La “bella” conferenza stampa degli Internazionali d’Italia 2016
L’occasione era propizia per sentire dalla vivavoce di uno dei protagonisti indiscussi, qualcosa in più riguardo il caso sportivo e mediatico degli ultimi giorni riguardante il tennis italiano: impossibile che con tanti giornalisti e con tanti microfoni accesi che il discorso non virasse quindi su Camila Giorgi, con la Federazione Italiana Tennis chiamata a rispondere a insinuazioni varie attraverso le parole di Angelo Binaghi. Solo che nessuno si aspettava dichiarazioni di tal fatta, frasi che hanno indiscutibilmente ripassato la palla in casa Giorgi. Procediamo però per tempo e ricordiamo solo alcune delle cose dette.
Binaghi ha parlato di caso da telefono azzurro, alludendo molto più che velatamente alle problematiche causate dal genitore alla figlia Camila, anche se è stato detto di più, molto di più: si è parlato di denaro, tanto denaro (circa 300 mila euro) chiesti da Sergio Giorgi alla Federazione, della concreta possibilità che Camila non giochi a Rio per “punizione” e perfino fatta della facile ironia dicendo che ai prossimi Internazionali d’Italia la mancanza della tennista marchigiana non si sentirà più di tanto avendo a disposizione stelle attuali del calibro di Roberta Vinci e Sara Errani. Non so dove stia la ragione e sinceramente non credo sia nemmeno così importante deciderlo: ciò che però mi viene da dire dopo aver ascoltato tale conferenza è “Ma c’era davvero bisogno di tali dichiarazioni?”.
Per carità preferisco l’essere chiari e diretti piuttosto che l’eccessiva ricerca della diplomazia ma non dimentichiamo che colui che tali frasi le ha pronunciate è chiamato a rispettare un minimo di formalismo: c’era bisogno di sminuire la carriera della nostra migliore giovane? C’era bisogno di spezzare di fatto le sue ambizioni olimpiche bloccando di fatto qualsivoglia tentativo di rappacificazione sul nascere? E soprattutto dove è finita l’eleganza dell’eloquio sacrificata senza troppo patire o pensare nel momento stesso in cui si parla del vil danaro?
È chiaro ormai a tutti che la spaccatura fra la Fit e Sergio Giorgi fosse nell’aria da tempo e che fosse davvero una questione d’orologio prima che il tutto degenerasse: probabilmente la situazione attuale è frutto dell’insofferenza del massimo organo federale nei confronti di un uomo particolare, per non dire difficile, che condiziona nel bene e nel male il tennis della figlia. Davvero però non c’era altro modo per risolvere la spinosa situazione prima di dare in pasto ai leoni quelle che sembrano delle mere e semplici chiacchiere da bar? In queste frasi dure vedo sete di vendetta e il chiaro istinto di ridicolizzare l’altro: tutto ciò può provenire dalla Federazione Italiana Tennis?
Alessandro Orecchio
TAG: Caso Giorgi
@ magilla (#1573792)
scusa ma frasi tipo “prova a capire”…..o “ti faccio scendere sulla terra” io le trovo piuttosto arroganti…..se poi sono stato io a fraintenderle (difficile fraintenderle ma ok) e ti ho offeso invidiando la tua possibile giovane eta’….te ne chiedo scusa.
buona continuazione! 😆
Sono soldi “premio” non “prestati”.
Dalla lettera di Francesca Schiavone ai tifosi: “Vorrei comunque chiarire, con voi cari lettori, che se fossi andata in Fed Cup avrei avuto solo dei benifici, come: la possibilità di farmi mettere al collo una medaglia mondiale, di evitare giudizi da parte degli “interessati” del mondo del tennis, di guadagnare dei soldi, forse anche senza giocare”.
Ecco, i soldi per giocare in Fed li prendono tutte. “Anche senza giocare”.
No a Mazzoni!
Ecco… lo sapevo che eri un pallettaro!!!!
@ isyde (#1573837)
Il ragionamento ha una falla: un non allenatore se porta la figlia top 30 è una affermazione contraddittoria in termini. I super allenatori che ha la FIT con pugni di mosche allora? Ottimi tecnici ma classifiche di vertice vuote? Il giudizio sulla bravura di un tecnico concettualmente non si forma in base a criteri solo teorici ma anche pratici e guidati dai risultati ottenuti. Ballardini nel calcio sulla carta è bravissimo ma è costretto ad accendersi e spegnersi come una lampadina nel Palermo con esoneri a ripetizione.
e infatti ogni occasione è buona per mettere una foto di camila associata magari a news dove non è lei la protagonista.
Tu scherzi, ma intanto i due articoli su Camila fanno il pieno di commenti. Dato che nella storia del tennis nessuna ha catalizzato l’attenzione del pubblico quanto lei, propongo alla redazione di cambiare il nome del dominio in livecamila.it!
Ma va benissimo, ben venga una soluzione di questo tipo e soluzioni di questo genere! Io rispondevo su supertennis (di fronte allo spostamento di fondi verso i cicrcoli )che difendo ma non seguo (tendenzialmente lavoro dal mattino alla sera, anche se mi ha fatto conoscere questo sport), che fa approcciare il tennis al popolo, inteso come numero, e quindi rivolgendosi a tutte le situazione sociali! E ovviamente anche ai più piccoli! Il sistema tennis, inteso come circoli ed affiliati, allontanano da questo sport! la Federazione elargisce somme importanti a questi soggetti, che hanno già introiti privati! Queste sono le critiche che si devono fare alla Federazioni ( non di certo per il caso Giorgi).
