Caso Sharapova: La Wada “salva” Maria?
Potrebbe essere addiruttura salva Maria Sharapova e tutti gli atleti coinvolti nello scandalo doping legato al Meldonium.
La WADA, Agenzia Mondiale antidoping, ha fatto sapere che il termine utile per poter usufruire di questa Amnistia sarebbe quello di non superare il limite di 15 microgrammi per millilitro di Meldonium nel test anti-doping effettuato sugli atleti prima del 01 marzo.
Vedremo se tutto ciò possa agevolare o meno la posizione della tennista russa, ancora in attesa di un’eventuale squalifica per doping.
il Ministro dello Sport russo Vitaly Mutko dichiara:“Accogliamo con favore la decisione presa dalla Wada, hanno dimostrato di voler comprendere la situazione che si è creata. Saranno le federazioni però che decideranno caso per caso a seconda della quantità di Meldonium trovato nel sangue di ogni atleta.”
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Non ti rendi conto che parli da tifoso? Se al posto della Sharapova ci fosse stata una tennista sconosciuta,sicuramente si sarebbe invocata la radiazione,come è più volte successo qui su livetennis.Per coerenza,chiunque infrange le regole deve essere punito e non giustificato,Maria o non Maria.Quante volte ho letto di tenniste punite per essere risultate positive all’antidoping,e i commenti incitavano a pene esemplari,senza entrare in meirito alla singola faccenda? Per me il palmares non può essere una giustificazione,anzi,dovrebbe essere un’aggravante.E’ troppo comodo fare i giustizialisti solo verso tenniste e tennisti anonimi,e verso chi non si conosce,non volendo ascoltare o leggere le sue motivazioni,e su livetennis è successo questo parecchie volte.
Per l’appunto
E dove lo avresti letto, scusa???
La sanatoria “varrebbe” per chi ha ammesso l’uso prima dell’1 gennaio ( ma che è risultato positivo entro l’1 marzo)
La sharapova ha ammesso l’uso ” nel periodo in cui il farmaco era vietato”, cioè durante gli Ausopen. La russa non entrerebbe nei casi in cui il farmaco non è stato smaltito. Per sua stessa ammissione, ha usato il farmaco in pieno DIVIETO ( pur negando d’essere a conoscenza di questo , causa non apertura mail)
Alla fine chi ci guadagnerà sarò solo il Meldonium ed il Mildronate,
un giro di affari senza dignità…
Quanta gente si starà sganasciando dalle risate,
ma che “VADAno” tutti ad diavolo…………..
a dicembre il meldonium non sapevamo esistesse, a gennaio maria gioca 5 incontri prendendo una stesa da un portuale, non mi sembra che queta sostanza le giova, a presto in campo, possibilmente senza urlare, mascia è l’unica cosa irritante del tuo gioco, eliminala per favore così posso rimettere l’audio
Ora assisteremo al ritorno in massa degli sponsor: si va dove tira il vento, prima tutti via dalla barca che affonda, ora tutti a bordo che la navigazione prosegue.
La coerenza non esiste, esistono solo le occasioni per fare soldi e Maria, in questo, è una gallina dalle uova d’oro.
Ma qui c’è ancora qualcuno che offende la Sharapova e assolve la Wada?
E’ incredibile. Ma voi siete del paese dei forconi, tra l’altro sempre contro le persone innocenti, mai contro i VERI delinquenti.
C’è chi sostiene che ormai non si deve parlare nemmeno più di Giustizia ma di Percorsi riabilitativi (anche per chi uccide ad ombrellate una povera donna) e voi vi accanite contro una che prendeva qualcosa come una aspirina?
La Wada salverebbe Maria? Ma fate ridere. Le ha distrutto la reputazione per una cosa inesistente, un’ invenzione sommaria senza confutazioni scientifiche, proprio da un Ente che dovrebbe essere ligio, serio, affidabile, imparziale!
Questa storia dei residui a lungo termine, si sapeva da mesi, se non da anni e questi cosa fanno? Non ne tengono conto! WOW complimenti!
Hanno appena finito di leggere il ‘Manuale delle giovani marmotte’ o cosa? Si sono laureati con ‘Il piccolo chimico’ o hanno seguito un corso vero e proprio? Sorgono dei dubbi…
Sul Guardian c’è scritto anche questo : “Maria Sharapova and scores of other athletes who have tested positive for meldonium could be handed a lifeline after the World Anti-Doping Agency said there was a lack of scientific evidence about how long the drug stays in the system”.
