Spagna demolisce Italia: le pagelle.
Non giriamoci attorno, sarebbe inutile: è stata una batosta epocale, con l’Italia distrutta da una Spagna che ha fatto semplicemente il suo compitino, con tenniste e capitano azzurro umiliati. Un 4-0 senza appello, con appena 13 games (!!!) racimolati dalle nostre in 4 incontri (c’è da dire che nel doppio Knapp e Schiavone si sono ritirate dopo appena due giochi). Non c’è nulla di positivo in questo week end, se non la sicurezza di ripartire da zero, dalle fondamenta. Nello sport esistono però le valutazioni e quindi non ci si può esimere dai voti.
Francesca Schiavone: voto 6,5. Giusto cominciare dalla più esperta e dalla più forte tennista italiana di tutti i tempi (mi prendo il “merito” di tale affermazione). Impossibile giudicarla in doppio con la Knapp, in un incontro in cui ha alzato bandiera bianca per un infortunio mentre è assolutamente encomiabile quanto fatto nel primo match contro la Muguruza. Senza la puntura di un’ape il primo set al tie break magari avrebbe avuto un esito diverso, con una Schiavo autrice di un primo parziale ai limiti della perfezione e che purtroppo per svariati motivi (limiti anagrafici, condizione psico fisica, poca benzina…) è scomparsa dalla partita nel secondo. Crudele il destino che in un week end di transizione ci presenta una giocatrice vicina al ritiro come l’autrice della migliore prestazione azzurra.
Roberta Vinci: voto 3. Va bene voler partecipare a tutti i costi ma 2 giochi contro Suarez Navarro e 4 contro Muguruza rappresentano un incredibile autogol. Perché scendere in campo se non si può lottare? Per me inconcepibile, con la Knapp ad esempio rimasta a scaldare la sedia nel box azzurro. Non mi sono piaciute nemmeno le dichiarazioni post gara, giustificando il precedente forfait (contro la Francia) per conseguire l’obiettivo top10: c’era davvero bisogno di un’affermazione di tal tipo? Sarò malpensante ma non riesco a non vederci una bella frecciatina a Camila Giorgi e da Roberta non me l’aspetto.
Karin Knapp e Sara Errani: s.v. Il forfait alla vigilia di Sara ha sparigliato le carte in casa Italia e nessuno potrà mai dire se le cose sarebbero andate diversamente. In campo però sono andate altre giocatrici e pertanto sia Karin che Sara non possono avere giudizi.
Corrado Barazzutti: voto 2. Sarò duro: un capitano allo sbando. Per favore, se ama quell’Italia che ha condotto a grandi imprese e che da anni e anni rappresenta e difende, si dimetta perché se è uomo di tennis e di sport sa perfettamente che un cambio in questo momento in cui c’è un ciclo che saluta e uno nuovo da avviare (ma con chi?!?), potrebbe dare una scossa necessaria.
Angelo Binaghi: voto 1. È una provocazione, chiaramente indirizzata a una persona che non è scesa in campo ma il numero 1 del tennis italiano, il presidente della FIT avrebbe fatto bene a non surriscaldare la vigilia con continui riferimenti alla famiglia Giorgi, spaziando dai soldi chiesti alla mancanza di attaccamento alla maglia della nazionale. Un uomo sulla sua poltrona dovrebbe guidare senza emotività. E il post gara ha confermato quanto detto…
Alessandro Orecchio
TAG: Fed Cup, Fed Cup 2016, Spagna vs Italia 2016
Caro Orecchio, guarda che Roberta si è semplicemente difesa, dalle accuse subite.
Ma quele frecciatina, le frecciatine le lanciano altri nel chiedere esenzioni facendo riferimento a chi ne avrebbe usufruito in passato, cosa a dir poco di cattivo gusto.
Relativamente al non utilizzo della Knapp, ma chi ti dice che lei fosse in condizioni fisiche migliori di Roberta?
Il voto 2 a Corrado è veramente un insulto al buon senso.