Qua da me è insostenibile iscriversi a un club, se non di fronte a centinaia di euro l’anno! Per non parlare delle lezioni private! Poi c’è tutto un sistema di pseudo istruttori che 1 su 2 cercano di fregarti (a chi non è successo una proposta di vendita di qualche racchetta usata a cifre fuori dal comune, o casi simili quando si ci approccia? come istruttori che parlano al telefono durante le lezioni? ne ho trovati a bizzeffe….senza contare il nero che gira)
Fosse per me, si a supertennis, ma anche e soprattutto ai soldi alle scuole pubbliche come dicevi te, minor soldi ai circoli privati, specie quelli che chiedo somme immense senza strutture importanti, meno istruttori ma più competenti. Tagliare dove si deve tagliare, e finanziare dove si deve finanziare per la diffusione (sia esso supertennis da una parte, siano le scuole, e qaunt’altro). Uno non deve escludere l’altro!
@ magilla (#1573801)
La FIT non rappresenta la maglia azzurra. Non è automatico il legame. Una persona può essere patriottica ma in disaccordo con i vertici della FIT 8caso quasi sicuramente non della Giorgi credo).
@ magilla (#1573792)
Mi dispiace per me, ma non sono poi così giovane, l’arroganza credo sia ricambiata a dosi enormi da te…Ti prego di replicare sui contenuti dopo aver letto e capito i post e non attaccare le persone accusandole di arroganza o di giovane età. Altrimenti vuol dire che sei privo di contenuti.
Per il resto la tua opinione è degna di essere espressa, ma scrivere “Non condivido una virgola…”e poi motivare il tuo disappunto con argomenti non attenenti non lo rispetto. Non rispetto neanche il fatto che attacchi personalmente una persona che non conosci (arrogante, giovane-magari, etc).Sei per caso un politico?
@ isyde (#1573837)
Né io né te sappiamo cose e se la Giorgi abbia dato in cambio alla FIT?
Credo però che prima di questa querelle qualcosa il fatto che la Giorgi fosse italiana abbia giovato alla FIT.
prima di risponderti noto con piacere che gli altri commenti al mio intervento non fanno altro che confermare quanto ho già scritto sull’argomento in questo forum: supertennis fa un ottimo lavoro sui tennisti da circolo che vedono le partite gratis e poi vanno volentieri a fare due scambi con l’amico quarta categoria.
E’ una cosa bellissima, lo sport ha valenza sociale e in questo senso non possiamo criticare l’influenza di supertennis.
Purtroppo però sarebbe più importante investire quei milioni per crescere i futuri fenomeni.
E’ una questione di priorità: meglio spendere milioni per gli amatori o per i professionisti? cosa farebbe un buon padre di famiglia?
binaghi e la fit hanno deciso di regalare un canale tv agli amatori, va benissimo ma se dai da una parte togli (colpevolmente) dall’altra.
cosa farei con i milioni di supertennis per aiutare il movimento tennistico italiano?
l’ho già scritto in precedenza ma lo ripeto volentieri: finanzierei corsi di tennis gratuiti nelle scuole elementari (usando i maestri fit e non i pur generosi professori di ginnastica). farei un lavoro a tappeto mettendo una racchetta in mano a tutti i bambini delle scuole elementari così da far emergere immediatamente i bambini più dotati.
preferirei insomma investire nell’insegnamento dei piccoli piuttosto di continuare a regalare partite gratis al pur simpatico giocatore pallettaro di quarta categoria.
(con tutto il rispetto per la categoria dei pallettari di qui faccio parte pure io 🙂 ).
Ahahahah!
guarda che è stato il padre a chiedere aiuto alla federazione, non il contrario.
le altre hanno preferito fare da sole, a spese loro (e comunque vincendo 4 fed cup)
vuoi aiuto? ok
vuoi soldi? ok
vuoi strutture medici e fisio? ok
vuoi tenere un non vero allenatore (padre)? ok
e ti rifiuti pure rispondere alla convocazione fedcup perché hai deciso ( ha deciso il padre) che fossero più importanti le quali-stoccarda?
questo, al mio paese, si chiama… chiedere chiedere, senza dare nulla in cambio
la furbizia truffaldina non la tollero.
Se non ci fosse il padre sarebbe tra le prime 10 da tempo!!! Purtroppo non è così!!
@ magilla (#1573801)
Lo hanno pensato anche i vertici centrati sul presente. Questa attenzione a breve andrebbe compresa. Ultimi anni per qualcuno?
Ha chiesto di essere esentata da una convocazione come hanno fatto tutte le sue colleghe, dalla prima all’ultima, senza che venissero accusate di vilipendio alla bandiera
Per me a prescindere da tutto….e’sempre colpa di Sergio..
