Milos Raonic diventa come John McEnroe
Noto per la sua capacità di non lasciar mai troppo spazio alle emozioni durante un match, in conferenza stampa al Queen’s Milos Raonic ha ammesso che il temperamento del suo neo allenatore John McEnroe già abbia iniziato a influenzarlo nelle reazioni in campo.
“E’ difficile tenere la cosa sotto controllo, però lui mi sta aiutando molto a migliorare il gioco e ad approcciare ogni circostanza. Penso infatti di essere diventato un po’ più positivo ed energico in campo”, ha detto Raonic. “Si impegna per far sì che la mia presenza si senta sempre quando sono lì fuori”.
Il tennista canadese, per il quale McEnroe lavorerà come consulente fino al termine di Wimbledon, ha poi spiegato come il nuovo coach non abbia apportato alcuna modifica ai suoi fondamentali.
“Mi pare che abbia fatto rifermento soltanto ad un paio di cose prettamente tecniche, soluzioni che usava lui stesso quando non riusciva a giocare al meglio a rete o metodi per ritrovare il suo tennis.”.
Edoardo Gamacchio
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5 commenti
@ ‘Sul Creatore, i Bombardieri e i Pallettari: il rapporto tra fattori tecnici, atletici e mentali, e il ruolo della tecnologia’ Il tennis secondo Frank Falupa. (#1630523)
Gianluca Bottazzi’s Style….
questa settimana comunque prende una stessa di seppi
Beh, Raonic è un ‘bombardiere’ e come ogni ‘bombardiere’ tende più alla creazione di trame proprie che non alla distruzione di trame di gioco altrui. Quindi ogni ‘bombardiere’ è dentro anche un po’ ‘creatore’ (John è stato ‘IL Creatore’ della propria epoca); pertanto non si può dire che John e Milos siano come il giorno e la notte, a meno che ci si basi sull’apparenza, la quale facilmente trae in inganno. Piuttosto, McEnroe e il monodimensionale-Djokovic sono il giorno e la notte.
Si come no manco mentre Raonic gioca a pes
McEnroe e Raonic sono simili come il giorno e la notte! 😆