US Open: Schiavone strapazza la Dechy, fuori Brianti
Francesca Schiavone, 24esima testa di serie, raggiunge le altre azzurre al secondo turno degli US Open. Ha, infatti, strapazzato l’esperta giocatrice francese, Nathalie Dechy, per 63 61. Per l’accesso al terzo turno sfiderà la vincente del derby germanico tra Greta Arn e Tamira Paszek.
Perde malamente, invece, Alberta Brianti che, contro la “sorella d’arte” Michaella Krajicek colleziona solo due game perdendo così per 62 60.
Francesca Schiavone, dopo una parentesi negativa, ritorna alla vittoria e ritorna ad essere la n.1 d’Italia
5 commenti
Impressionante contro la Dechy,un rullo compressore
si la leonessa è tornata e speriamo che stavolta ci regali davvero una sorpresa speciale, lei che può farlo… forza francesca!
L’unica che ci dà soddisfazioni…. Grande Lionheart!
Fonte FIT PARLA FRANCESCA SCHIAVONE
“Mi sono divertita e ho stretto la mano a Lendl”
Solo quattro games concessi alla francese Nathalie Dechy: come inizio agli US Open niente male. Francesca Schiavone (nella foto) è soddisfatta e non lo nasconde: “Quando avevo visto il sorteggio mi ero un po’ preoccupata – ammette la ventisettenne milanese – sono testa di serie e Dechy al primo turno non era il massimo”. In campo però non le ha lasciato scampo: “Ho preparato bene il match – dice – e sono riuscita a fare tutto quello che avevo in mente. Ho tenuto sempre in mano il gioco e non le ho concesso chance. Mi sono divertita…”. Dal successo in Fed Cup con la Francia con le vittorie su Mauresmo e Golovin e il terzo punto in doppio, Francesca è tornata a giocare ai suoi livelli, quelli che l’avevano portata ad un passo dalle top ten, numero 11 nel gennaio 2006. “Sono più forte di allora – dice sempre Francesca – ho imparate tante cose in questo periodo di difficoltà”. Intanto è di nuovo la numero uno italiana (25 della classifica mondiale) e dopo l’exploit che ci ha regalato la seconda finale consecutiva in Fed Cup la Schiavone ha vinto il suo primo torneo nel circuito maggiore a Bad Gastein (in precedenza aveva perso otto finali), quindi ha battuto nelle scorse settimane sul cemento americano giocatrici molto avanti in classifica come la russa Dementieva e la svizzera Schnyder. “Frutto del lavoro svolto in questi mesi anche quando le cose non giravano per il verso giusto”, precisa. A proposito di lavoro e costanza, Francesca racconta di aver incontrato nella palestra dell’impianto di Flushing Meadows uno personaggio che sulla tenacia ha costruito una carriera di grandi successi, un certo Ivan Lendl. “Me lo hanno presentato dicendogli che ero la vincitrice della Fed Cup e gli ho stretto la mano – dice – l’ho sempre ammirato molto ed ho visto tanti suoi match, quando il suo grande rivale era McEnroe. Lendl si è costruito giorno dopo giorno…”. Al secondo turno trova la sedicenne austriaca Tamira Paszek: “E’ giovanissima ma gioca molto bene – conclude Francesca – l’ho battuta in tre set a Toronto qualche settimana fa ed è stata una partita dura”.
Schiavone 25esima con 1019 punti:
R64:989 punti;26esima
R32:1019 punti;25esima
R16:1069 punti;25esima
QF:1169 punti;21esima
SF:1379 punti;20esima
Ho visto una Leonessa da top 15,io ci credo che possa fare molto bene 🙂