Proposta alla redazione:perchè domani non fate scrivere un editoriale ad Orecchio sul caso Giorgi?
andare ad una olimpiade significa anche volere onorare una maglia e quindi una nazione a cui si tiene…..i giorgi non hanno dimostrato questo spirito di appartenenza….ma poi siamo sicuri che la giorgi ci tenga così’ tanto a queste olimpiadi?…..mi immagino vedere camila come nostra portabandiera e non so perché’ mi viene da ridere!
continuo a non condividere il tuo pensiero….nonostante gli aiuti di cui ti ringrazio 😯 😀 😀 …..ma come già’ detto ognuno ha il suo pensiero…….ti ringrazio di avermi fatto scendere sulla terra ma ovunque io sia sto bene dove sto…..
credo tu sia molto giovane (ahimè’ io non lo sono più)…..quindi ti lascio con questa arroganza che non è più’ adatta alla mia eta’…ma continuo a difendere le mie opinioni senza aver la presunzione di insegnare qualcosa a qualcuno…..
per me la bambina capricciosa è camila,anche se non per colpa sua…e difendere il proprio operato non è uno scendere di livello ma un motivare il proprio operato….ma lo fa solo chi ha la coscienza a posto….
Al di là di ogni complottismo mi pare sicuro che i vertici non si sono spesi per avere la Giorgi alle Olimpiadi: con classifica precaria nel rush finale per risalire in classifica la volevano riserva in Spagna laddove rischiava un crollo in classifica che le avrebbe precluso Rio. Un coni avrebbe dovuto spingre per una soluzione più razionale e invece sorridono sotto i baffi!
@ isyde (#1573759)
Vero, ma questo cosa c’entra? Le altre 4 hanno preso allenatori estranei alle strutture FIT quando arrivarono a risultati di prestigio.
Come scritto in un post censurato prima, sono consapevole della mie lacune a livello di memoria per quanto le riguarda (Schiavone, Errani, Vinci e Pennetta), però (correggetemi se sbaglio) li hanno ottenuti dopo aver abbandonato (parzialmente o totalmente) le struttue e gli istruttori FIT (molte erano in Spagna. Ne consegue che la FIT su questo piano (creare giocatori professionisti ad alto livello-top 100 diciamo) lascia a desiderare visto i mezzi ed il bacino. Non è al livello nè di Francia e Spagna (top) né di Rep Ceca che ha un bacino e dei mezzi limitati
@ magilla (#1573583)
Scusa ma ci siamo capiti male.
Io ho scritto che i soldi prestati ai Giorgi sono stati spesi benissimo (meglio di tanti altri) e potrebbe esserci un ritorno (economico e d’immagine) senza questa diatriba.
Ho scritto anche che Giorgi senior è meno colpevole di altri, ciò significa che per me anche lui ha le sue colpe. Prova a capire ciò che leggi prima di replicare.
Pio ti faccio scendere sulla terra e ti invito a vedere i criteri di assegnazione delle wild card per il Master 1000 di Roma. Si evince che i risultati portano privilegi (meritocrazia). La FIT ha dato quei soldi alla Giorgi poichè vedeva in lei un potenziale unito alla sua giovane età. Era un rischio calcolato. Spero abbiano fatto lo stesso con Quinzi, Donati, etc, non con altri…
Ribadisco, accusare uno di avere la coscienza sporca perchè non si abbassa al livello di bambini capricciosi non ha senso (prova a replicare su questo punto).
Redazione per piacere non censurate!
nessuno nega che la Giorgi abbia un grande potenziale… purtroppo si porta dietro la zavorra del padre.
a differenza sua, le altre da te elencate, hanno scelto di farsi allenare da un ALLENATORE.(a spese proprie)
@ radar (#1573718)
Condivido anche io!
Ma alla fine se una sta dietro ai suoi genitori…che ci stia, non mi sembra che le altre italiane, che non giocano neppure a tennis, facciano diversamente. Al max le si possono chiedere i soldi indietro ma anche qui c’è di peggio perche’ abbiamo tante coppie che ai separano per altrettanti motivi…
La vicenda e’ li specchio della situazione politico -sportiva dell’Italia; politica perche’ la carica in quanto elettiva ha bisogno di voti.In questo Binaghi sta avvicinandosi parecchio a Galgani
@ zedarioz (#1573697)
La vedo esattamente come te!
mi sembra che ogni volta tirate fuori una storia diversa per proteggere la “povera” camila….a me pare che schiavone,pennetta,vinci,eran,knapp…+ i vari uomini abbiano tutti un ottimo rapporto con la fit….e che la stessa non abbia mai condizionato l’attività’ di nessuno…..e se basta una coppa valerio a condizionare la crescita di un campione…beh….parliamo di poca cosa.
mi nasce un dubbio…..ma si parla di tennis o è solo un discorso di tifoseria?
@ magilla (#1573583)
Scusa ma ci siamo capiti male. Ho scritto che visto il risultato che ha fatto la Giorgi anche con quei 300’000 euro prestati dalla FIT, quei soldi sono stati spesi bene e potrebbero sicuramente avere un ritorno (d’immagine e economico) senza questa diatriba.
Non ho mai scritto che i risultati devono portare ai favoritismi della FIT. Prova a capire ciò che leggi prima di replicare per piacere.