Poi l’ho letto anche in altri siti.
Non so cosa stia combinando la Wada, certo che è una questione sempre più confusa 🙂
leggendo l’articolo del Guardian direi che non ci siano problemi relativi allo smaltimento: testualmente afferma che il cut-off a 15 ug/ml fino a marzo vale per quegli atleti che hanno ammesso di aver assunto dopo il 1 gennaio.
Wada said in its briefing document that doping cases should be pursued in the case of athletes who admit having taken meldonium on or after 1 January, in cases where the concentration of the drug is above 15 micrograms per millilitre, or where the concentration is between 1 and 15 millilitres and the test was after 1 March.
Ergo se la sanatoria vale per chi ha ammesso l’uso i problemi direi non siano relativi allo smaltimento…
Il titolo la WADA salva Maria mi sembra abbastanza appropriato!
Infatti ormai aspettiamo e vediamo come si concluderà la vicenda… Io te lo dico ora, non mi sento di escludere neanche la totale eliminazione del meldonium tra le sostanze dopanti… Eh a quel punto, sí che ci sarà da ridere…
Sicuramente è una storia confusa e improvvisata e non sappiamo ancora cos’altro ci potrà essere.
Potevano pensarci prima, certo, fare studi più precisi prima.
Il pasticcio ormai l’hanno fatto.
Alla fine è quasi un compromesso e ci può stare.
D’altronde la stessa Sharapova è inattiva e sta “scontando” la pena in questi mesi.
E starà già pensando al ritorno, probabilmente.
Premesso che se è uscito questo comunicato vuol dire che la questione è già stata risolta, e trovato un compromesso.
La WADA ha agito in maniera ridicolmente superficiale nell’iscrivere il meldoniun tra le sostanze proibite, senza portare nessuna prova scientifica.
Se vi ricordate al recente convegno mondiale sull’argomento dissero: “Dimostreremo di aver seguito scrupolosamente tutte le procedure”.
Come si capisce oggi, questa dimostrazione non sono stati in grado di farla, e sono scesi a Canossa trovando un escamotage che, più o meno, gli salva un minimo di credibiità.
La Sharapova è andata incontro alla WADA rinunciando ad una colossale richiesta di danni.
Ripeto che questo non c’entra una mazza col fatto che il meldoniun sia dopante o meno, è che quando l’impianto accusatorio è fatto coi piedi, anche i colpevoli vengono asssolti, e gli si deve pure chiedere scusa.
Ricordate il caso di Unabomber? Fu trovato un tizio che corrispondeva esattamente all’identikit del colpevole, sommerso da prove schiaccianti. Un incompetente di perito fece una perizia in malo modo, rendendo inutilizzazbile la prova decisiva, ed il tizio fu assolto con formula piena e tante scuse.
Da allora non ci sono stati più attentati di Unabomber.
Possiamo anche metterla in questo modo. Tanto che io ho detto che comunque vada, purtroppo, la Sharapova non ne uscirà vincente. Il pasticcio però c’è ed è anche grande. Se fai entrare una sostanza nella lista doping all’inizio del 2016, devi accertarti fin da subito sulla quantità che devono assumere gli atleti che verranno beccati, lo stabilisci prima. Se non lo fai, crei il caso, poi non puoi tornare indietro, almeno per una questione di coerenza e lo dico da tifoso di Masha. A questo punto gli studi sul farmaco sono stati inefficienti, quindi la sostanza doveva essere considerata legale, fino a quando non si stabilivano i dosaggi… Pound ha avuto anche il coraggio di fare il pugno duro: Faremo ricorso se alla Sharapova verrà concessa una pena blanda”… Ti renderai conto che la questione ha preso dei risvolti comici…
Ma la Wada sta andando incontro agli atleti, cerchiamo di capire la questione.
Lo stesso Ministro dello sport russo se ne compiace.
La Wada ti dice “io ti salvo” perché non abbiamo ancora stabilito quanto tempo ci mette il Meldonium ad essere smaltito.
E fissa quella soglia, per salvaguardare in buona fede chi, magari, prendeva questo farmaco a dicembre 2015 (ed era legale) e il farmaco era ancora in circolo a gennaio o febbraio quando sono stati effettuati i test antidoping.
Non ti scagiona, fa un pasticcio ma non ti scagiona, è solo un bug “sul tempo di smaltimento”.
