Wimbledon: Le dichiarazioni dei giocatori italiani. Fognini carico. Seppi si sposa

Stretta di mano tra Cornet e Errani questo pomeriggio a Wimbledon - Un Grazie ad Antonios

Queste le dichiarazioni dei giocatori italiani impegnati nel torneo di Wimbledon.

Fognini : “Del Potro E’ un campione, ha vinto gli US Open, ma ultimamente ha giocato poco e rientra di un grave infortunio al polso. In Davis si gioca al meglio dei cinque set… Non è facile”.
“Sin qui è stato un anno duro, poco positivo dal punto di vista tennistico. Ci siamo sposati sabato 11 giugno, sono tornato un giorno a casa perché mia nonna non stava bene, poi dal mercoledì ero già a Barcellona ad allenarmi.
Lopez è uno specialista di questa superficie, lo dicono i risultati. Sarà un incontro duro, complicato. Mi ha battuto agli US Open lo scorso anno, ma lì è tutta un’altra superficie, si gioca sul cemento e fa molto più caldo. Qui è differente, non si possono fare paragoni. A New York avevo appena battuto la sera prima Nadal in cinque set e il giorno dopo mi sono dovuto svegliare e giocare di nuovo. Ci ho provato, ma era molto difficile mentalmente. E allo stesso modo sarà molto complicato stavolta. Vorrei riuscire a rimanere concentrato sul mio tennis, fare del mio meglio e vedere se avrò l’opportunità di batterlo o almeno di allungare il match. Da qui alle fine della stagione, con le Olimpiadi di Rio che ci toglieranno tante energie fisiche e mentali, sarà un tour de force. Sono pronto a rimettermi in gioco”.

Vinci : “Ho avuto qualche difficoltà al’inizio perché non conoscevo la mia rivale, ho anche cambiato la racchetta scegliendo una incordatura meno rigida per far andare di più la palla. Via che che il match andava avanti le ho preso le misure. Lei talvolta giocava con angoli impossibili, ma ho capito che non dovevo aspettare il suo errore, dovevo essere io a cercare la soluzione vincente”.

Seppi : “Sì, mi sposo. L’unica possibilità per non sposarmi sarebbe raggiungere la finale degli US Open (ride, ndr). Un po’ di tensione c’è ma è ancora un po’ lontano.
Non è sicuramente bello giocarci contro Milos, non hai ritmo e sul servizio spesso devi buttarti prima perchè è difficile rispondere. I primi 2 set erano alla pari, al tie-break qualche chance l’ho avuta, c’è un po’ di rammarico.”

Errani : E’ stata una delle mie migliori partite del 2016, sono contenta per come ho giocato, per come sono stata in campo, non ho lasciato un 15… brucia perchè ultimamente nei momenti clou girano molto male le cose ma devo essere contenta perchè la strada è quella giusta.”

Schiavone : “Nonostante il punteggio penso di aver avuto 7-8 palle break quindi il punteggio è bugiardo, ma posso essere molto più forte, troppi errori.”