Articolo: voto zero, con affetto 😉
Neanche tanto vero, visto che molti confronti si sono decisi al terzo set.
Ma questo vorrebbe significare qualcosa, gli scontri diretti?
Allora Zvonareva-Schiavone 11-0 che significa?
Che Zvonareva faceva colazione a base di Schiavone?
Per fortuna questa diatriba non ha più senso, per fortuna sono entrambe campionesse Slam e questo è più che sufficiente.
Poi una ha vinto anche “il quinto Slam”, buon per lei, tutto questo sarà difficilmente ripetibile.
Continuiamo a fare queste battaglie infantili e a farci del male, tanto si sa: Italia, repubblica fondata sul calcio.
Ora c’è una nuova, rivoluzionaria diatriba: Giorgi vs tutti.
Che per ora è solo formale, visto che i risultati sono incomparabili.
Ma c’è tempo per farla diventare una rivalità reale, non una concettuale battaglia fondata sul nulla.
Come dire…chi non la pensa come me peste lo colga! A quando la spedizione punitiva?
@ Fabblack (#1577738)
Inoltre io non mi sono mai gloriato dei successi in FedCup
perchè conscio che le star pensano solo a far soldi
@ Fabblack (#1577738)
Dando ragione a chi la ritiene troppo individualista,quindi inadatta a far parte di una squadra.
Mah.. a me questi articoli di parte, che di obiettivo hanno ben poco, stanno iniziando a stancare, così come le risposte “faziose” (per non dire altro..) dell’utente tommaso più i soliti 3-4 amichetti ..
Il trionfo della mancanza di rispetto da una parte e dell’ignoranza tennistica dall’altra.
Orecchio ha sbagliato il riferimento, penso un lapsus, visto che indebolisce il suo argomento.
La parte della dichiarazione di Roberta Vinci dove dice di aver chiesto di essere esentata perchè voleva concentrarsi sull’obbiettivo di entrare nelle prime 10 non contiene nessun riferimento negativo alla Giorgi, anzi semmai le dà una sponda riferendo come in quell’occasione Barazzutti e FIT siano stati comprensivi, al limite è una “frecciatina” alla federazione, che stavolta comprensiva non è stata.
Piuttosto il riferimento tra le righe alla Giorgi c’è nell’altra parte, “Ma ora si trattava di uno spareggio ed era giusto mettere l’Italia davanti a tutto”.
Poteva esprimersi in altro modo?
Forse sì, poteva semplicemente dire “Ma ora ho realizzato il mio sogno (top 10) e sono lieta di tornare a giocare per l’Italia”.
Penso che l’abbia comunque fatto senza malizia, solo un po’ condizionata da tanti discorsi retorici sentiti in continuazione.
Bravo Orecchio,articolo puntuale. Purtroppo ci terremo Barazzutti almeno un altro anno: la Schiavone credo vada avanti anche nel 2017 e cmq sarebbe come dare la Nazionale di calcio a Cassano. La Pennetta non credo, anche per motivi familiari, che voglia prendersi la patata bollente di guidare una squadra in B nella quale Sara giocherà pochissimo, perché l’anno prossimo, con l’avanzata delle giovani russe dovrà difendere il ranking. Barazzutti resta, grazie anche al compitino ben svolto nella crociata contro i Giorgi ed avremo una squadra con Schiavone e Knapp con possibile inserimento di Burnett e Matteucci per il doppio, come a Cleveland.
@ Giuli (#1577621)
Beh, non è difficile: se a Cleveland c’erano le seconde linee USA, secondo te cos’erano quelle che hanno giocato la finale contro l’Italia del 2009? tutte prime scelte?
