Italiani nel circuito Future: Risultati 26 Maggio 2016. I risultati di oggi

Scritto da marco
Il greco e’ mostruoso,meglio di fritz

Il greco 7 mesi fa fece 5 gamma contro virgili . Rimanendo di continuo impalato sui vincenti del toscano.

Il greco e’ mostruoso,meglio di fritz

Caruana partito bene

Scritto da pibla

Scritto da Radames

Scritto da pibla

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.
Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

per la precisione ci hanno vinto Paris nel 2013 e Ghedina nel 1998, questo per dirti quanto “pochino” io segua lo sport azzurro… Non hai capito il mio discorso: quest’anno il nostro tennis, specialmente maschile, è in crisi, ma non è che molti altri sport in Italia siano messi tanto meglio! Che c’entrano gli ultimi quarant’anni? Ma sapete leggere quello che scrivo?

Sì Radames, ho letto quello che scrivi, ma io ti sto dicendo che è inutile che prendi il fatto che quest’anno, o anche negli ultimi 2-3 anni, lo sport italiano sta andando maluccio in generale, perché, al di là di ciò, il problema tennis maschile è una cosa tutta diversa, non è una contingenza di questo periodo, bensì una costante negativa degli ultimi quarant’anni, in quanto tale per niente casuale.
E la discussione si originava proprio dal fatto che nel tennis non siamo in grado di predisporre le migliori condizioni per far emergere i nostri giovani e non negli ultimi 2-3 anni, ma praticamente da sempre.
L’andamento degli altri sport nel tempo è proprio la dimostrazione che il materiale umano non mancherebbe, ma mancano proprio le strutture ed il know how nello specifico campo del tennis, di questo si dibatte da stamattina.

caro mio, riportiamo quindi la discussione nell’alveo di partenza, prima che debordi: un tizio ha sostenuto che siamo i primi al mondo nel canottaggio (!), ai vertici europei dell’atletica (!), dell’equitazione, dello sci. Ho fatto notare che non è così, mi sono anzi autolimitato, dato che quel tizio sosteneva che siamo i primi al mondo nelle arti marziali (ma in quali???), nella pallavolo (ci sarebbe da discutere)… Ha scritto che “siamo”, non che “siamo stati in questi quarant’anni”. Tutto qui. Figurati se difendo la FIT, figuriamoci.

Scritto da marco

Scritto da stefanotrapp
Prendetemi per pazzo ma per me l’unica speranza per il tennis italiano rimane Quinzi, se fa una programmazione migliore e non si infortuna…

Concordo

Scritto da TopGunMontella
@ Radames (#1609053)
Sullo sci hai preso una toppa clamorosa…prima volta nella storia che un italiano vince la coppa del mondo di discesa (Fill) e la coppa del mondo di sprint (Pellegrino)…

nessuna toppa clamorosa: esaltarsi per i successi di Pellegrino, pur bravissimo, vuol dire non sapere cos’era la squadra italiana di sci di fondo negli anni ’80-’90, con Albarello, De Zolt, Vanzetta, Fauner, prima (la staffetta di Lillehammer!), poi a cavallo tra i ’90 e i 2000 con Piller Cottrer, Di Centa, Valbusa… Adesso a parte Pellegrino c’è il deserto. Non parliamo del femminile ovviamente, dove avevamo Belmondo, Di Centa, Paruzzi… La nostra distanza dal movimento norvegese è abissale. Nello sci alpino il bicchiere, ripeto quanto già detto, si può vedere mezzo vuoto o mezzo pieno: alle buone prove di Fill e Paris nelle discipline veloci fa da contraltare il crollo nelle discipline tecniche, maschili e femminili. E comunque, dato che sei così attento a quello che scrivo io, cosa ne pensi di chi sostiene che il nostro Canottaggio è il primo al mondo, o che l’Atletica azzurra è ai vertici europei?

