanno catturato l’attenzione dei detrattori e distratto proprio il tennista ligure.
Fognini è questo, meglio prendere che lasciare: a 29 anni è difficile sperare in un cambio di rotta totale ma forse, c’è un però. Già detto che un tennista con i mezzi di Fabio potrebbe fare molto di più e proprio da Umago potrebbe ripartire la sua personale risalita: una consapevolezza riscoperta nei propri eccellenti mezzi, una stabilità psico-emotiva trovata grazie a una splendida e saggia moglie, un momento della carriera in cui giochicchiare non ha più senso e i treni sono tutti da prendere al volo, perché cominciano a passare sempre più con meno frequenza.
Io credo fortemente in Fabio, vedendolo all’opera in Croazia ho deciso di puntare nuovamente tutte le mie fiches su di lui: non c’è granché da perdere e proprio per questo, con uno spirito e un tennis libero da pensieri, il nostro più forte tennista dall’epoca di Panatta potrebbe regalarci grandi sorrisi.
Alessandro Orecchio
TAG: Fabio Fognini, Fognini, Italiani
@ pablito (#1653886)
beh credo che adesso arriverà almeno a 50 mila visto che jared l’americanino delle belle speranze ???? non e’ che sia granche’…
@ l Occhio di Sauron (#1653596)
Johnson (Toronto) top25!
Fabio ha i colpi da campione e lo ha dimostrato in tante occasioni, vero che gli manca ancora qualcosa per essere nei top 10, cioè continuità, forza mentale e una preparazione fisica piu accurata, cmq quando è ispirato e gioca bene è poesia
Prenderà i quasi 15.000 $ del primo turno (le beccherà da Johnson) e indi si proietterà per il price money di Cincinnati e poi d US Open…
@ Yes2.0 (#1653478)
Finalmente un commento oggettivo. Se Fognini ha indiscutibilmente un braccio di ottimo livello, non si può dire altrettanto della sua tenuta fisico/atletica e – tanto meno – di quella psichica. Generalmente nell’arco della sua carriera ha dimostrato che riesce a vincere nei primi 90 minuti di gioco, poi le cose si complicano moltissimo. E comunque – fino ad oggi – ha vinto solo sulla terra all’aperto in tornei disertati dai big. Per fare un nome contemporaneo (visto che i confronti tra epoche diverse sono improponibili) Seppi, ad esempio, ha chiuso la stagione davanti a lui 6 anni degli ultimi 10.
si,si. ho capito.
@ giuseppespartano (#1653638)
mi soffermerei su quello che giustamente hai detto cioe’ ottimismo e trionfalismo ….vittorie tutte e due Lorenzi e Fognini da rispettare in quanto giuste per gioco espresse ma senza trionfalismi che leggo qui da parte di molti…..tornei svalutati ? beh non so sei hai visto ad Amburgo che razza di torneo hanno fatto era un 500 con 3 quarti di giocatori altre la centesima posizione !!! Olivo ricordi? ha giocato contro Fognini al primo turno ad Umago ….veniva da Amburgo dove ha guadagnato circa 50 posizioni in classifica in quanto era un 500 ….andando da 150 a 100 in classifica !!! quindi punti regalati….addirittura punteggio doppio di un 250….vittorie ti dicevo legittime ….bisogna rispettarle a prescindere come dici tu dai giocatori lo possiamo dire in generale mediocri? anzi ti diro’ di più con le potenzialità che ha Fognini credo che parlare di trionfalismo ad Umago con il tabellone che c’era sembra quasi sminuirlo !!! Martin battuto da Fognini oggi giocava il challenger di Biella anziche’ essere a Toronto….non so se ho reso l’idea….
non ho capito bene cosa vuoi dire paolo. 🙂 io lo so benissimo che attualmente è molto lontano dalla posizione numero 10. forse altri utenti, non guardano più di tanto questo divario di punteggio. come hai detto tu ci sono 1780 punti. io proprio quello dico,che adesso è lontanissimo,non è nei “paraggi” nei 15 o nei 20. ecco perche al di là del tifo oppure di qualsiasi altra cosa, questo ottimismo e trionfalismo dopo la vittoria di umago,mi sembra molto esagerato. certo è positivo che dopo oltre 2 anni è tornato a vincere un torneo atp. però dai diciamocelo chiaramente non c’erano giocatori top 10 o top 15. dire questo, non è ,essere disfattisti,o sminuire la sua vittoria, o essere sempre critici o che non ci va mai bene nulla eccetera… ma è dare il giusto valore a questa vittoria,come anche del resto a quella di lorenzi. oppure non vogliamo dirlo questo? perché sono italiani non possiamo dirlo,che non sono stati dei tornei per una serie di circostanze (olimpiadi, estate e altro) il massimo? questo non svaluta la loro vittoria. il discorso è che gli slam,i 1000 e altro,sono di un altro livello. e quindi bisogna vedere fognini ( e in un certo senso anche lorenzi) da oggi (fognini con l’americano) in questi tornei che risultati ottengono.