Devi chiedere prima ai circa 170 atleti coinvolti com’è il Meldonium.
E devi anche ringraziare la Wada che “ha dimostrato di voler comprendere la situazione che si è creata”, come ha detto testualmente il Ministro russo, riferendosi al fatto di questa soglia di 15 microgrammi per millimetro da verificare.
Solo perché non si sa ancora precisamente qual è il tempo di smaltimento.
La Wada ha fatto un casino, ma di sicuro questo farmaco continuerà ad essere perseguito, per i coraggiosi che vorranno provarci o riprovarci.
Ma secondo te la WADA avrebbe fatto questa figura di m…a per poi conculdere che la Sharapova va squalificata lo stesso? Stai tranquillo che se hanno deciso per una soglia, pare 15ug/ml, vuol dire cha a Maria ne hanno trovati 12 o giù di lì.
Ne avessero trovati 25 avrebbero messo il limite a 30, lo scopo era solo quello di salvare il c.. , visto che la faccia l’hanno già persa.
Che titolo è, “La WADA salva Maria?”, quando è evidente che è la Sharapova che fornisce alla WADA una scappatoia per non essere sommersa da una valanga di danni da pagare, si limita a perdere la faccia, se mai ne hanno avuta una.
Masha non chiederà i danni alla WADA, ma si “accontenterà” di chiederli a tutti glii sponsor che l’hanno scaricata senza giusta causa.
Alè!
Masha deve chiedere i DANNI a questi sprovveduti della Wada, corrotti, mafiosi, figli di un dio minore, emissari della Cia di Obama e della Merkel.
Il Meldonium doping? Allora anche l’aspirina effervescente e a dosi elevate anche il caciocavallo e le trofie al pesto.
E’ una vergogna!Se l’ha fatto a posta o no,è stata salvata (o quasi) perchè era lei,se fosse stata una sua collega o un suo collega fuori dai 300,sarebbe stato radiato per 4 anni minimo!
Vedremo chi avrà il coraggio di fischiare la russa alla prima discesa in campo da ‘graziata’….
Non c’è niente da fare, come ho detto già da un po’, il giro di miliardi mosso nello sport è più forte di qualsiasi politica antidoping!
Che schifo.
Infatti alla fine dei conti la Sharapova la squalifica la sta già scontando…al contrario, magari, di altri atleti che hanno una competizione all’anno…
che vergogna!
E’ anche vero che intanto il tempo passa senza sapere cosa succederà e quando verrà presa una decisione…di fatto la sospensione equivale a una squalifica da 3 mesi…e più tempo passa in questa situazione e più si estende la squalifica effettiva. Tanto per dire, se a giugno viene assolta, è come se le avessero dato comunque 6 mesi di squalifica (che è anche peggio perché a quel punto il cinema poteva essere risparmiato)
li prenderei anche io 2 anni di squalifica x essermi introdotto in masha
Cambia che il valore di soglia per i testati prima del 1 di Marzo la soglia è 15 ug/ml. Per i testati dopo il il 1 marzo la soglia è 1 ug/ml (fonte Guardian)…
@ bao.bab (#1573216)
Corretta…ma onestamente il succo cambia poco dal punto di vista della notizia in questione ma hai fatto bene ad avvisarci.
Un abbraccio.
Vabbè, ma che vuol dire ‘sto post?
E’ così per quasi ogni sostanza!
Una medicina non può essere doping, al massimo lo può essere la sua assunzione fatta per coprire altro o per ottenere un “fine maggiore” rispetto a ciò per cui è stata creata.
Il principio per cui di una sostanza è vietato l’abuso e non l’uso è lo stesso identico principio che sta alla base dell’ordinamento italiano (e di pressochè tutti gli ordinamenti giuridici più evoluti) in materia di alcol e droghe leggere.
Ripeto, il doping non è la pozione di Panoramix.