Non devo rispondere al 60, l’ha già fatto lei: ha detto che non intende più giocarlo.
tu hai fatto la comprensione del testo alle elementari?bene, orecchio dice “che bisogno c’era di un’affermazione di tal tipo?” come se fosse una dichiarazione spontanea che poteva evitare.Io dico:come può evitare se le è stata fatta questa domanda? a volta mi pare di fare il maestrino delle elementari.P.s: mi scuso nel caso tu vermanete non avessi la licenza elementare
Nei confronti diretti la leonessa sbranava la pugliese…..
questo spiega l’isteria del suo commento
Chiaro che sì. Quando serve sono sempre a disposizione dell’Italia.
Era ora!
Una bella batosta, si spazza via tutto e si ricomincia da capo, senza gli alibi e le remore del passato.
Scendere in B, o anche più in basso ed andare a giocare in Israele, è una punizione, ma anche l’opportunità per inserire gente nuova e farla crescere, senza l’oppressivo confronto con le eterne ed inarrivabili senatrici.
OK, non buttiamo il bambino con l’acqua sporca, la Errani e la Knapp teniamocele strette, ma Vinci e Schiavone, fattogli un monumento e ringraziate a vita per le cose strepitose che hanno fatto, da un lato non meritano di giocare in serie inferiori, dall’altro sarebbero un “tappo” insuperabile.
Con obiettivi modesti si riparte inserendo due nuove ragazze, ma soprattutto con un nuovo capitano/a.
Che Barazzutti resti pure in Davis, gestire gli uomini è mille volte più facile che gestire delle ragazze, e più sono giovani più è difficile.
Facile fare squadra se si hanno campionesse come ha la Spagna, ma ammiriamo come l’Olanda abbia veramente creato un team competitivo, per non parlare della Francia, dove la Mauresmo sta lavorando benissimo.
Citando la Mauresmo verrebbe per assonanza la voglia di vedere come capitana la nostra Schiavone, anche per palmarès, ma, mia opinione personale, non penso abbia le caratteristiche umane adatte, mentre Pennetta sarebbe perfetta, ma in tutt’altre faccende affacendata.
La FIT e la sua struttura non la muove nessuno, i vari Binaghi ed altri sono lì per i secoli, qualunque guaio combinino non ne risponderanno mai personalmente: sarebbe già positivo che rimuovessero Barazzutti, accontentandosi di un/una capitano di Fed Cup di magari non eccelso profilo ma interno e ligio, e qui Flavia non corrisponde (Francesca ancora meno).
ma che periodo meraviglioso ci hanno fatto vivere….e tengono duro!….ci mancheranno….specie flavia e francesca!
la storia dice
4-schiavone
5-errani
6-pennetta
8-vinci
11-farina
13-reggi
15-cecchini
e la storia rimane….con la “prof” di tutte…lea pericoli
i voti non li danno più neanche a scuola e mi pare di cattivo gusto attribuire degli 1, 2 e 3.
ci manca una foto con le orecchie d’asino per completare lo scherno.
però è fuor di dubbio che la vinci ha offerto una prestazione indecorosa e, al di là di classifiche e caratteristiche tecniche, 6 game in due partite denotano un grave disagio.
è molto difficile che una squadra dove due su quattro delle giocatrici non si rivolgono la parola e si rifiutano persino di allenarsi insieme e di consigliarsi possa rendere al 100%.
perchè si può perdere contro suarez navarro e muguruza, ma il punteggio così umiliante non può dipendere solo da cause tecniche ma implica aspetti psicologici dal momento che la differenza tra le giocatrici non è di queste proporzioni.
roberta non voleva andare, l’hanno costretta per avere gli strumenti per punire la reproba, ma non vedeva l’ora di andarsene, consciamente o meno.
questa almeno la mia impressione.
così come quando le pluricampionesse slam prendono 61 61 da un doppio appena sufficiente (torno a genova) le cause non sono inerenti la sfera del tennis giocato ma ad altri aspetti che nessuno vuole toccare anche se mi sembra ormai diventato il segreto di pulcinella.
la vinci (onore a lei per i successi individuali degli ultimi mesi) ha, sempre a mio modesto parere, delle gravi responsabilità per le sconfitte di genova, marsiglia e per la retrocessione maturata nel week end. non lo meritava ma è stata travolta dagli eventi.
