Filippo Volandri: “Ad ottobre prenderò una decisione su cosa fare”
Queste le dichiarazioni di Filippo Volandri dopo la prestazione contro David Ferrer al primo turno.
”L’ultima volta che ho giocato un match così intenso contro un giocatore forte è stata la finale di San Paolo nel 2012 contro Almagro. E forse anche il primo turno qui agli Internazionali nel 2013 contro Simon. Rientrare nel tennis di vertice è complicato: lo so, perché l’ho fatto già due volte”.
”Scendere in campo sul Centrale del Foro Italico per me è facile. Mi sono divertito un mondo. Che voto mi sarei dato se avessi commentato il mio match? Facile: 10 e lode per l’impegno, 9 e mezzo per come ho giocato. Certo, se avessi sfruttato una delle tre palle-break del secondo set magari andava in maniera diversa. Solo che lui ha tirato un ace e due servizi vincenti. Di sicuro mi sarebbe piaciuto giocare il tie-break. Per un’ora e quaranta ho giocato alla pari con un top ten. Poi con il vento facevo davvero fatica a spingere. Il Centrale ad un italiano può dare tutto ma anche togliere molto. Su questo campo in Davis ho battuto Ivanisevic; avevo 19 anni. Per me resta un posto speciale”.
”La programmazione? Il livello del mio gioco al momento non cambia la classifica. Dovrei salire intorno al numero 180. Adesso mi riposo un paio di giorni poi sabato sera parto per Parigi dove la prossima settimana giocherò le qualificazioni del Roland Garros. Ritirarmi? Beh, quando fai partite di questo livello ti viene voglia di andare avanti. Quest’anno ho fatto n’ottima preparazione fisica. Pensare però che qui a Roma ho giocato le qualificazioni solo come “alternate”. L’applauso del Centrale a fine match mi ha emozionato ma mi ha commosso ancora di più quello che ho ricevuto quando ho superato le qualificazioni. Ad ottobre prenderò una decisione su cosa fare. Però accidenti se oggi mi sarebbe piaciuto giocare quel tie-break”.
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Bravo Filo, puoi ancora dare tanto al tennis!
Per me nei Challenger su terra puo’ ancora dir la sua per 2 – 3 anni
Filo peró ha le sue colpe. Negli ultimi due anni si è un pó lasciato andare. Se si fosse impegnato un pó di più col suo talento e la sua classe starebbe ancora tra i primi 50. Del resto se lo è Lorenzo, che con rispetto parlando ha un decimo del suo talento……..
Non ci avrei scommesso vedendolo non più di un mese fa in panciolle a Livorno.. Speriamo che continui per tutta la stagione sul rosso a giocare cosi..
Grazie filo…. sei un grande!
Grande Filo, ti ho sempre ammirato!
Gran giocatore e grande uomo!
esempio di passione. La professionalità non basta per stare a quei livelli
gran partita ieri peccato
Ho fatto “n’ottima preparazione fisica”..
Il centrale deve avere ” tottizzato” il buon Filippo
bravo Filo, continua ancora un annetto! 🙂
Bravo Volandri, esempio di professionalità da far vedere ai giovani che intraprendono questo sport.