Giorni da Futures: vittorie importanti per Frigerio e Moroni. Primo punto Atp per Camurri. All’interno i commenti dei tre tennisti azzurri
Sono stati definiti i quarti di finale del Futures in corso a Santa Margherita di Pula. Sfida interessante nella parte alta del tabellone tra il romano Gianmarco Moroni e il lecchese Lorenzo Frigerio, mentre nella parte bassa del tabellone le teste di serie n°2 e 3 del tabellone, ovvero il vercellese Erik Crepaldi e il palermitano Claudio Fortuna, affronteranno rispettivamente il francese Bensoussan, che ha battuto oggi il nostro Simone Roncalli con il risultato di 6-4 6-2, e il talento norvegese classe 1998 Casper Ruud.
Piacevoli sorprese di giornata le vittorie di Frigerio e Moroni. Il ventisettenne tennista di Lecco ha battuto un altro interessantissimo prospetto della scuola norvegese, quel Viktor Durasovic già vincitore in Sardegna un anno fa. Classe 1997, ha chiuso il 2015 alla posizione n°468 del mondo. Primo set in salita per Frigerio, che ha subito il break nel terzo gioco ma è stato bravo a rimanere concentrato e a recuperare il break nell’ottavo game. Nuovo break del norvegese sul 5-5 che va a servire per il set ma subisce l’immediato controbreak del lombardo. Nel tie-break l’azzurro si mostra più lucido nei momenti decisivi e porta a casa il primo set vincendo 7-5 il tie-break. Il secondo set è un susseguirsi di break, ma Lorenzo dal 3-3 non sbaglia più un colpo e con un doppio break elimina dal futures sardo la testa di serie n°4. Gran vittoria anche per il giovanissimo Gianmarco “Jimbo” Moroni. Il 18enne romano batte in due set la testa di serie n°5 Antonio Massara. La partenza del siciliano è sicuramente migliore, ma Moroni è bravo a non deconcentrarsi e a recuperare per ben due volte il break di svantaggio, prima di piazzare il break decisivo nel dodicesimo gioco, aggiudicandosi il primo set per 7 giochi a 5. Nel secondo il romano gioca un tennis più sciolto e ordinato, mostrando una maturità invidiabile per un neo maggiorenne, chiudendo agevolmente il secondo parziale per 6-2.
Ecco le parole dei due tennisti azzurri che domani saranno avversari tra loro.
Frigerio: “sono molto contento per come sto giocando e spero di continuare così. Il match contro il norvegese non è stato facile, lui gioca molto bene, ma io sono rimasto solido per tutta la durata della partita, anche quando ero in svantaggio, giocando un buon tennis”.
Moroni: “oggi avevo degli obiettivi e li ho completati, la vittoria è una cosa in più e va benissimo averla centrata, ma l’importante era fare il mio gioco, i miei colpi bene per migliorare il mio gioco senza fossilizzarmi sul risultato. Per alcuni potrà sembrare strano ma vincere, ora, non rientra nei miei obiettivi, ovviamente io ce la metto tutta per farlo, se viene bene altrimenti lavorerò meglio la prossima volta. Devo migliorare ancora degli aspetti dei colpi, tipo il dritto che so che posso farlo meglio di come lo gioco attualmente”.
In Tunisia superano il primo turno gli italiani Alessandro Luisi e Pietro Rondoni, battendo rispettivamente il croato Faber e il francese Larriere. Vittoria in tre set per il ligure Luisi, che si allena ormai in pianta stabile a Roma al Villa Aurelia con Pietro Angelini e il suo staff. Primo set vinto piuttosto agevolmente da Luisi, che ha breakkato per ben tre volte il qualificato Faber, n°1299 Atp. Unico passaggio a vuoto del set per il 26enne di Andora è il sesto gioco, perso ai vantaggi dopo aver fronteggiato e annullate tre palle break. Nel secondo parte bene il croato, più propositivo nel gioco, mentre Alessandro rifiata e si proietta nel terzo dove domina l’avversario vincendo il match per 6-2 2-6 6-1.
Continua il buon momento di forma per Pietro Rondoni. Il vercellese domina il match con il giovane francese Larriere fino al ritiro di quest’ultimo sul risultato di 6-1 5-1 e si regala la sfida con la testa di serie n°1, lo spagnolo Roca Batalla, n°253 Atp.
Il 4 maggio 2016 sarà una data che Andrea Camurri non dimenticherà mai più. Si tratta infatti, per l’atleta reggiano, della conquista del primo punto Atp in carriera. Vittoria sofferta in tre ore esatte di gioco contro la WC locale Sefa Suluoglu, 20enne n°1408 Atp con il risultato di 7-6 1-6 7-5, nel primo turno del Futures F18 di Turchia ad Antalya.
Per voi lettori di livetennis le parole e le emozioni del 23enne emiliano.
Camurri: “sono molto contento di aver raggiunto questo obiettivo, ripensando a tutto ciò che ho passato da quando ho iniziato a giocare ad oggi è davvero incredibile poter dire di essere un giocatore nel ranking Atp. Pur sapendo di avere il livello per questo traguardo raggiunto provo una soddisfazione incredibile e spero sia soltanto il primo di una lunga serie. Ringrazio tutto lo staff della Golarsa Academy che ha sempre creduto in me da quando ho varcato la soglia dell’Aspria Harbour Club di Milano permettendomi di allenarmi molto bene e di migliorare me stesso giorno dopo giorno. Oggi ero molto teso, sapevo di potermela giocare e a tratti sono riuscito ad esprimere il mio miglior tennis mentre in altri momenti non palleggiavo proprio, nei momenti decisivi del terzo set sono riuscito ad esprimermi al meglio giocando in spinta riuscendo così a vincere il match”.
Antonio Galizia
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8 commenti
@ Strac de laurà (#1591055)
5 pance Hadad non giocava male
più che mangiare poco , direi mangiare giusto!!! è un grossissimo errore pensare che per dimagrire basta mangiare poco, soprattutto per un atleta che necessita di carburante per sopperire il maggior stress fisico!!
GRANDE FRIGERIO, VAI GUERRIERO !!!!!
moroni gioca a tennis molto bene ed ha una bella struttura fisica, deve però tassativamente perdere almeno 10kg…forse anche di più
a me ricorda un tennista brasiliano di qualche anno fa, cassio motta….grande facilità di gioco e anche grande panza
lavorare tanto e mangiare poco….coraggio
Non tutti sono campioni, ma tutti sono uomini che lottano e soffrono alla ricerca di un sogno. Bravo Camurri a crederci e bravi voi di livetennis a dare voce a tutti gli azzurri..
Concordo con quanto dice Moroni, alla fine è giovanissimo, per scalare la classifica avrà tempo, ma migliorare i colpi è un lavoro da fare ora, altrimenti più si va avanti e maggiore sarà la difficoltà
Bravo Antonio Galizia a dare spazio anche a tennisti lontani anni luce dai riflettori e dalla ribalta. Un in bocca al lupo a Camurri, ma anche a Frigerio e a Moroni, uno dei più interessanti 1998 del tennis italiano.
Pensavo fosse un 98 camurri,93 primo punto atp…