di barazza c’è poco da dire; è un impiegato che tiene famiglia.
ha subito la situazione che si è creata con un atteggiamento per definire il quale bisognerebbe ricorrere alla descrizione manzoniana di don abbondio.
l’emblema dello svacco generale è stata la presenza in tribuna dello staff italiano, giocatrici comprese, in tenuta balneare anzichè in divisa d’ordinanza. rassegnato.
il dittatore sardo aveva altro per la testa.
speriamo gli sia servito per capire, e non mi riferisco solo al caso giorgi, che una federazione deve essere al servizio dei propri atleti migliori e non gli atleti alla mercé di un gruppo autoreferenziale che ha fatto il suo tempo al di là di questa sconfitta che potrebbe servire più di certe vittorie.
Articolo scritto con il chiaro intento di procurarsi “repliche” dai lettori.
A parte il “mi prendo il merito” la più forte tennista italiana di tutti i tempi è flavia pennetta senza dubbio visto che ha vinto molto di piu di tutte le altre ed è stata n.1 anche in doppio a diff.di francesca- Ma il giudizio su roberta è gratuito ed ingeneroso, per carita il voto ci può anche stare ma non il giudizio. 😆
perchè quegli USA li paragoneresti a questa Spagna???…se cosi fosse non faresti altro che confermare quello che è lampante…e cioè chetu di tennis ne capisci poco!!!
@ andreandre (#1577260)
Ti prego, leggi l’articolo! Orecchio motiva il voto alla Vinci basandolo sul proprio punto di vista ma su precise valutazioni! Il resto cui tu ti riferisci è più che altro una postilla!
@ Fabblack (#1577534)
Scusami,ma non ho capito la nr 58!Piuttosto rispondi al nr 60!
@ gianfranco (#1577549)
Ne conosco un’altro che ha dovuto scusarsi con la Errani;mi auguro che tu voglia scusarti con la Schiavone!
SCHIAVONE 6.5? IO LE AVREI DATO MASSIMO 4
@ magilla (#1577533)
Infatti si è licenziata.
Siamo d’accordo.
Soltanto una fazione interviene? Quindi quelli che han scritto son tutti della stessa fazione? You cannot be serious bro
37 contro 84. Buone ripetizioni di matematica.
Non ho capito qual e’ il problema.
Adesso le care Sara, Roberta e Francesca giocheranno la serie B e facilmente riporteranno la squadra in serie A.
mi spiace ma la sig.RA vinci non ha detto quello che riferisci tu ma che lei ha sempre messo al primo posto la maglia azzurra….tranne una volta in quanto aveva la possibilità’ di entrate in top 10 a fine carriera e realizzare il sogno sportivo della sua vita…..forse il sogno della giorgi era rientrare come LL a stoccarda…..e diventare nr 48 a inizio carriera!
Il tre alla Vinci è anche troppo…
Ma che colpa hanno Orecchio e Live tennis se la sig.na Vinci ha detto davvero di aver rinunciato alla maglia azzurra per migliorare la sua classifica?Dopo aver detto ciò,come può pretendere di essere creduta quando dice di “amare” l’Italia?
Certo che ritirarsi dopo due giochi è la dimostrazione di quanto amino i colori azzurri le atlete italiane. 😳
P.s.
Ed è anche la dimostrazione di quanto le italiane rispettino lo spettatore pagante. 😆
Ma che andassero tutte/i a fan ….:oops: 😳
@ Koko (#1577527)
ti ripeto la domanda:in che anno le nostre hanno vinto 2 Premier e 1 International nei primi 3 mesi?
@ Fabblack (#1577506)
Mi sai spiegare perchè Camila non gioca il doppio?Non pensi che il doppio possa sostanzialmente migliorare il gioco a rete oltre a cementare l’affiatamento della coppia e quindi della squadra?La maturazione dipende anche da questi fattori!