La notizia è riportata in maniera errata. La soglia non si misura in ug, ma in massa per volume ossia quanto principio attivo è contenuto in un certo volume. In questo caso, fonte Guardian, la WADA avrebbe valutato di perseguire solo coloro che entro il 1 marzo hanno avuto valori superiori a 15 ug/ml, non sanzionando gli atleti con valori compresi tra 1 e 15 ug/ml. Buon Rob come erano i bei discorsi sulla retroattività delle sanzioni? È evidente che si tratti di un compromesso accettabile per la dirigenza WADA ed il ministero dello sport russo… Voi abbassate i toni e ci finanziate noi facciamo finta di niente…
Ti rimando a questo, che oltre ad essere pertinente col messaggio quotato è (pure) rimasto senza (tua) risposta:
Perde lo sport! e tutti quelli che sono veramente puliti! Se ce ne sono…
She’s acknowledged that she was taking mildronate at the time of the Australian Open because she was unaware that it had just been put on the ban list on January 1st
“Ha riconosciuto che stava prendendo mildronate al momento degli Australian Open, perché lei non era a conoscenza che era appena stato messo sulla lista l’1 ° gennaio”
(Dichiatazioni avvocato della Sharapova il 7 marzo)
Capito!
Ha preso il meldonium agli aus open… A ridosso del controllo antidoping… Quando già la sostanza era vietata.
insomma, quelli della wada decidono che il meldonium è si doping, ma solo al di sopra di certe quantità. chi è sotto si salva. che schifo!
Il tuo discorso avrebbe la mia piena approvazione se si conoscessero i nomi di chi decide di non doparsi o non ricevere un aiutino. Inutile dire che ci sono, perché a livello professionistico, per come ha avuto inizio e come si sta concludendo questa vicenda, fa emergere una sola cosa e cioè che tutti in un modo o nell’altro hanno i propri scheletri nell’armadio. Ma davvero pensate che la Wada abbia voluto con questa vicenda graziare la Sharapova? Se questi erano le intenzioni potevano farla stare zitta e nessuno avrebbe saputo niente, sarebbe stato più facile, non credi? Pensi che alla Sharapova giovi tornare a competere in tali condizioni? Io non credo. Credo, che la Wada, stia cercando di insabbiare il caso perché potrebbero emergere casi ben più gravi e non solo nel mondo del tennis e a quel punto chi guarderebbe più lo sport, chi lo farebbe con estrema professionalità e pulizia, forse solo i bambini…
Vergognoso !!!
Fa passare la voglia di seguire il tennis.
Purtroppo lo so…
Non ho mai avuto dubbi sull’infantilità della gestione del caso da parte della WADA.
Buon per loro se, sotto banco, hanno fatto un accordo con la Sharapova per non essere citati per danni, se no da domani dovrebbero tutti andare a mangiare alle mense sociali.
Questo non vuol dire affatto che Maria sia innocente, ma testimonia solo quanto incompetenti siano i mezzibusto della WADA.
il problema sono quegli atleti che decidono di non doparsi ( vuoi per preservare la propria salute, vuoi per senso etico)… che non arrivano ai livelli dei ciclisti da te nominati.
sono quelli i DANNEGGIATI… non certo quelli che a parità di doping mantengono gli stessi valori.
il ciclismo sarebbe stato bello SENZA LORO… perché sono loro che lo hanno sporcato.
Avresti straragione, ma credimi neanche` questo basterebbe ai suoi preconcetti detrattori …
A me non pare che la Wada voglia “salvare Maria” quanto salvare un certo numero di atleti russi (e non).
LA vicenda è sempre più intricata e confusa, certo fa perdere credibilità allo sport in generale. Che tristezza… 😥
Io, sinceramente, da tifoso di Maria, spero che venga trovata con quantità maggiori rispetto al milligrammo(mi pare?), sconterà la sua squalifica, poi magari si verrà a sapere che il meldonium non è in realtà neanche doping… Solo scontando la squalifica, che tutti vorrebbero, Masha potrà camminare a testa alta, in una questione così triste e così grottesca…
Prima o poi pioverà per 40 giorni e 40 notti, se non erro lo ha annunciato GAZ. E tutti noi saremo giudicati in base a quanto siamo dopati.
Questa era una faccenda che faceva acqua da tutte le parti. Insomma se fai degli studi sul meldonium e lo aggiungi alle sostanze dopanti, saprai dico io, quanto tempo ci vuole per espellerlo dall’organismo…quindi non fai controlli a tappeto dal 1 gennaio se già sai che ci saranno delle attenuanti… Sr poi questi studi sono star fatti per prendere esclusivamente atleti russi o dell’est è un altro conto ma comunque la Wada si sarebbe dovuta far trovare pronta a questa evenienza… Stiamo parlando dell’agenzia antidoping, cavoli… Ma ora che credibilità potrà avere la wada, dopo questa vicenda? Si è venduta oppure non ha svolto bene Il suo lavoro? Ora ognuno, giustamente, potrà dare una sua interpretazione del caso… Peggio se ha voluto nascondere un caso più brutto di questo…
Io ci andrei piano con Pantani.
