Classifica ATP Italiani: Crolla nel ranking Potito Starace. Simone Bolelli guadagna nove posti. Flavio Cipolla entra per la prima volta nei top 100
Andreas Seppi recupera due posizioni nella classifica ATP di questa settimana.
Il giocatore di Caldaro è alla posizione n.46 del mondo.
Guadagna nove posti, invece, Simone Bolelli che senza giocare ritorna n.2 italiano. Perdono terreno Fabio Fognini e Potito Starace rispettivamente di 5 e 29 poltrone.
Flavio Cipolla per la prima volta entra nei top 100 del ranking ATP (best ranking al n.99 del mondo).
– Italiani Top 500 – 20 Luglio 2009
TAG: Cipolla, Classifica Italiani, Fognini, Seppi, Simone Bolelli, Starace
questo starace non esce dai 100 😉 ,l’importante
è entrare negli slam senza qualificazioni
tanto tra 65 e 100 non cambia molto
Anche perchè di mestieranti al suo livello sulla terra ce ne sono una manciata…. tanto che sta perdendo con Gonzales il primo set…
Infatti ma la cosa buffa è che in tal modo Starace sprofonda come se fosse ridotto malissimo quando invece sta giocando bene ma arriva solo ai quarti in tornei in cui dovrebbe obbligatoriamente fare finale. Pesa tantissimo anche perdere con giocatori forti come Almagro. Basta che uno più forte di te ti incroci ad inizio torneo e sei fritto pur giocando il tuo miglior tennis da terra!Il giocatore completo invece trova facilmente qualche buco nei tabelloni se è forte ovunque e in tutti i periodi dell’anno. Il terraiolo se incontra i Nadal e i Robredo ad inizio torneo può anche ritirasi con zeru punti. 🙂
Sono perfettamente d’accordo. Infatti se Volandri e Starace avessero avuto un coach serio, quando stavano emergendo sarebbero andati a farsi le ossa sul cemento americano invece di giocare a trani e barletta per fare cassa. L’esempio per i nostri devono essere Robredo e Ferrer. Senza un talento particolare ma con grande preparazione atletica (vero Bolelli?), migliramento del servizio (vero Volandri?), velocizzazione del movimento di apertura (vero Starace?), sono stabilmente nei primi 20 da anni….
Con sta menata dei challenger e dei soldini facili con gli inviti degli organizzatori, hanno buttato nel cesso la possibilità di diventare giocatori seri. Mai da primi 5/8, ma nei primi 20 ci potevano andare. Ridateci Furlan (n.19 ed era più scarso di questi)
Ecco perchè io apprezzavo molto il bonus point, ossia i punti che venivano aggiunti in base alla classifica dei giocatori batutti. 😉
Quindi con il bonus point Fognini avrebbe portato a casa il doppio dei punti di Daniel, ma non i cervelli dell’Atp assegnano solo tournament points perchè forse qualcuno perdeva apposta.
Io credo che vincere 1 Atp battendo 2 top 10 non sia la stessa cosa che vincerlo battendo solo 2 top40 ma oggi come oggi è la stessa cosa sempre 250 punti si portano a casa.
Io vorrei la reintroduzione del bonus point ed allora avremo classifiche più meritevoli.
Il sistema dei tornei obbligatori non permette a lungo ai ragionieri dei challenger di sfangarla perchè se hai 1 buona classifica sei costretto a giocare i tornei dello Slam e i Master1000 eprima o poi ci si confronta con i più forti. 😉
Semmai c’è da notare lo sprofondamento tremendo di Starace. Questo deve essere di monito alle giovani leve del tennis: mai essere troppo specializzati in una superficie o in un periodo specifico di raccolta punti perchè se poi si arriva al periodo decisivo non al 100% si esce di classifica come insegnano Volandri e Starace. Sono giocatori da feudo da difendere a tutti costi e se lo perdono non sono più giocatori di tennis. In realtà il vero giocatore di tennis è un giocatore completo e multisuperficie mentre i terraioli sono in fondo bravi mestieranti.
Scusa ma hai mai visto giocare Daniel? Ti sembra davvero così scarso?
Per chiarirmi. Daniel ha battuto, come miglior giocatore in classifica in tutto il suo torneo, Horacio Zeballos che è n. 134.
Può prendere più punti di Fognini che ha fatto fuori 3 top 50?
Il tennis non è matematica e magari è più difficile zeballos di mathieu in questo momento, però in linea di massima c’è troppa differenza.
Toh, guarda chi si vede!
E Hanescu che “non merita assolutamente la posizione che ha” dove lo hai lasciato? Hai cambiato idea?
Se i punti sono fatti bene perchè Hanescu non merita la posizione che ha?