@ TopGunMontella (#1609074)

Non voglio difendere Radames,ma senza l’infortunio di Svindal,col kaiser che avremmo vinto!
Nell’atletica siamo ridicoli da 10 anni almeno – Schwarzer,Tamberi,Troest e qualcuno nel triplo, gli unici competitivi – ;nel rugby lasciam perdere;nel canottaggio ai minimi storici – andate a rispolverare i palmares dei mondiali – ;nel tiro e nella scherma siam messi bene,ma sono tradizioni locali ataviche che ci portiam dietro dai tempi antichi – scuola marchigiana su tutte – .

Scritto da stefanotrapp
Prendetemi per pazzo ma per me l’unica speranza per il tennis italiano rimane Quinzi, se fa una programmazione migliore e non si infortuna…

Sulla base di cosa? Parliamo di fatti concreti e quindi di colpi..dritto..rovescio..servizio..pesantezza di palla..back..a rete..smorzate..

OTTIMO FRIGERIO!!!! GRANDE LORI!!!!!!!!!!

Scritto da stefanotrapp
Prendetemi per pazzo ma per me l’unica speranza per il tennis italiano rimane Quinzi, se fa una programmazione migliore e non si infortuna…

Concordo

Prendetemi per pazzo ma per me l’unica speranza per il tennis italiano rimane Quinzi, se fa una programmazione migliore e non si infortuna…

@ Radames (#1609053)

Sullo sci hai preso una toppa clamorosa…prima volta nella storia che un italiano vince la coppa del mondo di discesa (Fill) e la coppa del mondo di sprint (Pellegrino)…

Scritto da pibla

Scritto da Radames

Scritto da pibla

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.
Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

per la precisione ci hanno vinto Paris nel 2013 e Ghedina nel 1998, questo per dirti quanto “pochino” io segua lo sport azzurro… Non hai capito il mio discorso: quest’anno il nostro tennis, specialmente maschile, è in crisi, ma non è che molti altri sport in Italia siano messi tanto meglio! Che c’entrano gli ultimi quarant’anni? Ma sapete leggere quello che scrivo?

Sì Radames, ho letto quello che scrivi, ma io ti sto dicendo che è inutile che prendi il fatto che quest’anno, o anche negli ultimi 2-3 anni, lo sport italiano sta andando maluccio in generale, perché, al di là di ciò, il problema tennis maschile è una cosa tutta diversa, non è una contingenza di questo periodo, bensì una costante negativa degli ultimi quarant’anni, in quanto tale per niente casuale.
E la discussione si originava proprio dal fatto che nel tennis non siamo in grado di predisporre le migliori condizioni per far emergere i nostri giovani e non negli ultimi 2-3 anni, ma praticamente da sempre.
L’andamento degli altri sport nel tempo è proprio la dimostrazione che il materiale umano non mancherebbe, ma mancano proprio le strutture ed il know how nello specifico campo del tennis, di questo si dibatte da stamattina.

Parole sante!

Scritto da Radames

Scritto da pibla

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.
Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

per la precisione ci hanno vinto Paris nel 2013 e Ghedina nel 1998, questo per dirti quanto “pochino” io segua lo sport azzurro… Non hai capito il mio discorso: quest’anno il nostro tennis, specialmente maschile, è in crisi, ma non è che molti altri sport in Italia siano messi tanto meglio! Che c’entrano gli ultimi quarant’anni? Ma sapete leggere quello che scrivo?

Sì Radames, ho letto quello che scrivi, ma io ti sto dicendo che è inutile che prendi il fatto che quest’anno, o anche negli ultimi 2-3 anni, lo sport italiano sta andando maluccio in generale, perché, al di là di ciò, il problema tennis maschile è una cosa tutta diversa, non è una contingenza di questo periodo, bensì una costante negativa degli ultimi quarant’anni, in quanto tale per niente casuale.

E la discussione si originava proprio dal fatto che nel tennis non siamo in grado di predisporre le migliori condizioni per far emergere i nostri giovani e non negli ultimi 2-3 anni, ma praticamente da sempre.

L’andamento degli altri sport nel tempo è proprio la dimostrazione che il materiale umano non mancherebbe, ma mancano proprio le strutture ed il know how nello specifico campo del tennis, di questo si dibatte da stamattina.