Ho anche scritto che Giorgi padre ha meno torto di altri in questa situazione, ciò significa (ti aiuto) che ha le sue colpe anche lui.
Ed alla fine ti faccio scendere sulla terra ma sono i risultati che determinano i favoritismi della FIT. Anche solo osservando le wild card che si assegnano al Master 1000 di Roma lo si evince chiaramente.I 300’000 euro di prestito li hanno dati ai Giori perchè vedevano in Camila molto potenziale in una giovane, non li abrebbero dati che so alla Gatto Morticone. Era un rischio calcolato. Spero li abbiano dati anche a Quinzi, Donati, etc e non a Naso al suo tempo.
Infine, sono consapevole delle mie lacune storiche sui risultati in gioventù di Pennetta, Schiavone, Vinci e Errani, però credo (correggetemi se sbaglio) che i risultati delle quattro siano arrivati quando abaandonarono (parzialmente o totalmente) gli allenatori e le strutture FIT. Molte di loro andarono in Spagna. Possiamo quindi affermare che il sistema FIT per quanto riguarda l’elite del professionismo, visti i mezzi ed il bacino, lascia a desiderare (non è a livello né delle migliori, Francia, Spagna, etc…ma neanche della Rep Ceca per esempio).
Ribadisco ancora che accusare una persona di coscienza sporca perchè non perde il suo tempo a replicare con certi toni non ha senso.
Belle parole quelle di Roberta.
Mi sembra ovvio che la FIT sperava in qualche modo di poter indirizzare l’attività e lo sviluppo della Giorgi e si è scontrata col volere opposto del padre. A quel punto alla prima occasione utile, in questo caso la richiesta di non essere convocata, hanno colto la palla al balzo per andare allo scontro. Questo serve anche come monito a qualcun altro che magari verrà aiutato in futuro: “noi ti aiutiamo economicamente, poi però dovrai essere sempre a disposizione degli interessi della federazione, altrimenti ti faremo causa e se possibile ti roviniamo”. Ricordo un Quinzi in rampa di lancio, nel primo vero anno da pro, costretto nel pieno della stagione a partecipare alla prestigiosissima “coppa valerio”. Meglio tutta la vita riuscire a trovare sponsor privati a cui magari dover restituire i soldi con gli interessi in caso di successo, ma che ti lascino libero di programmarti come meglio credi, piuttosto che finire tra le grinfie di chi pensa ai propri interessi e che ti vede come un mezzo per ottenerli.
condivido al 100%, dichiarazioni vergognose da chiunque espresse,
da un dirigente sportivo , poi, ..inascoltabili
Camila (Talento + Atleticità) + Sergio (Doti Caratteriali + Capacità Tecnico/Tattiche e Manageriali) = Balotelli
Quasi perfetto (a parte l’elogio a Binaghi)! Oltretutto, in presenza di Vinci ed Errani, la Giorgi avrebbe fatto la panchinara (o c’è qualcuno che pensa il contrario?) e quindi poteva esserle concesso tranquillamente di non essere convocata.
O forse si intendeva ancora evitare la convocazione forzosa della Vinci (con l’alibi del pseudo infortunio) per risparmiarle di dover salutare la Errani?
articolo persino peggiore della questione che tratta…
Partendo dal presupposto che se veramente esistono dei contratti tra la Federazione Italiana Tennis e la Giorgi, come dicevano i latini “pacta servanda sunt”, è ovvio che se si voglia far valere pretese inadempienze contrattuali e chiedere dei danni, le sedi competenti sono solo quelle delle aule di giustizia e non l’auditorio della presentazione del quasi slam degli Open di Roma. Il Presidente Binaghi ha avuto sinora grandissimi meriti nella sua gestione del tennis italiano, tuttavia non deve dimenticare che il suo ruolo necessita di un “aplombe” non confacente a dichiarazioni dileggianti nei confronti del proprio miglior prospetto del tennis femminile. Sul rapporto tra Camila ed il “padre-padrone” Giorgi si potrebbero sprecare fiumi di inchiostro, senza giungere ad alcun risultato utile. Tutti ricordiamo la storia del “figliol prodigo”: perchè la Federazione nel caso-Giorgio appare così efferata, quando in occasione della rinuncia alla convocazione di Pennetta e Vinci in passato ha avuto un atteggiamento così diverso? A me sembra che la ragazza avesse fatto esplicita richiesta per iscritto di voler rinunciare ad essere convocata per puntare a rilanciarsi in classifica, ma la Federazione Tennis si è impuntata senza possibilità di appello. Questa disparità di trattamento non mi piace, a prescindere che la Pennetta e la Vinci hanno fieramente difeso ed onorato sempre la maglia azzurra. Un nuovo caso Bolelli non giova a nessuno. A volte la strada della diplomazia è la più efficace…..
trovo più’ arrogante e un po’ vile (e offensivo) utilizzare quello che le persone dicono travisandone il senso per motivare le proprie idee……avere opinioni diverse è avere teste diverse …..per fortuna abbiamo la possibilità’ di esporre queste idee liberamente…..e supertennis è stato tirato fuori da chi vuole sminuire l’operato di binaghi con la giorgi….non certo da chi come me concorda il suo operato…..e non è certo chi sminuisce l’importanza di 80 euro che puo’ essere marchiato come “mente libera di pregiudizio”…..per quello che mi riguarda ti assicuro che io non ho avuto questo “plus” dal governo….ma a prescindere da questo credo di avere un equilibrio personale per poter valutare quello che mi piace o meno….poi chi non è concorde con me non è certo più squilibrato di me….purche non usi certi mezzucci…..