D’accordo su tutto…tranne l’1 a Binaghi che mi sembra davvero troppo generoso…
@ Giuli (#1577328)
Mentre nella Finale 2009 abbiamo spezzato le reni a Glatch ed Oudin, quella si, un’impresa.
credo che chiunque puo’ chiedere un permesso nel proprio “lavoro” , ma non è detto che a tutti deve essere concesso!….e se a qualcuno non va concesso puo’ licenziarsi oppure brontolare e cercare di capire !
sul fatto che binaghi abbia voluto questo scontro sono in parte d’accordo…..ma secondo me aveva le sue buone ragioni….se è questo il risultato che aveva previsto!
@ andreandre (#1577260)
Perchè tu non sai che Orecchio e Tommaso sono la stessa persona?
Si ma chi emuli se queste il meglio lo hanno dato? L’emulazione doveva esserci due o tre anni fa non oggi che si chiude bottega!
vero….ma dipende anche dalle giovani che devono prendere esempio da questo patrimonio e forse è questo che non sta succedendo….e la federazione in una crisi generazionale puo’ fare ben poco…..questo ovviamente è solo un mio parere
@ andreandre (#1577217)
Infatti, è stata onesta.
Ha ammesso di aver anteposto i propri interessi alla bandiera.
Così è contento pure nonno Nick 😆
@ isyde (#1577194)
Allora, una volta per tutte.
Tu hai diritto senz’altro di dire la tua, ma i numeri dicono che in quei 15 anni di Fed Cup che tu citi, Roberta Vinci ha giocato la bellezza di 12 (dodici) match di singolo, 5 vinti e 7 persi ed io mi sento autorizzato ad ipotizzare che se avesse partecipato al confronto con la Francia, forse non saremmo stati costretti allo spareggio (se l’ha battuta Camila, la Mladenovic la poteva battere pure lei, o no?).
Quella che tu dici “ha voltato le spalle, a 24 anni ne ha già giocati 7, 3 vinti e 4 persi.
Certo, la prima ha vinto quasi tutti i doppi che ha giocato (non da sola), ma qualora non si fosse capito, Camila il doppio non lo gioca.
Infine, penso anche di poter dire che lo scontro sia stato voluto in primis da Binaghi, tanto la Giorgi sulla terra non avrebbe mai giocato, prova ne è la convocazione diramata PER LA PRIMA VOLTA in netto anticipo sui tempi.
@ Koko (#1577489)
Non sarei così pessimista!Il lavoro già impostato dalla FIT tramite i media e i circoli ha già portato ad un sensibile incremento dei tesserati giovani e dal numero dei praticanti e dalla qualità degli istruttori e dai risultati delle nuove leve nel mondo non potranno che portare a buoni risultati per emulazione anche in Italia.
Direi che il voto 1 va dato alla capacità di rinnovarsi: con un patrimonio simile di campionesse e titoli slam e fed è inammissibile non formare almeno 2 o 3 top 100 WTA sotto i 25 anni sull’onda dell’entusiasmo. Qualsiasi paese tennistico in europa sta meglio da questo punto di vista.
appunto : williams e stephens prime linee….hampton e keys seconde!…buon proseguo!
“All’epoca” era numero 37 del mondo, e Camila 84. Si giocò l’8-9 febbraio 2014: tra le americane solo Williams, Stephens ed Hampton precedevano la Keys in classifica.
Viaggiare informati, la prossima volta.
Tutte sono coinvolte nelle qualificazioni, anche le assenti. Pe run motivo, o per un altro. No?
credo tu non abbia capito il senso della mia frase…..ma non è una novità’….buon proseguo 😆
all’epoca sì
é proprio cosi!
La Keys ti sembra una seconda linea?
Orecchio “farnetica” ed è “patetico”.
Ciao Andre, grazie di aver scritto su queste pagine per un po’… spegni la luce quando esci, per piacere?