Scritto da becu rules

Scritto da Massy

Scritto da forzaitaltennis
Buongiorno a tutti…vorrei chiedervi, ma liam caruana è americano o italiano?… nn è che ci ho capito molto…

E italianissimo lui stesso l ha detto

La cosa bizzarra è che nel sito dell’ATP è riportato come americano mentre in quello dell’ITF (che forse oggi è quello di riferimento visto che governa il livello junior e futures) è indicato come tennista italiano….
E italiano ripeto detto da lui

Scritto da pibla

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.
Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

fra l’altro nel dire che l’Italia non ha mai avuto una squadra di discesa così forte, dimostri di non conoscere bene i risultati ottenuti da Ghedina, Runggaldier, Perathoner, Vitalini , alla metà degli anni ’90. Forse non eri ancora nato? Se torniamo alla stagione attuale, Innerhofer 9che tu citi) ha disputato una delle stagioni peggiori della sua carriera

Scritto da Massy

Scritto da forzaitaltennis
Buongiorno a tutti…vorrei chiedervi, ma liam caruana è americano o italiano?… nn è che ci ho capito molto…

E italianissimo lui stesso l ha detto

La cosa bizzarra è che nel sito dell’ATP è riportato come americano mentre in quello dell’ITF (che forse oggi è quello di riferimento visto che governa il livello junior e futures) è indicato come tennista italiano….

Scritto da pibla

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.
Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

per la precisione ci hanno vinto Paris nel 2013 e Ghedina nel 1998, questo per dirti quanto “pochino” io segua lo sport azzurro… Non hai capito il mio discorso: quest’anno il nostro tennis, specialmente maschile, è in crisi, ma non è che molti altri sport in Italia siano messi tanto meglio! Che c’entrano gli ultimi quarant’anni? Ma sapete leggere quello che scrivo?

76 frigerio

Scritto da veggente90
Ma bega ha qualche problema ? Che sta faticando così tanto da frigerio..

Non ci può essere la probabilità che Frigerio stia giocando bene?

Forza Liam e bravo GQ!!!!

Ma bega ha qualche problema ? Che sta faticando così tanto da frigerio..

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Bravissimo, aggiungiamo così, al volo, che quest’anno nello sci abbiamo vinto la discesa sulla mitica Streif di Kitzbuel, evento rarissimo per lo sci italiano, che una squadra di discesa maschile (Paris, Fill, Innerhofer) così forte non l’abbiamo mai avuta, per non parlare delle donne che quest’anno hanno fatto risultati strepitosi nelle discipline veloci.

Ma, al di là di questo, chi non ha perfettamente chiaro che sono 40 anni che il tennis maschile ha risultati nettamente inferiori a tutto il resto dello sport nazionale, vuol dire che di sport ne segue pochino pochino…

Per chi è poco informato caruana e italianissimo vive negli stati unIri ma si sente italiano al 100% L HA DETTO PIÙ VOLTE .al Bonfiglio ho avuto il piacere di parlarci e l ha ribadito .in casa parlano italamo pure

Scritto da Nevskij

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.
Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.
Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

incredibile che io venga accusato di difendere la federtennis, esercizio in cui non mi sono mai distinto. Ti contraddici in maniera evidente quando mi accusi di portare “brandelli di risultati”, quando tu citi dei brandelli moooolto più piccoli. Non c’è federazione più indifendibile della FIDAL, che tu porresti ai vertici europei, grazie alla marcia e alla maratona che sono una piccola frazione del mondo di corsa (dove non esistiamo), lanci (dove non esistiamo) e salti (dove quantomeno abbiamo qualche speranza tra gli altisti, Tamberi e Trost sugli altri); nel basket, non vedo come i risultati del Beli di due anni fa possano influire sui risultati della nostra nazionale, buona, ma senz’altro inferiore a Spagna, Francia, Lituania…; sul rugby poi prendi una cantonata pazzesca (fra l’altro è uno sport che ho praticato e che seguo da quando non eri ancora nato): usciamo dal peggior sei nazioni degli ultimi anni, inferiori a tutte e cinque le squadre del sei nazioni, con le due franchigie nella lega celtica che hanno raccolti i risultati peggiori degli ultimi anni; nello sci, si può sempre vedere il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno, con i buoni risultati dei ragazzi e delle ragazze delle prove di velocità (a proposito, Nadia ed Elena si chiamano Fanchini, e non Franchini), e le pessime prove nelle discipline tecniche. Poi vedi un po’ tu, se sei contento dei risultati degli azzurri negli altri sport, è una tua libera scelta, ma non mettermi in bocca cose che non ho detto: dimmi quando mai avrei difeso la Federtennis.