E lo dice uno che si è entusiasmato guardandolo pedalare: ma se era totalmente pulito, come faceva a tenere il ritmo di Ullrich e Armstrong inzuppati di Epo???
Ullrich disse che sarebbe stato bello un ciclismo pulito e vedere veramente chi era il più forte, ma aggiunse anche che, secondo lui, i valori sarebbero rimasti tali: in fondo tutti facevano ciò che facevano gli altri.
Non è di consolazione, ma è effettivamente difficile credere che ci fosse qualcuno, ad alti livelli, che non usasse le stesse armi dei rivali..
e li addirittura volevano squalificare anche la Kostner solo perchè era la fidanzata, pensa te, il primo caso di doping per osmosi :lol:. E non parliamo poi del caso Pantani, che ormai è venuto fuori dopo tanti(troppi) anni quello che tanti avevano già capito al tempo cosa era successo, ovvero pressioni dal mondo delle scommesse per tagliarlo fuori come esempio per gli altri che non avrebbero rispettato gli ordini.
@ Mrs Nobody (#1572985)
Efimova è passata allegramente dagli steroidi, nel 2013, al Meldonium l’anno scorso.
Sarà un onore, per lei, rappresentare la Russia alle Olimpiadi 🙂
Infatti c’è un malessere generale, che riguarda gli atleti, quanto la Wada e le agenzie antidoping… Chissà quanti casi hanno coperto, chissà quanti ne corono e chissà quanti ne copriranno ancora!!!A questo punto credo che se la Sharapova non avesse deciso spontaneamente di fare la conferenza stampa, con molta probabilità non si sarebbe mai saputo niente!
magari dipende anche dalla quantità della dose presa, magari, magari eh, dico magari
che schifo, vincono i soldi come sempre… a questo punto io ridarei i titoli anche ad Armstrong già che ci siamo…
@ pinkfloyd (#1572860)
La Efimova è pure recidiva! Doveva essere radiata! Situazione molto triste. A questo punto mi sento pure di rivalutare il caso Schwatzer…
e comunque, non è che quelli beccati prima dell’1 marzo verranno tutti graziati… ma solo quelli con una concentrazione sotto “1 microgrammo”
se la sharapova ha preso il farmaco durante gli aus open, non dovrebbe aver scampo ( visto che la sostanza rimarrebbe in circolo per più mesi )
mentre se, starà sotto il microgrammo, sarà la prova che il farmaco viene espulso in poco tempo.
IL TUTTO RIMANE UNA FACCENDA DI PURA IPOCRISIA
Già è difficile parlare di questa vicenda e comprenderla, in questo momento non credo più a niente e a nessuno, divento qualunquista, dico che la politica e i politici sono tutti uguali, sono tutti ladri 🙂
A parte gli scherzi, se davvero hanno alzato un polverone così per ottenere questo risultato, possono anche dimettersi tutti alla Wada e creare un’altra agenzia.
Che poi anche quell’altra sarà ugualmente inefficiente, fa niente, non sarà peggio di questa… 🙂
Io l’ho letto il testo, per quello ho scritto ciò che ho scritto.
Forse sei tu che ti sei fermato a metà, vai fino in fondo..
@ Timea (#1572963)
All’inizio
L’errore clamoroso è stato quello di effettuare i test il giorno dopo (per dire) che la sostanza fosse ritenuta non lecita. Anche uno stolto poteva capire che per un certo periodo qualcosa resta nel corpo e nelle analisi. Sarebbe bastato iniziare i test ad Aprile e chiunque fosse stato beccato non avrebbe avuto scusanti.
Così invece è ovvio che abbia dovuto fare marcia indietro ma questo non basta certo a salvarli dall’aver dimostrato pressapochismo e inettitudine.
Ogni federazione usa dei farmaci… Sicuramente aiuta il recupero ma magari ci sono altre sostanze di altre federazioni cin gli stessi principi del meldonium che sono legali. Diciamo che questa sostanza è stata considerata doping perché molti atleti vincenti dell’est la usavano. Ovviamente noi non sappiamo se atleti di altre federazioni usano una sostanza simile… Sappiamo però che il Times ha aperto il polverone sul doping britannico, caso che ora non vedrà mai luce. A mio avviso è stato questo ul motivo del vero dietro front della Wada! Sharapova fino ad un certo punto…
La sostanza resta sospetta e resta nell’elenco delle sostanze vietate, solo che stanno ammettendo che se é stata assunta legalmente nel 2015 non poteva sparire prima di marzo 2016 quindi una presnza in piccole dosi é dovuta ai residui di assunzioni legali.