Bravo Alessandro,anche questa volta obiettivo centrato e voti azzeccatissimi!
Però…soltanto una fazione interviene compatta e rumorosa come al solito,della serie…che bisogno c’è di ribadire sempre fino alla noia gli stessi concetti???
Alla millesima saranno forse più giusti???
Diamo anche il voto alle venticinquenni numero 300 del mondo, perché non sono top40 e quindi convocabili, allora!
Keys seconda linea. Alla faccia della seconda linea. E comunque scusa: anche noi avevamo le seconde linee… Errani/Vinci/Pennetta non sono la prima linea?
@ Lupen (#1577276)
Binaghi non é stato diplomatico(qui il suo principale errore) ma ha detto cose vere che per amore di patria(e furbizia)avrebbe dovuto tacere.
@ tommaso (#1577264)
@ tommaso (#1577264)
…Giorgi e Knapp hanno vinto contro le seconde linee USA!
Il giorno in cui si capirà che il mondo non è Giorgi-centrico sarà un gran bel giorno… vi meritate le solite conferenze dove si ripetono gli stessi concetti con le stesse parole…
stanno allenando la giorgi!
signor orecchio…a sto punto…tanto per essere veramente equo…dovrebbe mettere anche il voto alla giorgi vista la sua assenza di sua scelta e la pessima figura fatta a stoccarda….e al padre!….in fondo anche loro sono coinvolti in questo pessimo risultato quanto binaghi!…..anche perché sicuramente la vinci era a conoscenza del fatto che avrebbe raccolto solo i games da lei citati…..il tennis è uno sport talmente prevedibile che come faceva a non saperlo!
Per me il voto a Binaghi e’ esageratamente troppo alto, quel signore avrebbe fatto meglio a non surriscaldare gli animi prima di un match importante, …..ma dove sono quei grandi dirigenti diplomatici che ottengono grandi risultati lavorando sottotraccia !!!!
io come difenderò’ sempre supertennis in quanto permette di seguire il tennis come non mai….in maniera uguale difenderò’ sempre livetennis in quanto ci mantiene aggiornati in tempo reale su tutto quello che c’è nel nostro sport più’ amato….pero’ forse orecchio qualche tiratina di orecchio dalla redazione la meriterebbe…..se poi’ ne condivide il fine e cioè’ quello di aizzare contro le varie tifoserie…..beh…..capisco anche il post di andreandre!….e lo quoto!
Avremmo potuto prendere una batosta epocale anche a Cleveland, contro gli USA e senza Errani, Vinci, Pennetta e Schiavone, impegnate altrove. E invece…
Di cosa ci meravigliamo? Oramai le giocatrici che hanno portato in alto l’Italia del tennis femminile, sono a fine carriera. Le stesse Errani e Knapp avranno 30 anni il prossimo anno. Anche loro quanti anni di carriera possono avere ancora davanti? Purtroppo solo la Giorgi è riuscita ad arrivare tra le top 100 dopo di loro.
Forse quando anche le varie Schiavone, Pennetta, Vinci cominceranno a lavorare insieme alla Garbin, allora vedremo nuove giocatrici italiane di alto livello.
beh..è una buona parte visto che quasi ogni giorno esce un suo articolo. Fatti appositamente in modo da attirare quanti più commenti. é una linea editoriale legittima ma che a me non piace. Fatto in questo modo chi entra per la prima volta nel sito ha la percezione che queste siano le pagelle di livetennis anche se scritte da orecchio. Che proposte vuoi che ti faccia?se si fanno le pagelle si presuppone una certa oggettività, non scrivere sensazioni e quant’altro.altrimenti non chiamarle pagelle.Ripeto:cista il 3 per Roby, poteva anche darle 2. Ma non puoi commentare il voto con “perchè sarò malpensante ma…” solo perchè Roby ha risposto in maniera sincera ad una domanda.
