Giacomo Miccini in cerca di gloria al Città dei Mille
C’è sempre grande entusiasmo quando viene sorteggiato il tabellone delle qualificazioni. Non fa eccezione il Trofeo Banca Popolare di Bergamo – Memorial Mauro Capponi (10.000$, terra) che venerdì pomeriggio ha vissuto il suo primo atto ufficiale sotto la direzione del supervisor Roberto Ranieri.
Dopo il grande successo dell’anno scorso, il Tennis Club Città dei Mille riparte alla grande e lo fa con tre giocatori compresi tra i primi 1000 del ranking ATP: l’estone Kenneth Raisma, l’azzurro Federico Maccari e il britannico Toby Martin. Sono loro le prime teste di serie del tabellone preliminare, al via nella mattinata di sabato. Ottime speranze per il tennis azzurro, visto che sono ben 24 gli italiani in tabellone. Curiosamente, sette degli otto stranieri sono concentrati nella parte alta del tabellone. In “basso”, dunque, abbiamo soltanto italiani ad eccezione del russo Timur Kiumanov. I match scatteranno alle 9.30 e sono già tanti gli incontri degni di interesse.
Il giocatore più atteso delle qualificazioni è la quinta testa di serie. Tutti ricordano l’ottima carriera junior di Giacomo Miccini: classe 1992, faceva parte di un trio (gli altri erano Federico Gaio e Alessandro Colella) che prometteva grandi cose. Nessuno dei tre ha saputo sfondare come forse ci si aspettava, ma il complessivo “invecchiamento” del tennis concede ancora speranze. Miccini aveva smesso, si era operato all’anca, aveva tentato un’avventura negli Stati Uniti, ma la sacra passione per il tennis ha avuto la meglio. E così ci riprova: non prima delle 15 affronterà Andrea Borroni sul Campo Centrale. Tra l’altro, negli ultimi mesi si è parlato di lui anche per ragioni extra-tennistiche, visto il fidanzamento con Camila Giorgi.
Oltre a Miccini, sono diversi i tennisti da seguire con attenzione. Tra loro, Federico Maccari (prodotto del Settore Tecnico FIT) e il giovane Jacopo Stefanini, fratello di Lucrezia, reduce da un ottimo Roland Garros junior. Da seguire anche il simpatico Davide Pontoglio, grande lottatore con una curiosa storia alle spalle (per un periodo ha addirittura fatto il panettiere!). Nel frattempo, sono state assegnate le quattro wild card per il tabellone principale. Gli inviti a disposizione degli organizzatori sono andati ad Andrea Falgheri (tesserato per il TC Città dei Mille) e al bergamasco Filippo Mora. La FIT poteva stabilire i restanti due inviti e ha scelto Gianluca Di Nicola (classe 1995, n.889 ATP) e Andrea Roncalli (1996, curiosamente n.1000). Le qualificazioni si svolgeranno nel weekend, mentre lunedì scatterà il main draw. La finale è prevista sabato 11 giugno. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito internet www.itfcittadeimille.com, dove sarà disponibile anche un livestreaming del campo centrale, fatto non così usuale per i tornei di questo livello.
Tabellone di Quali
Kenneth RAISMA [1] – Manfred FELLIN
Filippo SCHENA (WC) – Davide PONTOGLIO [16]
Federico MACCARI [2] – Kay BARTMANN
Niccolo APOSTOLICO – Nicolo TURCHETTI [9]
Toby MARTIN [3] – Uladzislau ZHUK
Riccardo ROBERTO (WC) – Facundo JOFRE [11]
Jakob SUDE [4] – Leonardo BIFFI
Filippo GIORGETTI – Lucas BOUQUET [10]
Giacomo MICCINI [5] – Andrea BORRONI
Matteo DE VINCENTIS (WC) – Marco DI MARO [14]
Timur KIUAMOV [6] – Jordan ANGIOLETTI (WC)
Daniele CHIURULLI – Jonata VITARI [15]
Jacopo STEFANINI [7] – Giovanni ORADINI
Francesco FERRARI – Davide ALBERTONI [12]
Alessandro PETRONE [8] – Ottaviano MARTINI (WC)
Edoardo LAVAGNO (WC) – Lorenzo DI MARO [13]
TAG: Circuito Future
Direi che la cosa migliore che ha fatto finora Miccini in carriera è fidanzarso con la Giorgi…
Parlo dell’articoo troppo pompato
😆
Il primo turno di quali di un future non presenta ovviamente un livello altissimo come spettacolo, ovvio. Sono tutti giocatori però che danno 60 60 ai vincitori di un torneo di un circolo ATP, ovvio. O se va male 63 62.
Però – tipo a Lecco – già dal primo turno del tabellone principale si può assistere a qualche match più spettacolare delle noiosissime partite di Wimbledon con gente che sta a fondo, senza mai prendere la rete, serve and volley non si vede più dal ritiro di Jonas Bjorkman ormai 10 anni circa, solo giocate in verticale fortissimo con il punto che finisce in errore.
A Lecco nei tre match che ho visto c’erano molti più winner e spettacolo che a Wimbledon.
Sale più a rete Frigerio sulla terra battuta che Federer sull’erba di Wimbledon per intenderci.
Per specificare : sto parlando di qualità dello spettacolo, non del livello del tennis. Per chi volesse fraintendere.
Facciamo prima a citare i giocatori che sono entrati nei primi 100, tra quelli che ci aspettavamo, che non gli altri.
Volandri, Gaudenzi, Seppi, Fognini, Pistolesi, Camporese, Nargiso, Luzzi …
Altri giocatori come Caratti, Furlan etc. etc. non erano molto quotati prima di arrivare sul circuito maggiore, anche se Caratti già a 20 anni o forse anche 18 o 19 batteva Derrick Rostagno agli USA.
Idem Furlan, già a 20 anni nei primi 100, ma prima tra Furlan e Nargiso era più quotato Nargiso ( entrambi classe 1970 come me ).
Io non ho deluso le aspettative : dovevo entrare tra i primi 100 di casa mia e ce l’ho fatta ! 🙂
Sanguinetti è esploso tardi, ma anche lui non era molto citato da junior.
Forza Leonardo e Jonata !
Piove, ma dovrebbero giocare lo stesso sulla terra battuta sotto il pallone.
Accorrete numerosi, un punto a testa si dovrebbe riuscire a vederlo.
( purtroppo la capienza dei palloni è ridottissima, ma tanto la gente che arriva a vedere questi match è davvero poca : qualche affezionato dei circoli o gli amici ed i parenti dei genitori. Quindi si trovano anche posti dove sedersi. Oltretutto se piove pensano addirittura che non si giochi )
Come sempre, l’unico che vince
Da aggiungere che del trio dei ’92 citati,Gaio anche se non ha sfondato gioca regolarmente i challenger,Miccini ogni tanto staziona nei futures,e Colella li gioca ogni mille mai.Mi chiedo pechè Alessandro gioca così poco.
Farò un salto volentieri tra sabato e domenica. Mi aspettavo le WC ai due bergamaschi, bene così e forza Bobo
Becuzzi?
Che presentazione ahahahahah manco wimbledon!
Miccini next nr 1