Ovviamente la presenza in dosi notevoli in controlli di inizio anno o la presenza anche in piccole dosi in data successiva lascerà presupporre una assunzione nel 2016 e quindi una condanna per doping.
Tutto ciò é corretto e spiega tutto l’accaduto, solo che l’agenzia mondiale antidoping non può cadere in un errore simile ed accorgersi della cosa a posteriori, la figuraccia resta.
Radiata, non direi, al max 4 anni… Concentratevi sulla Wada, non sulla Sharapova. Fino a prova contraria sono loro che hanno fatto dietro front. Se io poi sono sicuro che quella sostanza sia doping e copre addirittura l’epo, andrei diritto per la mia strada e non avrei problemi a pubblicizzare gli studi, o sbaglio? La Wada avrebbe dovuto sapere che prendendo un nome come quello di Sharapova, qualcosa sarebbe successo, se fosse stata in buona fede, avrebbe dovuto farsi trovare preparata. Invece, no. Quindi a questo punto i dubbi su quanto questa sostanza sia dopante, ti vengono, ora, addirittura te lo hanno fatto venire loro. Provate a concentrarvi su questo e non sull’antipatia che potete avere nei confronti della giocatrice o giocatore di turno. Poi, potete sempre sperare che la quantità di Sharapova sia maggiore di quella che serve per scagionarla…
Tu hai scritto: “non ha detto di averlo assunto prima del 1 gennaio”.
Il che è clamorosamente falso perchè ha detto: “lo prendo da dieci anni, non sapevo che nel frattempo fosse diventato illegale”.
E’ una differenza ENORME, da tutti i punti di vista.
Sull’ultima frase sono d’accordo, così come lo ero stato con Zeman quando, per primo, lo affermò già a metà anni ’90 (tra le critiche generalizzate anche della ggggggente da bar).
Però so che il 95% degli sportivi prende farmaci, e nela maggior parte dei casi lo fa perchè con certi sforzi è normale avere bisogno di recuperare con medicine.
Poi so che c’è una linea rossa che divide il lecito dall’illecito, ma non è così facile capire quanto larga sia.
In un certo senso era più doping la bici da thriatlon di Lemond che non l’ematocrito di Tizio o Caio, così come sono più doping metodologie di allenamento innovative che non un farmaco anti-asmatico, ad esempio.
Sul Meldronium invece non posso e non voglio prendere posizione perché non sono un medico e quindi direi a prescindere cose inesatte.
La Wada fa una figuraccia e adesso è davvero difficile darle credibilità (e varrà per ogni caso a questo punto, anche quelli precedenti) però questa sostanza è stata usata in grande quantità e non può essere un caso.
Gli atleti (soprattutto russi) sono stati o saranno “graziati”, “condonati” ecc ma comunque quella sostanza resta sospetta e l’hanno usata e la Wada, per suoi errori di valutazione (o per altro che non sappiamo) fa dietrofront per impacchettare una storia grottesca come questa.
Davvero grottesca.
Si che si spiega altrimenti, si sono resi conto di aver preso una cantonata colossale… che ne mette in dubbio la credibilità.
Vergognoso!!
Evidentemente c’è stato uno scambio di favori:
io WADA la metto in un modo per metterci una pietra sopra sulla faccenda Meldonium atleti russi e voi russi non spifferate ai quattro venti gli scheletri negli armadi di atleti americani e britannici di cui siete a conoscenza!!
Non si può spiegare altrimenti una marcia indietro così clamorosa da parte della WADA!!
Saluti.
Fabrice
Confermo.
Sembra di essere nel parlamento italiano dove vengono “licenziate” leggi solo per aiutare o (addirittura) per salvare il “baro”. 😳
L’ultima frase é sicuramente vera… per il resto ne avevamo discusso a lungo, tu parlavi di fantascienza ed invece sta venendo fuori che le mie perplessità erano legittime… poteva essere mai possibile che innumerevoli atleti di svariati sport ed i loro staff fossero tutti distratti o fossero impazziti improvvisamente tutti insieme ed assumessero una sostanza appena entrata nell’elenco delle sostanze vietate e quindi supercontrollata?