Scritto da forzaitaltennis
Buongiorno a tutti…vorrei chiedervi, ma liam caruana è americano o italiano?… nn è che ci ho capito molto…

E italianissimo lui stesso l ha detto

Grande vittoria anche di fortuna

Scritto da Radames

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Citi brandelli di risultati e, peraltro, lo fai male perché nell’anno olimpico in molte specialità ci sono pochi riscontri. Nello sci dove siamo “in piena crisi” vorrei ricordarti che Peter Fill ha vinto la Coppa del Mondo di discesa, impresa mai riuscita nemmeno a Plank e Ghedina. Senza parlare delle donne, dalla Brignone alla Franchini. Nel fondo è stato l’anno di Federico Pellegrino con quattro vittorie in Coppa del Mondo, ma sicuramente mentre alzava le braccia al cielo eri distratto.

Nel canottaggio portiamo 5 equipaggi a Rio che possono diventare sette, di cui almeno tre con possibilità di medaglia e la punta del quattro senza campione del mondo. Nell’atletica Anna Eleonora Giorgi non ti devo nemmeno spiegare chi è, e nelle “nostre” specialità (marcia e maratona) siamo ultracompetitivi, soprattutto se rientra Schwazer. Nel basket a un Belinelli campione 2014 con San Antonio e vincitore del “Three-point Shootout” aggiungiamo gli altri italiani top nella Nba ed evidentemente qualcosa la paghi a livello di nazionale. Non ho citato il rugby dove con numeri piccolissimi di praticanti, sei inferiore chiaramente solo a quattro squadre in Europa. E non cito altri sport perché diventa esercizio inutile.

Tutti risultati che paragonati all’umiliante primo turno RG dovrebbero far riflettere te e chi difende a oltranza l’indifendibile federtennis

Scritto da Lupen

Scritto da Mithra
Ieri sera Caruana ha raggiunto una sorprendente e prestigiosa vittoria contro Naso, tantopiù ottenuta su terra battuta.Il match odierno a mio avviso sarà ancora più difficile perché il giovane greco (fresco vincitore del Bonfiglio) è davvero molto forte: classe ’98, top400 Atp, n.1 Juniors e vincitore gia di 3 titoli Futures.C’è un precedente tra i due nell’AO Juniors di quest’anno con vittoria di Tsitsipas 64 64.

comunque sappi che Caruana al momento gioca per gli USA, quindi il sentimento italiano lo dobbiamo riservare a qualche altro baldo giovane !!!

è italiano ma gioca per gli usa?

Scritto da Mithra
Ieri sera Caruana ha raggiunto una sorprendente e prestigiosa vittoria contro Naso, tantopiù ottenuta su terra battuta.Il match odierno a mio avviso sarà ancora più difficile perché il giovane greco (fresco vincitore del Bonfiglio) è davvero molto forte: classe ’98, top400 Atp, n.1 Juniors e vincitore gia di 3 titoli Futures.C’è un precedente tra i due nell’AO Juniors di quest’anno con vittoria di Tsitsipas 64 64.

comunque sappi che Caruana al momento gioca per gli USA, quindi il sentimento italiano lo dobbiamo riservare a qualche altro baldo giovane !!!