Barazza Santo subito, ma chettevoti…, il tennis è sport individuale… con qualsiasi tennista italiana oltre le convocate avremmo preso 4a0. Se smettono queste ragazze è probabile si stia in B per un decennio, baaa
Bah
Voti a schiavone e vinci per quello che si è visto in campo,giusto. Nulla da aggiungere
Quoto
più che un articolo, mi sembra l’arringa dell’avvocato difensore dei GIORGI 😐
Forza che con questo articolo superiamo il record di numero di posts! Mitico Orecchio!
@ andreandre (#1577217)
Live tennis non è Orecchio,ma non scendere di livello e fai le tue proposte!
dai….ma che articolo è?…..angelo binaghi in quanto provocatore è un dilettante nei confronti di orecchio…..cioe’ praticamente è un riassunto dei posts dei difensori della giorgi per solleticare gli accusatori….per cui se ci sono i voti per chi gioca una partita ci sono anche per chi ci scrive un articolo…e siccome qua si dovrebbe parlare di sport e non fare la tina cipollari della situazione…..per me voto ad orecchio zero spaccato…ha peggiorato se stesso!…
Solite “Orecchiate”, ovvero giudizi buttati lì d’impulso, sull’onda del populismo e dell’emotività…
Mi piacerebbe che ogni tanto Orecchio interloquisse con noi e spiegasse un po’ questi sui giudizi onestamente incomprensibili…
Per esempio, il voto a Barazzutti. Io non lo amo come capitano. Ma è un selezionatore ed ha selezionato ciò che era disponibile! Doveva forse convocare Matteucci, Paolini, Caregaro e Burnett? Quale era l’alternativa? Avesse schierato la Knapp, caro Orecchio, lei gli avrebbe dato comunque un due sostenendo che era inconcepibile non schierare la nostra unica Top 10! Quindi di cosa parla?
Straquoto su Barazzutti.. cosa doveva fare?? convocare la Burnett? Ok è carina ma non ha il tennis per giocare con delle top ten (non ancora per lo meno)
Orecchio da adepto della setta Giorgi farnetica parlando di Roby.Non per il voto giusto a seguito delle due sconfitte, ma per il resto. “c’era davvero bisogno di un’affermazione di tal tipo?” ti chiedo…no guarda, se qualcuno chiede a Roby perchè ha dato forfait in Francia cosa doveva dire?no dimmelo orecchio,cosa doveva dire?doveva mentire?spiegamelo grazie. ha risposto in maniera sincera a una domanda.Sì,sei malpensante e anche patetico come i tuoi editoriali. Livetennis ormai in caduta libera
A parte che manca il voto alla Giorgi (per me 7, per aver detto a tutti che la Fit è nuda), a Sergio (per me 4, perché andare al muro contro muro con chi è più grande e grosso di te non è molto da furbi; e poi vedremo come finirà la storia del prestito da restituire; e infine, forse non faceva neanche male a Camila restare nel giro nazionale).. Serviva davvero buttare benzina nel fuoco della diatriba Flavia-Francesca? 🙄
Certo c’è modo e modo per uscire di scena e l’Italia ha nella circostanza utilizzato il peggiore. Ma il ciclo era finito da tempo, e non soltanto in Fed Cup, solo che singole e contingenti prodezze avevano fin qui consentito di far credere il contrario. Adesso il re è completamente nudo e i voti, per quanto pertinenti, sembrano un po’ come sparare sulla Croce Rossa. Ma in tutto questo tempo è stato fatto poco o nulla per… vestirlo ed è questa la vera tristezza.
Valutazioni di pura fantasia dettate piu’ dalle opinioni di Orecchio circa l’affaire Giorgi che non da un’analisi degli incontri… del resto e’ la stessa persona che diede 9 o giu’ di li’ a Lorenzi per aver battuto uno svizzero semi-sconosciuto per di piu’ anche infortunato… che Orecchio abbia il buon cuore di spiegarci le valutazioni a Binaghi e Barazzutti!
l’alba di un’epoca d’oro,la fine di un ciclo.Il punto è che dopo c’è un vuoto preoccuppante!!!!!!!!!!!