aggiungo che la Errani a 21 anni aveva vinto già 2 tornei, e comunque a 25 compiuti da poco è entrata in topten ed è stata la più giovane finalista Slam italiana. E tutte sono ottime o eccellenti doppiste
e tu cosa hai fatto di buono per il tennis italiano? perchè non ti candidi alla Presidenza e dimostri che sai fare meglio? nessuno le to impedisce. 😉
Articolo (come i precedenti) che fa solo alimentare le chiacchiere da bar, visto che sin dal primo ci sono quelli della sponda bianca e della sponda nera e si danno battaglia a suon di diritto e rovescio pure incriciati, di backspin e topspin, di demivolèe e volèe e chi più ne ha, più ne metta.
Panem et circenses.
fatto bene, basta con la filosofia il giorgi….
Approvo pienamente l’articolo!
Mi fanno morire quelli che giustificano a priori le scelte della FIT e nel contempo glorificano le dichiarazioni di Binaghi, perchè hanno ricevuto in regalo Supertennis. Assomigliano a quelli che plaudono al governo, perchè hanno ricevuto 80 euro in più in busta paga. Se proprio si deve dare un prezzo alla propria libertà di giudizio, che sia almeno un pò più salato.
Solo per la precisione, Pennetta a 23 anni (non 28, a 28 era top 10) era n°23 (e aveva già vinto 3 tornei WTA), Schiavone era n°20 (con 2 tornei), Errani era intorno al 40°, Vinci è esplosa un po’ più tardi ma anche lei è top 10 ora, come lo sono state tutte le altre.
La Giorgi top 30 a 23 anni è un bel traguardo, questo è sicuro, ma qualcuna delle altre aveva già fatto meglio e non a 28 anni.
Io ho scoperto il tennis 3 anni fa finendo per sbaglio su Supertennis (di cui ignoravo l’esistenza). Ricordo la partita: Goerges-Vinci. Rimasi ipnotizzato dalla partita e da quel momento non solo la mia Tv era sempre su Supertennis, ma ho iniziato a prendere lezioni di tennis. Oggi, dopo 3 anni, la situazione non cambia. Per quel che mi riguarda devo solo dire grazie a Supertennis
scusa ma non condivido nemmeno una virgola……
non sono i risultati a permettere favoritismi ….partiamo proprio da basi diverse!…e secondo me è proprio dal punto di vista morale che i Giorgi hanno torto…..in quanto a sto punto tutte le atlete avrebbero diritto ai 300.000 euro dati a loro perché tutte le famiglie fanno fatica a far portare avanti uno sport come il tennis!….tu li hai avuti quindi vedi almeno di ricambiare la federazione con un atteggiamento diverso!
Fantastico! Secondo qualcuno il silenzio equivale ad un ammissione di colpevolezza, come a dire che il giocatore che non protesta con l’arbitro ammette intrinsecamente la colpa. Povera Italia!
BINAGHI e’ criticabile, la fit anche, supertennis no mi dispiace quella non devi toccarla perche’ supertennis e’ CULTURA e la cultura non si tocca, per il resto puoi criticare binaghi e la fit fino a domani, che mi trovi d’accordo.
per me in tutta la vicenda c’è un responsabile ben evidente, che con l’arroganza che ha dimostrato più di una volta, si è fatto i cavoli suoi, in barba ad accordi presi e anche al rispetto di chi di risultati ne ha ottenuti tipo 1000 volte più di sua figlia.
però l’intervista di binaghi oggettivamente è scandalosa, un siparietto davvero disgustoso, incredibile poi pensare da chi sono venute queste dichiarazioni, alla faccia dei ruoli istituzionali..
vicenda davvero imbarazzante.
@ guidoyouth (#1573503)
Come dovrebbe darli i soldi ai circoli?
Cosi si investono? ahahha! Almeno con supertennis si conosce lo sport.
Ma come mai per far giocare il proprio figlio a tennis si deve esser socio di un circolo che chiede svariate centinaia di euro l’anno? Se si prende a lezione privatamente costa un botto? I circoli vogliono più soldi e li fanno girare sempre al loro interno!? e non mi venite a dire che se avessero un ritorno dalla federazione abbasserebbero i costi!
Se c’è una cosa che ha fatto la Federazione è render questo sport conosciuto comprando diritti e dando una TV in chiaro che trasmette e fa conoscere il tennis!
Altro che distribuire soldi sempre ai soliti noti….il tennis non ha richiamo sui piccoli perché non è noto, al contrario del calcio, inoltre è uno sport estremamente caro, i bambini ne stanno alla larga i genitori anche! Allora eventuali talenti non vengono pescati, e quando vengono pescati sono ragazzi con la puzzetta sotto il naso che pensano tutto sia dovuto, e spesso per questo non hanno la testa!