Scritto da Nevskij

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci
E nel tennis no?

siamo ai vertici europei dell’atletica??? Ti sbagli con i tempi di Cova, Antibo e Panetta? Nel canottaggio? Se l’anno scorso abbiamo preso ai Mondiali 1(una) medaglia? In Canoa slalom agli europei non abbiamo preso nemmeno una medaglia, nel basket siamo quinti/sesti in Europa, nello sci siamo in piena crisi (sia alpino che sci di fondo), scherzati da francesi ed austriaci, agli europei di equitazione il primo italiano è arrivato tredicesimo…

Scritto da Teo
Oggi grande sfida tra Tsitsipas (che ha impressionato per la solidità e bellezza dei colpi), e il giovane italiano Caruana. Grande spettacolo. Anche se vedo favorito il giovane greco, che pare destinato a salire in fretta nel ranking….. chissà se porta a casa anche il torneo…

Sono d’accordo che abbia ottimi colpi, tecnica superiore alla media, ma mi lascia dei dubbi su alcuni ateggiamenti un pò di “svogliatezza”.. Potrebbe questo penalizzarlo nella sua ascesa

Scritto da Fabiofogna
@ wafer (#1608711)
Ti sbagli ne ha giocate 30 di partite (vinte 22 perse 8) considerando le quali challenger e futures

Chissa’ che numero ho preso dal sito ATP. 🙄

ma questo caruasa di scuola americana è interessante??

Giustino questa settimana ha scelto un 25K+H che da’ al vincitore 35 punti: mi pare una scelta oculata: oggi partita dura contro Hamou anche se non in formissima in questo periodo

Quinzi domani in campo nel secondo incontro dalle 11.

Scritto da Osho

Scritto da Craig
Alessandro Orecchio non l’ha citato nella lista delle future speranze. Buon segno

essere citati da Orecchio equivale ad avere in mano la peppatencia.

😆 😆 😆

Scritto da Lucabigon

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

La tua analisi non porta a nulla perchè queste considerazioni valgono anche per gli altri Paesi, mica solo per l’Italia…invece è difficile ammettere che tennisticamente siamo molto indietro rispetto a nazioni, ad esempio, come l’Australia, la Francia e la Spagna?

…la Repubblica Ceca, gli USA, la Germania la Svizzera, l’Argentina (che non c’ha un soldo e cmq. lavorano meglio che da noi sotto tutti i punti di vista)…etc…etc.

@ wafer (#1608711)

Capisco il tifo e l’affetto ma se guardi bene ha giocato 30 partite , non 13…..

Se consideri che altri giovani ne hanno giocate 15-20 non e’ giusto dire che e’ stato sempre fermo…..
Un po’ di obiettivita’ non guasterebbe , grazie

forza truso e fortuna

Ieri sera Caruana ha raggiunto una sorprendente e prestigiosa vittoria contro Naso, tantopiù ottenuta su terra battuta.
Il match odierno a mio avviso sarà ancora più difficile perché il giovane greco (fresco vincitore del Bonfiglio) è davvero molto forte: classe ’98, top400 Atp, n.1 Juniors e vincitore gia di 3 titoli Futures.
C’è un precedente tra i due nell’AO Juniors di quest’anno con vittoria di Tsitsipas 64 64.

Scritto da Craig
Alessandro Orecchio non l’ha citato nella lista delle future speranze. Buon segno

essere citati da Orecchio equivale ad avere in mano la peppatencia.

Domani ai quarti toccherà a Mesaros, come detto ieri un paio d’anni fa n. 184 ed ora al 658. Il croato sembra decisamente in palla, venendo da 2 finali ed una vittoria negli ultimi 3 future.
Ostacolo in teoria decisamente più ostico dei due superati finora.

Ma in Romania non giocano più ?