Era troppo assurdo ed ora si spiega tutto… la sostanza rimane nel corpo per alcuni mesi e quindi ancora ne risulta la presenza residua, sempre in minor quantità con il passare del tempo, ed anche la wada ha dovuto ammetterlo… solo che loro dovevano studiarle prima queste cose quindi o sono incompetenti o in malafede.
Non vedo l’ora di vedere Sharapova-Cibulkova!
Clamoroso dietrofront ! 😯 Stucchevole… 🙄
BUGIA?
“l’1 gennaio le regole son cambiate, cosa che non sapevo”
cosa vorrebbe dire secondo te, questo?
forse che dall’1 gennaio ha infranto la regola, non sapendo di infrangerla?
è più di un mese che disquisiamo sulle mail non aperte ( motivo per cui lei avrebbe assunto ancora il farmaco nel 2016)… è stata lei ad usare il pretesto delle mail ( scusa inverosimile) non IO… altrimenti avrebbe detto di aver smesso nel 2015
continuate a giustificarla girando attorno al vero PROBLEMA… che un’atleta non dovrebbe imbottirsi di farmaci antischemici per cardiopatici.
tarallucci e vodka!!!!!!
Nel migliore dei casi quelli della WADA sono dei dilettanti, ma si potrebbe pensare anche di molto peggio …
PS: suggerirei di lanciare un’altro sondaggio, stavolta sulla squalifica da affibbiare alla WADA …
Ma si, adesso gli chiederanno anche scusa perchè il fatto non sussiste. Quanto conta il nome che ti porti addosso! Se invece di masha c’era una tennista semi-sconosciuta a quest’ora era radiata.
Scusa e perché? Io posso essere sicuramente di parte ma qui si sta parlando della Wada, che fino a ieri, difendevate tutti a spada tratta.. Ora ha fatto dietro front, e qui state ancora parlando di Masha? La Sharapova non ne esce bene in ogni caso. Ma la Wada o si è venduta, quindi fai un po’ te, oppure questo meldonium non è realmente dopante, ancora peggio, oppure si ha paura di uno scandalo ancora più brutto(vedi doping britannico)… Posso farti ridere ma la realtà è questa… Lunga vita alla lotta al doping!
Una sorta di amnistia, allora, un condono per gli atleti coinvolti in questa vicenda (di cui 40 di nazionalità russa).
Sharapova ed Efimova potranno partecipare alle Olimpiadi, alla fine saranno contente.
Il Ministro russo è contento pure, dice che la Wada è stata comprensibile, anche se dice che saranno le varie Federazioni a decidere, alla fine.
E penso che l’ITF, nel nostro caso, non avrà problemi ad allinearsi.
Per quanto riguarda la quantità poi diventerà quasi discrezionale, colpiranno magari quelli meno influenti.
Va beh, non ci resta che aspettare il verdetto di questa storia…un tantino bizzarra a dir la verità…ma vabbè, ci sono cose ben più importanti nella vita…
Anche a me viene da ridere. Ogni volta che leggo i tuoi post sulla Sharapova. Sei uno spasso…
Pur di salvarla adesso varano questa nuova cosa.Assurdo se uno ha sbagliato deve pagare chiunque esso sia
ve l’avevo scritto più volte che si sarebbe risolto in una bolla di sapone 😆
2 anni di squalifica al Melodonium per essersi introdotto furtivamente nella Sharapova! olà
spero veramente in un suo ritorno. Nonostante gli urli che detesto gioca un tennis veramente piacevole
Questa è una BECERA bugia.
Riporto il suo virgolettato tradotto: “Negli ultimi 10 anni ho usufruito di un farmaco chiamato Mildronate, in base ad una prescrizione del mio medico di famiglia. Pochi giorni fa, dopo aver ricevuto la lettera dell’ITF, ho scoperto che ha anche un altro nome, Meldonium, cosa di cui non ero al corrente. È molto importante che capiate che per 10 anni questo farmaco non era presente nella lista delle Sostanze Proibite della WADA e che ho assunto questo medicinale legalmente per gli ultimi 10 anni. Ma il 1 gennaio 2016 le regole sono cambiate e il Meldonium è diventato una sostanza proibita. Cosa che non sapevo.”.