I talenti ci sono, come in ogni dove, ma non si approcciano a questo sport per i motivi elencati! E’ uno sport non per tutti, ed i talenti, riducendo così drasticamente il numero di persone che lo praticano, non si trovano!
passare dalla pubblicità delle tic tac a quella delle banche, secondo te non è un salto enorme?
secondo te come fanno ad acquistare, ogni settimana, almeno un WTA?
finiamola di dare giudizi con i paraocchi
Il mio commento era in risposta a magilla che copio e incollo qui sotto:
pero’ Giorgi sr. non dice niente per difendersi da accuse anche pesanti…..e visto il suo carattere anarchico mi pare strano….coscienza sporca?
beh anche giorgi sr non ha un bellissimo carattere
Scusa accusare uno di coscienza sporca perchè non si abbassa al livello della discussione, di questa discussione, non ha senso.
Io non conosco la situazione dall’interno ma le persone attaccate alla poltrona che solo negli ultimi 10 anni hanno raggiunto risultati decenti (solo con le donne) con tenniste formate in Spagna all’inizio che pretendono 300’000 euro da un povero cristo che li ha chiesti (non a loro ma alla federazione che loro gestiscono e di cui non sono padroni) per far arrivare una ragazza nele top 30 a 23 anni (non a 28 come le altre) sono persone poco lungimiranti. Per il solo fatto che Giorgi padre abbia avuto tali risultati con la figlia, per me la FIT (pagata dalle nostre tasse…. dovrebbe dargli altri soldi come premio/incentivo, usare la sua immagine positiva di ragazza che ha superato mille ostacoli con u n padre allenatore-dilettante, e incoraggiarla ad andare a Rio, non farle la guerra. 300’000 euro per la FIT sono noccioline, e quelle date a Giorgi padre sono state spese benissimo. Se dal punto di vista legale avranno pure ragioni…. dal punto di vista morale (secondo la mia morale) Giorgi padre ha meno torto di altri in questa vicenda.
ma che dici? gli internazionali non sono mai stati così belli, super tennis ci permette di seguire tornei che diversamente seguiremmo dal live score. cosa vuoi di più? che prenoti il campo per la tua partita?
infatti adesso di tv ne vuole fare una anche il basket visto il successo di supertennis…..
il tennis è diventato il secondo sport in italia con più’ tesserati
i club aumentano in tutta italia
ma prima di parlare vi informate?
Articolo perfetto! Condivido
Quando il sistema attiva la macchina del fango per colpire il singolo. Il singolo in buona fede non può fare altro che restare fermo e zitto.
La risposta alle affermazioni avventate e dirette del “Presidente” è una e unica: ma voi lo conoscete caratterialmente Angelo Binaghi?!
Se si, avete gia la risposta. 😉
@ magilla (#1573515)
Come dicevo poco fa, si sta dimostrando un signore, lui si, non scendendo sullo stesso becero piano cui vorrebbe portarlo Binaghi.
pero’ Giorgi sr. non dice niente per difendersi da accuse anche pesanti…..e visto il suo carattere anarchico mi pare strano….coscienza sporca?
ha fatto un buon lavoro? 😆
pensa se faceva un brutto lavoro allora… 🙂
ha buttato milioni e milioni in una televisione che cresce “spettatori da divano” (molto pochi tra l’altro visto che continuano a latitare sponsor importanti e se avesse grande seguito state tranquilli che sarebbe piena di pubblicità) invece di investire sul territorio per far crescere nuovi giocatori.
Premessa. Analizzo la sola reazione di Binaghi e prima di Palmieri (dato che non abbiamo letto uno straccio di contratto FIT vs Giorgi)e mi domando: si sarebbero comportati così con un certo Adriano Panatta? Eppure anche qualche tempo fa si discusse di denaro da restituire, o meglio, si giunse ad una risoluzione senza telefoni azzurri e frasi da bullo!
la fit è stata presa in contropiede dalla chiusura unilaterale dei rapporti. non a caso tutti i suoi esponenti parlano più con lo stomaco che con la testa.
Secondo me la giorgi deve partecipare agli internazionali è andare avanti il più possibile. …..
Premetto: sono un tifoso di Camila perché mi piace lo spirito propositivo e folle del suo gioco. Imporre sempre e comunque il proprio gioco qualsiasi sia l’avversaria (peccato che tutte le altre fasi di gioco non vengono minimamente prese in considerazione, cosa che ha fatto si che tutt’ora sia una giocatrice palesemente incompleta).
Solo un utente ha fatto notare la cosa più triste della vicenda: non sono le parole di binaghi o sergio giorgi che scappa con 300.000 euro… E’ il fatto che la protagonista della vicenda (forse protagonista suo malgrado) non sia stata in grado di esprimere personalmente un proprio pensiero. E’ una cosa devastante. E’ come se la Sharapova avesse mandato il suo agente a fare la conferenza stampa dopo la positività al doping. Forse sergio pensa di proteggerla impedendole di esprimere un qualsivoglia pensiero e non mandandola a parlare in pubblico. Questo è ancora più grave: considerare la propria figlia a 24 anni incapace di gestire una vicenda che la riguarda personalmente in un aspetto fondamentale della sua professione è qualcosa di pazzesco. Ripeto: un qualsivoglia pensiero epresso da Camila non si è mai avuto. solo monosillabi ripetuti alla nausea, mai un concetto compiuto o una frase articolata, mai. Non ho mai visto niente di simile, neanche la Bartoli o la Pierce hanno avuto la museruola in questa maniera. Lo trovo tristissimo, veramente.