Alessandro Orecchio non l’ha citato nella lista delle future speranze. Buon segno

Tutto vero ed è per questo che atp e itf dovrebbero fare qualcosa per distribuire meglio i montepremi. Basterebbe togliere davvero poche migliaia di euro a finalisti e semifinalisti di master 1000 e i 4 open per permettere ai primi 500 giocatori al mondo (per me grandi atleti e già campioni) di poter svolgere in maniera dignitosa questo splendido sport

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

La tua analisi non porta a nulla perchè queste considerazioni valgono anche per gli altri Paesi, mica solo per l’Italia…invece è difficile ammettere che tennisticamente siamo molto indietro rispetto a nazioni, ad esempio, come l’Australia, la Francia e la Spagna?

@ Fabiofogna (#1608840)

30 scusate

@ wafer (#1608711)

Ti sbagli ne ha giocate 2
30 di partite (vinte 22 perse 8) considerando le quali challenger e futures

quinzi è tornato a far paura agli avversari a tal punto che si ritirano prima di perdere il match

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

In Italia si vive solo di calcio già. E come mai siamo primi al mondo nella scherma, nel canottaggio, nella canoa, nelle arti marziali, nella pallavolo, nella pallanuoto; ai vertici europei nell’atletica, nel nuoto, nel baseball, nel basket, nell’equitazione, nello sci

E nel tennis no?

Scritto da erminio

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.
Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.
Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.
Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

Hai dimenticato che il nuoto è lo sport più completo

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

non sono d’accordo!
In Italia c’é una sola religione: il calcio! Quello giocato, parlato con tutte le inciviltà che si trascina, é una droga,e mi fermo qui.
Un giocatore di serie D vive con quello che guadagna, anche bene probabilmente.

Il tennis viene molto dopo, sotto tutti i punti ci vista, sociale, economico etc..
Questo é a mio parere il motivo principale.

Il fatto di giocare all’estero, di stare lontani dalla FIT etc. sono luoghi comuni.
La classifica del tennis é una piramide: il n1 é uno solo al mondo, e via cosi per gli altri.
Ogni partita é un duello, o vinci o perdi non c’é risultato di parità.
Se ti fai male sono cavoli tuoi, non c’é il club che ti supporta e ti paga mentre sei fermo.

Per arrivare top 100 al mondo, e guadagnare come un giocatore di calcio di serie C o B mezza classifica, é difficile per tutte queste ragioni.
Se non giochi non guadagni!
La mia analisi é incompleta sicuramente ma gli argomenti sono giusti.
detto questo w il tennis e i giovani italici.

Scritto da Roberto
Nel futuro bulgaro da segnalare il primo punto atp di Adrian andreev, classe 2001..ne sentiremo parlare

di baby fenomeni che hanno fallito la carriera da pro sono pieni gli almanacchi di tutti gli sport

Scritto da Koko
@ wafer (#1608624)
E sta sicuro che ti lascerà, per te che sei duro il Fognini farà, e sta sicuro che ti lascerà, chi è troppo duro per circoli andrà.

😆

Guarda che l’allenatore austriaco e’ piu’ duro di lui.

Fece allenare Muster con il ginocchio rotto seduto su una carrozzella, pur di non fargli perdere ritmo! 😆

@ wafer (#1608624)

E sta sicuro che ti lascerà, per te che sei duro il Fognini farà, e sta sicuro che ti lascerà, chi è troppo duro per circoli andrà.

Caro Giangi, da inizio anno hai giocato 13 partite, dico 13 in 5 mesi!

Vediamo di dare un minimo, dico un minimo, di continuita’.
Anche perche’ l’ultimo “buco” e’ stato riampito da un infortunio….

Forza, sotto con il servizio e andare a rete il piu’ possibile.

Scritto da klaus
2 ace col 70% di prime…il che significa che non sta sparacchiando.
Cero magari Fourniere non è Agassi a risponder

Ottimo direi.

Nel futuro bulgaro da segnalare il primo punto atp di Adrian andreev, classe 2001..ne sentiremo parlare

Bravo Gigio.Vittoria facile e fortunata.Ora le vere prove iniziano da domani.Forza Gian!

bene cosi continua il lavoro di ricostruzione tennistica di quinzi

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

😆

Ancora nessun simpaticone con la battuta “gioca Quinzi, solo 36 commenti”?