Quindi quanto hai scritto è volutamente falso.
per me hai proprio ragione!!!!!
un pericoloso precedente
La WADA spieghi perche` l’AUS Open 2016 e` stato il torneo di tennis in cui sono stati fatti piu` controlli antidoping di tutta la storia del tennis …
I test condotti prima del primo marzo…la Sharapova ha fatto la conferenza l’otto ma le analisi le ha fatte a gennaio!
No, perché hanno già dichiarato prima di marzo e la Sharapova l’ha preso a gennaio e la quantità che sarebbe un milligrammo. Se vuoi ti posto l’articolo. Comunque puoi sempre sperare che la Sharapova ne abbia preso di più…
Che vergogna
Se tengono conto delle sue dichiarazioni… Lei non dovrebbe rientrare nell’amnistia sino all’1 marzo. ( quindi la concentrazione non avrebbe valore). È sin troppo chiaro che la sharapova ha assunto il farmaco nel 2016 (quando era già vietato)… Per sua stessa ammissione.
Ha fatto intendere di essere stata colta alla sprovvista dalla positività e di non spiegarsela… ora si spiega con il fatto che questa sostanza non sparisce immediatamente dal corpo ma ci vogliono alcuni mesi… e comunque anche se avesse fatto intendere cose diverse legalmente non conta nulla quello che lasci intendere o quello che scrivi su un social network ecc…
La Sharapova era in parabola discendente da mesi comunque
E adesso dovrà pure ricostruirsi la classifica
malox per tutti gli haters 😆
D’accordissimo!!!!!!
Prima si grida allo scandalo e ora passa tutto in secondo piano…
Ormai gli interessi commerciali si sovrappongono alla legalità sportiva! Anche nelle federazioni! 😥
Ma almeno leggi il testo di un articolo, non solo il titolo… quello che hai scritto non ha senso, si tratta di una decisione della wada non delle federazioni, evidentemente si sono resi conto di aver preso una cantonata e che la presenza di meldonium al di sotto di una certa quantità é dovuta ad assunzioni antecedenti il 1/1/2016 e quindi in un momento in cui ne era consentita l’assunzione… unico piccolo (si fa per dire…) neo é che questa cosa avrebbero dovuto studiarla prima e non sospendere un sacco di atleti che ora saranno assolti e magari chiederanno pure i danni… figuraccia della wada.
Il doping è una piaga, ma le dichiarazioni pressapochistiche di chi pensa che un farmaco cosiddetto “dopante” sia come la pillola di Panoramix e che pensa che sia facile discernere cosa è doping da cosa non è doping è una piaga sociale ancora più preoccupante.
Per non parlare di chi mente scientemente scrivendo cose non vere al solo fine di effettuare del becero trolling.
Sarebbe un bruttissimo precedente.
Un ulteriore discriminazione che creerebbe anche diverse “classi di merito” all’interno dei dopati.
Una nefandezza che confermerebbe che con i soldi tutto è superabile.
W lo sport pulito.
Bentornata Masha!
Non potevano farle le Olimpiadi senza di lei..
Che buffonata!!!
Ma da quello che ho capito nn c’era una grande quantità… Secondo te poi, non hanno già considerato la quantità presa da Sharapova?
Ahahhaha. Mi viene da ridere… Il punto non è difendere Maria ma notare quanto questa sostanza possa essere ritenuta dopante. Insomma la Wada ha anche detto che sta valutando i tempi in cui questa sostanza scompare dal corpo… E lo valuti ora? Dopo che hai reso il meldonium doping? Strano che la Wada abbia fatto un passo indietro dopo che erano stati richiesti studi e dopo lo scandalo doping britannico… E voi ancora state pensando alla scorrettezza della Sharapova!!! La Wada fa pena sono loro che dovrebbero essere denunciati… Fanno piangere, dovrebbero coprirsi la faccia con la merda per il casino falso che hanno inscenato!
Ricordo che la sharapova non ha detto d’averlo assunta prima dell’1 gennaio… Ma ha fatto intendere ( dicendo di non aver letto la mail che avvisava gli atleti)… D’averla assunta dopo.
Squalifichino chi non l’ha preso il meldonium!
Che schifo
..
L’ennesima barzelletta sul doping: che siano le singole Federazioni a decidere è come lasciare il via libera a certi atleti e a certi paesi.
Il caso Fuentes non ha insegnato nulla e tutti gli sforzi di quelli che lottano contro il doping vengono vanificati da decisioni scellerate.