Sara Errani: “Dopo Dubai ho scoperto di avere un importante carenza di ferro nel sangue. Io e la Vinci a Rio?..Vediamo
07/05/2016 16:57 
18 commenti
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Sara Errani classe 1987, n.18 del mondo
Queste le parole di Sara Errani nella conferenza stampa di oggi al Foro Italico.
“Vengo qui con tanta voglia di giocare. Ho giocato poche partite ultimamente, ma mi sto allenando bene.
Questo è un torneo che mi piace, dove ho fatto molto bene in passato, ed è sulla terra battuta. Poi ovviamente è un tabellone difficilissimo, puoi giocare benissimo e perdere comunque. La forma non esiste. Non la decidi tu. E nel tennis ci sono troppe componenti, non dipende tutto da te.”
“Dopo Dubai ho scoperto di avere un importante carenza di ferro nel sangue. Mi sentivo debole, priva di energie. Ad Indian Wells e Miami non riuscivo nemmeno ad allenarmi.
Purtroppo non ce ne eravamo accorti. Dopo le analisi abbiamo capito, e abbiamo iniziato a fare ciò che serviva per recuperare, con il medico e il nutrizionista.
Mi era già successo un paio d’anni fa. Quando persi con la Petkovic, nei quarti a Parigi, avevo lo stesso problema. Devo starci attenta, è anche una predisposizione genetica ed è una cosa che devo tenere controllata.”
“Io con la Vinci a Rio? Non lo so, non lo sa nessuno! Vediamo…”
TAG: Errani, Italiane, Sara Errani
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Vai con la bresaola!!
Eh sì sul doppio hai ragione nel circuito tutti sanno il perché ma da noi si è evitato di proferir parole a riguardo…
@ gism (#1593916)
Tu fai sport a livello agonistico…hai capito che queste sono macchine che lavorano in condizioni estreme?
Umidità, caldo, vento…in più sono donne. Ci hai mai provato??
Chi si occupa di sport e di atleti sa benissimo che questa è una bufala tanto al chilo data in pasto a alla massa. Mentre per quanto riguarda il doppio non ci sono speranze. Lo sanno tutti il perché ma ancora in Italia si preferisce avere i segreti di pulcinella.
Lascia stare i cavalli dove sono ! 🙄
Da tenerissimo magari? 😀
Questa del ferro fa un po’ ridere francamente.
Diciamo che il massimo lo ha già dato e spessissimo è stata fortunata nei sorteggi.
Ormai avanzano molte ragazze giovani dotate sia fisicamente che tecnicamente molto più di lei specialmente sul veloce ma anche sulla terra.
Credo che l’attuale posizione in classifica rispetti meglio il suo valore reale.
Bah, io le credo, ma perché dovrebbe raccontar balle? Forza Sara, prenditi Roma!
Infatti non sta tanto in piedi la storia.
Un po’ bisogna giustificare gli scarsi risultati di quest’anno (culminati nella sconfitta su terra subita dalla Giorgi..), puntellati da Dubai, un po’ mette le mani avanti Sara.
Comunque a lei, come alle altre ragazze, auguro di fare un grande torneo di casa.
Più che la ferritina, che non è propriamente un esame di routine per persone sane, dati anomali si dovrebbero avere per un semplice emocromo… Stiamo parlando di un’atleta con tanto di passaporto biologico e soggetta a continui controlli antidoping…
Francamente, con tutto il rispetto per Sara questa del ferro mi sembra una cosa inverosimile. Una top 20 che scopre all’improvviso un’anemia sideropenica quando i valori di sideremia e ferritina si richiedono in qualunque analisi di routine, anche se non sei uno spirtivo, farebbe pensare ad uno staff medico di dilettanti. Probabilmente non si sente al massimo e vorrebbe non deludere proprio a Roma.
La mia era una battuta…mi fa sorridere che una tennista al top da anni sottoposta a continue analisi
Mangia più bistecche alla fiorentina e passa tutto 😀 a parte gli scherzi, in bocca al lupo Sarà 😉
Deve mangiare molta carne rossa, di cavallo in particolare. Se viene a Catania sarò ben lieto di portarla in via Plebiscito a mangiarla da ‘zu Turi
Ma se se n’erano già accorti trmpo fa non potevano tenerla sotto controllo sta carenza di ferro? Mah…
quelle che giocano molto ad altisimo livello, tendono a ‘consumarsi’ inevitabilmente e quindi acciacchi e queste leggere patologie sono abbastanza normali.
Si spiegano i risultati altalenanti dopo Dubai:adesso,visto che il tabellone lo permette,si può avanzare fino agli ottavi e poi chissà! Sempre forza Sara!
Ma un’atleta in salute esiste?