GRANDE FOGNA
@ l Occhio di Sauron (#1653574)
nessun commento………………….
PIETA’!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!111
bravo ha vinto il challenger di umago,ora contro gente forte si vedra questa nuova consapevolezza……la sensazione e che ci possa lasciare in braghe di tela in qualsiasi momento
Tutto vero: adesso, dopo Umago viene davvero il bello. A cominciare dall’estate nordamericana… Concordo con l’analisi di Orecchio. Penso però che la chiave di tutto possa essere il matrimonio. Grazie al nuovo equilibrio psicologico, alla pacificazione emotiva derivata dalla vicinanza di Flavia, Fognini potrebbe azzerare il nemico che è in lui e che ha sempre remato contro il suo stesso talento, lasciandolo finalmente libero di esprimersi in tutta la sua ricchezza. Anche l’umiltà e la concentrazione viste sia a Umago che in Davis fanno ben sperare. Lui potrebbe iniziare una nuova carriera e noi potremmo aver trovato un nuovo giocatore da top ten. Attendiamo conferme
Delbonis che ha battuto a Wimbedon poi l’ha incontrato altre 3 volte durante l’anno in cui è andata malino
Tomic sulla terra non è che da il suo meglio
Troicki e Sousa invece sono rognosetti su tutte le superfici
per la cronaca quest’anno ha battuto solo 4 top 50
Joao Sousa (Auckland)
Victor Troicki (Barcellona)
Bernard Tomic (Madrid)
Delbonis (Wimbledon)
e nessun top 20
@ Tweeners (#1653579)
vuoi che faccia la lista di quelli contro cui ha perso invece?
Per migliorare il servizio gli servirebbero 10cm dici che se s’impegna li recupera?
@ l Occhio di Sauron (#1653428)
Non sono d’accordo.
Se c’è una parte di stagione dove deve puntare a vincere tutto è proprio questa.
Libero da pensieri quali giocare in casa e sulla sua superfice preferita può venire fuori l’attitudine da fuoriclasse che ha….
E poi se migliora il servizio il gioco da veloce c’è!
L’anno scorso ha fatto ottavi all’Us open e semifinale a Pechino battendo anche Goffin.
Forza Fabio regalaci altre gioie a noi tifosi di tennis italiani che ci servono come acqua nel deserto! 😀
non è alto e basso..
è solo basso! 😛
La realtà è che a Umago ha vinto contro giocatori troppo inferiori a lui. Lo stesso vale x Lorenzi in Austria. Hanno sfruttato le occasioni al meglio.
ma basta….. è alto e basso i punti il rosso il veloce
e l’atteggiamento se vince non va bene se perde non va bene
andate voi a giocare………………………………..
FORZA FABIO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ Yes2.0 (#1653478)
Top 50?
Fognini ha dei colpi bellissimi !!! Deve solo cercare di rimanere concentrato per tutto il match !!! Se riescirà a trovare questa condizione, sono convinto che sarà da primi 10 al mondo.Forza Fabio provaci, finché l’età é ancora dalla tua parte.Lascia un segno importante al mondo del tennis !!!!
comodo dirlo quando vince!
Articolo perfetto tutto giusto forza fabio NMM
Non esageriamo: non è un caso che 3 dei 4 tornei vinti in carriera da Fabio siano quelli che si giocano su terra nel periodo in cui i più forti stanno preparando la stagione sul cemento. Insomma, sono tornei su terra minori saltati dai giocatori più forti e giocati dai terraioli doc.
Ora mi aspetto un finale di stagione giocato sui suoi standard, da top 50.
@ Giuseppespartano (#1653416)
lo sai Fognini a quanti punti e’ dal nr.10 ? la bellezza di miseri 1780 punti !!!!!! non credi a questo punto che siano un po troppi? se vinci uno slam ti danno 2000 punti…..deve fare cosi come fece un certo Panatta…
@ Giuseppespartano (#1653416)
impeccabile……
Per adesso viene la cambiale della finale di Amburgo che, se perde oggi con Johnson, significa uscire dai top 40 (scavalcato anche da Lorenzi). I numeri purtroppo sono freddi e descrivono un Fognini che, a causa anche di un infortunio lungo, non ha disputato certo una stagione alla sua altezza. Ha i numeri per stare stabilmente nei top 20. Io confido che il matrimonio con la Pennetta gli dia quel senso di responsabilità e di maturità che gli è mancato spesso negli ultimi due anni. Dal punto di vista tecnico invece chapeau 😉
sottoscrivo ogni parola letta.