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da pibla

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

Battute simpatiche, ma poi siete d’accordo con quanto ho scritto o no, perché, sapete, qui saremmo su un sito di tennis ed allora si tratta di capire se, al di là delle battute, poi c’è un contenuto ed un’attendibilità tennistica o meno, o se semplicemente vi divertite così, a far battute e tutto sommato del tennis italiano vi importa il giusto, il che peraltro è pienamente legittimo, ma siccome invece a me piacerebbe molto che prima o poi un tennista italiano uomo diventasse forte forte, in questo momento a veder come vanno le cose un po’ le balle mi girano e le vostre battutine mi interessano il giusto.

No io di tennis non capisco niente, sono un appassionato di neopreme e della particella di sodio. Dal 2002 più o meno ho iniziato a scrivere nei vari forum o blog tennistici, fingendomi un appassionato, perchè puntavo alla diffusione del neopreme e della passione per la particella di sodio. Non so però se sto riuscendo nel mio intento. Purtroppo nei forum delle particelle di sodio non c’era mai nessuno

E allora rispondi alla prima domanda, invece che all’ultima, sei d’accordo o no, poi puoi fare tutte le battute che preferisci

Scritto da pibla

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

Battute simpatiche, ma poi siete d’accordo con quanto ho scritto o no, perché, sapete, qui saremmo su un sito di tennis ed allora si tratta di capire se, al di là delle battute, poi c’è un contenuto ed un’attendibilità tennistica o meno, o se semplicemente vi divertite così, a far battute e tutto sommato del tennis italiano vi importa il giusto, il che peraltro è pienamente legittimo, ma siccome invece a me piacerebbe molto che prima o poi un tennista italiano uomo diventasse forte forte, in questo momento a veder come vanno le cose un po’ le balle mi girano e le vostre battutine mi interessano il giusto.

No io di tennis non capisco niente, sono un appassionato di neopreme e della particella di sodio. Dal 2002 più o meno ho iniziato a scrivere nei vari forum o blog tennistici, fingendomi un appassionato, perchè puntavo alla diffusione del neopreme e della passione per la particella di sodio. Non so però se sto riuscendo nel mio intento. Purtroppo nei forum delle particelle di sodio non c’era mai nessuno 😥

Vince per ritiro….. 🙄

Bene cosi, veloce ai quarti….oggi conosceremo l’avversario…. per ora sembra che abbia ripreso dove aveva lasciato….

intanto grande GQ che tra una battuta e l’altra vola ai quarti

2 ace col 70% di prime…il che significa che non sta sparacchiando.
Cero magari Fourniere non è Agassi a risponder 🙂

@ pibla (#1608531)

😀

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

Battute simpatiche, ma poi siete d’accordo con quanto ho scritto o no, perché, sapete, qui saremmo su un sito di tennis ed allora si tratta di capire se, al di là delle battute, poi c’è un contenuto ed un’attendibilità tennistica o meno, o se semplicemente vi divertite così, a far battute e tutto sommato del tennis italiano vi importa il giusto, il che peraltro è pienamente legittimo, ma siccome invece a me piacerebbe molto che prima o poi un tennista italiano uomo diventasse forte forte, in questo momento a veder come vanno le cose un po’ le balle mi girano e le vostre battutine mi interessano il giusto.

e’ SUCCESSO QUALCOSA ? il punteggio è fermo

dai gian oggi almeno 5 ace

Il servizio di GQ che era uno dei suoi punti deboli sembra nettamente migliorato,nel primo turno di servizio ha già fatto 2 ace

Quinzi avanti 3-0 e servizio, e MTO chiamato presumibilmente (e speriamo) dal suo avversario. Potrebbe essere una giornata abbastanza “tranquilla”…

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

Commento dell’anno

Scritto da santopadre(dei forum)

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

🙂 🙂 🙂

Scusate ma per la stazione?

https://it.wikipedia.org/wiki/Cento_%28Italia%29

Ci si arriva di qua?

