Rafa Nadal a Rio: ci sarà partita?
Addio sogni di gloria parigini, arrivederci erba verde di Wimbledon: lo spagnolo Rafa Nadal fuori dal circuito per l’ennesimo infortunio, un nuovo stop che ha arrestato il suo rientro a grandi, grandissimi livelli e che spaventa i suoi tanti tifosi nell’anno olimpico. È chiaro che dopo la stagione europea su terra, la priorità del maiorchino sia adesso proprio la competizione a cinque cerchi: ma questo nuovo problema fisico, minerà le sue possibili ambizioni di medaglia? Per Rafa Nadal ci sarà quella gloria senza tempo che solo le Olimpiadi e l’annesso podio sanno regalare?
Come sempre in questi casi, quando di mezzo c’è la salute e il fisico di Nadal, bisogna valutare attentamente le parole del suo factotum personale, lo zio Toni che anche stavolta ha parlato puntuale: dopo aver già spiegato ampiamente i malesseri di stagione del suo allenato, Nadal senior ha fatto trapelare attraverso le sue dichiarazioni importanti informazioni riguarda la programmazione che possono schiarire leggermente il cielo sopra il tennista di Manacor.
Salterà non solo Wimbledon, ma anche l’appuntamento caro di Amburgo e il week end Davis di metà luglio contro la Romania: Rafa rientrerà infatti in Canada, appuntamento proprio alle porte dei Giochi di Rio, un comeback al limite che non può che alimentare dubbi e perplessità. Basterà un ritorno in terra canadese per preparare al meglio il Brasile? Ovviamente la condizione sarà il punto di domanda principale ma nel team Nadal nulla viene lasciato al caso o all’incertezza e in tal senso il ritiro dal RG2016 ne è una prova lampante.
Rafa preparerà in silenzio l’evento a questo punto cruciale della sua stagione, pedalerà duro e faticherà sul campo, rivelando solo in Canada il suo tennis, mascherando le sue ambizioni dietro le solite dichiarazioni di rito e cercando di rimanere sottotraccia per poter piazzare la zampata vincente a Rio.
Il Rafa versione deluxe fa della lotta e del non arrendersi mai il proprio marchio di fabbrica: ai Giochi servirà proprio questo e sono sicuro che Rafa, seppure difficilmente raggiungerà il 100% della propria condizione (almeno nei primi 2-3 turni), spingerà oltre i limiti e proverà a tornare a sorridere, dopo due anni in cui ci sono stati più malumori che gioie. Io, senza giri di parole, lo vedo in quel gruppetto di 4/5 che possono ambire a una medaglia. In barba agli stop fisici, in barba a questo stop fisico.
Alessandro Orecchio
TAG: Nadal, Rafael Nadal
@ Kaiser (#1628165)
Be…insomma…già nel 2013, quando era tornato a vincere abbastanza presto, nel primo torneo, sulla amata terra, ha perso da tal zeballos!!! E per riprendersi dell’infortunio al polso destro più stop per appendice ci ha messo oltre un anno… e stavolta, che c’è di mezzo il suo polso, quello sinistro…
@ zedarioz (#1628527)
Contro nishikori, berdych e gasquet ancora una possibilità io gliela darei…
@ zedarioz (#1628527)
Aggiungiamone qualche altro… A parte che il mio amato Roger contro Rafa per me non vince su nessuna superficie, penso che se Rafa dovesse giocare vincerebbe sicuramente qualcosa.
@ nino90 (#1628287)
Sono un facile profeta
Sarebbe un miracolo. Sul cemento non è più competitivo da un paio d’anni, a prescindere dall’infortunio. Murray, Djokovic, Federer, Wawrinka, Thiem, Nishikori partirebbero favoriti contro Rafa. Ma anche Zverev (a Miami aveva già vinto e ha buttato via la partita, e ora è cresciuto ulteriormente) Tsonga, Berdych, Kyrgyos, Gasquet…
figurati che gliene frega a nadal delle olimpiadi che peraltro ha già vinto….lui ovviamente spera solo di tornare ed essere di nuovo competitivo ad alti livelli
Spero venga sconfitto da Nole così bissiamo il premio Soderling dell’anno scorso 😀
@ frafra (#1628199)
lo ha detto a te?
Non credo che nadal sia competitivo per le olimpiadi, come non credo che sia a questo punto il suo obbiettivo stagionale, considerato che l’oro olimpico lo ha già vinto! io credo piuttosto che debba puntare ad uno us open molto positivo, visti gli scarsi risultati in tutti gli altri 3 slam!
Ancora !! non parteciperà alle Olimpiadi
Non condivido che il podio olimpico dia una gloria senza tempo.
Gia’ il fatto di premiare tre atleti stride con la formula del tennis, in cui c’e’ un vincente e poi, parecchio piu’ sotto, il finalista (mi riferisco alla gloria, non ai punti).
Non credo che abbia molte chance dopo questo lungo stop.
I primi turni saranno sicuramente i piu’ difficili.
Contera’ anche non uscire subito a Toronto.
Auguri di cuore.
Di solito quando si rientra da un infortunio grave o meno grave, serve comunque del tempo per riprendere confidenza con i colpi e i movimenti…
Credo che Rafa sia uno dei pochi, se non l’unico ad aver vinto praticamente subito, al rientro..quindi potrebbe ripetersi però questo non è il secondo rientro ma l’ennesimo, e diventa dura
Assolutamente si!
Secondo me tocca valutare a toronto il suo livello e sicuramente può sfruttare il fatto di arrivare alle olimpiadi più riposato rispetto agli altri