Purtroppo l’acuto in questo 2016 è arrivato quando la SUA stagione, quella del rosso è decisamente finita
Può fare qualche punto in America o perfino indoor ma saranno solo briciole perché è evidente che i mezzi per competere ad alto livello su quelle superfici non li ha.
E’ troppo basso e il servizio fuori dalla terra rossa conta troppo (mi direte ok ma Agassi allora? Agassi era più alto ed era un fenomeno ineguagliabile!)
Adesso Fabio dovrebbe cominciare a pensare solo a fare un grande 2017 sul rosso, dovrebbe cominciare a concentrare tutta la preparazione ad arrivare al massimo a Montecarlo e puntare all’acuto della vita al RG
perché ripetere i QF o perfino arrivare in semifinale non sarebbe un delirio del resto a parte Djokovic sul rosso può fare match pari con tutti, ha perfino battuto 3 su 5 in Davis l’attuale finalista del RG..
Da parte nostra che fare?
Stare buoni ed aspettare Montecarlo senza sputtanarlo come siamo troppi bravi a fare se perderà dall’Anderson o perfino dal Klizan di turno sul duro.
È giusto che uno possa avere delle speranze,delle ipotesi. Però bisogna dare priorità ed importanza alla realtà,ai risultati certi,già avvenuti. È un dato di fatto che Fognini è l’italiano più forte dopo Panatta. Lo ha dimostrato. Non ci sono dubbi. I risultati parlano per lui. Ha vinto 4 tornei atp. È stato numero 13 al mondo massimo. Ha raggiunto fino ad ora una sola volta i quarti di finale in un unico slam. Attualmente è numero 33. Nella classifica di questa settimana è numero 41. Questi sono i fatti a oggi,non confutabili. Basta con i se e i ma. Se avesse il servizio di…. se avesse la testa di…. se avesse. … basta. Per essere un top ten devi essere completo e avere una continuità non solo durante l’anno ma anche durante la stessa partita. E Soprattutto per essere un top 10 ,devi semplicemente entrarci,almeno una volta,almeno una settimana ,in tutta la tua carriera di 5-10 anni. Altrimenti vuol dire ,semplicemente che non lo sei. I se e I ma valgono per tutti i giocatori (italiani e non):-) anche le occasioni perse,i rimpianti e le occasioni buttate le hanno tutti i giocatori. A parte infortuni o altri tipi di cause,la classifica e i risultati dei tornei rispecchiano più o meno la forza e la bravura dei vari giocatori atp,durante l’anno. NON SI SFUGGE A QUESTO. Non c’è spazio per “ingiustizia ” o “rimpianti”. Se fai i risultati,scali le posizioni e arrivi più alto se non lo fai non è perché sei stato “sfortunato”o altro. Ma semplicemente perché non sei tanto bravo per arrivare ad un determinata posizione. Questo vale per tutti.
fOGNINI è QUESTO..MEGLIO PRENDERE CHE LASCIARE…in effetti è proprio così..pur con tutte le sue negatività le cose che fa lui non le vado fare da nessun giocatore italiano, e non solo italiano…. adesso al di là del nostro tifo, credo sia importante per lui essere consapevole di potersela giocare con tutti, facendo attenzione a non snobbare gli avversari e pensare di aver vinto le partite prima di giocarle. Fare insomma come ha fatto in questa settimana, dal secondo set contro il bosniaco nei quarti… la consapevolezza di essere superiore con i fatti, e non con gli atteggiamenti, peraltro molto brutti!!
a Umago ho avuto l’impressione di una maggiore serenità di FF e anche una maggiore sicurezza nei colpi.
In particolare poi la lettura dello scambio mi è sembrata sempre centrata, attaccando nei momenti giusti le palle che lo consentivano.
Negli ultimi tempi poi, il servizio non è certo devastante ma è come se ne fosse più padrone perchè piazza servizi vincenti nei momenti di difficoltà e questo è determinante sulla partita.
Speriamo bene
In ogni caso è tra i primi 5 al mondo come godibilità del gioco da vedere
Condivido appieno il contenuto dell’articolo e speriamo tutti che l’auspicio sia finalmente ben riposto
Ma cos’è questo filo diretto aperto con le dichiarazioni quotidiane di Fognini?? Avete fatto un’accordo? 😆 😆 🙄
sangue dai muri non se ne cava, comunque belle soddisfazioni può ancora darcele