Marco Cecchinato sconfitto in due set da Delbonis nei quarti di finale dell’Atp di Bucharest
Esce sconfitto Marco Cecchinato nei quarti di finale dell’ATP 250 di Bucharest (€ 463.520, terra).
Il siciliano è stato superato dall’argentino Federico Delbonis, 25 anni, Nr. 40 Atp, con un duplice 6-2 in un’ora e nove minuti di gioco.
Troppo forte Delbonis per Marco, questo il verdetto odierno. Certamente il punteggio è ingannevole ma la differenza attuale tra i due giocatori in campo si è vista. Restano le basi poste nei giorni precedenti per costruire un’ottima stagione, una crescita costante e un match odierno da cui trarre esperienza.
Di seguito il dettaglio della partita.
Primo set: inizio equilibrato di match, con i due tennisti attenti al servizio e precisi negli attacchi.
La maggior classe ed esperienza del sudamericano escono alla distanza.
Il terzo game è durissimo, con Delbonis che attacca in risposta e Marco che prova a difendersi con le unghie. Purtroppo il break avviene grazie a una magia dell’argentino (passante incrociato).
Da lì il set pende tutto verso Delbonis che strappa nuovamente il servizio a Cecchinato nel quinto gioco, sfruttando un serve and volley sbagliato dell’azzurro.
Il parziale è ormai compromesso e si chiude all’ottavo gioco con due ottime prime di servizio dell’argentino. 6-2 Delbonis in 34 minuti di gioco.
Secondo set: il siciliano sembra aver accusato il colpo.
Già nel primo gioco non sembra più essere in fiducia come ad inizio partita e l’avversario ne approfitta. Grande attacco, coronato da una facile chiusura a rete e break Delbonis. 1-0.
Il passare dei games aumenta la sicurezza dell’argentino, onestamente un gradino sopra al nostro portacolori oggi, e la partita volge brevemente al termine.
Brutto gioco dell’azzurro, il quinto, costellato di gratuiti, tra cui spicca il doppio fallo finale, consegnano un altro break all’argentino.
L’ultima chance di rientrare c’è nel gioco successivo, gioco in cui Cecchinato si porta 0-40, prima di subire il prepotente ritorno di Delbonis. 5-1 Delbonis in 27 minuti di gioco.
La fine della contesa avviene due giochi dopo, con l’argentino che trionfa dopo un recupero finito lungo dell’azzurro. 6-2 in 35 minuti di gioco.
La partita punto per punto
M. Cecchinato – F. Delbonis
01:08:39
0 Aces 1
1 Double Faults 2
61% 1st Serve % 52%
18/30 (60%) 1st Serve Points Won 20/26 (77%)
7/19 (37%) 2nd Serve Points Won 15/24 (63%)
4/8 (50%) Break Points Saved 3/3 (100%)
8 Service Games Played 8
6/26 (23%) 1st Return Points Won 12/30 (40%)
9/24 (38%) 2nd Return Points Won 12/19 (63%)
0/3 (0%) Break Points Won 4/8 (50%)
8 Return Games Played 8
25/49 (51%) Total Service Points Won 35/50 (70%)
15/50 (30%) Total Return Points Won 24/49 (49%)
40/99 (40%) Total Points Won 59/99 (60%)
99 Ranking 40
23 Age 25
Palermo, Italy Birthplace Azul, Argentina
Palermo, Italy Residence Azul, Argentina
6’1″ (185 cm) Height 6’3″ (190 cm)
171 lbs (77 kg) Weight 194 lbs (88 kg)
Right-Handed Plays Left-Handed
2010 Turned Pro 2007
1/6 Year to Date Win/Loss 15/8
0 Year to Date Titles 1
0 Career Titles 2
$447,114 Career Prize Money $2,007,668
Davide Sala
TAG: ATP Bucharest, ATP Bucharest 2016, Cecchinato, Marco Cecchinato
@ Koko (#1580926)
😯 💡 🙄
Il senso del discorso è che può essere un colpo utile a livelli challenger ma se trovi uno forte in un 250 o è fuori fase come Dzumhur stanco dei tanti risultati in giro per il mondo e allora sparacchia stancamente al pallonetto rovescio come è accaduto nel matchpoint o perdi nettamente. Il top 50 che pullula negli ATP maggiori non si ferma a guardare quanto sei bravo ad arrangiarti artigianalmente e ti punisce chiudendo il punto. Se ai primi turni trova il forte solo di classifica fuori fase va avanti ma occorre tanta fortuna nel sorteggio.