Ciao 🙂
Ma io non dico che sia una passeggiata vincere un torneo, neanche un future. Ma non si possono paragonare i due livelli di gioco. Ai challenger darei il 75% dei punti attuali, non di più.
Chi si fa la classifica con quei tornei non può stare davanti a chi ci prova col rischio di trovarsi Soderling o Robredo o Davidenko al primo turno. E’ una scelta, ma non va premiata.
Seppi quando non è in giornata si batte da solo. Ha grossi limiti ma almeno gioca tornei seri. Non si può battere Santiago Gonzales, Brian Dabul e Brezicki e prendere gli stessi punti di una quarto di finale raggiunto battendo un paio di topo 50.
Io spero che a fine anno nei 50 di giocatori potremo averne anche 3, i tre impegnati questa settimana ad Amburgo.
Nei 100 poi oltre a Bolelli e Cipolla potrebbe fare la sua apparizione anche Lorenzi, se mantiene la condizione fino alla fine.
la penso come voi 2 i punti quest’anno sono stati fatti abbastanza bene
si forse daniel ha guadagnato più punti vincendo un challenger ma ti assicuro che andare in colombia in un albergo probabilmente di buon livello ma nn eccellente ………..
Complimenti a Cipolla per l’ingresso nel club dei 100, traguardo sempre importante per un giocatore professionista. Adesso però bisogna rimanerci e non sarà facile nella stagione del cemento. Però Cipo ci ha sempre messo tutti a tacere con i risultati. Comunque grande esempio di carattere.
io penso che alla fine dell’anno avremo 2 giocatore nei 50 e 5 nei 100,sperando sempre che bolelli rientri il prima possibile,comunque ora fabio ha pochi punti da difendere da qui alla fine dell’anno ,ha possibilità di incrementare molto,io penso chiuda l’anno nei 50 per poi il prossimo anno dare all’attacco ai top 30,speriamo bene 😮
brravo hai ragione fossero cosi facili da vincere i challenger volandri sarebbe tornato immediatamnte nei 100,invece cosi non è
Non è che vincere un challenger sia una passeggiata, poi decidere di giocarli o meno è una scelta del singolo giocatore, spesso dovuta anche alla propria programmazione, al calendario, alle proprie condizioni di forma etc.
In tanti hanno criticato Fognini per aver giocato il Ch. a S.Benedetto, io penso che quella settimana propedeutica sulla terra sia stata invece fondamentale per il risultato di Stoccarda e quindi oggi senza quel Ch. Fognini anzichè 72, sarebbe probabilmente sprofondato ai limiti dei top 100.
L’inesistente Maximo ha battuto Seppi al Roland Garros
Comunque le classifiche sono palesemente falsate dall’iniquità dei tornei challenger. Nonostante sia aumentata la differenza, è ancora troppo poca con i tornei ATP. C’è gente inesistente come Maximo Gonzales che vive solo di challenger e risiede stabilmente nei primi 100. Oppure basta vedere Marcos Daniel che vincendo il challenger di bogotà, ha preso 110 punti, battendo solo mestieranti mediocri. Fognini ha battuto santoro, Mathieu e Davidenko e ne ha presi 90.
lode e gloria al cipolla ,speriamo che di gente ne faccia pianfgere ancora tanta
vai via vai cipoooooliino
i paradossi della classifica e del suo metodo di calcolo dei punti:
Cipolla entra finalmente nei 100 (traguardo inseguito per due anni ad una distanza ravvicinata) in una settimana in cui viene eliminato al primo turno di un challenger in cui è uno dei primi favoriti.
Fognini invece eguaglia il suo miglior risultato di sempre in un ATP e retrocede di 5 posizioni.
Per fortuna che poi si sistema tutto da se, ma spesso la classifica non fotografa esattamente i rapporti di forza.
ora cips deve difendere ste due settimane un pò di punti,
dopo avrà il bottino grosso degli USOPEN,
non mollare vaiiiiiiiiii
sono davvero contento che cipolla sia riuscito ad entrare nei cento se lo merita davvero, sepopi deve cercare di guardagnare altre posizioni.
Perchè l’ anno scorso ad Umago fece semifinale guadagnando 150 punti( quindi è dovuto retrocedere di qualche posizione avendone ottenuti solo 90 con la semifinale a Stoccarda)
Best ranking italiani nei primi 500 ATP:
99. Flavio Cipolla (1983) + 3
232. Andrea Arnaboldi (1987) + 3
295. Luigi D’Agord (1984) + 6
359. Matteo Viola (1987) + 13
433. Claudio Grassi (1985) + 1
Best ranking italiane nelle prime 500 WTA:
432. Paola Cigui (1989) + 17
454. Nastassya Burnett (1992) + 2
ma fognini come mai perde 5 posti nonostante la semifinale??
Magico Cips. Ma ora non fermarti qui…