Siamo all’autismo comunicativo.
mi sembra che anche BINAGHI NON VADA D’ACCORDO CON NESUNO.
“cencio parla male di straccio”
Pietrangeli……
Condivido al 100%
ci sono due livelli. Il caso in senso stretto, e come il caso è stato gestito.
Le dichiarazioni dei responsabili della fit sono state a dir poco inopportune (certamente controproducenti, perché uno spiraglio di porta aperta è sempre opportuno lasciarselo)sconfinando del volgare.
Condivido totalmente il contenuto dell’articolo; ci mancherebbe altro che un giornalista non possa muovere critiche (per altro espresse in modo pacato) alla federazione.
chiacchere da bar !! non sapevo che valessero tanto ! devono avere un cuoco non male !!
mi son fermata al primo rigo… “se la giorgi RECEPISSE”
arrivati a questo punto, dubito che sia capace di recepire, o VOLER recepire qualcosa.
per il resto, completamente d’accordo con te.
Io non ne so niente, sono un semplice tifoso, so però che quando due litigano la colpa non è mai solo di uno e quanto più Binaghi si agita e in modo così scomposto tanto più dichiara che la parte di colpa della FIT è significativa. 😳
Si ottimo lavoro a livello di risultati e di immagine.
Ha ereditato un movimento pieno di talenti (al maschile ed femminile), che ha “capitalizzato” con lungimiranza creando un buco (o meglio una voragine) generazionale incolmabile.
Si è lasciato andare pubblicamente a dichiarazioni da bar mario (e pure al bar mario, sono più signori) nei confronti del miglior talento tra le nuove generazioni, che ha offeso pesantemente senza uno straccio di prova delle proprie affermazioni.
Questo a Marchionne e Montezemolo gli fa un baffo.
se la giorgi recepisse la cosa nel modo giusto…..potrebbe trarre grandi vantaggi dall’atteggiamento della FIT….viceversa il rapporto tra FIT e S:Giorgi non poteva andare avanti così’ : una federazione sportiva non puo’ essere succube delle decisioni di una persona, nella vita ci sono delle regole e tutti le devono rispettare.
A me sembra che BInaghi stia facendo un buon lavoro….il tennis anche grazie a lui e a chi lavora con lui sta diventando uno sport molto più’ popolare,stanno migliorando le strutture,stanno venendo fuori molti giovani di discreto livello,aumentano i tesserati….forse meriterebbe maggior rispetto da tutti gli organi che gli girano intorno specialmente da chi scrive di tennis piuttosto che prendere posizioni a favore di un allenatore difficile da definirsi tale ,di un padre padrone e di una ragazzina talentuosa ma tanto capricciosa…..
chi scrive per un giornale o nel web ha molte responsabilità’ tra cui anche quella di educare chi legge…
non credo che uno studente a scuola possa entrare o uscire dall’istituto quando vuole solo perché’ è un mezzo genio….come non credo che un lavoratore pur con ottimi profitti possa imporre delle sue regole…..come non credo che una buona tennista possa trattare la sua federazione ,da cui ha avuto benefici economici e non solo ,possa fare quello che vuole….anche perché’,parliamoci chiaro,se la federazione fosse passata sopra questo episodio,il clan giorgi avrebbe continuato ad avere questo atteggiamento anarchico e presuntuoso!…..un ambiente civile richiede maggiore rispetto per le istituzioni pur con senso critico……invece ormai questo senso critico va sempre e solo in direzione opposta…..troppo facile dare sempre colpa a chi comanda….troppo facile pretendere solo benefici e non avere mai il senso del dovere!
povero tennis italiano.
dove vogliamo andare con un presidente così.
ma chi se frega delle parole dette in un modo o nell’altro!
basta con i Giorgi, andiamo avanti!
Mi pare che dove si mettono Camila e Sergio vada sempre a finire in un modo. Quindi e’ facile capire dove sia la ragione e dove il torto.
Che restituiscano quanto dovuto e vadano avanti per la strada che piu’ preferiscono. Ma non fare le vittime perche’ hanno avuto piu’ di quanto hanno dato.
caso sharapova e caso giorgi a giorni alterni.
che avvilimento.
Quoto:
1)non se ne può più di questa storia
2)nella sostanza la FIT ha ragione
3) nella forma però la caduta di stile di Binaghi è innegabile.
Ci sono altre altre cose che non sappiamo ancora. E chissà se lo verremo a sapere…
A parte che non se ne può già più di sta storia.
Tuttavia la Giorgi in questo caso ha torto, non mi stancherà di dirlo, la federazione ha ragione! Poi sui metodi si può discutere quanto si vuole, sono stati sbagliati da tutte le parti, si è entrato in un tunnel di polemiche che difficilmente si uscirà.