Esatto da ora in poi oblio mediatico sulla manifestazione e che diventi in B o C palestra per giovani leve.
Quoto e condivido.
addirittura! batosta epocale
Dare 2 a barazzutti… e perché mai?
Dopotutto, aveva convocato la nostra SUPERFLUORICLASSE 😆
Barazzutti è un selezionatore, non un allenatore
Dare 1 a Binaghi… come se la bomba l’avesse innescata lui e non padre e figlia.
Poi, tutto questo veleno verso coloro che hanno osato criticare ( chi direttamente, chi indirettamente) la superfuoriclasse e il suo comportamento… le trovo fuoriluogo e da tifoso.
Non accetto che la Vinci venga criticata (dopo 15 anni di dedizione alla nazionale e dall’alto delle sue prestazioni e classifica)… perché sceglie a 33 anni di pensare a se stessa.
e tutto quest’astio nei suoi confronti, solo per difendere chi ha voltato le spalle… e oggi non riceve critiche, in quanto NON PRESENTE ALLA BATOSTA EPOCALE, che si son prese le ALTRE.
Il disfattismo non è mai utile per ricostruire e i malpensanti non hanno mai prodotto nulla di valido.Per costruire ci vogliono proposte e non critiche sull’onda di emozioni negative!
concordo appieno con l’analisi di alessandro……anche io non mi aspettavo certe dichiarazioni da roberta……che continuero a seguire cmq con molta ammirazzione!!!!
Io prenderei il nostro “braccio d’oro”, ovvero Paolo Bertolucci, ma forse non ne ha voglia ed è anche un po’ anziano (65 anni ad Agosto). Uno più giovane (50 anni) protrebbe essere Daniel Panajotti (ex allenatore della Schiavone e di Raul Perez Roldan)).
Per le femmine Flavia Pennetta o Francesca Schiavone. Cosa ne pensate ? 😕
Sulla Leonessa la più forte italiana di sempre, i tifosi di Flavia avranno da ridire (del resto annosa questione, difficile parteggiare per questa o per quella..)
Sulle pagelle concordo in toto.
Per Barazzutti è il momento giusto per lasciare (ma avrà almeno questo minimo di iniziativa??? Ne dubito..): è finito un ciclo, ottimo, con lui alla guida, non guasti il ricordo ai posteri.
Lo sarebbe anche per Binaghi, scivolato su dichiarazioni al limite dell’accettabile, ma, come tutti i dirigenti più focalizzati sulla poltrona che all’interesse generale (e poi parlano di attaccamento alla maglia e di sacrificarsi per l’Italia.. 😯 ), non ci penserà nemmeno.
Si ricomincia dalle fondamenta: serve gente nuova su tutti i fronti!
Si dà troppa importanza a questa manifestazione, snobbata da moltissime atlete di alto livello. E’ stato bellissimo vincerla 4 volte, e le nostre 4 grandi tenniste (per lo più formatesi con allenatori stranieri e di cui la FIT si è fregiata come se fossero prodotti dei centri tecnici federali) hanno scritto pagine indelebili di questo sport, ma soprattutto negli slam e non per la Fed Cup.
Adesso che questa generazione ci sta salutando e senza i necessari rincalzi (esclusa la Knapp che comunque ha molti problemi di carattere fisico e quest’anno compie 29 anni) vedremo il movimento cosa saprà esprimere. Armiamoci di pazienza perché a meno di clamorose esplosioni non si vedono giocatrici in attività dai 17 anni in su che possano minimamente avvicinarsi ai risultati delle campionesse precedenti. Almeno una decina d’anni di purgatorio ci attendono ma potrebbero essere molti di più come nel maschile, dove abbiamo fatto una finale di slam negli ultimi 55 anni.
oggi come oggi i giorgi hanno fatto bene ad andarsene…
che dire grande delusione…ma nulla cambierà per ora… pessima figuraccia