Challenger Torino: Resoconto Semifinali. Filippo Volandri esce di scena (Video)
Assegnato oggi sul campo centrale dello Stadio del Tennis al Monviso Sporting Club il primo titolo della 2.a edizione dell’Atp Challenger Torino (42.500 euro e ospitalità) organizzato da Ace Tennis Center. Quello di doppio, che ha visto scendere sul terreno di gioco il tandem terza testa di serie Junaid-Kowalczyk, australiano di origine pakistana il primo, polacco il secondo, ed il primo favorito al via, composto dallo slovacco Andrei Martin e dal cileno Hans Podlipnik-Castillo.
I quattro contendenti hanno dato vita ad un confronto spettacolare ed equilibrato fino al termine, che ha richiesto il match tie-break per trovare soluzione. Alla fine a prevalere sono stati il cileno Podlipnik-Castillo e lo slovacco Martin, con lo score di 4-6 7-6 12-10, dopo aver annullato un match point al tandem rivale sul 9-10. Differenza minima tra i quattro. A farla, al fotofinish, il maggior affiatamento del tandem vincitore: “Una bella vittoria – ha detto al termine in italiano Podlipnik-Castillo. Un ringraziamento al pubblico, folto per una finale di doppio, a tutti i volontari che hanno lavorato per il perfetto svolgimento della competizione, ai driver e agli sponsor che hanno reso possibile l’allestimento del torneo. Spero di tornare il prossimo anno e fare meglio anche in singolare”. Spazio quindi alla prima semifinale del singolare, con in campo il portoghese Gastao Elias, terza testa di serie e n° 118 Atp, ed il serbo Laslo Djere. Subito un break per il lusitano, che ha condotto 2-1, poi 3-1, martellando il proprio avversario con il diritto e ribattendo colpo su colpo anche ai suoi tentativi di accelerare il ritmo del confronto. Djere ha retto il testa a testa fino al 3-4, annullando alcune palle per il 5-2 Elias, ma ha dovuto alzare bandiera bianca nel nono gioco della frazione, subendo un nuovo e decisivo break, per il 6-3 Elias. Il secondo set ha ribadito la supremazia della terza testa di serie del main draw che dopo un avvio equilibrato ha rotto gli indugi dal 2-2 salendo prima sul 4-2 e poi chiudendo con il definitivo 6-2 al secondo match point utile, incassato su un diritto di Djere finito lungo di poco. Passaggio in finale meritato, quello di Elias, che ha messo in mostra un tennis più completo ed alcuni preziosismi d’alta scuola, vedi una demi-volèe in difesa riposta in modo vincentea pochi centimetri dalla parte opposta della rete con perizia e classe.
Tribuna colma per la sfida più attesa, quella tra il 34enne Filippo Volandri e il 24enne madrileno Enrique Lopez-Perez, entrato in tabellone con uno special exempt. Nel primo set non sono mancate le emozioni. Partenza lanciata del madrileno (3-1 e servizio con un break). Contro break dell’azzurro per il 2-3 e pareggio al sesto gioco. La regola del servizio è stata rispettata fino al 5-5. Poi Volandri è salito in cattedra e si è portato al servizio sul 6-5 con un break. Un po’ di fortuna (due nastri a favore) e una buona tenuta soprattutto con il rovescio l’hanno condotto ai primi due set point, sul 40-15. Non li ha realizzati è Lopez-Perez ha riacciuffato il set portandolo al tie-break. Ancora avanti Volandri grazie a tre vincenti (due di rovescio e uno di diritto) ma non è stato sufficiente. L’iberico ha messo a segno un ace ed un servizio vincente per risalire 4-5. Errore di Volandri con il rovescio e poi palla corta sbagliata ancora del livornese, punito poco dopo da una delle poche apparizioni a rete di Lopez-Perez. Decisiva, per il 7-5 nel tie-break e il successo nel primo set.
La seconda frazione ha visto l’azzurro conquistare il primo gioco e lo spagnolo ribadire subito dopo, per l’1-1. Poi serie di break e contro-break, fino al 3-3. Un nuovo break in favore di Lopez-Perez ha dato la svolta al set. Iberico in fuga sul 5-3. Volandri ha provato a fermarlo tenendo un bel game di servizio (4-5) ma nel successivo l’esuberanza atletica del rivale ha avuto la meglio. Prime a tutta velocità e poche chance di rientro per il livornese che ha dovuto alzare bandiera bianca al decimo gioco (7-6 6-4 Lopez-Perez). Domani la finale per il titolo, dalle 15,20.
Semifinali
Center Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 13:00)
1. [1] Andrej Martin / Hans Podlipnik-Castillo vs [3] Rameez Junaid / Mateusz Kowalczyk
2. [3] Gastao Elias vs Laslo Djere
3. [SE] Enrique Lopez-Perez vs Filippo Volandri
TAG: Challenger Torino, Challenger Torino 2016, Filippo Volandri, Volandri
Sto Lopez Perez sempre più vicino al “titolo di munoz de la nava 2016”
😥
Ero lì e devo dire che è una sconfitta che brucia. Soprattutto perchè Filo ha giocato bene ma il suo tallone d’achille è sempre stato è e sarà il servizio perchè nello scambio spesso e volentieri era superiore, a parte quando lo spagnolo spingeva a tutto braccio. Avesse avuto il servizio oggi non sarebbe stata partita perchè comunque lo spagnolo è per il 90% solo servizio e poco più. La partita purtroppo è girata al tie quando sul 5-4 sbaglia un rovescio incrociato e, punto ancora più importnate, sul 5-5 tenta una smorzata in’uscita dal servizio. Poi nel secondo set è stato bravo, ma quella non è una novità, a brekkare due volte lo spagnolo ma se poi non si tiene il servizio è difficile vincere.
Buono?25al mondo sei un fenomeno
Pensate al calciatore 25 al mondo?o al giocatore di basket
I limiti dovuti all’età si vedono tutti,Volandri è stato un buon giocatore ,ma è il passato ormai.
Nooo non ci credo anzi si
6/5 ( 40/15 ) e poi 5/2 al TB
Set perso e con questo penso anche il match…
tie break regalato letteralmente
A chi lo dici! Non riesce a dare continuita’ al suo tennis a causa di questi continui infortuni: ora che pareva in ripresa dopo le belle prestazioni contro Fucsovic e contro De Loore … per non parlare dell’anno scorso con l’infortunio al polso quando stava giocando da top 100
Fisherman, si sa qualche cosa di piu’ sull’infortunio di Donati ?
Senza nulla togliere al talento e alla classe di Filo Volandri e ciò che ha rappresentato per l italtennis,bisogna guardare avanti…basta con nostalgie e piagnistei…il materiale umano per il futuro c è. .bisogna coltivarlo e assisterlo nel modo giusto ma i risultati arriveranno..
@ Luca (#1581726)
Filo e poto veri tennisti con talento e voglia di vincere. Che emozioni a Roma con loro due
Ioal anche mi son cresciuto con filo e poto al top della carriera..che bei tempi…
@ Arty (#1581604)
Mi ci rivedo, sarà che sono cresciuto con al top solo Filo e Potito
Potranno passare gli anni, potrai perdere posizioni in classifica ma il talento puro è qualcosa che Filippo Volandri non perderà mai, il giocatore italiano per cui, assieme a Lorenzi e Starace, ho sempre condotto un tifo estremo, direi sfegatato (nulla contro gli altri che ho sempre ammirato ma le urla di gioia e le imprecazioni nelle sconfitte le ho tirate solo per questi).
Dai nonno vai in finale!!
Filippo lotta per noi che ancora crediamo in te