Inutile giustificare la Giorgi (che poi come già detto, fosse na mezza cessa una buona percentuale di tifosi non la giustificherebbe), con motivazioni futili quali il tennis Italiano a bisogno di lei, manco fosse Serenona, o cose simili! Ed anche fosse la numero 10 al monto non sarebbe giustificabile! Che poi la Giorgi in sta faccenda non si è praticamente mai sentita, perdendo l’occasione di far vedere che ha una sua testa, che sa parlare! Perché due frasi due, formate da un minimo di grammatica non si sono mai sentite!
Io sono tifoso di Camila, in quanto Italiana, non in quanto gnocca. Però sono altrettanto oggettivo, e comunque analizzi la cosa, vedo una ragazzina soggiogata, senza carattere, che per il momento tennisticamente non è emersa come si pensava. Non ha dimostrato di tenere al nostro paese, e non ha dimostrato di aver rispetto neanche per i tifosi! Non chiedo di cambiare il suo carattere, ma se non emergi sull’aspetto umano, come puoi farlo su quello tennistico !Ormai non ha più 19 anni, ma 24! AL contrario suo padre ha dimostrato di esser arrogante, di far i comodi suoi, di pretendere denari salvo poi non rispettare le regole! Non mi piace! tutto ciò purtroppo andrà a discapito loro, soprattutto su Camila, almeno che non ci sia una virata decisa della gestione!
Insomma, non trovo mezzo motivo per la quale si possa giustificare il caln Giorgi!
Io penso che questa sia una delle rare occasioni in cui la FIT ha ragione. A me Camila e il padre non piacciono per nulla come persone e come atteggiamenti. Lei sembra un robot che in campo non esprime emozioni ed è molto presuntuosa nel modo di giocare. Il padre ne esprime anche troppe di emozioni e quasi sempre in maniera dannosa per la figlia.
” In queste frasi dure vedo sete di vendetta e il chiaro istinto di ridicolizzare l’altro”
No dai, non c’era bisogno di Binaghi per ridicolizzarlo, ci riesce benissimo da solo.
Articolo che, se voleva essere imparziale, non lo è stato… Troppo teneri con il signor Giorgi. Con “Uomo particolare” è stato davvero graziato.
Io lo considero un “opportunista, narcisista” che prima del bene della figlia, vede davanti a se solo il proprio ego. Tralascio la mancata eleganza da parte di Binaghi, del quale avete già parlato. Sottolineo come Camila (quasi 25 anni, non 15) sia una figura marginale, in tutta questa storia, un fantasma… Completamente coperta ed asfissiata dalla figura del padre.
“Telefono azzurro” termine, ripeto, poco elegante…forse sarebbe stato più diplomatico parlare Di “una persona ingombrante…e una figlia incapace di reagire e allontanarla”
Binaghi non ha capito che su breve gli resterà solo la Errani per il tennnis feminile!
Tutto sommato a me Binaghi piace. E ammiro Camila. Ma il punto è un altro. Il prestito d’onore? Se c’è stato … qualcuno restituisca ….mica rimane nelle tasche degli italiani. E io pago…
ma come è possibile che reazioni di carattere personale condizionino così tanto l’operato della FIT?
personalismi, improvvisazione senza una strategia di carattere nazionale, umoralità, mancanza cronica di classe, elefantiasi della personalità.
Aaaaaaaah, per una volta articolo di Orecchio che non fa una piega, ma manco una. La federazione potrebbe anche essere nel giusto, ma da un organo ufficiale si pretende un atteggiamento formale e dignitoso, non certe sparate a metà tra….e lo sfogo adolescenziale. Redazione scusate ma questa cosa mi ha fatto proprio imbestialire oh!!! 😆
Io creco che sia arrivato il momento che la Giorgi cresca, tiri fuori le palle e cambi coach: le farà solo bene. Ma non accadrà mai…
Ma che tentativo di riappacificazione??????Cioe si parla di qst incotro di Davis da 3 settimane. Tutti avevano gia comunicato in anticipo le proprie decisioni e ora, all’indomani del weekend delle convocazioni, leggo di “tentativo di riappacificazione”? Ma ti riappacifichi perche hai litigato da tempo e allora valuti. Ma nn che comunichi da settimane che stai per arrivare llo scontro e si parla gia di riappacificazione. Ma di che???? Ma le parole hanno un senso o no?
La diatriba andrà avanti per molto con tanti sconfitti.
Credo che la FIT sia giunta a questa conclusione perché da parte sua la Federazione aveva dato tanto e dall’altra parte il clan GIORGI riteneva che il debito fosse stato pagato e per debito intendo 2/3 apparizioni in FED CUP, che squallore!!!
Di una cosa sono sicuro il binomio GIORGI non fa bene alla ragazza che guidata professionalmente sarebbe già nella top 10 da almeno un pezzo; ricordo che nel 2014 a New Haven, Giorgi contro Muguruza finì con la vittoria di Camila al terzo set dopo una partita in cui entrambe sparavano bordate terrificanti, bene…. da allora Garbine cominciò a migliorare la gestione del punto che la portò alla finale di Wimbledion e a un buon Master mentre cosa è accaduto a Camila bisogna chiederlo al suo coach, un WTA 250 International seguito da una perenne discesa nel ranking, complimenti.
La risposta alla tua ultima domanda è… no!
Mi sembra proprio che l’abbia fatta fuori dal vaso come un bimbo stizzito …ci mancava il pappappero e specchio riflesso…. 😆