Roger Federer parla della “Brexit”
Roger Federer si è inevitabilmente trovato a rispondere ad una domanda circa l’argomento che sta dominando le prime pagine di tutti i quotidiani del pianeta: l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, avvenimento divenuto famoso nel mondo come #Brexit.
L’ex-numero uno del mondo, comunque, ha dichiarato: “Ho seguito la cosa. È un giorno storico. Non oso nemmeno immaginare quante negoziazioni dovranno portare avanti adesso. Per voi inglesi, i prossimi saranno anni di negoziazioni”, prima di rimarcare l’importanza della democrazia in decisioni tanto significative quanto quella di pochi giorni fa. “È positivo avere la democrazia, che dà la possibilità di votare. È una cosa fondamentale. In molti sono usciti ed andati a votare. Hanno preso una decisione. Non so quanto il fatto avrà impatto diretto sulla Svizzera, ma suppongo che a Bruxelles avranno tantissimo lavoro da fare. Noi svizzeri seguiremo comunque tutto da vicino. Anche noi abbiamo vissuto i nostri alti e bassi nell’UE, a parlare sarà il tempo”, ha concluso Federer.
Edoardo Gamacchio
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6 commenti
LUI PERO'(DETTO DA CHI LO HA SENMPRE SOSTENUTO NEL BENE E NEL MALE) IL REFERENDUM DOVREBBE FARLO PER TORNARE IN SE’….
In questo caso, visto i prezzi in discesa delle azioni se si hanno 4/5000€ o più conviene comprare azioni, ci vorranno 6/12 mesi ma alla fine vendendole si guadagna un po’ 😉 almeno vi fate una vacanza gratis 🙄
Perfettamente d accordo
Con Nevskji
La Brexit fa il gioco degli Svizzeri per cui è chiedere all’oste se il vino è buono!
Ma se voi svizzeri siete in Europa e non lo siete,sarete colpiti i minori!In Italia la borsa e le banche stanno crollando,tanto per nominare un caso.
Considerati estraneità all’Ue, moneta propria, grado di benessere, reddito pro capite, la Svizzera è una di quelle poche nazioni che non avrà alcun contraccolpo dalla Brexit