Quanto vuol dire l aiuto di gente che ti accompagna come Max Sartori poi ci vuole del tuo ma se ti affianca gente brava e competente sei sicuramente a buon punto penso si toglierà altre soddisfazioni pur coi suoi limiti sul rovescio
Diciamo che il Ceck deve migliorare la profondità del rovescio..ecco questa a mio avviso può essere la chiave per un ulteriore salto di qualita’che può avvenire nel momento in cui trovera’Più costanza nel piazzare rovesci più possibile vicine alla linea di fondo soprattutto giocando lungolinea …col dritto gia’ performante il problema non sussiste..
@ Koko (#1580866)
Non è proprio come dici tu…Non è che Marco giochi sempre pallonetto in difesa col rovescio…riesce comunque abbastanza a giocarlo a tutto braccio in top coperto alternandolo bene con lo slice..certo,dipende da chi ha di fronte e sicuramente è migliorabile ..ma bisogna essere fiduciosi e io sono convinto possa alzare ancora il livello.
partita da vincere, purtroppo ceck non è ancora pronto a fare il salto di qualità…
SCHERZOOOOOO, ottimo torneo veramente, speriamo possa fare bene anche a roma e/o a madrid e, ovviamente, a parigi. bravo!
I miglioramenti si erano già visti a Montecarlo . Bravo avanti cosi !!!
@ Koko (#1580866)
ti do ragione….cecchinato deve difendere una marea di punti e credo abbia bisogno di giocare anche dei challenger nella speranza di arrivare in fondo…un pò alla lorenzi che per restare nei 100 alternava molto tra Atp e Challenger in sud america …..
Occorre sostituire i punti challenger con i punti ATP. La cosa non è semplice perchè uno del livello di Delbonis puà capitare anche al primo turno in un 250. Occorre tanta buona sorte nei sorteggi se non si fanno i challengers perchè il livello col rovescione pallonetto di difesa alla spera in Dio non è elevatissimo.
ottimo toorneo che dimostra che nei cento non e’ un intruso una assestatosi in quelle posizioni potra crescere
Torneo ottimo per Marco, segnali stupendi e, spero, tanta fiducia incamerata.
Su terra, nei 100 può starci tranquillamente e togliersi anche soddisfazioni negli Atp in futuro.
Necessita di mettere a posto il rovescio, ma va be, è risaputo.
Basterebbe renderlo sicuro, un colpo inferiore al resto dei fondamentali ma almeno che non lo metta in condizione di perdere il punto il 90% delle volte che è costretto a giocarlo.
Bel torneo in assoluto. Cm ho avuto modo di scrivere ieri da qualche parte, sarebbe bene che uno col tennis attuale di Marco programmasse sulla falsa riga di Lorenzi alternando ch e atp. Se al netto dei punti dell’anno scorso in scadenza, Cek riuscisse cme fece due anni fa (a livelli piu alti ovviamente) ovvero confermarsi top100-90 assorendo qst livello, l’anno prox potrebbe veramente togliersi qualche soddisfazione. Detto qst, volendosi sbilanciare cm carriera futura, sul rovescio e’ veramente un po troppo limitato ed e’ pure ad una mano, cosa che gia in risposa tipo lo penalizza di suo. Per qst nn lo vedo ad oggi cm top50 stabile ma cm un onesto tennista da top70. Il che vuol dire cmq fenomeno tennisticamente parlando
Beh contro l argentino che gioca ormai stabilmente a livello Atp da 2 anni,Marco al momento attuale ancora parte indietro.Comunque eccellente torneo,ottimo bilancio il raggiungimento dei quarti ma soprattutto la cosa piu importante l aver rotto il ghiaccio,l abbattimento finalmente di quella barriera mentale rappresentata dalla casella vuota nei matches Atp..Da qui porre le premesse ,finalmente consapevole dei propri mezzi…..crescerà ancora….ne ha le possibilità
Troppo forte DelBonis x il Ceck
Tanti progressi da fare per Marco. Cmq, buon torneo, ma il top50 è ancora lontano. Poco a poco… 😉 Dai Marco !
Ottimo torneo, onestamente speravo qualcosa in più contro Delbonis ma la differenza in questo momento è molto netta. Comunque è solo l’inizio per Ceck, speriamo in altri piccoli step durante l’anno