Scritto da Osho

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

dagli un servizio veramente importante… un dritto che buche in terra farà… cerca di essere un tenero insegnante ma dentro al campo nessuna pietà

Scritto da pibla
Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.
A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.
Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

prendi una donna…dille che l’ami….scrivele canzoni d’amore….

Prendi un italiano, portalo via dall’Italia, dove giocare tanto a tennis è complicatissimo sotto tutti i punti di vista e dove nel tennis a livello di Federazione notoriamente si lavora mediamente male, portalo in un posto dove tutto è più semplice, fallo seguire bene e poi vedrai che se è forte emerge.

A dimostrazione del fatto, ce ne fosse ancora bisogno, che il problema non è certo genetico, ma organizzativo e reclutativo a tutto tondo del Paese Italia.

Se questo Caruana un giorno dovesse arrivare sarebbe la più clamorosa dimostrazione di che razza di asini siamo nel tennis in Italia, a partire dai nostri dirigenti federali.

Peccato non potere seguire in Video live la partita Tsitsipas vs Caruana ! 🙁 Come on Liam !

Scritto da Radames
in un’intervista su questo sito, Caruana dichiarava di essere e di sentirsi italianissimo, con padre romano e mamma milanese. Certo, non sarà un caso se l’hanno chiamato Liam, qualche interesse verso il mondo anglosassone i genitori dovevano già averlo. A meno che il padre non fosse tifosissimo di Liam Brady o non ascoltasse gli Oasis a palla.

Radames, ti stimo tantissimo sin dai tempi della celebre canzone

Sul sito itf liam è americano 😆 vogliono fregarcelo gli americani

Scritto da quellochevedetutto

Scritto da Osho

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

I figli del portiere Buffon si chiamano Luis Thomas e David Lee, che cittadinanza gli diamo?

due cittadinanze intanto già ce l’hanno, italiana e ceca

@ Teo (#1608406)

sono d’accordo con Teo questo Tsitsipas e’ fortissimo ha appena vinto il bonfiglio arrivera’ molto in alto e forse vincera’ anche il torneo speriamo in Bega

Ma come ? Lecco ha l’illuminazione,e il rg no?

Oggi grande sfida tra Tsitsipas (che ha impressionato per la solidità e bellezza dei colpi), e il giovane italiano Caruana. Grande spettacolo. Anche se vedo favorito il giovane greco, che pare destinato a salire in fretta nel ranking….. chissà se porta a casa anche il torneo…

Scritto da Osho

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

I figli del portiere Buffon si chiamano Luis Thomas e David Lee, che cittadinanza gli diamo?

Scritto da Osho

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

Quindi è il nome a fare la nazionalità? Se voglio che mio figlio prenda la nazionalità americana mi basta chiamarlo Michael? 😆

Scritto da Osho

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

Beh, ho un cliente dove prima mi rispondevano Claudia e Stefania. Ora invece Bryan e Kevin. Non lavoro nel cinema…

in un’intervista su questo sito, Caruana dichiarava di essere e di sentirsi italianissimo, con padre romano e mamma milanese. Certo, non sarà un caso se l’hanno chiamato Liam, qualche interesse verso il mondo anglosassone i genitori dovevano già averlo. A meno che il padre non fosse tifosissimo di Liam Brady o non ascoltasse gli Oasis a palla.

Scritto da Osho

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

Se la mettessimo con i nomi ci sono un sacco di Mohamed Kevin Marlon ecc. ecc. italianissimi…….

Liam sfida il campione del Bonfiglio! Parte sfavorito ma tutto può succedere. Forza Liam

Scritto da Filippo
@ forzaitaltennis (#1608365)
È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

si chiama Liam, più italiano di così

finalmente si rivede Trevisan

Grz

@ forzaitaltennis (#1608365)

È italianissimo, è nato a Roma e si è trasferito in America a 7 anni..

Scritto da forzaitaltennis
Buongiorno a tutti…vorrei chiedervi, ma liam caruana è americano o italiano?… nn è che ci ho capito molto…

italiano

Buongiorno a tutti…vorrei chiedervi, ma liam caruana è americano o italiano?… nn è che ci ho capito molto…